Articoli

Giornata internazionale Infanzia: Salesiani per il Sociale combatte la povertà educativa al fianco di 3mila minori

“La povertà educativa compromette il presente ma anche il futuro di un bambino, a rischio di ritrovarsi, una volta adulto, ai margini della società e del mondo del lavoro. Come in un circolo vizioso, la povertà educativa alimenta quella economica, e viceversa”: lo dice don Roberto Dal Molin, presidente di Salesiani per il Sociale APS in occasione della Giornata Internazionale dell’Infanzia.  

La risposta a questa emergenza da parte di Salesiani per il Sociale APS si è tradotta, in questi anni, in diversi progetti istituzionali che contrastano la povertà educativa minorile intervenendo sulle fragilità personali, relazionali e familiari, combattendo le disuguaglianze territoriali. Nell’ultimo anno l’organizzazione ha raggiunto, grazie a questi servizi, oltre 3mila minori, più di mille genitori e quasi 800 insegnanti: non si tratta di semplice doposcuola, ma è un insieme di azioni socio-educative che comprendono anche sport, teatro, canto, musica e danza.

Quest’anno la Giornata dell’Infanzia coincide con i 30 anni dalla Convenzione ONU sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza che Salesiani per il Sociale APS continua a concretizzare con il lavoro quotidiano di più di ottanta soci in tutta Italia, attivi in diversi ambiti di intervento giovanile. Una missione che porta avanti guidata dall’esempio e dagli insegnamenti di Don Bosco che per primo si prese cura dei giovani poveri ed esclusi, promettendo di stare accanto a loro “fino all’ultimo respiro”.