«Subito dopo lo Spirito lo sospinse nel deserto e vi rimase quaranta giorni, tentato da satana; stava con le fiere e gli angeli lo servivano»

(Marco 1,12-13)

La Pastorale Giovanile e il Movimento Giovanile Salesiano propongono un cammino quaresimale in preparazione alla Santa Pasqua 2021. Il materiale a disposizione comprende una proposta per la liturgia del Mercoledì delle Ceneri con un momento penitenziale; per ciascuna settimana della Quaresima, una Via Crucis divisa in 6 tappe, una parola chiave con il video correlato e un fatto di attualità per riflettere.

La Quaresima – IL DESERTO

Quaranta giorni di Quaresima. Quaranta giorni per ripercorrere i passi di Gesù nel deserto. Un luogo particolare e significativo, una vera e propria palestra per la spiritualità di ogni persona.
Tre parole come guida nel cammino quaresimale attraverso il “deserto”: preghiera – essenziale – attenzione agli altri. Un buon cammino a tutti.

Settimana

CAMMINO

Cammino

Ogni cammino comporta delle fatiche e delle gioie, ma quando hai lo sguardo fisso sulla meta che vuoi raggiungere ti senti incoraggiato a camminare! Una bella camminata, ben fatta, ha bisogno del giusto equipaggiamento: zaino, acqua, abbigliamento adatto e bastoncini. Così pure il cammino quaresimale ha bisogno del giusto “kit”  per raggiungere bene la meta della Pasqua, l’incontro con Gesù Risorto.

Settimana

CONVERSIONE/CAMBIAMENTO

Conversione/Cambiamento

Che cosa significa convertirsi? Un grande santo della Chiesa disse: “Se io mi guardo indietro e non provo un po’ di ribrezzo per come ero nel mio passato, allora vuol dire che non mi sono convertito“. Convertirsi è qualcosa che viene fuori dall’opera di Dio, dall’opera di Gesù dentro di noi. Convertirsi significa cambiare così profondamente da provare difficoltà a ricordare come si era prima della conversione. Proviamo allora a crescere, proviamo a cambiare, proviamo a convertirci.

Settimana

PERDONO

Perdono

Una storia per capire meglio il significato della parola perdono: “Il saggio, il discepolo e il sacco di mele”. Quando siamo incapaci di perdonare gli altri, portiamo sempre con noi delle emozioni negative e può diventare un fardello pesante da portare, che con il tempo peggiora. Come fare? Dobbiamo sforzarci di perdonare, sempre. Proviamo allora in questa settimana a mettere in pratica il perdono.

Settimana

COMUNIONE/RELAZIONE

Comunione/Relazione

La quaresima è un tempo bello, che ci invita al silenzio per porci domande. E’ il tempo di digiuno e del silenzio. Ma perché si digiuna? Per fare spazio dentro di noi per Gesù e per gli altri.

E  possiamo fare spazio, per esempio, attraverso la comunione e la relazione con Dio e con gli altri.

Settimana

SPERANZA

Speranza

Che cos’è la speranza in Quaresima? La speranza che viviamo in questo tempo è la speranza per cui davanti al mio deserto Gesù non si ferma, non si scoraggia; è la speranza che anche se arriva la morte (quella del peccato, del Covid, di un litigio con un amico…) Gesù non mi lascia. Noi cristiani viviamo sperando, e chi vive sperando vive nella gioia, perché sa che questa gioia arriva!

“Alla sera sopraggiunge il pianto
e al mattino, ecco la gioia”.
(Salmo 29)

Settimana

AMARE GLI ALTRI COME GESÙ

Amare gli altri come Gesù

Se ognuno di noi guarda dentro di sé scopre che nel profondo del cuore custodisce il desiderio di essere amato. Ciò che ci rende più felice consiste proprio in quelle azione compiute da qualcuno per farci capire che ci vuole bene. La Settimana Santa ci porta al cuore di questa dinamica e di questa realtà.

Al termine del video si consiglia la visione e l’ascolto della canzone “Fatti avanti amore” di Nek

Triduo Santo 2021

Triduo Santo 2021

Giovedì Santo

Catechesi a cura delle Postulanti di Torino

Il primo passo per metterci al servizio è accorgerci che tutto abbiamo ricevuto come ci ricorda San Paolo: “che cosa mai possiedi che tu non abbia ricevuto?” (1Cor 4,7): il dono della vita, della famiglia, degli amici, la possibilità di andare a scuola, fare sport, etc.

Venerdì Santo

Catechesi a cura dei Novizi del Colle Don Bosco

Quanto spesso ci capita di scambiare per sofferenza i piccoli capricci di ogni giorno, i colpi di sfortuna, le situazioni che non vanno bene come speriamo che ci fanno essere tristi. Forse però a ben pensarci, non sono cose così gravi come spesso le dipingiamo. La sofferenza vera è quella che entra nella tua vita all’improvviso, te la sconvolge senza chiederti il permesso, un ostacolo che sembra bloccarti la strada, senza lasciarti via d’uscita. Come una croce che ti sbarra la strada. Tu puoi provare ad evitarla, ad aggirarla, a cambiare strada, ma la verità è che puoi proseguire il cammino solo se la affronti, se la attraversi.

Sabato Santo

Catechesi a cura dei Novizi del Colle Don Bosco

La speranza è ciò che ci fa andare avanti, è quello che ci muove a credere che ci sia qualcosa di più.

Due gemelli nella pancia possono credere che non ci sia un mondo fuori (che la bocca, i piedi, le mani, non abbiano un senso) o invece possono sperare che ci sia qualcosa di più, una vita più bella. Qualche cosa che al momento non possono comprendere, ma per la quale si stanno preparando.

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