Don Bosco Borgomanero: “In tempi di Corona Virus per imparare basta uno smartphone”

Si riporta la notizia proveniente dalla scuola salesiana di Borgomanero, riguardo alla soluzione innovativa attivata, per ovviare alla chiusura forzata delle scuole a causa dell’emergenza Corona Virus, per garantire agli studenti un’offerta scolastica a distanza.

App, tutorial, piattaforme per la didattica a distanza: il don Bosco porta le lezioni sul palmo della mano.

Con la chiusura forzata delle Scuole a causa dell’emergenza Corona Virus, le attività didattiche del Collegio don Bosco di Borgomanero non si fermano.

In linea con la vocazione all’innovazione tecnologica e alla sperimentazione didattica, Scuola Media, LES e Liceo Classico, da venerdì in via sperimentale e da ieri in modo sistematico, si sono attivati per garantire agli studenti un’offerta scolastica a distanza.

Attraverso tutorial, piattaforme di e-learning, file audio, app condivise, mail e videoconferenze tutti i docenti stanno proseguendo le lezioni; grazie a strumenti come Skype e Meet gli studenti possono intervenire ed interagire con i prof e non mancano gli sportelli individuali e il tutoraggio di metodo di studio, per chi ha necessità di condividere schemi e appunti. Con l’ausilio di lavagne multimediali, inoltre, è possibile addirittura svolgere insieme gli esercizi di matematica!

Infine, poiché il don Bosco è una scuola sport friendly, è stata avviata la sperimentazione di un personal trainer 2.0: attraverso app specifiche i docenti di Motoria guideranno delle sessioni di allenamento casalingo, per evitare che il ritiro forzato si trasformi in pigrizia.

L’attivazione di queste forme di didattica a distanza è ovviamente gratuita, così come le app e le piattaforme utilizzate, in continuità con la condivisione di materiale scolastico che già quotidianamente viene fatta tra docenti e studenti, possibile grazie all’uso di Drive, connesso all’account personalizzato in dotazione a ciascun ragazzo.

Le impressioni degli studenti sulle modalità attivate sono positive ed entusiaste: l’immediatezza del mezzo di comunicazione rende questa didattica particolarmente attrattiva, gli strumenti utilizzati sono ritenuti validi, versatili ed efficaci e c’è chi addirittura spera che questo tipo di valorizzazione dell’innovazione possa essere il futuro della scuola.

RINVIATO – I ragazzi del Liceo San Lorenzo Novara presentano: “Assassinio nella cattedrale”

Spettacolo rinviato a data da destinarsi.

Si riporta la notizia proveniente dall’Istituto salesiano San Lorenzo di Novara, riguardo allo spettacolo teatrale che si svolgerà presso il Teatro don Bosco di Novara dal titolo “Assassinio nella Cattedrale”, tratto dal dramma di Thomas Stearns Eliot, nella serata di venerdì 13 marzo alle ore 20.30.

Il teatro del liceo scientifico-scienze applicate salesiani San Lorenzo di Novara metterà in scena venerdì 13 marzo alle ore 20, 30 lo spettacolo “Assassinio nella cattedrale” tratto dal dramma di Thomas Stearns Eliot.

L’opera in due atti racconta gli ultimi giorni di vita dell’arcivescovo di Canterbury Thomas Becket, restio ad accettare la sottomissione della Chiesa inglese all’autorità dispotica del re Enrico II Plantageneto. Il coraggio dell’arcivescovo e la sua determinazione lo porteranno a subire il martirio per mano di quattro cavalieri del re. Vani saranno i tentativi di corruzione da parte di quattro tentatrici e inutili i continui appelli alla fuga da parte dei prelati. Becket rappresenta l’uomo pronto a subire il martirio in nome della propria fede e dei propri ideali.

Lo spettacolo sarà allestito da studenti del liceo diretti dal prof. Pozzi Matteo e dall’educatore dott. Martani Davide.

Cast

D’Angelo Gambino Alessandro: Thomas Becket ( I atto)
Anchisi Edoardo: Thomas Becket ( II atto)
Delsignore Elisabetta: messaggero
Campanella Irene: prima tentatrice
Ubezio Sara: seconda tentatrice
Bestazzi Giulia: terza tentatrice
D’Alonzo Ilaria: quarta tentatrice
Munaò Simone: prete
Pluchino Pietro: prete
Sacco Federico: prete
Santero Mormile Guglielmo: prete
Maggiolini Alessandro: cavaliere Reginaldo Fitz Urse
Barison Davide: cavaliere Ugo De Morville
Baccan Mattia: cavaliere William de Traci
Vercelloni Tommaso Antonio: cavaliere Riccardo Brito

Tecnici

Pastori Pietro
Gallo Emanuele
Zucchiatti Emanuele
Lo Piano Luca
Crepaldi Giacomo

Coro

Amparore M.,
Anchisi E.,
Baga G.,
Barison C.,
Barison D.,
Bejo Torchio M.,
Bellich C.,
Berticelli R.,
Bescapè A.,
Buonerba I.,
Ciniero A.,
Dejana M.,
Duranti C.,
Egiziano G.,
Ferrini E.,
Fonio G.,
Gambino C.,
Ghidoli S.,
Guadalupe L.,
Lazzarini M.,
Platini F.,
Porta E.,
Raschi G.,
Ripoldi G.,
Riva G.,
Ruva V.,
Santero G.,
Stangalini M.,
Steffanini O.,
Tanimowo H.,
Testolin F.,
Ubezio S.,
Zaccaria E.,
Zaccaria L.

Scuole Salesiane Lombriasco: in scena lo spettacolo “A va bin parei”

Sabato 4 aprile, presso l’Aula Magna delle Scuole Salesiane di Lombriasco, andrà in scena alle ore 21.00 lo spettacolo “A va bin parei” a cura della Compagnia Teatrale Fric-Filo 2 di Carignano, la quale annovera fra le sue fila diversi ex-allievi della scuola.

A va bin parei” è una delle tante repliche che seguono il successo delle prime rappresentazioni della nuova opera teatrale, scritta e diretta da Pierluca Costa, avvenute a dicembre. Lo spettacolo propone in questo modo un confronto tra le generazioni, di ieri e di oggi, affrontando il tema con il sorriso, senza però rinunciare all’approfondimento.

Lavoro, famiglia, immigrazione, studio: “A va bin parei” è un viaggio storico e contemporaneo, miscelato a musiche e colori che tenterà di travolgere il pubblico con l’ambizione di stimolare una riflessione, anche se il titolo dell’opera, con una tipica espressione della lingua piemontese per dire che “va bene così”. L’ingresso è libero ed è rivolto a tutte le famiglie degli allievi, exallievi e tutti coloro che sono interessati.

Salesiani Bra: l’esperienza studio della scuola media a Londra

Il quotidiano online della provincia di Cuneo ideawebtv dedica un articolo all’esperienza a Londra dai ragazzi della Scuola Media Salesiana di Bra che si è svolta nelle giornate scorse. Svariate le attività culturali e ricreative vissute durante la settimana: visite culturali ai musei di Londra e dintorni, passeggiate nei quartieri centrali, nei parchi e nei mercati locali. Si riporta di seguito l’articolo pubblicato il 21 febbraio 2020.

Ottima esperienza-studio per gli alunni della media salesiana di Bra in viaggio a Londra

Svariate le attività culturali e ricreative durante la settimana: visite culturali ai musei di Londra e dintorni, passeggiate nei quartieri centrali di Londra, nei parchi e nei mercati locali, con abbonamento ai mezzi di trasporto di Londra per l’intero periodo.

Si è conclusa l’esperienza del soggiorno linguistico a Londra dei 33 alunni della scuola media salesiana accompagnati dalla prof.ssa Noello Chiara, da don Alessandro Borsello e dal sig.Paolo Pellegrino dell’agenzia Effatà Tour. Sono stati 8 giorni intensi di lezioni e di visite.

Il corso di lingua inglese “Go Create! English”, 15 ore settimanali con elementi di preparazione alla certificazione KET e alla certificazione PET, si teneva presso la scuola di lingua KKCL English, situata nella zona di Harrow nella parte nord-occidentale di Londra. Durante il corso gli studenti hanno lavorato con l’inglese scritto e parlato in una varietà di media, dai tablet alle arti creative. I progetti includevano regia, foto story, design e musica. Le lezioni si tenevano in classi internazionali di 15 studenti con un gruppo di studenti coreani di età 10-15 anni. Erano suddivise in base al livello di conoscenza della lingua inglese con docenti abilitati all’insegnamento a studenti stranieri. Le lezioni si svolgevano soprattutto al mattino, ma a volte anche al pomeriggio.

La sistemazione in famiglia prevedeva la mezza pensione. Le famiglie erano selezionate direttamente dalla scuola di lingua KKCL English. Il pranzo caldo era servito presso la mensa della scuola.

Svariate le attività culturali e ricreative durante la settimana: visite culturali ai musei di Londra e dintorni, passeggiate nei quartieri centrali di Londra, nei parchi e nei mercati locali, con abbonamento ai mezzi di trasporto di Londra per l’intero periodo. Le attività culturali e ricreative durante il soggiorno si avvalevano della presenza dello staff della scuola di lingua. Venivano forniti i libri di testo e il materiale didattico. A fine corso attestato con valutazione di competenza linguistica.

Non sono mancati alcuni imprevisti, risolti peraltro positivamente dai tre accompagnatori. Bilancio: un’esperienza senza dubbio positiva.

Salesiani Lombriasco: AgriCultura 2020 – Laboratori di attività per bambini e ragazzi

Come lo scorso anno, le Scuole Salesiane di Lombriasco propongono l’attività per i centri estivi integrata con la proposta di alcuni laboratori didattici presso la nostra scuola e la sua azienda agraria.

La proposta vuole avere una valenza educativa nell’aiutare a far crescere nei ragazzi una vera e propria…AgriCultura, cioè una cultura dell’ambiente naturale e rurale attraverso un contatto diretto e semplici, concrete esperienze di laboratorio a cielo aperto. Per questo la nostra offerta si qualifica ulteriormente.

L’attività è proposta dal 14 giugno al 31 luglio 2020. In questo anno la proposta si rinnova con alcuni laboratori didattici oltre la di per sé già interessante visita.

Laboratori di attività per bambini e ragazzi:

1 Alla scoperta dello zafferano e del bambù. 

Conoscere in maniera simpatica ed interattiva queste due colture presenti a livello sperimentale nell’azienda agricola.

2 Carne bianca o carne rossa? Il mondo dell’allevamento avicolo e bovino.

Un percorso per conoscere due tipologie di allevamento importanti per la nostra alimentazione.

3 Caccia al tesoro naturalistica…nel museo!

Il museo di scienze scoperto giocando.

4 Non solo menta: un percorso sensoriale fra le piante officinali.

Nella zona tipica della menta e delle altre piante officinali un piccolo percorso sensoriale per vedere, toccare, sentire, gustare!

5 Che pianta è? Uno sguardo in giardino…

Insieme nel giardino botanico della scuola per riconoscere le piante.

6 Che seme è? Viaggio sensoriale nel mondo vegetale.

Abbinare piante e semi giocando insieme nel verde.

Don Bosco Borgomanero – Settimana dello sport

Ecco qui il comunicato stampa proveniente dalla scuola salesiana “don Bosco” di Borgomanero, riguardo alla settimana dello sport che vivranno gli studenti nell’ultima settimana di febbraio.

L’ultima settimana di febbraio al don Bosco è dedicata allo sport.

Convinti dell’importanza di promuovere la cultura sportiva e i suoi valori in quanto parte integrante della proposta formativa della Scuola, i docenti Silvia Sacco, Maurizio Cerutti e Corrado Maio hanno organizzato una serie di attività dall’alto valore educativo.

Mercoledì 26 gli studenti incontreranno quattro esperti del mondo dello sport: il triatleta Cristiano Tara, il mental coach Cristiano Longoni, la psicologa Paola Piola, figlia del famoso calciatore e il procuratore sportivo Stefano Sem.
Per giovedì 27 ogni docente ha preparato delle lezioni che declinano la propria materia sul tema dello sport.

Venerdì 28, grazie alla collaborazione di molte associazioni sportive della zona, gli studenti potranno provare diverse discipline: dalla boxe al tennis, dal crossfit allo yoga, dal rugby al karate.

Borgomanero: Il don Bosco al concorso Romanae Disputationes

Si riporta il comunicato stampa proveniente dalla scuola salesiana di Borgomanero, riguardo alla menzione d’onore al concorso Romanae Disputationes per la 2 classico.

La 2 Classico del don Bosco, accompagnata dal prof. Simone Zatti, ha preso parte alle Romanae Disputationes, importante concorso nazionale di filosofia per studenti della secondaria di secondo grado organizzato dall’Università di Bologna.

I 150 team provenienti da tutta Italia, giudicati da un comitato scientifico di docenti universitari, si sono misurati sul tema del potere della parola e sono stati premiati nell’ambito del convegno che ha avuto tra gli ospiti lo scrittore Alessandro D’Avenia, il neurolinguista Andrea Moro e Luciano Floridi, dell’università di Oxford.

La squadra, composta da Marta Barbotti, Giulia Bodini, Lucrezia Lena, Francesca Prelli e Massimiliano Romagnoli (nella foto), ha ricevuto una menzione d’onore per il paper intitolato “Una parola, un mondo – il vizio segreto di Tolkien.

Scuola media San Lorenzo: Open Day

La scuola media “San Lorenzo” dei Salesiani di Novara propone il secondo appuntamento dedicato alle giornate di Open Day: l’istituto incontrerà i futuri allievi e le loro famiglie sabato 7 marzo alle 9.45, presentando l’offerta formativa della scuola.  L’incontro è previsto nel teatro don Bosco dell’opera, per poi conoscere gli insegnanti e visitare gli ambienti del San Lorenzo.

La scuola non prevede le iscrizioni on line, ma è necessario un colloquio con il Direttore, in occasione dell’open day oppure prendendo un appuntamento (direttore@salesiani.novara.it).

Liceo Valsalice: il Gruppo Europa al Consiglio Regionale

I ragazzi del quarto anno del liceo di Valsalice si sono recati la scorsa settimana presso il Palazzo Lascaris di Torino, sede del Consiglio Regionale del Piemonte. Si riporta di seguito l’articolo pubblicato sul sito dell’opera il 15 febbraio scorso, a cura di Vittoria Dante.

IL GRUPPO EUROPA AL CONSIGLIO REGIONALE

I ragazzi del Gruppo Europa del quarto anno si sono recati a Palazzo Lascaris, sede del Consiglio Regionale del Piemonte dove hanno partecipato ad una conferenza tenuta da un docente di diritto internazionale, il professor Porro.

Gli studenti hanno avuto la possibilità di sedersi nell’Aula Consigliare nelle postazioni dei consiglieri regionali nella quale ha avuto luogo l’incontro durante il quale il professore ha approfondito tematiche riguardanti l’Unione Europea, partendo da tre domande proposte dagli studenti stessi.

Dopo una piccola introduzione su che cosa sia effettivamente l’Unione Europea e dopo aver fatto un accenno alla storia di quella che oggigiorno è l’Europa, il docente si è concentrato in modo particolare su due delle tre domande propostogli: “Si potrà ancora studiare in Inghilterra?” e “Perché la Brexit?”.

Dal 31 gennaio di quest’anno infatti il Regno Unito ha con un referendum approvato quella che viene chiamata Brexit e non fa dunque più parte dell’Unione Europea.

Questo, come spiegato dal professor Porro, porterà diversi cambiamenti che renderanno questo paese più simile agli Stati Uniti. Per visitarlo, per lavoro o per piacere, sarà necessario un visto e i cittadini europei che non hanno la doppia cittadinanza dovranno ottenere un permesso di soggiorno.

Tutto ciò, però non renderà  impossibile le vacanze studio o eventuali mesi di Erasmus ma li complicherà per certo, come complicati saranno i primi anni per il Regno Unito stesso.

La Brexit, infatti, come illustrato dal professore, è una manovra attuata per la crescita interna del paese che aspira a diventare uno spazio finanziario e ad accrescere la propria produzione interna con effetti però per  ulla immediati e tantomeno sicuri.

In conclusione alla conferenza il professore ha affermato che non c’è certezza sul ciò che è realmente la Brexit e l’unica risposta può darcela il futuro.

La giornata si conclusa con il termine della visita guidata all’interno del palazzo seicentesco del Consiglio Regionale

Salesiani Agnelli: Premio Innovazione 4.0 con il progetto “Smart-foro”

Gli studenti del IV anno del corso di elettronica dell’Istituto Agnelli di Torino hanno ricevuto il “Premio Innovazione 4.0” alla Fiera Internazionale dell’innovazione, tecnologie e competenze A&T grazie alla realizzazione del progetto “Smart-foro”, un semaforo “intelligente” che regola la durata del verde pedonale in funzione dell’utente che si appresta ad attraversare la strada.

Nella giornata di oggi, il quotidiano LA STAMPA dedicata un articolo all’avvenimento, a cura di Leonardo Di Palco.

Il semaforo intelligente è creato dagli studenti

Si chiama “Smart-foro” ed è un progetto realizzato dagli studenti della IV elettronica dell’Istituto Agnelli di Torino che prevede la realizzazione di un semaforo «intelligente» che regola la durata del «verde pedonale» in funzione dell’utente che si appresta ad attraversare la strada, andando incontro alle esigenze di persone diversamente abili o anziane, le quali potrebbero necessitare di un tempo maggiore per attraversare in tutta sicurezza l’incrocio.

Il riconoscimento della persona (e quindi dell’eventuale tempo aggiuntivo) avviene mediante una tessera letta nei pressi dell’incrocio da attraversare da un’apposito supporto.

L’invenzione ha ricevuto il “Premio Innovazione 4.0” della fiera internazionale dell’automazione A&T nato per promuovere i casi virtuosi nell’applicazione delle nuove tecnologie e del modello Industry 4.0, favorire il trasferimento tecnologico e contribuire alla crescita del comparto produttivo italiano. Questa mattina, all’Oval del Lingotto, saranno gli stessi ragazzi dell’Istituto Agnelli a presentare il progetto alle aziende che partecipano alla manifestazione.

«L’idea – spiegano Riccardo Bigotta, Samuele Brunazzi, Massimo Mariatti, Riccardo Miraglio e Leonardo Sartore Leonardo, gli studenti che hanno realizzato “Smart-foro” – ci è venuta osservando l’incrocio davanti al nostro istituto».

L’Agnelli si trova infatti in corso Unione Sovietica all’angolo con corso Cosenza,

«un luogo sempre pieno di traffico con attraversamenti pericolosi. Ci auguriamo che un giorno possa essere utile a migliorare la vita dei pedoni di Torino».

Nonostante le numerose adesioni l’istituto tecnico vincitore del premio ha mantenuto aperte le iscrizioni per il prossimo anno scolastico.