“A window on the world” – Scambio tra scuole salesiane italiane e spagnole

Allievi della Media Don Bosco di Borgomanero
ospiti a Madrid e Soto del Real

Si è appena conclusa la seconda ed ultima parte dello scambio interculturale tra il Collegio Don Bosco di Borgomanero e i collegi spagnoli Salesiani “El Pilar” di Soto del Real e “San Miguel Arcangel” di Madrid. Dal 14 al 21 marzo scorso, ventitré alunni di Terza Media hanno partecipato attivamente a questa sfida che, per quanto difficile, è stata vinta ed ha dato ulteriore slancio a tutto il progetto, rendendo ancor più viva e tangibile l’idea di collaborazione e condivisione.

Gli alunni, arrivati in Spagna, sono stati ospitati rispettivamente da 11 famiglie di Soto del Real e 12 di Madrid. Accompagnati dalle professoresse Valentina Oldani (Lingua Spagnola) e Silvia Nicolini (Lingua Inglese), e dagli educatori Alessandro Salbego e Francesca Zinelli, i ragazzi hanno avuto modo di approfondire e lavorare sul tema dello scambio: “Una finestra sul mondo (A Window on the World)”. Tra le attività più apprezzate la realizzazione di un lip-dub in lingua spagnola (dove i partecipanti hanno imparato una coreografia allegra e divertente), e le due gite guidate (sempre in lingua spagnola) a Madrid e Toledo.

Nonostante durante la settimana il clima atmosferico non sia stato dei migliori (se si pensa alla Spagna come “Tierra del Sol”), i ragazzi hanno accolto neve e grandine come spunto di attività alternative, proseguendo con gioia e motivazione e divertendosi “facendo”. Alla fine, a parte la malinconia per la conclusione di questa esperienza, rimane la grande  soddisfazione per la consapevolezza di quanto si sia imparato, non solo a livello didattico e culturale ma soprattutto
umano.

(Articolo a cura di Francesco Iorio, Collegio “Don Bosco” di Borgomanero)

Impresa-Educazione: un’alleanza possibile?

Venerdì 20 aprile 2018, il trittico, formato da impresa, cultura e ricerca, sarà al centro della riflessione del convegno “ASL: Alleanza Scuola Lavoro” presso il Teatro Don Bosco (V.le Ferrucci, 33) a Novara dalle ore 18.00 alle ore 21.00.

Il programma del convegno prevede una collezione di storie e musiche per raccontare l’impresa e tentare di rispondere all’interrogativo “Impresa-Educazione: un’alleanza possibile?” con la partecipazione della Banda Giovanile Verde Azzurra di Galliate.

Alle ore 20.30 studenti, famiglie e imprenditori sono invitati all’apericena “fra colleghi”.

 

Palazzo Traversa di Bra: laboratori tra arte e archeologia

La Scuola Media di Bra ha permesso ad alcuni dei suoi studenti di vivere due esperienze laboratoriali, una incentrata sull’archeologia e una sull’arte, presso Palazzo Traversa, risalente alla metà del XV secolo, oggi sede del museo di Archeologia Storia e Arte, raccoglie reperti dell’antica Pollenzo e opere d’arte locale dal ’600 a oggi.
Ecco il racconto delle esperienze grazie alla penna di Gianfrancesco Franco, studente di prima media dell’Istituto, e Andrea Oberto, di seconda:

Archeologo per un giorno

Lunedì 26 Marzo 2018, gli studenti della prima dell’Istituto Salesiano San Domenico Savio di Bra, durante le ore pomeridiane, si sono recati al Palazzo Traversa (ma solo quelli più disciplinati hanno avuto il permesso di andare), per partecipare al laboratorio: “archeologo per un giorno”. 

Appena arrivati è stato raccomandato il massimo rispetto e l’attenzione perché i signori/e che gestiscono il palazzo dovevano spiegare come sarebbe stato il laboratorio.

I ragazzi sono stati divisi in due gruppi di 13 persone. Tra questi 26 ragazzi ce n’era anche uno con il dito steccato, che ha fatto più fatica, ma per sua fortuna si era infortunato un dito della mano sinistra, quindi è riuscito a fare lo stesso tutto il programma, usando, però, un guanto per non rovinare la fasciatura.

Un gruppo restò dentro l’edificio per selezionare e disegnare alcuni reperti, risalenti alla città romana di Pollentia (ora Pollenzo), trovati da veri archeologi. Dopo aver selezionato i reperti li disegnarono con due oggetti, che fanno copiare perfettamente il vaso: il calibro e il profilografo.

Invece l’altro gruppo venne accompagnato dalla signora Laura fuori dall’edificio nella “Zona di Scavo”. Prima di iniziare spiegò come scavare (“sfogliando il terreno”) e i materiali da usare: secchi per mettere la terra scavata, picchetti e paletta per sfogliare il terreno a strati, scopette per pulire i reperti trovati, asta centimetrata per dare un’idea delle dimensioni, nelle foto, delle fonti trovate e dei cartellini per indicare la zona dove è stato trovato il reperto, la zona di scavo, lo strato di terra in cui è stato trovato (US1,US2…), che tipo di reperto è (T1,T2….), una bussola per trovare il Nord e un cartellino per indicare il Nord.

Alla fine degli scavi i ragazzi hanno trovato una scatola in ceramica contenente un vaso con un “corpo cremato”, una tomba contenente uno scheletro di plastica, il resto di un muro fatto con pietre attaccate con malta ed i resti di un mosaico.

Dopo un’ora e mezza ognuno ha fatto merenda e poi i gruppi si sono invertiti il lavoro da fare.

Finite le tre ore programmate i ragazzi hanno salutato e ringraziato la signora Laura e i suoi colleghi, e sono tornati felici a scuola (felici anche per aver saltato le ore di doposcuola).

Questo il parere di un compagno: “È stata una bella esperienza, questa attività è servita molto, magari qualcuno ha scelto di diventare archeologo da adulto, ma anche perché abbiamo capito come lavora un archeologo, usando strumenti che ci erano ignoti fino a questo giorno; inoltre… abbiamo saltato tutto lo studio: anche questa è stata una cosa bella!”.

Laboratorio di arte a Palazzo Traversa

Mercoledì 28 marzo, gli allievi di 2° e 3° media della scuola salesiana “San Domenico Savio” di Bra, hanno partecipato ad un laboratorio di Arte a Palazzo Traversa, accompagnati dalla professoressa di arte Cinzia Longo e dall’assistente Davide.

Il laboratorio si intitolava “Leggere un’opera d’arte” e spiegava come si possono descrivere le espressioni, le emozioni e tutti i particolari di un’opera artistica, attraverso il linguaggio visivo, ossia osservando il cartellino descrittivo e il quadro. Con una breve presentazione iniziale venivano spiegati gli elementi principali di un’opera e come descriverli.

In seguito si passava al piano superiore dove si trovano tre sale: nella prima ci sono opere del Seicento e del Settecento, la seconda contiene opere dell’Ottocento, nell’ultima si trovano opere del Novecento.

Sono state analizzate tre opere:

  • il ritratto di Maria Cristina di Francia, conosciuta come “Madama Reale” in cui viene rappresentata l’eleganza, la ricchezza e lo sfarzo della dama;
  • il ritratto del geometra Traversa, che lo rappresenta orgoglioso della sua professione con compasso e fogli da disegno in mano;
  • il dipinto “Anime illuse” di Filippo Omegna, raffigurante cinque emigranti italiani che andavano in America. Con questo ritratto Omegna vuole presentare la situazione sociale del suo tempo.

Al termine, con i dati raccolti, si presentava agli altri compagni l’opera scelta e analizzata. Il laboratorio è stato interessante e l’esperienza è stata emozionante per tutti.

 

L’Ordine dei giornalisti premia «Il Salice»

«Il Salice», il giornale online del Liceo Classico e Scientifico torinese Valsalice, è stata l’unica pubblicazione scolastica del Piemonte tra i vincitori del concorso «Fare il giornale nelle scuole». La premiazione a Cesena lo scorso 5 aprile

Giovedì 5 aprile, presso il teatro Alessandro Bonci di Cesena, davanti ad una platea di oltre 500 ragazzi, l’Ordine nazionale dei Giornalisti ha premiato i vincitori del concorso «Fare il giornale nelle scuole» arrivato alla 15a edizione e riservato all’editoria scolastica. A consegnare gli attestati e le medaglie per i migliori giornali scolastici, oltre al sindaco di Cesena Paolo Lucchi, c’erano Carlo Verna, presidente del Consiglio nazionale dell’Ordine dei giornalisti e Riccardo Cucchi, storica voce Rai di «Tutto il calcio minuto per minuto». Tra le Scuole secondarie superiori di secondo grado, l’unica pubblicazione del Piemonte a ricevere il premio è stato il giornale online «Il Salice»» curato dagli studenti del Liceo Classico e Scientifico Valsalice, nato nel 1985, in rete da 6 anni ed arrivato quest’anno al numero 100 nel suo formato cartaceo. La redazione (nella foto) è composta da una quarantina di allievi dai 14 ai 18 anni di entrambi i Licei.

Nel corso della premiazione, Riccardo Cucchi ha sottolineato l’importanza da parte dei giornalisti di raccontare storie, comunicare con competenza ed obiettività i fatti senza farsi deviare dalle fake news ed essere «testimoni della realtà», come diceva Enzo Biagi.

Alla redazione de «Il Salice» e all’Istituto Valsalice, tra i Licei torinesi convenzionati con il nostro settimanale per le attività di Alternanza scuola lavoro, le congratulazioni del Direttore e della redazione de La Voce e il Tempo.

(Articolo de “La Voce e il Tempo”)

Le Terze Medie della scuola borgomanerese a Salamanca

Full immersion spagnola per i ragazzi del Don Bosco

Si è concluso mercoledì 21 marzo un appassionante viaggio-studio che ha coinvolto ben 35 allievi delle classi Terze della Scuola Media Don Bosco di Borgomanero. Accompagnati dai docenti Ponti, Dellamora e Mora (rispettivamente insegnanti di Italiano, Inglese e Matematica), i ragazzi hanno vissuto un’esperienza altamente formativa nella splendida città di Salamanca, nel nord-ovest della Spagna.

Un’immersione per sei giorni nella lingua e nella cultura spagnola, con pomeriggi dedicati alla conversazione (i ragazzi, divisi in piccole classi, hanno frequentato una scuola del luogo con insegnanti madrelingua) e mattine dedicate ad attività ludiche (caccia al tesoro, rally fotografico, visite guidate), tutte in lingua; gli orari “spagnoli” sia a pranzo che a cena e i piatti tipici della locale cucina hanno contribuito ad avvicinare i ragazzi alle consuetudini e alla cultura gastronomica del luogo. Di particolare rilievo l’intera giornata di sabato, dedicata a Madrid: una visita guidata (anch’essa in lingua spagnola) nella capitale per alunni e docenti, al Museo Reina Sofia e alla scoperta delle innumerevoli bellezze della capitale.

Non è mancato ovviamente il tempo libero, con passeggiate serali e giochi nel grande parco della città, socializzazione tra ragazzi di sezioni differenti, nuove amicizie, divertimento.

Al rientro, ragazzi entusiasti e famiglie soddisfattissime nei confronti del Don Bosco per aver organizzato un’esperienza che, al di là dell’aspetto linguistico-culturale, si fa apprezzare a livello umano per l’affiatamento raggiunto.

(Articolo a cura di Francesco Iorio) 

La Terza LES del “Don Bosco” di Borgomanero in visita a Praga e al campo di concentramento di Terenzin

Il viaggio d’istruzione è stato organizzato in collaborazione con l’associazione Deina di Torino

Lo scorso Marzo gli studenti della Terza Liceo Economico Sociale del “Don Bosco” di Borgomanero sono andati a Praga per il viaggio d’istruzione. Durante il viaggio i ragazzi hanno visitato la città antica, i monumenti principali, le bellezze
architettoniche del centro. Ma non si è trattato soltanto di un’esperienza turistico-culturale. Il viaggio è stato parte di un progetto più ampio e innovativo, nato grazie alla collaborazione tra il Don Bosco di Borgomanero e l’associazione culturale Deina di Torino che, per mezzo di un educatore, ha preparato la classe alla trasferta.

Il percorso di preparazione ha infatti permesso agli studenti di approfondire i complessi aspetti sociali e storici legati al territorio di Praga. Durante il viaggio gli studenti hanno anche visitato il campo di concentramento di Terenzin, poco distante dalla città di Praga. Un tempo gloriosa fortezza e presidio militare, la città di Terezin si trasformò in un luogo di dolore durante i sanguinosi anni della Seconda Guerra Mondiale quando i nazisti crearono un ghetto ed un campo di transito per più di 150.000 ebrei.

Non sono inoltre mancate esperienze di esplorazione interculturale e gli studenti sono stati protagonisti di ricerche enogastromiche, linguistiche e sociali direttamente sul campo. I ragazzi hanno infatti intervistato ed incontrato dei cittadini di Praga, ricercato ricette tipiche e scoperto curiosità legate alla città.
Questo progetto è inoltre servito come occasione di “alternanza scuola-lavoro” ed ha permesso agli studenti di vivere in prima persona un’esperienza interculturale e antropologica a 360°, dove il viaggio è stato uno strumento di conoscenza e di
scoperta. I ragazzi hanno così vissuto un’esperienza unica, ricca di arte, cultura, musica immersi in una città indescrivibile che è in grado di creare una sinfonia unica. Citando Wolfgang Amadeus Mozart: «La mia orchestra è Praga».

(Articolo a cura di Tommaso Erbetta)

Scuola Media Valdocco: Apericena con le famiglie

La Commissione Famiglia  della scuola Secondaria di primo grado “DON BOSCO” invita al terzo appuntamento formativo dell’anno, dedicato a tutti i genitori. Un apericena gratuito condiviso, che si terrà Venerdì 13 aprile 2018 dalle ore 19.00, con al centro il tema “We are family”: relazionerà il direttore della Comunità salesiana e della Scuola media, don Alberto Martelli.

 

 

 

Nove studenti del Don Bosco di Borgomanero all’Onu di New York

(nella foto, Leonardo Baraggia, studente del Don Bosco Borgomanero, che parla al consesso delle Nazioni Unite.)

Gli studenti hanno simulato i meccanismi delle Nazioni Unite

Change the World. Tra il 15 e il 18 marzo nove studenti dei Licei Classico ed Economico-Sociale “Don Bosco” di Borgomanero hanno preso parte al “Change The World Model United Nations” presso la sede di New York delle Nazioni Unite. L’iniziativa offre l’occasione a giovani provenienti da ogni parte del mondo di simulare i meccanismi di funzionamento delle Nazioni Unite, rivestendo il ruolo di delegati delle diverse nazioni. Alla cerimonia di apertura era ospite d’onore Bill Clinton, 42° presidente degli Stati Uniti.

Combattere il razzismo. La maggioranza degli studenti borgomaneresi hanno preso parte ai lavori della terza Commissione presso l’Assemblea Generale dell’Onu, che discuteva di possibili politiche sul tema “Combattere il razzismo, la xenofobia e
intolleranza basata sulla razza”. Gli studenti italiani coinvolti sono stati: Tommaso Ferri e  Virginia Giacometti nelle veste di delegati della Repubblica Centro Africana; Leonardo Baraggia e Gabriele Cerutti come delegati di Antigua e Barbuda; Valentina Vecchi e Dario Valli in veste di delegati di El Salvador; Elena Maggione e Vittoria Rosso come delegati di Cipro.

L’acqua, un bene di tutti. Si è invece impiegato presso la FAO (Organizzazione delle Nazioni Unite per l’agricoltura e  l’alimentazione) Lorenzo Vicario, nella veste di delegato del Sudan, dove ha preso parte alle discussioni sul tema “Combattere la
scarsità d’acqua”. Un’immersione nell’attualità e un assaggio di geopolitica internazionale che ha permesso agli studenti del “Don Bosco” di ampliare gli orizzonti della loro conoscenza del mondo d’oggi. E del mondo del futuro di cui loro saranno i protagonisti.

(Articolo a cura di Matteo Leonardi,
Collegio “Don Bosco” di Borgomanero) 

Dopo l’orto… il frutteto all’Istituto Don Bosco di Cumiana

Il trend degli ultimi tempi registra una crescente passione per la coltivazione e la natura, più in generale. Ecco che nascono correnti e soluzioni creative per coloro che, non vivendo in campagna, desiderano ciononostante coltivare la propria attitudine “green”, per esempio, con la nascita sempre più frequente di spazi verdi cittadini per la coltivazione agricola comunitaria oppure l’orto verticale sul balcone del proprio appartamento.

Questa “innovazione” certamente offre una moltitudine di spunti ludico-educativi ai quali i genitori dell’Istituto Don Bosco di Cumiana non hanno potuto resistere, infatti già nel corso del precedente anno scolastico, si sono riuniti insieme ai ragazzi per l’avvio dei lavori con l’orto verticale.

E ora, varcata la soglia dell’equinozio di Primavera, perchè non pensare ad un upgrade delle attività dell’anno scorso?

Così il gruppo di genitori, recuperati utensili e forze per l’orto verticale, ha aggiunto quest’anno, oltre alle erbe officinali e alla produzione orticola, il frutteto. In questi giorni i ragazzi hanno collaborato alla piantumazione di oltre 40 piante da frutto: ciliegie, pere, mele,…
La produzione sta crescendo di giorno in giorno, così come l’entusiasmo dei ragazzi!

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KIT: Genitori si diventa! – incontri di informazione e confronto

E’ proprio vero che figli si nasce, e genitori si diventa! Il difficile, quotidiano e costante ruolo di genitore è materia tanto interessante quanto complessa e sebbene non esista un vero e proprio manuale d’istruzioni, ecco un’iniziativa che potrà coadiuvare i genitori a comprendere meglio i meccanismi e le dinamiche relazionali che si instaurano con i figli e non solo.

Si tratta di una serie di incontri di informazione e confronto dal titolo “KIT: Genitori si diventa! – Incontri di informazione e confronto”, realizzato a Venaria Reale grazie al sostegno della Compagnia di San Paolo nell’ambito dell’iniziativa KIT – MONTIAMO INSIEME IL TUO FUTURO.

Il Progetto avrà luogo alla Scuola Don Milani, Sede Centrale C.so Papa Giovanni XIII, 54 a Venaria Reale.

Venerdì 13 Aprile h. 20.45 
Per educare un figlio basta l’amore?
L’importanza delle comunità educative
Relatore: Prof. Roberto Maurizio, pedagogista, docente presso Istituto Universitario Salesiano di Torino
Modera: Alessandro Brescia

Martedì 8 Maggio h. 20.45 
Essere genitori oggiSfide educative e opportunità del crescere i figli
Relatrici: dott.ssa Daniela Rizzodott.ssa Annalisa Ventura, psicologhe e psicoterapeute presso Centro AttivaMente di Venaria
Modera: Don Thierry Dourland

Martedì 22 Maggio h. 20.45
Le difficoltà scolastiche del bambino:
Come individuarle e come affrontarle
(Disturbi specifici dell’Apprendimento, Disturbo da Deficit dell’Attenzione ed Iperattività)
Relatori: dott. Marco Fonnesu, lopopedista, dott.ssa Valentina Perotti neuropsicomotricista, dott.ssa Ramona Farina, neuropsicomotricista.
Modera: Ugo Mander

*Per maggiori informazioni eventi@salesianipiemonte.net