Sperimentazioni estive alla Scuola Agraria Salesiana di Lombriasco
Sperimentare in campo varietà, metodi di coltura, impostazioni della fertilizzazione, difesa delle colture. Anche in questo anno e nei mesi della chiusura della scuola con l’assenza dei ragazzi la Scuola Agraria Salesiana di Lombriasco continua a portare avanti alcune sperimentazioni. In particolare in queste settimane: una prova colturale su orticole con metodo biologico, una ricerca su piante mellifere, le prove ormai quasi a conclusione relative ad antiche varietà di frumento.
Questo è bello perché dice la vivacità della scuola anche in questo aspetto e nonostante il periodo segnato dal covid 19, ma anche perché mantiene vive le collaborazioni con altri enti.
Con un ente di ricerca per testare l’efficacia della zeolite, fertilizzante naturale, ammesso in agricoltura biologica su orticole quali melanzana e altre specie. Con l’università di Firenze per avviare una collaborazione nella ricerca su piante interessanti con la loro fioritura per le api. Con un’associazione che si occupa di riscoprire antiche varietà di frumento, quelle che oggi possiamo veder tornare in pieno campo visto che la cerealicoltura italiana punta sulla qualità più che cercare di competere sulla resa quantitativa.
Una scuola è viva anche attraverso queste sperimentazioni, pur se in assenza degli allievi che purtroppo hanno potuto solo seminare il frumento senza aver la possibilità di seguirne realmente lo sviluppo sul campo.
Un ringraziamento va ai tecnici della scuola, ma anche agli exallievi perché spesso queste iniziative sono promosse anche da loro con la nascita di collaborazioni interessanti. Al ritorno degli allievi a scuola sarà bello raccontare anche queste iniziative e i loro risultati sperimentali in campo.
Don Marco Casanova – Direttore dell’Opera Salesiana di Lombriasco.