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La Voce e il Tempo: le numerose proposte per la ricorrenza del 31 gennaio

Le realtà salesiane del territorio piemontese scendono in campo con varie iniziative e attività per prepararsi alla Festa di Don Bosco: quiz, cacce al tesoro online, novene per ragazzi, celebrazioni e momenti di riflessione.  Si riporta di seguito l’articolo pubblicato su LA VOCE E IL TEMPO di domenica 24 gennaio (a cura di Federico BIGGIO e Stefano DI LULLO) con l’elenco delle attività proposte in questo periodo dalle Case salesiane dell’Ispettoria e il rimando al loro sito ufficiale.

SALESIANI – ANCHE NELLA PANDEMIA SONO NUMEROSE LE PROPOSTE PER LA RICORRENZA DEL 31 GENNAIO
I Cortili (reali e digitali) in festa per DON BOSCO

Anche quest’anno, nel rispetto delle norme anticontagio, in occasione delle celebrazioni di san Giovanni Bosco, il 31 gennaio, i centri giovanili salesiani torinesi organizzano proposte rivolte a ragazzi, giovani ed educatori, e aperte a tutta la comunità, per riflettere e attualizzare il messaggio del santo dei giovani e degli oratori a partire dal celebre metodo preventivo. Ne riportiamo alcune.

La comunità dell’Oratorio Rebaudengo (corso Vercelli 206), guidato da don Gigi Cerutti, si ritroverà in presenza sabato 30 gennaio alle 15 per la «Festa dei Ragazzi in Oratorio», a cui seguirà la Messa alle 18; in questa occasione i giovani parteciperanno al «Don Bosco è Quiz», un divertente gioco enigmistico di cruciverba, disegni e rebus sulla vita di Don Bosco.

Il secondo appuntamento per tutta la comunità è la Celebrazione Eucaristica di domenica 31 gennaio alle 11 nella chiesa della parrocchia San Giuseppe Lavoratore. Tutta la comunità si ritroverà on line, inoltre, venerdì 29 gennaio alle 21 per incontrarsi e giocare insieme.

L’oratorio Crocetta (via Piazzi 33), invece, si ritroverà domenica 31 gennaio per la Messa presieduta da don Giovanni Campanella presso la parrocchia Beata Vergine delle Grazie alle 12. La Messa sarà animata dai giovani dell’oratorio.

La comunità di giovani dell’oratorio Don Bosco di Cascine Vica a Rivoli (via Stupinigi 1) sta concludendo, proprio in questi giorni, una «Caccia al tesoro online» i cui premi, che verranno simbolicamente consegnati durante la Messa di domenica 31 gennaio alle 11 in parrocchia, sono il corpo di Gesù come Eucaristia, l’insegnamento di don Bosco come stile di vita e l’Oratorio, come luogo di realizzazione sia in presenza che virtuale. La Messa sarà presieduta da don Claudio Giovannini e, al termine, verrà distribuito a ciascuno un «cestino cibo» per sentirsi uniti mangiando la stessa cosa, nell’impossibilità di condividere un pasto comune in presenza. La Messa per le famiglie si terrà, invece, alle 10.30 presso la parrocchia di via Carrù.

All’oratorio San Paolo (via Luserna di Rorà 16) don Alberto Lagostina condurrà la Novena online, tutti i giorni alle 19, per prepararsi spiritualmente alla Celebrazione Eucaristica che si terrà nel pomeriggio di domenica 31 gennaio, insieme ad un momento di commiato in onore del missionario salesiano don Vincenzo Marrone. Inoltre, è in programma un incontro in oratorio, nel rispetto delle norme anti-covid, sabato 30 gennaio alle 17 per i ragazzi e gli animatori.

L’opera salesiana di San Salvario, come spiega don Mario Fissore, incaricato dell’oratorio San Luigi, ha voluto sottolineare il mese di don Bosco rilanciando alcune attività dedicate ai ragazzi come il catechismo, il gruppo dei chierichetti e il coretto dei bambini. In un incontro on line tenutosi la scorsa settimana salesiani, educatori, allenatori, catechisti e collaboratori hanno rifl ettuto sul signifi cato di essere comunità educante secondo il carisma del fondatore. La solennità di don Bosco, il 31 gennaio, sarà evidenziata con una particolare cura delle celebrazioni eucaristiche. A San Giovannino le Messe di orario (10.30 e 18.00) raccoglieranno i fedeli nella chiesa voluta e costruita proprio da don Bosco. Nella chiesa parrocchiale di Santi Pietro e Paolo si terranno due Messe principali: quella delle 10 per le famiglie, e quella delle 11.30 per ragazzi, giovani ed educatori.

L’Oratorio Michele Rua (via Paisiello 37) domenica 31 gennaio, dopo la Messa delle 10, propone la «Festa di don Bosco insieme, oltre»: in programma giochi in cortile per i bambini e i ragazzi in ottemperanza alle disposizioni già in uso durante le scorse attività estive. Inoltre da domenica 24 gennaio si tiene «don Bosco in tour»: viaggio fra le diverse realtà dell’opera salesiana del Michele Rua.

Federico BIGGIO
Stefano DI LULLO

San Paolo – L’oratorio non si ferma

Si riporta l’articolo pubblicato su ‘La voce e il tempo‘ a cura di Emanuele Carrè che descrive la situazione dell’oratorio San Paolo. Di seguito il testo integrale della notizia.

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Articolo a cura di Emanuele Carrè

Nonostante la pandemia e tutte le difficoltà collegate, anche nell’oratorio salesiano San Paolo, in via Luserna di Rorà, le attività non si sono mai fermate, ma al contrario sono state adattate alle esigenze e alle varie disposizioni
per rimanere vicini ai ragazzi. Dal marzo scorso gli educatori e gli animatori si sono adoperati per riuscire a garantire ai giovani il loro aiuto e dei momenti d’attività. «Nei primi mesi dell’emergenza», spiega il direttore dell’oratorio don Alberto
Lagostina, «per forza di cose tutte le ‘iniziative’ sono state online: il gruppo giovani si trovava per dei momenti di preghiera, mentre i singoli animatori si tenevano in contatto con i loro gruppi. L’importante era rimanere loro
vicini». Con le aperture dei mesi estivi è stato possibile organizzare l’estate ragazzi: «sebbene non abbia raggiunto i numeri delle scorse estati sono stati coinvolti 100-125 ragazzi che, per le sei settimane tra giugno e luglio e una a settembre, sono stati accompagnati da circa 40 tra educatori ed animatori. Rispettando tutte le norme siamo anche riusciti a portarli in piscina una volta a settimana». Sempre durante l’estate l’oratorio ha organizzato per una cinquantina di ragazzi dalla quinta elementare alla terza media una settimana in montagna; una decina di giovani ha invece partecipato insieme al Movimento salesiano giovanile al pellegrinaggio alle Cinque Terre alla scoperta dei santuari Mariani. A settembre erano ripartite oltre alle attività sportive (calcio a 5, basket e pallavolo) anche gli incontri dei vari gruppi formativi. «Visto il nuovo Dpcm le attività continueranno nuovamente online. Più complicata è invece la situazione dei 12 bambini seguiti dai servizi sociali che frequentano il nostro centro diurno aggregativo» conclude don Lagostina. Nell’oratorio di via Luserna ha anche la sede il Reparto (ragazzi dalla seconda
media alla seconda superiore) del gruppo scout Agesci To14, abbiamo parlato con la capo-reparto Alice Dominese: «Anche noi, come tutti, nei primi mesi di lockdown abbiamo fatto diverse attività online: divisi per annate i ragazzi sono riusciti a portare a termine delle mini-imprese
a distanza come per esempio la creazione di un video sulla strage di Capaci attraverso attività di montaggio, doppiaggio e recitazione». Da giugno il Reparto ha poi potuto (come anche il Branco e il Clan nelle loro sedi in
via Brunetta) ricominciare le sue attività in presenza sempre nel rispetto delle norme e quindi con: ingressi scaglionati, procedura di triage, divisione in gruppetti e mantenimento delle distanze. Durante l’estate infi ne è stato organizzato un breve campetto in tenda a Pierremenaud: «abbiamo diviso i ragazzi in base all’età, ai primi due giorni e mezzo di campo hanno partecipato i ragazzi dei primi due anni, mentre alla seconda metà quelli più grandi. In questo modo siamo riusciti ad organizzare delle attività che andassero incontro alle loro esigenze» conclude la capo-reparto.

Salesiani San Paolo: “Fiducia in Dio al tempo del Coronavirus”

Mercoledì 28 ottobre 2020 alle ore 21.00, l’Unità Pastorale 5 di Borgo S.Paolo (parrocchie Gesù Adolescente, S. Bernardino, S. Pellegrino, S, Francesco di Sales) di Torino organizza una serata sulla “Fiducia in Dio al tempo del Coronavirus“, con alcune testimonianze e un momento di condivisione. L’invito è aperto a tutti, in modo particolare per i Consigli Pastorali e le Commissioni di Unità Pastorale.

L’incontro si terrà nella Chiesa di Gesù Adolescente, via Luserna, Torino.

L’Oratorio Salesiano San Paolo a Cupole Lido

Mercoledì 22 luglio, l’Oratorio Salesiano San Paolo di Torino a Cupole Lido, a Cavallermaggiore. Di seguito la breve intervista a don Alberto Lagostina, direttore dell’Istituto Salesiano San Paolo.

Intervista con sfondo di volti conosciuti 

 

#Estate al San Paolo 2020

L’Estate Ragazzi dell’Oratorio San Paolo è pronto a ripartire: una grande risorsa educativa, un’occasione di crescita umana e cristiana, un ambiente giovanile, sereno e ricco di valori, in cui le attività ludiche, espressive, motorie… educano ad un utilizzo positivo del tempo libero. Di seguito le principali informazioni.

Destinatari

Possono partecipare all’ Estate Ragazzi tutti i bambini e i ragazzi nati dal 2006 al 2013, dalla prima elementare frequentata, alla terza media.

Programma

SETTIMANE

dal 22 al 26 Giugno (escluso il 24)
dal 29 Giugno al 03 Luglio
dal 06 al 10 Luglio
dal 13 al 17 Luglio
dal 20 al 26 Luglio
dal 27 al 31 Luglio
dal 31 Agosto al 04 Settembre

ORARIO DELLA GIORNATA

Accoglienza scaglionata dalle ore 8:00 alle 9:00.
L’orario di ingresso che vi sarà indicato andrà tassativamente rispettato.

Inizio attività ore 9:00

Pranzo ore 12:00

Fine attività ore 16:15

Per garantire la sicurezza dei vostri ragazzi, i cancelli dell’oratorio durante il giorno rimarranno chiusi. Verranno riaperti, per i genitori o altre persone delegate, dalle ore 16:15 alle ore 17:00, nelle modalità che vi saranno indicate con orario preciso in cui arrivare per evitare assembramenti.

Costi

La quota è settimanale e comprensiva di tutte le attività ad esclusione dei pasti.

Se interessati, al momento dell’iscrizione, presentare il Modello ISEE in corso di validità.

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Pranzo 1:
20 Euro a settimana per la Mensa di 4 Giorni
In ottemperanza alle materie di prevenzione anti COVID-19, i pasti verranno forniti in sacchetti o piatti sigillati.
Pranzo 2:
pranzo al sacco portato da casa
Pranzo 3:
possibilità di pranzare a casa

Iscrizioni e Segreteria

A causa delle limitazioni di posti, dovute alle restrizioni per COVID-19, occorre compilare un modulo con la richiesta delle settimane che si intendono frequentare.

Su appuntamento si verrà in segreteria, per formalizzare l’iscrizione per le settimane che sono state confermate.

Comunicheremo tempestivamente le disponibilità di posti.

COME SI EFFETTUA LA PREISCRIZIONE?

Per preiscriverti all’Estate Ragazzi puoi scegliere tra due diverse modalità:

  1. Compila il modulo di preiscrizione e consegnalo in portineria o invialo a oratorio@salesianisanpaolo.it

2. Compila il form online

COME SI FORMALIZZA L’ISCRIZIONE?

Dopo aver inviato la preiscrizione, verrai contattato per fissare un appuntamento in segreteria durante il quale formalizzerai l’iscrizione per le settimane che sono state confermate.Il costo dell’iscrizione è di 15 Euro e comprende assicurazione, maglietta dell’estate e tessera dell’Oratorio valida per l’anno 2020.L’iscrizione avviene con il versamento della quota settimanale.Per completare l’iscrizione è necessario:

  • Presenza del ragazzo per la tessera
  • Presenza del genitore o di chi è tutore per la compilazione del nuovo modulo privacy
  • Accettazione regolamento in materia di prevenzione COVID-19

Puoi trovare il regolamento ed il modulo per la privacy qui:

Oratorio San Paolo: Festa di carnevale alla scoperta dell’ambiente

L’Oratorio dei Salesiani di San Paolo di Torino organizza per domenica 23 febbraio 2020 la festa di Carnevale, quest’anno sul tema “alla scoperta dell’ambiente“, con tanti giochi, animazione, stand gastronomici e sfilata delle maschere. L’appuntamento è alle ore 15.00 presso l’Oratorio San Paolo in via Luserna di Rorà 16.

Salesiani San Paolo: Una nuova “casa” per contrastare la povertà e la solitudine!

La testata giornalistica online Altra Voce dedica un articolo all’inaugurazione dell’Accoglienza Residenziale dell’Opera Salesiana San Paolo avvenuta sabato 1 febbraio. Di seguito l’articolo pubblicato, a cura di Alessandro Ritella.

TORINO: Una nuova “casa” per contrastare la povertà e la solitudine!

Sabato 1 febbraio, nel contesto della Festa di san Giovanni Bosco, i salesiani di borgo San Paolo, assieme ai superiori provinciali, hanno inaugurato la residenza temporanea per ragazzi maggiorenni, Housing sociale, e i nuovi locali del Centro Ascolto – Caritas, esistente già da molti anni. Il progetto, denominato “Questa è la mia casa“, si inserisce all’interno di un fitto programma di impegno sociale che i salesiani in questo particolare e importante quartiere di Torino svolgono. In questo caso si è voluta porre l’attenzione soprattutto su due bisogni sempre più all’ordine del giorno nel mondo di oggi: da una parte le povertà del territorio con la presenza del Centro Ascolto che, sempre con grande attenzione e generosità, è attivo nell’assistenza e nella cura dei meno abbienti e i cui volontari si prestano al servizio in molte occasioni quali possono essere la raccolta alimentare nei supermercati o la raccolta di medicinali nelle farmacie della zona. Dall’altra invece uno sguardo attento ai giovani, quelli più deboli, che, sempre più spesso, si ritrovano soli in una società che è molto cambiata.

I salesiani, ormai tre anni fa, oltre all’attività parrocchiale e oratoriana, hanno inaugurato una Comunità per Minori Stranieri non accompagnati dentro al progetto “Casa che accoglie“, che da tempo ospita, cresce e forma fino a 12 giovani minorenni accompagnati dall’Ufficio Minori Stranieri di Torino, che vivono insieme alla comunità e vengono aiutati per il conseguimento della licenza media, cercando anche di far proseguire gli studi – tempi di permanenza permettendo – in modo che abbiano capacità professionali come ristorazione o meccanica.
Si cerca inoltre di dare loro lo spazio per attività di tempo libero e sport, sia nell’oratorio salesiano che fuori. Insomma un progetto che ha dato e dà modo a salesiani, educatori e volontari della parrocchia la possibilità di confrontarsi con una realtà diversa, che ha centrato il punto sulle povertà dei giovani e che smonta giorno dopo giorno la solita retorica antimigratoria e dell’odio.

Sabato si è aperto lo spazio in cui questi giovani inizieranno ad affacciarsi alla società che li ospita e condivideranno la loro routine assieme a persone con storie ancora diverse da quelle che hanno incontrato e in cui lo scambio interculturale sarà ancora più interessante. Il nuovo housing sociale, infatti, potrà ospitare, oltre a quei giovani che, raggiungendo la maggiore età, concludono il loro percorso nella “Casa che accoglie” e stanno cercando ancora una soluzione di indipendenza, anche altri giovani come studenti fuori sede e altri.

Il progetto è stato dunque lungamente pensato e realizzato con l’aiuto di tanti parrocchiani e in particolare di un benefattore che ha voluto rimanere nell’anonimato.

Come è stato ricordato sabato anche dall’ispettore dei salesiani del Piemonte e della Valle d’Aosta, don Enrico Stasi, quella del San Paolo non è la prima esperienza di housing sociale che i salesiani a Torino aprono; infatti pochi mesi fa in zona San Salvario ne è stata inaugurata una e da alcuni anni ne è attiva un’altra in zona Mirafiori presso l’istituto Agnelli.

Alessandro Ritella

Salesiani San Paolo di Torino: Festa della Comunità

Per domenica 6 ottobre l’Oratorio Salesiano di San Paolo (Torino) organizza la Festa della Comunità.

PROGRAMMA

  • Ore 10.30: S.Messa, iscrizione al catechismo, presentazione dei gruppi e tornei sportivi.
  • Ore 13.00: Pranzo*.
  • ore 15.00: Grande gioco a stand.
  • ore 16.30: Animazione da palco, danze e preghiera.

*Per il pranzo si può scegliere tra due menù:

  • Menù da 7 € (primo, secondo, contorno, acqua e pane)
  • Menù da 4 € (pizza e patatine)
  • N.B. Bambini sotto i 5 anni il menù è gratis.

Prenotazioni al bar della struttura entro il 3 ottobre.