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Scuola media di Bra: concluso il SUMMER CAMP 2022

Il Summer Camp organizzato dalla scuola media salesiana di Bra si è concluso con grande soddisfazione dei partecipanti e degli organizzatori: circa 60 gli allievi che hanno partecipato suddivisi in gruppi da 15, dalla IV primaria alla II media.

Di seguito la notizia pubblicata su Istituto S. Domenico Savio di Bra:

Anche quest’anno il Summer Camp organizzato dalla scuola media salesiana si è concluso con grande soddisfazione dei partecipanti e degli organizzatori. La proposta è in linea con il potenziamento della lingua inglese che viene offerto da vari anni a tutti gli allievi. Oltre all’ora in più curricolare, é prevista la conversazione con una docente madrelingua e, per chi ne ha la possibilità, il viaggio studio all’estero di 15 giorni: quest’estate la méta sarà l’Irlanda, mentre due anni fa è stata Londra.

Erano 60 gli allievi che hanno partecipato al Summer Camp suddivisi in gruppi da 15, dalla IV primaria alla II media. Numerosi gli attuali e anche i futuri allievi della scuola media salesiana, che potevano così conoscere meglio compagni e ambiente. Quattro i docenti madrelingua, uno per ogni gruppo, che ruotavano ogni giorno nei vari gruppi in modo che i ragazzi potessero ascoltare accenti diversi e migliorare la capacità di ascolto e comprensione. Erano coordinati dalla prof.ssa Chiara Noello, insegnante nella scuola salesiana, che assicurava il collegamento con il programma svolto, o che si svolgerà, durante l’anno scolastico.

L’esperienza, che si ripropone da vari anni, intende simulare l’esperienza all’estero a costi decisamente accessibili a tutti. Al mattino tre ore di lezioni e al pomeriggio due ore di attività sempre in lingua inglese. La possibilità di arrivare già alle 7.30 e di uscire alle 17.30 permette alle famiglie di lasciare i figli in luogo sicuro e divertente. Infatti possono giocare debitamente assistiti e usufruire della mensa interna.

Imparare divertendosi, secondo il famoso motto pedagogico. Questo vuole essere il Summer Camp, che senza dubbio verrà riproposto il prossimo anno.

Scuola Media Salesiani Bra – la didattica (DDI)

L’Istituto Salesiano “San Domenico Savio” di Bra  e la “didattica a distanza“: un aiuto concreto in questo periodo particolare per permettere agli allievi di collegarsi da casa ed essere presenti in modo virtuale alle lezioni, anche con l’ausilio della piattaforma di Classroom. Di seguito il video realizzato dalla Scuola Media dei Salesiani di Bra che spiega la DDI.

La Scuola Salesiana di Bra al 54° Concorso Internazionale “Piccoli artisti del Natale”

Anche quest’anno alcuni allievi dell’Istituto Salesiano “San Domenico Savio” di Bra hanno partecipato con i lori disegni al 54° Concorso Internazionale “Piccoli artisti del Natale” promosso dai Padri Carmelitani del Santuario di Gesù Bambino” di Arenzano (Ge).

Per votare è necessaria la registrazione sul sito dei Piccoli Artisti. La votazione si può effettuare fino al 6 gennaio 2021.

Con i loro disegni e con quelli degli altri compagni vogliono augurare a tutti buone feste natalizie.

Scuola media Salesiani Bra: Open Day sabato 24 ottobre

La Scuola Media dei Salesiani di Bra guarda già al 2021-2022. Per questo propone un primo OPEN DAY: sabato 24 ottobre 2020 alle ore 15-17.

Sono invitati tutti quello che sono interessati a conoscere più da vicino le proposte educative e didattiche della scuola salesiana, in modo particolare le famiglie che hanno figli o figlie in quinta elementare.

Per maggiori informazioni, visita alla pagina ISCRIZIONI del sito della Scuola Media.

Salesiani Bra: rinnovate le aule della scuola media

Un rinnovo delle attrezzature e delle strumentazioni disponibili nelle aule della Scuola media salesiana di Bra, anche grazie al contributo concesso dalla Fondazione CRC.  Di seguito l’articolo pubblicato sul sito dell’opera.

Lavagne quadrettate in ceramica nera, televisori a grande schermo da 75 pollici e nuovi computer sono stati collocati in tutte le aule curricolari della scuola media. Hanno sostituito le vecchie lim, che cominciavano a creare problemi di funzionamento.

La scelta definitiva è stata fatta dopo un sopralluogo all’istituto Agnelli di Torino le cui aule sono attrezzate di lavagne nere e di schermi che permettono una didattica multimediale senza trascurare i vantaggi collaudati di quella tradizionale.

Oltre a queste nuove attrezzature, si è provveduto al rifacimento della tinteggiatura, sobria ma nello stesso tempo vivace, uguale in tutte le aule.

Questi interventi sono stati resi possibili anche grazie al contributo concesso dalla Fondazione CRC a seguito del progetto sulla nuova didattica presentato nel marzo scorso.

La scuola media salesiana di Bra a pieno regime

La Scuola Media Salesiana di Bra è ripartita a pieno ritmo mercoledì 9 settembre scorso. Di seguito l’articolo gentilmente fornito alla Redazione da parte di Teresio Fraire.

Da mercoledì 9 settembre le porte della scuola media salesiana si sono aperte ai 98 allievi iscritti.

L’apertura anticipata era stata decisa dopo un sondaggio on line a luglio. La quasi totalità delle famiglie si era espressa favorevolmente. Si voleva colmare almeno in parte le inevitabili lacune accumulate durante la chiusura per emergenza coronavirus, a vantaggio soprattutto degli allievi più deboli.

La scuola si è impegnata ad iniziare non solo le lezioni, ma anche il doposcuola fino alle 17.30 mensa compresa come gli anni scorsi. E così sta avvenendo, ovviamente con la massima attenzione alle norme di prevenzione.

L’inizio ha visto i docenti impegnati nelle riunioni programmatiche; ma il primo incontro è stato dedicato al ritiro spirituale condiviso con i colleghi della formazione professionale e i salesiani della Comunità. Il direttore don Alessandro Borsello ha presentato la proposta pastorale dell’Italia salesiana, che valorizza la presenza e l’accompagnamento educativo dei giovani nel loro contesto di vita, a partire dal cortile.

L’integrazione al regolamento, che recepiva le norme anti Covid, è stato più volte elaborato e infine approvato dal Consiglio di istituto. Quindi è stato condiviso nelle riunioni dei genitori. L’attuazione delle norme in questi primi giorni fa ben sperare: gli allievi stanno collaborando positivamente. In particolare incoraggia il clima di fiducia e di collaborazione con le famiglie. Elemento fondamentale è la presenza da subito del corpo docente, molto valido, che non ha subito cambiamenti rispetto all’anno passato.

Intanto la scuola è stata rinnovata con la tinteggiatura delle aule ordinarie e con il rifacimento di un locale dismesso trasformato in aula multifunzionale per attività artistiche, musicali e di manualità. Questi onerosi interventi sono stati realizzati anche grazie al contributo della Fondazione CRC e al concorso del CFP.

Un radicale intervento di manutenzione ha interessato il campo da calcio sintetico: un luogo importante per i nostri allievi.

Il primo giorno di scuola è stato segnato da grande soddisfazione e gioia di ritrovarsi tra compagni e insegnanti. Abbiamo avuto pure la visita del Sindaco Gianni Fogliato che ha salutato gli allievi e gli insegnanti, come ormai da tradizione, augurando a tutti un buon anno scolastico, che sarà senz’altro speciale, ma ricco di occasioni di crescita culturale ed educativa.

Salesiani Bra: arriva “settembre ragazzi 2020”

Dopo il successo di “Estate on the road”, l’Oratorio Salesiano di Bra si appresta a proporre “Settembre ragazzi 2020”, dal 31 agosto all’11 settembre, tutti i pomeriggi dalle 14 alle 17.

Questo appuntamento estivo è rivolto ai ragazzi e ragazze che nell’anno scolastico 2020-21 frequenteranno le medie e i primi due anni delle superiori.

Le iscrizioni vanno fatte con il modulo online inserito nella pagina internet dei Salesiani di Bra.

SETTEMBRE RAGAZZI 2020

Dal 31 Agosto al 11 Settembre (tutti i pomeriggi dalle 14,00 alle 17,00)
Per i ragazzi/e che nell’anno scolastico 2020/21 frequenteranno 1-2-3 media e 1 -2 superiore

Bra: la Scuola Salesiana guarda avanti!

Riportiamo l’intervista pubblicata su “Salesiani Oggi” a Teresio Fraire, docente presso la scuola media salesiana di Bra, riguardo alle prospettive future ed alla situazione attuale della scuola braidese.

Accanto al Centro di formazione professionale, all’oratorio e alla chiesa pubblica, la scuola media costituisce una realtà ben radicata nel territorio braidese. Il preside, prof.Teresio Fraire, ci parla della situazione attuale e delle prospettive future.

Come hanno reagito le famiglie e gli allievi nel periodo Covid?

Molto bene. Da subito si sono approntati gli strumenti informatici per la didattica on line, supportando i pochi alunni tecnologicamente in difficoltà. L’orario fisso delle lezioni al mattino e al pomeriggio è stato di grande aiuto agli allievi e agli insegnanti per un lavoro sistematico e produttivo. Incontri informali con le classi, con i gruppi formativi e con i genitori hanno completato il servizio offerto dalla scuola.

Come avete concluso l’anno scolastico?

La scheda di valutazione conclusiva è stata compilata e inviata a tutti via mail. Anche la prova esame per le terze medie è stata molto soddisfacente: gli alunni hanno dato il meglio di sé nel presentare il loro elaborato, spesso con tematiche e modalità molto originali. Pure la festa finale, anche se in modo ridotto e nel rispetto della stringente normativa, ha permesso a tutti di rivedersi con la celebrazione della Messa (le famiglie di terza in chiesa e le altre all’aperto), i saluti di ringraziamento, la consegna degli attestati relativi alle attività svolte.

Pensando al nuovo anno scolastico, come vi state organizzando?

Da subito abbiamo espresso alle famiglie la volontà e la possibilità di avere tutti gli alunni in presenza con orario pieno, tutte le attività anche pomeridiane come gli scorsi anni, il potenziamento dell’inglese e dell’informatica e, obiettivo importante, la retta invariata. Erano pronte due soluzioni in base alla normativa sul distanziamento dei banchi. Se le classi dovevano essere dimezzate, l’ampio salone avrebbe contenuto metà classi applicando la didattica della classe capovolta. Con la distanza ridotta a un metro, le aule possono contenere tutti gli alunni. Anche nell’ampio salone-studio possono lavorare in contemporanea quanti si fermano al pomeriggio per il doposcuola. Per la mensa si attuerà la turnazione. L’ingresso al mattino sarà dal cancello di servizio in modo scaglionato, ma senza tardare l’inizio delle lezioni.

Insegnanti confermati per il prossimo anno?

Certamente. I docenti in servizio hanno dimostrato capacità didattica ed educativa, oltre a generosa disponibilità. Vogliamo impostare l’insegnamento valorizzando l’esperienza maturata nei mesi scorsi e affrontando da subito gli argomenti fondamentali del programma, dopo un adeguato ripasso, per sopperire ad eventuali emergenze Covid. In particolare avremo una nostra insegnante competente sulle problematiche legate ai ragazzi dsa/bes, che sta completando il master promosso dall’Università Salesiana di Torino in collaborazione con l’Università Cattolica di Milano.

Introdurrete delle novità nella vostra offerta formativa?

Assicurare la stessa offerta degli anni precedenti in queste circostanze è già una significativa novità che tranquillizza le famiglie. Ma siamo abituati a rivedere ed ampliare l’offerta formativa per migliorarla ancora. In particolare vorrei sottolineare le novità legate ai progetti approvati definitivamente in questi giorni. Uno riguarda la nuova aula didattica multifunzionale che servirà da laboratorio digitale, artistico, tecnologico, musicale e alla didattica cooperativa. Collegate ad essa, anche le aule normali saranno dotate di schermi grandi, lavagne rinnovate, pc più funzionali. Tutto questo grazie al progetto approvato dalla Fondazione CRC di Cuneo. Il secondo progetto riguarda il potenziamento della musica strumentale in collaborazione con la Banda della città di Bra, che è tornata a provare nel nostro istituto e che desidera trasmettere ai giovani le proprie competenze musicali. Numerosi gli strumenti inclusi nel progetto: violino, tastiera, chitarra, ottoni, strumenti a fiato e a percussione. Lezioni a gruppetti con maestri professionisti e musica d’insieme per realizzare un’orchestra in miniatura. Il tutto a costi molto contenuti.

Altro da aggiungere?

L’introduzione del registro elettronico con i programmi Segremat in uso presso molte scuole salesiane sia per la se- greteria che per l’amministrazione. Accenno anche al significativo progetto in rete con varie scuole statali riguardan- te la formazione degli allievi ai valori educativi, valorizzando in particolare la nuova disciplina di cittadinanza che sarà introdotta da settembre in tutte le scuole.

Ultima domanda. Come affrontate le difficoltà economiche che non risparmiano certo le scuole paritarie?

Dai sondaggi e dalle conferme delle iscrizioni risulta che le famiglie dei nostri allievi sono soddisfatte del servizio che la scuola salesiana offre. Per questo sono disposte anche a fare sacrifici per pagare la retta. Molto si è discusso su questo annoso problema che solo l’Italia non riesce a risolvere: garantire alle famiglie, anche alle meno abbienti, la libera scelta della scuola. Si tratta di un diritto fondamentale, il cui rispetto migliorerebbe tutta la scuola con costi addirittura inferiori. Gli studi sul costo standard per studente lo dimostra. In Italia però è ancora forte, specie in qualche partito, il pregiudizio ideologico che impedisce di vedere gli enormi vantaggi per tutti di una vera parità scolastica. Le scuole paritarie sono per legge scuole pubbliche come quelle statali. Non ha senso contrap- porre le une alle altre. C’è assoluto bisogno di entrambi e che offrano un servizio di qualità. L’esempio della sanità, anche qui a Bra, lo conferma. Qualche spiraglio di apertura si è notato in questo periodo di emergenza, con una maggioranza trasversale in parlamento che ha votato a favore di alcuni interventi anche a favore delle scuole paritarie. Speriamo che la riflessione e il coraggio non si fermino, ma si vada fino in fondo. E’ questa la riforma fondamentale che può migliorare tutta la scuola italiana: autonomia per le scuole statali e parità per le scuole non statali. Certo sempre con il controllo vigile ed imparziale dello Stato, che in nome della sussidiarietà deve però saper valorizzare tutte le risorse della società, senza penalizzarne nessuna.

Salesiani Bra: l’esperienza dell’estate ragazzi

Si è completata la quinta settimana dell’Estate all’Oratorio Salesiano di Bra. Le prime due settimane erano riservate ai giovani del Biennio delle Superiori. Le altre quattro sono destinate ai ragazzi dalla quarta primaria alla terza media. La prossima sarà l’ultima e concluderà questa esperienza particolare dovuta alle restrizioni da coronavirus, ma pienamente riuscita grazie alla disponibilità e all’intraprendenza degli organizzatori e dei numerosi volontari che si sono messi in gioco. Chi é direttamente impegnato con i ragazzi, rigorosamente suddivisi in gruppi di dieci, chi li accoglie all’ingresso assicurando le prescrizioni del triage, chi cura le pulizie, chi la segreteria. Con queste risorse in campo, la riuscita dell’esperienza è garantita.

Un opportuno dosaggio di momenti liberi e momenti organizzati rende varia e interessante la giornata. Dopo l’arrivo scaglionato, la musica vivace ad alto volume segnala ai ragazzi, e anche al quartiere, l’inizio delle attività. La presentazione della giornata con la tematica legata alla favola del Re Leone, il saluto del Direttore e un momento di preghiera con gli immancabili avvisi di don Livio. Poi si parte con un video nell’ampio salone studio della scuola media, un momento nelle aule per lo spazio di attività personale o a gruppetti, infine il grande gioco negli spaziosi cortili conclude la mattinata.

Una volta alla settimana viene organizzata l’uscita alle piscine di Bra: un giorno per le elementari e un giorno per le medie.

Segue il pranzo cucinato internamente, servito al bancone e consumato in parte nel refettorio e in parte ai tavoli collocati sotto il porticato per adeguarsi meglio alle norme. A seguire giochi informali nei vari gruppi. L’attività principale del pomeriggio è costituita dalle Olimpiadi, solennemente inaugurate con tanto di sfilata della fiaccola, accensione del tripode, inno, discorsi, promesse. Al termine di ogni specialità vengono proclamati e premiati i vincitori, che salgono trionfanti sul podio collocato davanti alle bandiere. Con il saluto finale e la preghiera animata da don Livio si conclude la giornata. Dopo aver ricevuto la merenda i ragazzi escono ordinatamente dall’istituto e si danno appuntamento al mattino successivo per vivere un’altra giornata entusiasmante con gli amici e gli animatori.

Teresio Fraire

L’Estate ai Salesiani di Bra continua!

Si sono chiuse in bellezza le due settimane di “Sale on the road 2020“, attività estiva che ha coinvolto una trentina di adolescenti del biennio delle superiori ai Salesiani di Bra. Il 26 giugno scorso, biciclettata a Cavallermaggiore, con sosta a Madonna del Pilone e tappa alla Biraghi; al ritorno registrazione del ballo ufficiale di “R-Estate ai Sale 2020”. Esperienza riuscita, anche come prova generale per le successive settimane di attività con i ragazzi più piccoli.

E’ partita alla grande l’Estate all’Oratorio con 100 partecipanti tra ragazzi delle quarte e quinte elementari e della scuola media ai Salesiani di Bra. Divisi in 9 gruppi con un animatore maggiorenne responsabile e due aiuto animatori del triennio per ogni gruppo. Le attività si susseguono con varietà ed entusiasmo, nonostante le restrizioni imposte dalla normativa. Giochi, film, laboratori… si svolgono negli spaziosi ambienti sia dell’oratorio che della scuola media. Il tutto collegato dalla proposta educativa che fa perno sulla storia del Re Leone.