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CNOS-FAP Fossano: viaggio in Repubblica Ceca

Nell’ultima settimana di settembre si è conclusa l’esperienza di Erasmus per gli allievi del Cnos-Fap di Fossano. Si riporta l’articolo pubblicato sul sito dell’opera.

IL CNOS FAP DI FOSSANO VOLA IN REPUBBLICA CECA

Con l’ultima settimana di settembre, si è conclusa la 3° mobilità del progetto Erasmus+ KA2 del CNOS-FAP Regione Piemonte. Insieme ai partner finlandesi, cechi e inglesi si è proseguito il lavoro, avviato con il precedente progetto (Csteps), sullo scambio di buone prassi nella formazione degli allievi con un focus particolare alla fase di accompagnamento al lavoro.

In occasione di questo progetto, Parfene Nicoleta, allieva del 3° anno del corso OPERATORE DEL BENESSERE – ACCONCIATURA (accompagnata da una nostra formatrice), si è recata per una settimana presso il centro di formazione professionale della città ceca di Jihlava.

Nicoleta scrive:

“Mi è piaciuta molto questa esperienza in Repubblica Ceca perché è stata una spinta in più con l’inglese e perché è stato molto bello visitare il paese e conoscere come funzionano le scuole. È stata un’esperienza che rifarei volentieri”

CNOS-FAP Fossano: Giornate di accoglienza

Si riporta l’articolo pubblicato dal Centro di Formazione Professionale di Fossano in merito alle giornate di accoglienza che hanno vissuto i ragazzi del CNOS-FAP.

Ogni anno, entro il primo mese di frequenza delle lezioni, il CNOS-FAP di Fossano organizza una o più giornate di accoglienza per ogni classe.

Tali giornate si svolgono in località come Alassio, Morzano, Colle Don bosco, Gignese e vengono definite “ritiri”.

In effetti sono giornate in cui le nuove classi fanno attività di gioco, di approfondimento personale e di preghiera con lo scopo di conoscere meglio i propri compagni e per approfondire il messaggio di Don Bosco. Nelle classi iniziali si dà maggior spazio al gioco, nelle classi finali ci si dedica maggiormente alla costruzione individuale come persone e come professionisti.

Si può dire che al ritorno da quelle giornate la classe ha preso forma, i ragazzi e le ragazze dei vari settori hanno fatto conoscenza tra di loro e i fondamenti del messaggio di don Bosco sono stati gettati. Può iniziare un percorso formativo basato su un linguaggio condiviso. L’obiettivo è sempre lo stesso : preparare “Onesti cittadini e buoni cristiani”, come ebbe a dire San Giovanni Bosco.

Anche i ragazzi dei Salesiani di Fossano presenti alla SPS di Parma

Si riporta la notizia a cura degli insegnanti del settore del Cnos-Fap di Fossano, con il racconto dell’esperienza vissuta dai ragazzi del secondo e terzo anno del corso per Operatore Elettrico, martedì 28 maggio, presso la Fiera di Parma sull’automazione e la digitalizzazione industriale.

Ha suscitato grande entusiasmo nei ragazzi del secondo e del terzo anno del corso per OPERATORE ELETTRICO del CNOS-FAP di Fossano, la visita alla 9a edizione della Fiera di Parma sull’automazione e la digitalizzazione industriale del giorno 28 Maggio 2019.

I ragazzi, accompagnati dai propri formatori, nel corso della giornata , hanno potuto vedere con i propri occhi le ultime novità in fatto di automazione industriale: la fiera per l’industria intelligente, digitale e flessibile è ormai da tutti riconosciuta come punto di riferimento per il comparto manifatturiero italiano ed è diventata un appuntamento imprescindibile per gli addetti del settore, che trovano in quest’occasione la possibilità di confrontarsi sui temi più sfidanti dell’industria di domani. Non si può avviare un ragazzo a una professione se non si guarda attentamente a quelli che potrebbero essere gli sviluppi futuri del suo specifico settore.

In segno di gratitudine per l’accoglienza ricevuta, i ragazzi dei Salesiani di Fossano hanno consegnato un piccolo “gadget” alla Finder S.p.A. per ringraziare della collaborazione nata tra il CNOS-FAP e l’azienda stessa, la quale si impegna in modo ammirevole nel contribuire mediante sponsorizzazioni, omaggi e supporto tecnico, a sviluppare la competenza dei futuri operatori elettrici.

La giornata si è conclusa con una golosa merenda presso i locali della Fattoria di Parma, poco distanti dalla fiera dove i ragazzi hanno potuto assaggiare i prodotti artigianali della zona.

Il CNOS-FAP, i formatori e gli allievi del 2° e 3° anno “OPERATORE ELETTRICO” ringraziano con entusiasmo la società Finder che per tramite della grande disponibilità del Sig. Maurizio Tugnolo e del Sig. Francesco Joly  ha permesso questa esperienza formativa. Si è trattato di un’esperienza sicuramente diversa da quella scolastica e ciononostante altrettanto utile per dotare i futuri tecnici elettrici di solide basi e competenze professionali.

Un ringraziamento anche al sig. Romano, autista dell’autolinee Gunetto per la sua professionalità e la simpatia di cui ha dato prova accompagnandoci nella trasferta in Fiera.

CNOS-FAP Fossano: i ragazzi del nuovo corso di Meccanica agricola con gli associati A.R.PRO.M.A.

Durante la 61a Assemblea Ordinaria Annuale dell’Associazione A.R.PRO.M.A. tenutasi a Busca (CN) sabato 13 aprile scorso, presso l’Associazione Ingenium Busca Onlus APS, è stato apprezzato più volte il nuovo corso di Meccanica agricola del Cnos-Fap di Fossano. Lo stesso Presidente dell’Associazione, Luca Crosetto, ha più volte nominato l’impegno dei ragazzi in questo tipo di attività e l’entusiasmo che hanno dimostrato alla 38° Fiera Nazionale della Meccanizzazione Agricola 2019 di Savigliano.

Riportiamo il video preparato dai ragazzi del corso di Meccanica agricola in occasione della Fiera a Savigliano:

 

Cnos-Fap Fossano – Visita tecnica Eurostampa

Si pubblica la notizia proveniente dal Cnos-Fap di Saluzzo riguardo alla visita tecnica del corso “Operatore Elettrico” presso l’azienda Eurostampa – Industria Grafica di Bene Vagienna (CN) – avvenuta venerdi 29 marzo.

Grande coinvolgimento da parte degli allievi ha suscitato la visita tecnica del 3° corso “OPERATORE ELETTRICO” svoltasi nell’azienda “Eurostampa” di Bene Vagienna nella giornata di venerdì 29 marzo 2019. L’”Eurostampa” è un’azienda familiare che produce dal 1966 etichette di qualità per i settori del vino, dei liquori, del cioccolato e degli alimenti. È un vero colosso industriale nel segmento delle etichette di pregio, con oltre 100 milioni di euro di fatturato annuo, otto uffici di rappresentanza estera e ben sei sedi produttive distribuite tra Europa e Nord America.

Dopo lo storico stabilimento di Bene Vagienna, dove lavorano 450 dipendenti, nel corso degli anni sono stati aperti quattro siti produttivi, a Cincinnati (Ohio), a Glasgow (Scozia), in Francia e in Messico, e un laboratorio di eccellenza nel cuore della Napa Valley per seguire e supportare gli importanti clienti californiani. Un grosso grazie alla Sig.ra Gianna (responsabile del personale) che ha organizzato la visita e a Cinzia ed Elena che hanno saputo stimolare i ragazzi accompagnandoli nella visita dei vari reparti.

Il CNOS-FAP, i formatori e gli allievi del 3° anno “OPERATORE ELETTRICO” ringraziano di cuore l’azienda e i loro collaboratori per la grande disponibilità e attenzione dimostrata.

Le 5 E dell’energia

Si riporta qui l’articolo pubblicato sul sito del CNOSFAP di Fossano il quale tratta dell’evento di mercoledì 30 gennaio, dove la classe terza termoidraulica, all’interno del progetto “le 5 E dell’energia” promosso da Osservatorio Permanente Giovani Editori ed Enel, ha realizzato un’inchiesta/reportage nella città  iniziando con interviste a privati cittadini ed infine ad alcuni commercianti e figure istituzionali della città.

Mercoledì 30 gennaio la classe terza termoidraulica del CNOS-FAP di Fossano, all’interno del progetto “le 5 E dell’energia” promosso da Osservatorio Permanente Giovani Editori ed Enel, hanno realizzato un’inchiesta/reportage nella città di Fossano iniziando con interviste a privati cittadini ed infine ad alcuni commercianti e figure istituzionali della città.

I questionari presentati erano tesi a focalizzare l’attenzione sul tema energia, su nuovi modi di concepirla e viverla, nella consapevolezza che attenzione e cambio repentino nello stile di vita, sono indispensabili per evitare la rovina del nostro pianeta.

Ne è emerso un quadro generale positivo perché sia privati che imprese commerciali puntano a migliorare la funzionalità delle strutture tramite l’utilizzo di lampadine ad alta efficienza e l’adozione di misure per ridurre il consumo di energia elettrica e per il riscaldamento.

Il dato negativo riguarda l’assenza quasi totale di produzione di energia da fonti rinnovabili nelle strutture visitate.

Cogliamo l’occasione per ringraziare tutti coloro che hanno aderito all’iniziativa e ci hanno permesso di realizzare le interviste: la Natura delle sorelle Lingua, Ottica Maestrelli, Sisley, Farmacia Abrate, agenzia Giada Viaggi, Ferramenta Valfer, gioielleria Tallone e la Cassa di Risparmio di Fossano.

Infine ringraziamo sentitamente il Sindaco Sordella che ci ha accolti nella Sala Rossa del Comune, ha risposto a tutte le domande dei ragazzi esortandoli ad essere sempre attenti alle problematiche attuali, a non smettere di informarsi, di leggere, confrontare e dubitare perché è l’unica possibilità per salvarsi dalla falsa informazione e dalla propaganda manipolata e manipolatrice.

La mattinata si è conclusa con la visita alle secrete del castello con una preparatissima Agata Pagani, che ringraziamo, che ha avvicinato gli allievi alla figura affascinante e attualissima di Leonardo Da Vinci.

CnosFap Fossano – Le 5 E dell’energia

Riportiamo qui a seguire una notizia proveniente dal Centro di Fomazione Professionale di Fossano inerente al progetto “Le 5 E dell’energia”:

Mercoledì 30 gennaio la classe terza termoidraulica del CNOS-FAP di Fossano, all’interno del progetto “le 5 E dell’energia”, promosso da Osservatorio Permanente Giovani Editori ed Enel, hanno realizzato un’inchiesta/reportage nella città di Fossano iniziando con interviste a privati cittadini ed infine ad alcuni commercianti e figure istituzionali della città.

I questionari presentati erano tesi a focalizzare l’attenzione sul tema energia, su nuovi modi di concepirla e viverla, nella consapevolezza che attenzione e cambio repentino nello stile di vita, sono indispensabili per evitare la rovina del nostro pianeta.

Ne è emerso un quadro generale positivo perché sia privati che imprese commerciali puntano a migliorare la funzionalità delle strutture tramite l’utilizzo di lampadine ad alta efficienza e l’adozione di misure per ridurre il consumo di energia elettrica e per il riscaldamento. Il dato negativo riguarda l’assenza quasi totale di produzione di energia da fonti rinnovabili nelle strutture visitate.

Cogliamo l’occasione per ringraziare tutti coloro che hanno aderito all’iniziativa e ci hanno permesso di realizzare le interviste:

  • La Natura delle sorelle Lingua,
  • Ottica Maestrelli,
  • Sisley,
  • Farmacia Abrate,
  • Agenzia Giada Viaggi,
  • Ferramenta Valfer,
  • Gioielleria Tallone,
  • La Cassa di Risparmio di Fossano.

Infine ringraziamo sentitamente il Sindaco Sordella che ci ha accolti nella Sala Rossa del Comune, ha risposto a tutte le domande dei ragazzi esortandoli ad essere sempre attenti alle problematiche attuali, a non smettere di informarsi, di leggere, confrontare e dubitare perché è l’unica possibilità per salvarsi dalla falsa informazione e dalla propaganda manipolata e manipolatrice.

La mattinata si è conclusa con la visita alle secrete del castello con una preparatissima Agata Pagani, che ringraziamo, che ha avvicinato gli allievi alla figura affascinante e attualissima di Leonardo Da Vinci.

 

CNOS-FAP Saluzzo Savigliano: pronti a partire con le attività 2018-2019

Le attività della Formazione Professionale Salesiana a Saluzzo e Savigliano sono pronte per il nuovo anno 2018-2019, che si contraddistinguerà anche con una moltitudine di iniziative per il quarantesimo anniversario del Cnos-Fap (per maggiori info, clicca qui).

Ultimo appuntamento estivo del 30 Agosto con la tradizionale “costinata” al lago della Sirenetta. A seguire si parte con le “riunioni collegiali” d’inizio attività: il CFP di Savigliano lunedì 3 Settembre alle ore 9,00, mentre il CFP di Saluzzo si riunirà martedì 4 settembre.

Le novità che caratterizzeranno il nuovo anno di formazione sono: l’avvio dei quarti anni di Acconciatura (duale) a Saluzzo, di Ristorazione (ordinamentale) a Savigliano e il passaggio in duale del diploma di Agroalimentare a Savigliano; si completano i percorso FIxO/Duale ed avremo una prima Acconciatura a Saluzzo, 2 quarti anni con Acconciatura e Panificazione  a Saluzzo, una Terza a Saluzzo, 2 quarti anni Acconciatura a Saluzzo e AgroAlimentare a Savigliano.

465 gli alunni iscritti nei corsi dell’Obbligo d’Istruzione: 260 a Saluzzo e 205 a Saviglianole ore di attività formativa nell’Obbligo di Istruzione, con i quarti anni passano, da 16.120 del 2017-18 a 18.360. C’è il nuovo percorso di IFTS post diploma di “Tecniche per la realizzazione artigianale di prodotti del Made in Italy”, che sarà in collaborazione con il Denina e con il consorzio di Isasca. Quest’ultimo percorso introduce importanti sfide sia dal punto di vista dei destinatari – giovani adulti – che dal punto di vista dell’applicazione di nuovi modus operandi, in quanto si renderà necessario ampliare e consolidare i  rapporti con le aziende ed il territorio.

In attesa degli esiti del Bando “Mercato del Lavoro” – è stata inviata, infatti, la candidatura con diversi percorsi su entrambe le sedi –  si avvia la progettazione tesa alla trasformazione del percorso di Estetica che, senza perdere la dimensione del “Benessere”, mira a: potenziare l’offerta e l’organico degli sportelli dei Servizi al lavoro e alle Imprese, consolidare la presenza ed azione del Cnos-Fap nell’Apprendistato, promuovere e potenziare i percorsi FCI, ovvero i corsi di formazione continua individuale, vetrina di presentazione dei Centri sul territorio.

Insomma tantissime cose che richiederanno tempo, attenzione, professionalità e serietà: tutto per il bene dei nostri allievi! Un saluto a tutti“, questo l’augurio per l’avvio del nuovo anno da Don G. Miglietta, direttore dei CNOS-FAP Saluzzo-Savigliano.

Specializzarsi nel processo di produzione, della comunicazione e del marketing nel settore legno.

Importante risultato, in seguito allo sforzo congiunto del Polo del Legno di Saluzzo e delle Valli del Monviso insieme al CNOS-FAP e a molti altri Enti.

Dalla Regione, finanziamento di 128mila euro

Dal prossimo ottobre sarà possibile anche a Saluzzo, dove il Polo del legno saluzzese e della Valli del Monviso ha ottenuto 128mila euro dalla Regione Piemonte per attivare il percorso “Tecniche per la realizzazione artigianale di prodotti del made in Italy”.

Un risultato che va letto come il frutto di una stretta collaborazione pluriennale tra le varie anime interne del “Polo del legno”. Capofila del progetto il CNOS-FAP di Saluzzo, Ente salesiano di formazione professionale.

L’iniziativa ha ottenuto anche una buona risposa dal territorio, dove 14 aziende si sono già dette disponibili per un rapporto di partenariato, inserendosi all’interno della sfera dell’alternanza scuola-lavoro, con una serie di stage che andranno a completare il bagaglio di conoscenze tecniche degli studenti.

Sono le stesse aziende che confermano come “la figura di un tecnico che faccia da raccordo tra il laboratorio di falegnameria, la progettazione ed il cliente finale sia necessaria in funzione delle richieste attuali del mercato”.

Il corso sarà rivolto a studenti diplomati.

Per ottenere tale risultato è stata costituita un’Associazione temporanea di scopo fra il CNOS-FAP, l’Istituto di Istruzione Superiore Denina, il Dipartimento di Marketing dell’Università di Torino, la Bertolotto Porte S.P.A., il Consorzio Saluzzo Arreda, con il supporto di Città di Saluzzo, Confartigianato Cuneo, CNA, Fondazione Amleto Bertoni e Scuola di Alto Perfezionamento musicale.

“Un importante successo per il ‘Polo del legno’. – afferma l’assessore alle Attività produttive della Città di Saluzzo Francesca Neberti – Come Comune abbiamo da subito sostenuto tale progetto perché crediamo nella necessità di continuare ad investire nel settore legno, anche attraverso la creazione di una proposta didattica complessa nel territorio delle Valli del Monviso, andando a creare, oltre diverse offerte formative già proposte dalle scuole superiori, anche percorsi di specializzazioni post diploma che si baseranno sul partenariato con le aziende e l’inserimento nel mondo del lavoro”.

“Abbiamo aderito con slancio e convinzione al progetto – commentano Luca Crosetto e Daniela Minetti, rispettivamente presidente territoriale e presidente della zona di Saluzzo di Confartigianato Cuneo – vedendone fin da subito le grandi potenzialità.

In un mercato sempre più dinamico ed esigente, l’idea di un corso post-diploma mirato ad approfondire gli aspetti del design industriale e a trasmettere le basi del marketing appare vincente e lungimirante: per i giovani studenti, che acquisiranno nuove skill, e per le stesse imprese, che hanno davvero la necessità di acquisire professionalità trasversali, ricavandone valore aggiunto.

Più in generale, un ulteriore fattore abilitante per il comparto della lavorazione del legno, che da sempre costituisce importante tradizione d’impresa nel nostro territorio, ma che ora esige anche nuovi rinnovati stimoli per proiettarsi verso il futuro con fiducia e dinamicità”.

(Articolo tratto da TargatoCN.it)

Cnos-fap di Savigliano: opportunità di crescita con Terra Madre

Si segnala la notizia riguardante la manifestazione “Terra Madre”, che si svolgerà nel fossanese dal 20 al 24 Settembre 2018, che vedrà il coinvolgimento attivo degli studenti dell’indirizzo Ristorazione, panetteria e pasticceria dell’Istituto professionale Cnos-fap di Savigliano.
11/07/2018
Articolo a cura di Luigina Ambrogio
Da giovedì 20 a lunedì 24 settembre una Mostra della meccanizzazione agricola
Eventi a Fossano per Terra madre

Domenica 23 settembre grande cena in piazza Dompé.
Nel Fossanese una novantina di delegati stranieri

Quest’anno la condotta Slow food e il Comune di Fossano intendono accogliere i delegati di Terra Madre con effetti speciali e per riuscire nell’intento hanno coinvolto nell’impresa anche la Coldiretti che ha accettato di buon grado la sfida. Se n’è parlato mercoledì sera in un’affollata conferenza stampa a cui hanno partecipato anche le famiglie che ospiteranno i delegati. “Abbiamo cercato di mettere insieme le risorse del territorio con l’obiettivo di fare comunità – ha detto introducendo l’incontro l’assessore Cristina Ballario. Terra madre, in programma da giovedì 20 a lunedì 24 settembre, come ogni anno coinvolgerà anche la città attraverso la tradizionale rete di accoglienza promossa dalla condotta Slow food che, in occasione dell’evento, organizza una cena per i delegati, le famiglie ospitanti e gli sponsor. Ma quest’anno sono in cantiere altre interessanti iniziative.
Cento anni di meccanizzazione agricola nella Granda
Una delle iniziative ideate per far conoscere la realtà locale ai delegati è la Mostra sulla meccanizzazione agricola che intende dimostrare come si è evoluta la nostra agricoltura in questi 100 anni in cui si è passati dalle lavorazioni manuali ai robot. “Faremo in modo che i delegati di Terra madre e i fossanesi possano prendere consapevolezza di come si è evoluta l’agricoltura. Inoltre sarà presente una Mostra degli antichi mestieri: anche in questo caso ci si potrà rendere conto di come si lavorava nelle botteghe artigiane”.
La tradizionale cena di Terra madre
Altra novità: la tradizionale cena di Terra madre si terrà a Fossano, sotto il padiglione di piazza Dompé e la cucina sarà organizzata in collaborazione con la Pro loco di borgo Romanisio e dell’Istituto professionale Cnos fap di Savigliano (indirizzi Ristorazione, panetteria e pasticceria). “Il menu sarà curato dai volontari di borgo Romanisio – spiega Cristina Ballario – mentre gli allievi si occuperanno del servizio ai tavoli e della preparazione di pane, grissini e dolci”. La cena è un momento importante dell’evento: consente alle famiglie di ritrovarsi, conoscersi, crea senso di appartenenza. “Ci teniamo a proseguire questa tradizione – ha detto Marco Barberis, fiduciario della condotta Slow food – perché ci consente di ringraziare le famiglie che ospitano i delegati e tutti coloro che collaborano alla buona riuscita dell’evento. Tuttavia per la condotta si tratta di un impegno notevole: ringraziamo sin d’ora la Cassa di risparmio di Fossano e la Fondazione Crc che contribuiscono in modo fondamentale al sostegno di questa iniziativa e tutte le aziende che vorranno contribuire con le loro inserzioni sul libretto che accompagnerà la manifestazione”. Alla cena di Fossano parteciperà anche la delegazione di delegati ospitati a Savigliano (con relative famiglie). “Essendo in numero limitato, hanno chiesto di aggregarsi a noi – ha detto Marco Barberis – e noi li accogliamo molto volentieri, previo pagamento di dazio, s’intende…”. Fossano, 1a in Italia per delegati ospitati La condotta Slow food di Fossano, che vanta un importante primato nel campo degli orti scolastici, è sul podio anche nel settore dell’ospitalità per Terra madre. La tenacia e l’impegno di Beppe Calvo hanno pagato; un’eredità impegnativa, ma il gruppo è compatto e i risultati sono all’altezza. Quest’anno i delegati assegnati a Fossano stanno sfiorando quota novanta; mancano ancora famiglie per “sistemarne” alcuni. È lo stesso Beppe Calvo (che non molla) a lanciare l’appello. Lo slogan di Slow food è suggestivo: “Apri le porte al mondo!”. Ed è quanto ribadiscono Michele Calleri (responsabile nazionale dell’ospitalità per Terra madre) e Ida Alfieri (impegnata in un’interessante ricerca sull’impatto dell’accoglienza sulle famiglie ospitanti e sulla stessa realtà locale). Michele Calleri si congratula con la condotta di Fossano per le iniziative organizzate in occasione di Terra madre. “L’obiettivo che ci siamo dati è di una sempre maggiori diffusione sul territorio di questo evento internazionale con manifestazioni distribuite come quelle che avete organizzato a Fossano”. “Un altro obiettivo – ha proseguito – è di ospitare la totalità dei delegati nelle famiglie (e in questo Fossano, con i suoi numeri elevati, fa da traino). L’ospitalità in famiglia ha un valore aggiunto; crea legami, reciprocità: noi scopriamo realtà nuove e i delegati scoprono la nostra cultura e le nostre abitudini. Per favorire lo scambio abbiamo deciso di anticipare l’uscita di chi è ospitato in famiglia perché possano trascorrere più tempo con le persone che li accolgono”. Anche quest’anno ci saranno posti sul pullman per le famiglie che vorranno visitare il salone del Gusto (per le quali è previsto l’ingresso gratuito). A inizio settembre si terrà, nella sala Brut e bon, un ultimo incontro con le famiglie ospitanti per fornire tutte le informazioni logistiche; in questa occasione si conosceranno i nomi dei delegati destinati ad ognuno. Per chi intende ospitare i delegati La risposta del Fossanese all’appello della condotta Slow food è stata molto generosa, tuttavia c’è ancora spazio per chi intende offrire accoglienza nella propria casa ai delegati di Terra madre. Per informazioni telefonare a Marco Barberis (338.9008111) o a Beppe Calvo (339.1502748).
Articolo a cura di Agata Pagani

Terra Madre: a Fossano record di ospitalità in famiglia

Dal 20 al 24 settembre a Torino, evento clou sul territorio il 22 settembre

Sono oltre 80 i delegati che saranno ospitati da famiglie del fossanese dal 20 al 24 settembre prossimo per Terra Madre, il grande evento Slow Food per promuovere a livello internazionale il cibo buono, pulito e giusto per tutti.

Dopo diversi anni di assenza il grande evento della condotta di Fossano, la cena che riunisce i delegati sul territorio e le famiglie ospitanti, tornerà a Fossano e sarà realizzato in collaborazione con Coldiretti e Catac.

A lanciare l’iniziativa sono stati i delegati nazionali di Slow Food insieme al fiduciario della condotta fossanese Marco Barberis, l’assessore all’agricoltura Cristina Ballario e il delegato di Fossano di Coldiretti Corrado Bertello.

L’ospitalità è uno dei pilastri di Terra Madre che consente di trasformare un evento di Torino in un evento di tutto il territorio piemontese. L’appuntamento di Fossano è uno dei principali. Sono oltre 80 i delegati ospitati in questo territorio e l’ospitalità è una delle colonne dell’intera manifestazione. Sono oltre 1500 i delegati ospitati in famiglia in tutto il Piemonte, ma il nostro obiettivo è quello di arrivare al 100% dei delegati ospitati per creare un rapporto sempre più forte con la popolazione” spiegano i delegati nazionali.

Torna a Fossano l’evento della Condotta di Terra Madre con un connubio tra due realtà. Sabato  22 settembre la cena sarà il frutto della collaborazione tra Slow Food e Catac Coldiretti nell’ottica di fare comunità per valorizzare le ricchezze del nostro territorio. La cena vedrà anche il coinvolgimento del CNOS FAP di Savigliano e della Pro Loco Romanisio” ha raccontato l’assessore Cristina Ballario.

La partnership con Coldiretti è nata con l’occasione dei 200 anni della meccanizzazione agricola in provincia di Cuneo. Sia la cena che il pullman per Torino saranno offerti da slow food grazie ai contributi di Comune, CRF e sponsor e senza chiedere aiuto a Bra” ha aggiunto il fiduciario della condotta di Fossano Marco Barberis.

Siamo molto contenti di questa collaborazione perché nasce nell’ottica della sinergia che è un concetto che è molto presente in agricoltura” ha concluso Corrado Bertello.

C’è ancora posto per ospitare delegati, rivolgendosi alla Condotta Slow Food Fossano. Alle famiglie ospitanti è offerta l’opportunità di conoscere un delegato straniero, accoglierlo e condividere qualche ora di tempo insieme, la cena di condotta, il pullman per Torino, compatibilmente con i posti disponibili e l’ingresso gratuito per una giornata a Terra Madre.