Secondo incontro di E se la Fede avesse Ragione?: Padre onnipotente

Ritornano gli appuntamenti di “E se la fede avesse ragione?”, questa volta col secondo incontro: “Padre onnipotente“. Rivolti ai giovani per un percorso autentico di fede, sono organizzati in collaborazione con la Pastorale Giovanile Diocesana.

L’appuntamento è sempre presso la Basilica Maria Ausiliatrice di Valdocco dalle ore 20.45 alle 22.30, con possibilità, per chi lo desidera, di una cena condivisa alle ore 19.45.

Lo speaker del giorno sarà don Paolo Paolucci, che toccherà i seguenti punti del tema principale “Padre onnipotente: chiamati ad essere figli“:

  • Credo in Dio Padre… chiamato ad essere figlio
  • Credo in Dio Padre onnipotente, creatore
  • Sono chiamato a vivere da figlio
  • Nella concretezza della mia vita

La diretta sarà trasmessa in diretta televisiva su VideoNord del Gruppo Rete 7 (canale 83 del digitale terrestre) e sui canali Facebook di “E se la Fede”.

Per rivivere gli appuntamenti, inoltre, è stato creato un canale podcast dedicato così da rendere accessibili le catechesi sui diversi canali di distribuzione.

 

I giovani Makers del Rebaudengo: Diversità e Unione

Dal sito del progetto Labs To Learn.

***

Il 27 ottobre 2023 si è tenuto il primo incontro del Maker Lab (nell’ambito del progetto Labs to Learn) del Rebaudengo di Torino di questo nuovo anno scolastico, il terzo!

Dieci ragazzi delle scuole secondarie di primo grado, Bernardo Chiara e Da Vinci, sono venuti in oratorio per cominciare questo entusiasmante percorso.

Fin dall’inizio si è dimostrato un gruppo interessato e attivo, nonostante la maggior parte di loro non si conoscesse.

La mattinata ha avuto inizio con un giro di presentazione di nomi e con delle attività che permettessero loro di parlare di sé e sciogliere un po’ il ghiaccio.

In seguito c’è stato un tour dell’opera Rebaudengo per fargli conoscere l’ambiente oratoriano.

Dopo una prima breve ricreazione abbiamo proposto un’attività con le carte del gioco Dixit: i ragazzi dovevano scegliere 3 carte, una che rappresentasse la loro famiglia, una il loro gruppo di amici e uno la scuola e poi tentare di indovinare e abbinare il significato delle carte dei compagni.

Al termine di questo gioco, una bella riflessione uscita da uno di loro è stata:

“Ognuno di noi è diverso e speciale e per questo vediamo le cose in maniera diversa o comunque a un’immagine che può sembrare uguale per tutti possiamo attribuire significati differenti, senza che sia giusto o sbagliato.”

Durante l’intervallo c’è stato un bel momento di convivialità, in cui i ragazzi hanno partecipato alla castagnata dei bambini della scuola dell’infanzia.

Successivamente è stato spiegato ai ragazzi quale fosse il programma degli incontri per coglierne l’obiettivo finale. 

I ragazzi si sono quindi divisi in coppie e ogni coppia ha scelto un nome che li rappresentasse: “I Magnifici”, “I Giganti”, “La Grande Piramide d’Egitto” “I Draghi” e “Gli Avventurieri”.

Una volta scelto il nome, grazie all’utilizzo del programma Canva, hanno creato i loghi della loro squadra, e successivamente un volantino con cui presentare la squadra, contenente il logo, i loro nomi, e le loro aspettative su questo progetto.

Per finire i ragazzi hanno scritto la loro pagina di diario di bordo e, dopo aver fatto una foto di gruppo, sono andati a casa.

Siamo certi che il primo incontro sia stato molto gradito dai ragazzi, perché si sono impegnati al massimo e hanno saputo costruire un bel clima per poter svolgere al meglio le attività proposte.