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CFP DAY Area cuneese – Make the Dream: “Quale sogno per il nostro domani?”

Lunedì 8 novembre si è svolto a Bra il primo incontro del CFP DAY dell’area cuneese di quest’anno. Alcuni ragazzi scelti dai CFP di Bra, Fossano, Savigliano e Saluzzo si sono incontrati nell’opera salesiana di Bra per vivere una giornata di riflessione, condivisione e preghiera sotto la guida dei loro formatori coordinati dagli animatori del centro ispettoriale.

L’incontro si è focalizzato sul tema del sogno secondo la Proposta Pastorale 2021-2022 “Make the Dream”, ovvero sulla ricerca delle motivazioni profonde che possono orientare e dare forma alla vita.

Non è un’utopia, ma ciò che dà senso alle piccole fatiche di ogni giorno, per realizzare progressivamente il progetto che Dio ha scritto nel cuore di ciascuno.

Don Marco Cazzato

 

“Dove e come posso scoprire il sogno che Dio ha tracciato nella mia vita?”

Nell’unico campo che ho a disposizione: il mio quotidiano. Nell’officina, fra i banchi di scuola, nel cortile dell’oratorio… è lì che posso scoprire la perla preziosa che può dare senso e orientare ogni scelta quotidiana (cfr. Mt 13,44-46).

Oggi sono chiamato a costruire l’edificio della mia vita, mattone dopo mattone, senza la pretesa di avere tutto e subito, ma sforzandomi di vincere la pigrizia “del divano” e provando a vivere a pieno ogni giorno.

CFP Savigliano: ai ” Salesiani ” si comincia lunedì

Il settimanale d’informazione Il Saviglianese riporta un articolo dedicato al Cnos-Fap di Savigliano e alla sua ripartenza prevista per lunedì 21 settembre. Si riporta di seguito l’articolo con le argomentazioni del direttore dell’opera di Savigliano Gianluca Dho, a cura di M.Gar.

Approntati nuovi locali: laboratori, spogliatoi ed uffici SUPERIORI
E ai ” Salesiani ” si comincia lunedì

Non tutti gli istituti di Savigliano hanno riaperto i battenti lunedì mattina. Al Cnos Fap di vicolo Orfane la campanella suonerà un poco alla volta nelle prossime settimane: lunedì 21 settembre inizieranno le prime e le seconde, mercoledì 23 le terze e, infine, lunedì 28 toccherà alle quarte. A spiegare il motivo è il direttore della scuola salesiana, Gianluca Dho.

«Si tratta di una scelta interna al nostro ente – afferma – presa già prima delle vacanze estive. La formazione professionale non dipende direttamente dal Ministero dell’Istruzione ma, essendo il nostro un ente accreditato presso la Regione Piemonte, ci adeguiamo al calendario scolastico. In sostanza, cominciamo un po’ dopo, ma “raggiungiamo” le altre scuole: tutti i corsi durano 990 ore, con uno o due rientri pomeridiani finiremo insieme agli altri».

Anche l’istituto di vicolo delle Orfane ha dovuto mettere a punto alcune strategie per ripartire in sicurezza, a cominciare dagli ingressi.

«Rispetto a prima – spiega Dho – adotteremo due entrate diverse: alcuni studenti accederanno alla scuola da vicolo Orfane, altri da vicolo Col di Nava. Misureremo la temperatura a ragazzi ed ospiti e daremo due mascherine lavabili per ogni alunno, che torneranno utili soprattutto nei laboratori. Proprio nei laboratori, che sono comunque ampi, divideremo le classi a metà, ciascuna con un insegnante (cosa che facevamo già prima)».

«Gli intervalli – aggiunge – verranno fatti in classe e si ragionerà sempre per “bolle”. Ovvero gruppi di alunni che non dovranno interagire tra loro, in modo da facilitare la ricostruzione dei contatti nel caso in cui si riscontri un caso di positività».

Al loro rientro, gli studenti del Cnos-Fap saviglianese troveranno alcuni nuovi locali, per cui l’ente ha «lavorato tutta l’estate» . Si tratta di due aule, un laboratorio di informatica, un laboratorio di ristorazione-sala bar, due spogliatoi e due nuovi uffici dedicati ai Servizi al lavoro.

«Con questi nuovi locali e con la grandezza di tutte le altre aule – conclude il direttore – non abbiamo problemi di spazio, la distanza tra gli alunni è garantita. Così come non abbiamo criticità riguardo il corpo insegnanti».

M.Gar.

CFP Savigliano: intervista al direttore Gianluca Dho

In data odierna, il settimanale d’informazione Il Saviglianese riporta un articolo dedicato all’attività svolta dal Centro di Formazione Professionale di Savigliano, in particolare per ciò che concerne i corsi dedicati agli adulti, grazie all’intervista al direttore del Centro, Gianluca Dho. Si riporta di seguito l’articolo pubblicato.

Formazione professionale al Cnos-Fap – Salesiani: corsi per adulti

Elementi di degustazione vini e abbinamento enogastronomico, Tecniche di cucina base, Tecniche di trasformazione ortofrutticola – marmellate e conserve, Elementi di panetteria, pasticceria e pizzeria, Elementi di trasformazione ed utilizzo del miele, Haccp e sicurezza sul Lavoro-Cucina. Sono solo alcuni dei 12 corsi per adulti che il Centro di formazione professionale saviglianese dell’associazione CnosFap Regione Piemonte offre a chi desidera esprimere la propria creatività, acquisire e sviluppare conoscenze di base e applicate ed aggiornare le proprie competenze professionali.

Abbiamo intervistato il direttore del Cnos-Fap cittadino, Gianluca Dho, per capire meglio la realtà formativa salesiana.

Come mai una scuola superiore fa anche corsi per adulti?

Innanzitutto, questo è un Centro di formazione professionale, che propone corsi dell’obbligo formativo per giovani di età compresa tra i 14 e i 24 anni che hanno terminato il primo ciclo di istruzione. Tengo a sottolineare che noi siamo soprattutto un Cfp Salesiano e la nostra mission è quella di accompagnare certamente i giovani ad una professione, seguendoli con grande attenzione in progetti educativi che li possano aiutare nel cammino della vita futura. Però, anche i “meno giovanissimi” hanno bisogno talvolta di essere accompagnati, per reinserirsi nel mondo del lavoro, per ritrovare se stessi nella dignità di un’occupazione, per essere genitori presenti e sereni in grado di badare ad una famiglia. Tutto questo cerchiamo di farlo nel miglior modo possibile, tramite corsi specifici per disoccupati e occupati che afferiscono a vari bandi regionali quali ad esempio il Bando mercato del lavoro, la cui partecipazione è gratuita, perché interamente finanziati dalla Regione Piemonte.

Questi che state proponendo adesso però non sono corsi Mdl. Dunque, come li definite?

Esatto, i corsi che proponiamo ora sono corsi afferenti alla Formazione continua a domanda individuale (Fci), progettati apposta per le imprese ed in particolare per gli adulti occupati. Vengono proposti in orario preserale e serale e compongono un catalogo dell’offerta formativa che contempla 12 corsi in tutto.

L’iscrizione ha un costo?

Il partecipante versa solo una piccola quota, perché i corsi sono infatti finanziati fino al 70% dalla Regione Piemonte.

Rilasciano qualche certificato o attestato?

Sì, rilasciano un Attestato di validazione delle competenze.

Perché iscriversi ai vostri corsi Fci?

Perché danno la possibilità, a chi li frequenta, di sviluppare nuove conoscenze, quindi soddisfare aspirazioni di crescita; di esplorare nuovi ambiti professionali; di dare sfogo alle proprie passioni, offrendo una serie di opportunità formative rivolte al mondo adulto. E poi non si smette mai di imparare. Ed imparare seguiti da insegnanti professionisti del settore di riferimento, fa la differenza.

Quindi se anche io volessi accedere ad un corso di Elementi di panetteria, pasticceria e pizzeria, potrei farlo?

Certamente, sarebbe la benvenuta, abbiamo laboratori adeguati ad accogliere lei e molti altri che speriamo ci concedano la loro preferenza. Ci sono attrezzature e strumenti che potranno fare al caso suo, ma soprattutto ci siamo noi, gli operatori della Formazione Professionale Salesiana. Si parte da un minimo di 10 iscritti  ma, per non avere un sovraffollamento e seguire bene i nostri allievi, spesso abbiamo organizzato più di un’edizione dello stesso corso.

Quindi, per iscriversi basta venire da voi a Savigliano in vicolo Orfane n. 6?

Esatto, oppure contattare la nostra segreteria:

La aspetto, anzi, vi aspettiamo!

S.A.

Cnos-Fap Savigliano: Presepe fatto in pasta di pane – Il Saviglianese

La collaborazione tra l’ipermercato Conad di Savigliano ed il centro di formazione professionale salesiano Cnos-Fap di Savigliano ha consentito per il terzo anno consecutivo la realizzazione di un presepe realizzato con statuine e casette in pasta di pane.

Si riporta l’articolo pubblicato dal settimanale “Il Saviglianese” in data odierna.

Presepe fatto in pasta di pane

La collaborazione tra l’ipermercato Conad di Savigliano ed il centro di formazione professionale salesiano Cnos-Fap di Savigliano ha consentito per il terzo anno consecutivo la realizzazione di un presepe realizzato con statuine e casette in pasta di pane (al sale) e pan di spagna realizzato dai ragazzi e ragazze della seconda agroalimentare della sede di Savigliano.

Il presepe è stato allestito con la collaborazione dei professori Matteo Sorasio e Codrin Simota e del maestro panettiere Giorgio Giacardi ed è collocato all’ingresso dello spazio commerciale dell’ipermercato: sarà visibile per l’intero periodo delle festività natalizie.La collaborazione,fortemente voluta dal direttore del Conad Andrea Brunetto e appoggiata dal direttore del Cnos-Fap Gianluca Dho, simboleggia l’attenzione che queste due realtà hanno verso la comunità saviglianese ed è un modo augurare un felice periodo festivo a chi avrà la possibilità di soffermarsi, oltre a dare visibilità al lavoro svolto dai ragazzi nei laboratori del settore agroalimentare. Il Cnos-Fap di Savigliano realizzerà anche un presepe, sempre con le medesime caratteristiche, nello spazio Agorà di via Torino, all’interno della mostra di presepi che tutti gli anni l’associazione Mondopresepe organizza nel quadro delle manifestazioni natalizie della Consulta Cultura e Promozione del Territorio.

CNOS Saluzzo e Savigliano: eletti i nuovi direttori della sede operativa

Martedì 11 giugno si è tenuta la riunione del consiglio direttivo dell’associazione CNOS FAP per eleggere i nuovi direttori della sede operativa che resteranno in carica per il prossimo triennio. Sono stati eletti:

  • Gianluca Dho come direttore del CFP di Savigliano e come responsabile territoriale della provincia di Cuneo,
  • Debora Gastaldi come direttrice del CFP di Saluzzo.

Inoltre, l’attuale responsabile territoriale della provincia di Cuneo, Maurizio Giraudo, rimane in carica fino a luglio quando terminerà l’attività grazie al raggiungimento della pensione.

L’attuale direttore delle sedi di Saluzzo e Savigliano, Don Gabriele Miglietta sarà trasferito presso la sede di Vercelli dove manterrà la propria carica.

Tutte le nomine diventeranno operative dal 1 settembre 2019.

Con l’occasione, i dipendenti delle sedi interessate, hanno ringraziato Don Miglietta e Maurizio Giraudo per l’immenso lavoro svolto in questi anni, con attenzione e passione, sia nella cura della formazione dei ragazzi che nella crescita delle attività dei due centri di formazione.

CNOS-FAP Savigliano: La Grande Fiera d’Estate

Il CNOS-FAP di Savigliano risponde presente alla Grande Fiera d’Estate, la più grande fiera commerciale del Nord-Ovest che si svolge dall’8 al 16 giugno 2019 nel cuore della città.
La formazione professionale salesiana ha infatti la sua ragion d’essere nel mettersi a disposizione del territorio ove è presente: 4 centri di formazione professionale nelle cittadine di Bra, Fossano, Saluzzo e Savigliano. E “mettersi a disposizione” significa interpretare le esigenze delle imprese per progettare una formazione delle risorse umane in modo da agevolare l’incontro tra la domanda e l’offerta di lavoro.

Permettere l’incontro tra domanda offerta è il ruolo degli sportelli Servizi al Lavoro, che raccolgono prima di tutto persone da accompagnare al lavoro ciascuno secondo le proprie esigenze e contemporaneamente le richieste delle imprese del territorio che devono inserire nuove risorse nei loro processi lavorativi. Il CNOS-FAP di Savigliano ormai da anni lavora su entrambi i fronti maturando un’esperienza molto importante che mette a servizio del territorio. In questo modo è possibile trovare lo stand dedicato al Centro di Formazione Professionale di Savigliano all’interno della Grande Fiera d’Estate, fino al 16 giugno.

A tutto il CNOS-FAP di Savigliano si augura una buona partecipazione alla Grande Fiera d’Estate.

Sal Day per il CFP di Savigliano

Nella giornata di ieri, 22 maggio, presso il Centro di Formazione Professionale di Savigliano, si è svolta la giornata dedicata ai Servizi al Lavoro, il “Sal Day“, l’appuntamento volto a favorire l’incontro tra la domanda e l’offerta di lavoro, in particolare tra i giovani allievi del CFP di Savigliano e le aziende presenti sul territorio.

Oltre un centinaio di allievi dei relativi corsi di ristorazione, sala e bar, panificazione, pizzeria e pasticceria, hanno avuto così l’occasione di fare il proprio colloquio lavorativo con le varie aziende che hanno aderito all’iniziativa, tra cui Conad Eataly, aziende di risonanza nazionale e non solo.

Soddisfazioni da parte dell’organizzatrice dell’evento, Sonia Arnolfo:

“Una mattinata fitta di colloquio con le oltre 30 aziende del territorio che hanno raccolto l’invito. I candidati sono gli allievi che hanno terminato lo stage e si stanno preparando all’esame di qualifica e di diploma professionale, poiché abbiamo il quarto anno di Lavorazione agroalimentari. Ci sono anche gli allievi meritevoli del secondo anno, che tenteranno l’esperienza del tirocinio estivo”.

la quale spiega quali sono le aspettative delle aziende nei confronti del CNOS-FAP di Savigliano e le qualità raggiunte dagli allievi del Centro:

“Un ambiente amichevole ma al contempo professionale per costruire un rapporto vicendevole di collaborazione: loro alla ricerca di mano d’opera qualificata, noi il loro know how per aggiornare i nostri formatori e ricevere indicazioni sulle tecnologie in uso, che nel settore del food non tutti sanno quanto siano indispensabili. Ogni datore di lavoro spera di incontrare profili professionali adeguati alle sue esigenze, a partire dalla buona volontà. Si rendono disponibili ad ospitare gli allievi in stage ma anche in tirocini estivi. Per questi ragazzi si tratta del primo colloquio che svolgono e hanno preso molto seriamente l’attività del SALDAY. Pur essendosi preparati all’evento, chiedono continuamente informazioni fino a quando non toccherà a loro affrontarlo.”

“Gli allievi sono pronti ad affrontare il mondo del lavoro perché il CFP li ha ben preparati sotto ogni aspetto: quello tecnico professionale, nelle tante ore di formazione svolte nei laboratori, e quello delle “soft skills” e cioè le competenze trasversali. Il nostro ambiente è permeato dal sistema preventivo salesiano e funziona molto da collante. Insomma si crea un clima di famiglia. È qui che imparano a socializzare, a lavorare in team, rispettare gli orari, affrontare la fatica dello stare anche semplicemente in piedi, comprendere le difficoltà di una professione in cui spesso si lavora quando gli altri fanno festa. Le aziende che ci hanno conosciuti si sono rese conto di tutto questo processo educativo ed è per questo che continuano a cercare i nostri allievi.”

La Dr.ssa Floriana Mondina, Responsabile Risorse Umane di Conad, spiega come è cambiato in questo decennio il concetto di supermercato:

“L’operatore che cerchiamo deve essere preparato per gestire il reparto macelleria o panetteria, ma anche la preparazione e non solo la vendita. Insomma non solo carico e scarico scaffali. Per questo ricerchiamo giovani di buona volontà disponibili ad imparare come si lavora in un punto vendita Conad, perché ciascuno di questi ha una sua peculiarità.”

 Durante la giornata, si è chiesto qualche opinione in merito all’iniziativa ai vari allievi presenti, tra cui a Martina, allieva del quarto anno che, dopo la qualifica triennale, ha deciso di continuare gli studi al CFP:

“Mi interessa conoscere il mondo delle lavorazioni agroalimentari per aumentare il mio bagaglio professionale dato che la mia qualifica era focalizzata principalmente su panificazione, pasticceria e pizzeria.La prima volta che ho fatto un colloquio di lavoro è stato due anni fa grazie al CFP. Era finalizzato al tirocinio formativo estivo. Era stato positivo tanto che poi ho lavorato nella pasticceria nei mesi estivi.”

Presente all’evento anche Andrea Trucco, Coordinatore del CFP e incaricato della promozione delle attività formative sul territorio.

Altro momento che ha caratterizzato la giornata di ieri ha riguardato l’incontro con TRS, Teleradio Savigliano, una trasmissione radiofonica locale che ha voluto raccontare come i Salesiani hanno saputo costruire il legame tra formazione professionale e le imprese presenti sul territorio.

L’asilo della Sacra Famiglia in visita al CNOS-FAP Savigliano

Si riporta la notizia proveniente dal settimanale d’informazione Il Saviglianese in merito la visita al CNOS-FAP di Savigliano da parte della scuola d’infanzia della Sacra Famiglia.

SCUOLA – I bambini della scuola dell’infanzia Sacra Famiglia, presso la scuola professionale salesiana Cnos-Fap di Savigliano, hanno messo le “mani in pasta” e, per un giorno, sono stati protagonisti di un vero e proprio laboratorio di “arte bianca”. Sotto l’esperta guida del professore Matteo Sorasio e degli allievi, dalle manine dei bambini hanno iniziato a prendere forma dolci biscotti alla marmellata e deliziosi salatini. Istruiti nei vari passaggi che vanno dalla conoscenza degli ingredienti, all’impasto e alla cottura, i bimbi sono tornati a scuola con il frutto del loro lavoro e, soprattutto, entusiasti di aver fatto un’esperienza oltre che bella anche… molto buona!

«Ringraziamo tutto lo staff del Cnos-Fap – fanno sapere dalla scuola dell’infanzia – in particolare i dirigenti don Lele e Andrea Trucco, gli allievi e i collaboratori, per aver permesso ai nostri bambini di vivere momenti come questi, che arricchiscono il loro bagaglio di conoscenza, alimentano la voglia di sapere e sprigionano lo stupore della loro tenera età!».

CNOS-FAP Fossano: i ragazzi del nuovo corso di Meccanica agricola con gli associati A.R.PRO.M.A.

Durante la 61a Assemblea Ordinaria Annuale dell’Associazione A.R.PRO.M.A. tenutasi a Busca (CN) sabato 13 aprile scorso, presso l’Associazione Ingenium Busca Onlus APS, è stato apprezzato più volte il nuovo corso di Meccanica agricola del Cnos-Fap di Fossano. Lo stesso Presidente dell’Associazione, Luca Crosetto, ha più volte nominato l’impegno dei ragazzi in questo tipo di attività e l’entusiasmo che hanno dimostrato alla 38° Fiera Nazionale della Meccanizzazione Agricola 2019 di Savigliano.

Riportiamo il video preparato dai ragazzi del corso di Meccanica agricola in occasione della Fiera a Savigliano:

 

Cnos-Fap Saluzzo Savigliano – Visita tecnica alle Fattorie Fiandino

Riportiamo la notizia della visita degli allievi del quarto anno del Cnos-Fap Saluzzo Savigliano alle Fattorie Fiandino di Villafalletto (CN) per conoscere quali sono le lavorazioni per produrre il formaggio e quali sono le prospettive lavorative del settore.

Gli allievi del quarto anno per il diploma professionale, Tecnico della trasformazione agroalimentare, sono stati in visita tecnica alle Fattorie Fiandino di Villafalletto (CN) per conoscere quali sono le lavorazioni per produrre il formaggio e quali sono le prospettive lavorative del settore.

Per Denise, una dei 21 allievi del corso, è stato una sorpresa scoprire che il caglio è un composto a base di enzimi di origine animale capaci di determinare la coagulazione delle caseine contenute nel latte e passato l’effetto sorpresa, ha sottoposto l’incaricato dell’azienda che li ha accolti, a una batteria nutrita di domande per saperne il più possibile.

Lei ed i 21 allievi del CFP di Savigliano, uno dei quattro centri di formazione professionale del CNOS-FAP siti nel Cuneese, hanno potuto fare questa esperienza grazie all’intraprendenza della tutor Sonia Arnolfo e alla perspicacia dei formatori, in particolare di Matteo Vuksani, che sanno bene come interessare i giovani allievi e motivarli perché imparino bene il mestiere, appunto le lavorazioni agroalimentari, e si specializzino in un settore come quello caseario, che in Italia è molto diffuso e offre notevoli sbocchi lavorati.

Don Gabriele Miglietta, direttore del CFP, è uno di quei Salesiani vulcanici che di certo non si fa crescere l’erba sotto i piedi, “vede avanti” e crede molto nella Formazione Professionale come sistema educativo in grado di invogliare i giovani ad essere protagonisti delle loro scelte e della loro preparazione al lavoro e alla vita. Per questo delega queste scelte ai suoi collaboratori, lasciando loro la responsabilità di condurre il percorso formativo, come in questo caso. Trascorre le sue giornate in mezzo ai giovani senza interruzione di sosta dovendone sovraintendere ben due CFP, l’altro è quello di Saluzzo, e guidare un nutrito gruppo di giovani formatori da integrare insieme a quelli con più esperienza lavorativa.

Dopo una esperienza come questa Don Gabriele ci tiene a sottolineare che:

“Il percorso che porta al diploma professionale di quarto anno a Savigliano è basato sullo studio teorico e pratico delle trasformazioni agroalimentari e si articola tra attività formative in laboratorio, aula didattica e visite tecniche come quella che abbiamo descritto. Le loro lavorazioni la birra del formaggio, la carne come lavorazione di macelleria, le verdure per produrre la conserva, sono contenuti che arricchiscono il bagaglio di conoscenze insieme a quelle della panificazione, pizzeria e pasticceria. Questo permette ai ragazzi di avere una formazione specialistica e accrescere le possibilità di occupazione” e ci invita a visitare i due CFP e scoprire anche che c’è una buona offerta formativa anche per gli adulti, sia chi lavora già che per chi invece è disoccupato.”