CFP DAY Area cuneese – Make the Dream: “Quale sogno per il nostro domani?”

Lunedì 8 novembre si è svolto a Bra il primo incontro del CFP DAY dell’area cuneese di quest’anno. Alcuni ragazzi scelti dai CFP di Bra, Fossano, Savigliano e Saluzzo si sono incontrati nell’opera salesiana di Bra per vivere una giornata di riflessione, condivisione e preghiera sotto la guida dei loro formatori coordinati dagli animatori del centro ispettoriale.

L’incontro si è focalizzato sul tema del sogno secondo la Proposta Pastorale 2021-2022 “Make the Dream”, ovvero sulla ricerca delle motivazioni profonde che possono orientare e dare forma alla vita.

Non è un’utopia, ma ciò che dà senso alle piccole fatiche di ogni giorno, per realizzare progressivamente il progetto che Dio ha scritto nel cuore di ciascuno.

Don Marco Cazzato

 

“Dove e come posso scoprire il sogno che Dio ha tracciato nella mia vita?”

Nell’unico campo che ho a disposizione: il mio quotidiano. Nell’officina, fra i banchi di scuola, nel cortile dell’oratorio… è lì che posso scoprire la perla preziosa che può dare senso e orientare ogni scelta quotidiana (cfr. Mt 13,44-46).

Oggi sono chiamato a costruire l’edificio della mia vita, mattone dopo mattone, senza la pretesa di avere tutto e subito, ma sforzandomi di vincere la pigrizia “del divano” e provando a vivere a pieno ogni giorno.

CFP DAY Area Metropolitana – Make the Dream: “Quale sogno per il nostro domani?”

Alcuni ragazzi scelti dai CFP Salesiani dell’Area Metropolitana torinese (Agnelli, Valdocco, Rebaudengo, San Benigno Canavese) e della Valle d’Aosta (Châtillon) si sono ritrovati a Valdocco, nel cuore della salesianità, il 25 ottobre scorso per il CFP DAY: una giornata di ritiro e di riflessione per i ragazzi, accompagnati dai loro formatori, con diversi momenti dedicati al gioco, lo stare insieme, la riflessione personale e di gruppo, la condivisione e il pranzo. Tutte dimensioni che aiutano alla crescita personale.

Il tema dell’appuntamento ha riguardato la Proposta Pastorale 2021-2022 “Make the Dream” declinato nella domanda: Quale sogno per il nostro domani?

I ragazzi si sono interrogati su questo, sull’avere un sogno, un sogno che può diventare il motore di una vita.

 

Di solito si pensa a un sogno come a un’utopia, come a un qualcosa di irrealizzabile. Il sogno è invece un motore, una fonte di energia a cui ricorrere per trovare nuovo slancio per il presente.
Il sogno richiede un cambiamento, ma questo deve essere fatto oggi: le scelte di oggi costruiscono i sogni del domani. Occorre vincere la tentazione del forse e lanciarsi; posare ogni giorno il proprio mattone nel modo migliore possibile per la costruzione della propria vita.

Don Marco Cazzato

Di seguito il video testimonianza di Gabriele al CFP DAY del 25 ottobre.

CNOS-FAP Piemonte: “Buon inizio di anno formativo” – Don Alberto Martelli

Don Alberto Martelli, nuovo direttore alla guida del CNOS-FAP Piemonte assieme a Fabrizio Berta e Carlo Vallero, per l’avvio del nuovo anno formativo 2021-2022 ha inviato il suo augurio di “buon inizio” a tutto il personale delle vari sedi territoriali. Di seguito il suo messaggio con la lettera di Don Bosco – Lettera da Roma 1884.

“Mi pareva di essere nell’antico oratorio nell’ora della ricreazione. Era una scena tutta vita, tutta moto, tutta allegria. Chi correva, chi saltava, chi faceva saltare. Qui si giuocava alla rana, là a bararotta ed al pallone. In un luogo era radunato un crocchio di giovani che pendeva dal labbro di un prete il quale narrava una storiella. In un altro luogo un chierico che in mezzo ad altri giovanetti giuocava all’asino vola ed ai mestieri. Si cantava, si rideva da tutte parti e dovunque chierici e preti e intorno ad essi i giovani che schiamazzavano allegramente. Si vedeva che fra i giovani e i Superiori regnava la più grande cordialità e confidenza. Io era incantato a questo spettacolo e Valfrè mi disse: – Veda: la famigliarità porta amore, e l’amore porta confidenza. Ciò è che apre i cuori e i giovani palesano tutto senza timore ai maestri, agli assistenti ed ai Superiori. Diventano schietti in confessione e fuori di confessione e si prestano docili a tutto ciò che vuol comandare colui dal quale sono certi di essere amati”.

Carissimi,

almeno secondo i calendari ufficiali, domani inizia un nuovo anno. Ragazzi che conosciamo già torneranno nei nostri Centri, altri si aggiungeranno, con curiosità ed entusiasmo, ma a volte anche con diffidenza, con un passato magari già segnato da fallimenti e da difficoltà in famiglia e a scuola.
E noi? Noi sogniamo!

Li guardiamo tutti con lo sguardo di don Bosco e sogniamo con loro e per loro di costruire insieme un ambiente che sia casa (per sentirsi bene dove si è, come in una famiglia), parrocchia (perché sentano Gesù vicino a loro), scuola (perché col lavoro li formiamo ad un futuro di dignità e realizzazione), cortile (per crescere in affetti e relazioni da giovani felici nel tempo e nell’eternità).

Mi permetto di augurare ad ognuno di voi un anno tutto vita, tutto moto, tutta allegria, come li voleva don Bosco. Un anno di lavoro e di amorevolezza dove i semi che metteremo nel terreno dei nostri ragazzi, possano crescere e portare frutto.

E vi chiedo di aiutarci tutti insieme, di sostenerci gli uni gli altri, per costruire insieme il sogno di don Bosco: fare di tutti noi buoni cristiani e onesti cittadini e andare tutti insieme in Paradiso.

Buon anno formativo ad ognuno di voi, grazie del lavoro che fate e della persona che siete: don Bosco ha sognato ognuno di voi e sogna con ognuno di voi.

Buon anno formativo 2021-2022

Torino, 12 settembre 2021
Don Alberto

Cnos Fap Bra, tutto pronto per il corso Addetto Macelleria

Di Franco Burdese

Il centro di Formazione Cnosfap dei Salesiani di Bra abilita i primi cinque giovani del corso Addetto Macelleria. Il progetto nasce dalla collaborazione con la Gavazza Carni 1913 di Castello d’Annone

“Mancano in Italia – afferma Enrico Gavazza titolare dell’azienda e docente del corso Addetto Macelleria – oltre settemila macellai. Una emorragia che porta alla progressiva introduzione di prodotti preconfezionati che i clienti dei punti vendita si ritrovano negli scaffali. E’ una urgenza porre rimedio a questa mancanza per la qualità dei prodotti e per il grande rispetto che dobbiamo imporci verso i nostri clienti. E’ stata una fortuna incontrare, grazie alla Fondazione Agroalimentare per il Piemonte, il Cnosfap di Bra.”

L’esame regolamentato da Regione Piemonte si è svolto  in modalità COVID, con il voto finale definito dal credito valutativo in ingresso, dalle prove di abilità tecniche e da un colloquio.

Siamo rimasti favorevolmente soddisfatti – afferma Roberto Crepaldi docente del corso e responsabile dei punti vendita di Gavazza 1913 – dall’esame che ha visto i cinque canditati rispondere pienamente alle nostre aspettative. Lo stage svolto nei nostri punti vendita di Carmagnola, Alessandria e Torino è servito ad impostare le competenze che durante le ore di lezione abbiamo trasmesso ai nostri allievi. Siamo soddisfatti e ci stiamo preparando per una seconda edizione.”

Quello del mondo delle carni e della gastronomia è una nuova barriera superata  per il CFP di Bra che come era successo per altri settori come la meccanica auto, l’acconciatura e la panetteria pasticceria, costruisce una nuova visione di un mestiere che potrebbe diventare un percorso triennale di formazione iniziale.

“Ringrazio quanti si sono adoperati per la realizzazione di questo progetto- commenta il Direttore del CFP Valter Manzone– a partire dalla Regione Piemonte che ha finanziato il corso, sino alla Gavazza che ha creduto con noi in questo progetto. Un percorso che è stato gestito alla perfezione dalla nostra struttura di progettazione coordinata da Alberto Dellarossa con il contributo di Carlo Bordese ed Annalisa Mussi. Un ringraziamento al docente Tommaso Elia per il coordinamento tecnico del corso.”

Piena soddisfazione è stata anche espressa dal Presidente di Commissione d’esame Addetto Macelleria il dott. Tommaso Lo Russo che al termine della prova pratica, constatando le abilità acquisite dagli allievi, si è augurato una prosecuzione di questo progetto formativo complimentandosi per il lavoro svolto.

“La carenza di personale in questo settore- ha affermato il dott. Lo Russo – impone la prosecuzione ed il potenziamento di questi percorsi per addetti alla macelleria.”

Sono aperte le iscrizioni al prossimo corso MDL3 Addetto Macelleria. Per informazioni è possibile contattare il Servizi al Lavoro del Cnosfap Bra al numero 0172/4171111.

*Nella foto gli allievi del corso col Presidente Tommaso Lo Russo ed i docenti  Tommaso Elia e Roberto Crepaldi

Il corso di formazione per Direttori e Catechisti CFP

“Ecco il tuo campo, ecco dove devi lavorare!”

Dall’1 al 3 luglio scorso, i Direttori dei Centri di Formazione Professionale del Piemonte assieme ai Catechisti hanno vissuto un’esperienza di formazione presso la Casa Salesiana di Cogne, sotto la guida di Don Alberto Martelli, ragionando intorno a 3 parole centrali nel carisma salesiano e nel loro lavoro quotidiano:

  • Inviati
  • Sognati – sognanti
  • Mandati

Uno sguardo ai concorsi nazionali di Settore – CNOS-FAP Valdocco

La partecipazione ai concorsi nazionali di Settore rappresenta per i giovani del CNOSFAP Valdocco un sogno attraverso il quale è possibile mostrare le proprie abilità e la dedizione che si ha verso il lavoro. Questo ciò che è successo a Alessia Di Salvatore e a Ivan Bertolo che sono riusciti a partecipare al concorso dei capolavori del settore turistico alberghiero. Di seguito la notizia pubblicata su “Cnos-Fap di Valdocco“.

Valdocco nasce da un sogno. Un sogno di speranza, di amorevolezza verso i giovani. Un sogno che diventa realtà con la tenacia di chi, come Don Bosco, ha sempre creduto nei ragazzi.

Dopo moltissimi anni, la formazione professionale continua ad alimentare sogni, a dare speranza a ragazzi/e che cercano di guardare al loro domani con fiducia.
Con fatica e determinazione i giovani, che ancora oggi vivono a Valdocco, cercano di costruire il loro futuro, di crescere come buoni cittadini, operosi e impegnati, per lasciare un segno ed essere d’esempio verso altri giovani. Partecipare ai concorsi nazionali di Settore è per i giovani del CNOSFAP Valdocco un sogno, una meta che consente di dimostrare le proprie abilità e il frutto di un lavoro intenso.

Alessia Di Salvatore e Ivan Bertolo hanno partecipato al concorso dei capolavori del settore turistico alberghiero.
Alessia, iscritta al 3 anno del corso di Operatore della Panificazione, Pizzeria e Pasticceria, ha accolto il concorso come una sfida. Appassionata fin da piccola a tenere le mani in pasta, vuole essere la dimostrazione che una passione può essere coltivata, può trasformarsi in un mestiere che, non solo deve catturare i sensi, ma anche essere salutare e incidere su uno stile di vita che garantisca il benessere.

Ideare il piatto, studiare le sue caratteristiche, poterlo proporre anche a chi, per motivi di salute, deve stare attento alla dieta. Documentare, con l’aiuto dei videomaker del IV anno di grafica, le diverse fasi di lavoro, perché un concorso nazionale in periodo di pandemia deve rispettare i protocolli di sicurezza. Alessia ha raccontato che nei mesi di lavoro, non sono mancate le difficoltà: prove su prove, abbinamenti mal riusciti, strutture e consistenze lontane dal progetto originale. Ma il confronto con i formatori le ha permesso di non mollare e di realizzare un prodotto che l’ha resa felice e soddisfatta. Alessia ha saputo dimostrare la sua professionalità e la sua serietà.

Il suo dolce Eplì ha raggiunto un favoloso 3° posto aggiudicatole per la migliore prova pratica e migliore prova individuale. Questo ci rende orgogliosi e ci dimostra che credere nei giovani continua ad essere una carta vincente per promuovere il loro autonomo operare come buoni e onesti cittadini.

Cnos-Fap Valdocco: ultima tappa del progetto Erasmus Entreapp a Siviglia

L’ultima tappa del Progetto Erasmus Entreapp KA229 è stata a Siviglia ed ha visto coinvolti anche i giovani del Cnos-Fap di Valdocco, i quali hanno realizzato l’app “Visiton” con gli altri allievi dei centri di formazione professionale di Siviglia, Bilbao e del liceo professionale di Versailles. Il 10 giungo si è tenuta la diretta della presentazione ufficiale dell’applicazione presso il municipio di Siviglia. Di seguito la notizia pubblicata il 10 giugno su “Cnos-Fap di Valdocco“.

Ultima tappa del Progetto Erasmus Entreapp KA229 a Siviglia.
Oggi Sara Spata e Marco Gallo presenzieranno alla presentazione ufficiale dell’applicazione “Visiton” presso il municipio di Siviglia, realizzata tra le varie attività previste.
L’app VISITON è un servizio per i turisti che arrivano a Siviglia e possono trarre informazioni per conoscere quali sono le parti della città da scoprire e quindi visitare.
Per seguire la diretta dell’evento oggi giovedì 10 giugno, potete collegarvi sul canale YouTube @Ayto_Sevilla alle 12.30 durante la quale sarà presentata l’App VisitOn, del progetto Erasmus+ Entreapp.

CFP Agnelli: lo spettacolo/lezione “The Geek Revolution”

Il 4 marzo alle ore 10.30 il Centro di formazione professionale Agnelli vedrà il debutto web di una nuova produzione del Teatro della Caduta, The Geek Revolution, lo spettacolo/lezione con il monologo del comico, autore e improvvisatore Stefano Gorno. Di seguito l’articolo pubblicato sul sito del Centro con le informazioni inerenti all’evento.

The Geek Revolution, lo spettacolo/lezione all’Agnelli

Concentrica, rassegna itinerante curata dal Teatro della Caduta, torna nelle scuole per proseguire la sua ottava edizione sul territorio torinese. Una collaborazione da sempre molto fruttuosa, come dimostrano le partnership con il Convitto Nazionale Umberto I e l’ITIS Avogadro, che hanno portato, nel 2019, al progetto laboratoriale “Le storie che a scuola non si raccontano mai”, coinvolgendo con successo oltre 100 studenti.
Il 4 marzo sarà il turno del Centro di formazione professionale Agnelli, che vedrà il debutto web di una nuova produzione del Teatro della Caduta, The Geek Revolution, monologo di Stefano Gorno dal taglio ironico e provocatorio, a metà fra la stand up comedy e il TED talk, che affronta il tema della libera circolazione della cultura. La libertà di accedere alla conoscenza, necessaria più che mai alla democrazia nell’era del web, passa dalla storia di alcuni personaggi, “eroi” che hanno messo il bene pubblico davanti ai loro interessi e hanno pagato un prezzo più o meno alto.
Il personaggio centrale della narrazione è Aaron Swartz, giovanissimo prodigio informatico. Lo spettacolo, che avrebbe dovuto debuttare a gennaio, è stato rielaborato per una fruizione streaming grazie alla collaborazione con Simone Giustinelli, giovane regista romano autore del programma web“L’ultimo nastro di Krapp”.
Il 22 febbraio “Segnale d’allarme” al Berti, il 4 marzo “The Geek Revolution” al CFP Agnelli
Leggi l’articolo direttamente da TorinoOggi.it

L’esperienza del gennaio salesiano nei CFP di Bra e Saluzzo

L’educazione è alla base del sistema preventivo di DON BOSCO e dei suoi figli i quali hanno sempre ritenuto l’istruzione il punto cardine della vita dei giovani, l’unico diritto in grado di offrire loro l’opportunità di crescere in modo consapevole, onesto e libero.

Di seguito un breve estratto delle giornate di festa vissute in occasione della ricorrenza di San Giovanni Bosco nel mese di gennaio 2021 da parte del Centro di formazione professionale di Bra e di Saluzzo.

FESTA DI DON BOSCO…A TRATTI !!

BRA – Tranquilli. Don Bosco, il nostro Padre e Maestro dei giovani, è sempre tutto intero!

Anzi, con il passare degli anni, la sua presenza e la sua forza in mezzo ai giovani, è sempre più percepita. Questo grazie ai suoi salesiani e ai formatori che – sull’onda lunga del suo infinito carisma – continuano ad operare instancabilmente con i tantissimi allievi di questo Cfp. Che ha programmato – nel rispetto delle misure di contenimento della diffusione della pandemia – tre distinte giornate di festa di don Bosco. E un’appendice la prossima settimana.

I festeggiamenti sono iniziati giovedì 28 gennaio, alle 7,45 con tutte le classi seconde (eccetto i Termoidraulici in alternanza) accolte in aula dai loro formatori, per la visione del film «Modalità aerea» al quale è seguita la partecipazione alla messa, celebrata dal direttore dell’opera don Alessandro Borsello e dal nostro catechista don Kenneth Nnadi; l’accompagnamento musicale e canoro affidato ai docenti Matteo Pronzati (regia), Maurizio Botta, Davide Ciravegna e Nanni Spadafora. Bene l’animazione della celebrazione, molto partecipata. Terminata la messa, tutti a degustare la «merenda» di don Bosco, preparata da allievi e colleghi dell’agroalimentare e consegnata rigorosamente in sacchetti monodose. Poi – per completare la giornata, come avrebbe voluto il nostro Santo – le ultime due ore di laboratorio.

Venerdì 29 gennaio, scambiando solamente l’orario della celebrazione e della proiezione del film, la festa con le classi terze: anche in quest’occasione, una partecipazione attiva e attenta, ha fornito spunti di riflessione alle ragazze e ai ragazzi che stanno per concludere il loro percorso nella formazione professionale.

GENNAIO, IL MESE SALESIANO NEL NOSTRO CENTRO

SALUZZO – Con l’arrivo di gennaio tutta la comunità salesiana è stata in fermento, perché gennaio è il mese di Don Bosco e noi come Centro di Formazione Salesiana abbiamo voluto omaggiare come ogni anno il nostro fondatore delle congregazioni dei Salesiani e delle Figlie di Maria Ausiliatrice.

In classe per quattro settimane l’Equipè Educativa, i tutor e i formatori sono stati impegnati a raccontare e leggere ai ragazzi del Centro via FAD e in presenza temi legati alla vita di Don Bosco. Nella prima settimana abbiamo riflettuto insieme sul significato di Fiducia e Divertimento, successivamente Carità e Perdono ed infine come è importante accettare la Diversità dell’altro e come essere d’Esempio.

Oltre ai momenti di condivisione collettiva ed individuale, tutte le classi hanno provato a rappresentare un aspetto della vita di don Bosco realizzando qualcosa di concreto in laboratorio, un processo utile con l’obbiettivo di aiutare i giovani ad approfondire la loro conoscenza del santo in base ai diversi settori: – turistico: hanno realizzato “Menù di mamma Margherita” con i cibi tipici del Piemonte povero dell’800 e la brochure con un ipotetico percorso turistico sui luoghi importanti della vita di Don Bosco – panetteria/pasticceria: hanno realizzato prodotti che don Bosco può aver incontrato durante i suoi “mille” lavori da giovane – benessere acconciatura: realizzazione di una cartolina che rappresenti una scena tipica della vita di don Bosco, con acconciature/abiti tipici dell’epoca -benessere estetica: realizzazione dei trucchi da ogni parte del mondo prendendo spunto dalle ubicazioni delle case salesiane ormai sparse su tutto il Globo Tutto ciò che è stato prodotto dai nostri allievi è stato successivamente esposto in un’unica zona dell’atrio, così che tutti potessero ammirare i lavori dei compagni.

CFP Serravalle Scrivia: un’occasione per tutti

NoviOnline, il portale di informazione locale della città di Novi Ligure e dintorni, dedica oggi un articolo al Cnos-Fap di Serravalle Scrivia, indicandone la storia e le opportunità che oggi offre ai ragazzi attraverso i corsi proposti. Di seguito il testo pubblicato dalla Redazione.

SERRAVALLE SCRIVIA

La realtà del CNOSFAP, un’occasione per tutti

Presente a Serravalle dal 1999, situato a Ca’ del Sole da settembre 2005, il centro di formazione professionale “CNOSFAP” offre l’opportunità ai ragazzi di raggiungere un successo formativo grazie ai propri corsi.

Il corso triennale “Operatore ai Servizi di Vendita” per gli studenti che escono dalla “scuola media”, dove vengono approfondite e studiate le materie professionalizzanti e dove vengono preparati linguisticamente studiando le lingue straniere, come quella cinese, russa e inglese, che permetterà a loro di comunicare con i clienti nel miglior modo possibile durante lo stage formativo, in collaborazione con l’outlet più grande d’Europa della McArthurGlen GroupSerravalle Designer Outlet“, che verrà affrontato il terzo anno.

Successivamente, dopo aver conseguito la qualifica professionale grazie al corso triennale, i frequentanti potranno decidere di proseguire con il quarto anno, il corso “Tecnico Commerciale delle Vendite”, corso nel quale verranno svolte attività relative agli ambiti della predisposizione e dell’organizzazione del punto vendita, con competenze relative alla realizzazione del piano di acquisti, all’amministrazione d’esercizio ed alla gestione dei rapporti con il cliente; al termine del corso gli allievi potranno ottenere il “diploma professionale”.

Approfittatene prima che sia troppo tardi, perché il centro dà la possibilità anche ai disoccupati, aprendo le iscrizioni ai corsi “Preparazione al Lavoro” e “Addetto Vendite”; l’obiettivo del primo è l’inserimento lavorativo di giovani, con età compresa tra i 18 e i 29 anni, senza occupazione e titolo di studio, ricevendo la “certificazione delle competenze” al termine del corso; il secondo dà modo ai ragazzi e adulti, di età pari o superiore a 18 anni e con licenza media, di perfezionare le conoscenze tecniche pratiche e teoriche e la comunicazione con il cliente, ottenendo infine un “attestato di qualifica professionale”.

L’aria che si respira all’interno della scuola è quella di “casa”, perché questo è ciò che desiderano i docenti e i collaboratori che lavorano al suo interno, un luogo dove sentirsi in famiglia, dove regni l’uguaglianza e dove vengano mantenuti gli ideali di Don Bosco. Proprio per questo il CNOSFAP di Serravalle aspetta tutti a braccia aperte. Ogni persona merita di avere una chance per migliorare il proprio futuro, e questo è sicuramente il posto giusto per farlo.

CNOSFAP
Via Romita 67, Serravalle Scrivia
Tel. 0143 686465
segreteria.serravalle@cnosfap.net
www.cnosfap.net