Scuola don Bosco Cumiana – La storia si studia con l’Esercito

Si riporta l’articolo proveniente da DonBoscoCumiana.it che ci parla dell’attività svolta martedi 5 marzo. In particolare rivolta ai giovani delle terze medie che hanno incontrato il Primo Luogotenente Galletti inviato dal Museo Storico Nazionale di Artiglieria, di Torino, per una lezione sull’evoluzione della tecnica degli armamenti, che ha reso così drammatica in numero di perdite umane la Prima Guerra Mondiale. Una lezione di storia alternativa! Buona lettura.

Martedì 5 marzo al Don Bosco di Cumiana le classi di terza media hanno incontrato il Primo Luogotenente Galletti inviato dal Museo Storico Nazionale di Artiglieria di Torino per una lezione sull’evoluzione della tecnica degli armamenti, che ha reso così drammatica in numero di perdite umane la Prima Guerra Mondiale.

Gli allievi, dopo aver già visitato nel mese di novembre il Museo a Torino dove avevano potuto toccare con mano e conoscere l’evoluzione tecnica delle armi da fuoco, si sono trovati a discutere con un esperto di come si viveva in trincea e come era cambiato il modo di combattere. L’evoluzione tecnica, in pochi decenni, aveva fatto passi da gigante passando dal fucile ad avancarica alle mitragliatrici, passo non così veloce fatto nella formazione degli Ufficiali, che impegnavano i soldati in conflitti con ingentissime perdite umane.

La lezione, meno lontana di quella dei libri di scuola, ha avuto un grande successo grazie all’abilità del docente: competente, diretto, brillante e disponibile a ogni domanda. Anche per i docenti è stato un arricchimento culturale notevole su aspetti poco conosciuti.

Per il Don Bosco continua con successo la collaborazione con l’Esercito Italiano nell’intento di trasmettere valori di serietà, onestà e dedizione al proprio Paese per formare i cittadini di domani.

Il corpo docente e gli allievi ringraziano il Gen. C.A. Claudio Stefano Berto, Comandante delle Truppe Alpine per aver dato loro la possibilità, tramite la Sua Catena di Comando, di realizzare un evento così stimolante per la crescita culturale ed educativa.