Il Liceo dell’Innovazione “Don Bosco” alla Maker Fairie di Roma

Ecco l’esperienza di 12 studenti della classe seconda del Liceo di Borgomanero in trasferta alla 5a edizione della “Maker Faire“, svoltasi dall’1 al 3 Dicembre 2017 presso Fiera di Roma, raccontata dalla penna di Assia Hassanein:

La Maker Faire. I ragazzi del Liceo dell’Innovazione di Borgomanero hanno partecipato alla Maker Faire European Edition 2017 a Roma per presentare la sperimentazione avviata nel 2016 e unica in Italia al momento.
La Maker Faire è la più importante manifestazione sull’innovazione. Un evento ricco di invenzioni e creatività, che celebra la cultura del “faidate” in ambito tecnologico. È il luogo dove maker, imprese e appassionati di ogni età e background si incontrano per presentare i propri progetti e condividere le proprie conoscenze e scoperte.
Riunisce gli appassionati di tecnologia, gli artigiani digitali, le scuole, le università, gli educatori, gli hobbisti, i centri di ricerca, gli artisti, gli studenti e le imprese. Tutti vengono a mostrare le loro creazioni e condividere le loro conoscenze. I visitatori vengono a Maker Faire per “intravedere” il futuro e trovare l’ispirazione per diventare essi stessi “Makers”.
I ragazzi sono stati selezionati attraverso la Call for Schools per presentare al pubblico l’esperienza innovativa del Liceo dell’Innovazione di Borgomanero. La Call for Schools ogni anno dà la possibilità agli Istituti scolastici di secondo grado nazionali e appartenenti ai Paesi dell’Unione europea la chance di misurarsi con la propria creatività e capacità autoimprenditoriale.
La Call for Schools di Maker Faire Rome, realizzata in collaborazione con il MIUR, è un momento di grande importanza per Maker Faire Rome. E’ dal mondo della scuola, infatti, che parte la reale speranza dell’innovazione e i giovani sono un patrimonio che Maker Faire Rome da sempre sostiene.

Un Liceo unico in Italia. Il liceo dell’Innovazione “Don Bosco”, unico in Italia, si rivolge a ragazze e ragazzi interessati a scoprire la realtà locale e globale a partire da un interesse per il settore digitale. Infatti, in questo liceo, c’è una materia di 5 ore settimanali (chiamata ad hoc “Innovazione digitale e sociale”) che permette l’apprendimento delle competenze tecniche specifiche: si impara così ad utilizzare stampanti 3D, macchine taglio laser, Arduino, e le varie attrezzature di fabbricazione digitale usualmente presenti in un fablab; si studiano le arti visive, si sperimenta
l’artigianato creativo e digitale, lo sviluppo di app; si dà vita a progetti innovativi in campo sociale e culturale.
Questa disciplina viene insegnata in un’aula particolare, il “FabLab”, di cui il Liceo don Bosco è dotato, come già diverse altre scuole italiane. La novità in questo caso è quella di aver introdotto non un laboratorio, ma una vera e propria materia (“Innovazione”, appunto), facendone un modello unico in cui FabLab e stampa 3D sono, a tutti gli effetti, disciplina scolastica curriculare, tale da prevedere – al pari di tutte le altre – frequenza obbligatoria e voto in pagella. Si studiano quindi i “makers”, gli innovatori, i nuovi paradigmi economici, già a partire dal primo anno. Questa materia (insieme a Economia e Diritto, lingua Inglese e Spagnolo, Scienze Umane, Matematica, Geo-storia ed Italiano), forma il curriculum di questo nuovo indirizzo di studi, che permette di apprendere competenze di comunicazione, digitali, creative, imprenditoriali e, soprattutto, l’arte di “imparare ad imparare”.
Una grande sperimentazione, che vede in questa scuola una offerta formativa dove “la tradizione educativa è presente per tenere acceso il fuoco della passione”, secondo lo stile di don Bosco.

 

Nativi digitali? Generazione post? Elledici risponde con due riviste

Generation Y, Millennials, Gen Next , iGen, Gen Z o Generazione Post che dir si voglia, la generazione dei giovani d’oggi è una stirpe che vive una transizione temporale molto veloce, che assiste a eventi che stanno cambiando il mondo, come l’11 Settembre, Amazon, Instagram e affini. Una generazione, insomma, che non solo si racconta in un post, ma che riesce a reperire informazioni in maniera autonoma e, talvolta, a «istruire» genitori e insegnanti.

La casa editrice salesiana ELLEDICI segue da sempre una linea editoriale che strizza l’occhio a tutti questi giovani che coltivano e attivano costantemente la loro curiosità e pubblica attraverso mezzi unconventional, quelli della carta stampata, ma non solo. Laddove un approfondimento può essere documentato, redatto da professionisti e ispirato dall’allegria di Don Bosco.

Si segnala, la pubblicazione dei numeri di Novembre 2017 di: “Mondo Erre“, la rivista mensile per i ragazzi da 11 a 15 anni esperta nel campo dell’educazione dei ragazzi, e “dimensioni nuove“, la storica che, nel panorama dell’editoria cattolica italiana, si dedica ai giovani delle scuole superiori, degli universitari e dei giovani lavoratori.

“Mondo Erre” ha una redazione composta da un team di giornalisti esperti nella comunicazione ai preadolescenti e si avvale della collaborazione di insegnanti, pedagogisti e psicologi dell’età evolutiva.

MONDO ERRE è:

  • indispensabile per i ragazzi che vogliono capire il mondo in cui vivono;
  • utile per gli insegnanti come sussidio scolastico altamente qualificato;
  • consigliato ai catechisti per la loro attività di educatori alla fede;
  • raccomandato ai genitori che per la crescita dei figli cercano un prodotto genuino, sicuro e non facili “surrogati”.

 

 

dimensioni nuove” nasce negli anni del Concilio sempre uguale a se stessa e sempre diversa, per incontrare i giovani di ogni tempo con tematiche diverse: il mondo a tutto campo, con un’attenzione speciale al sociale, al problema del lavoro, della nuova Europa e dell’economia, della politica, della scienza, della scuola; ma parla anche di arte, cinema, musica, libri, viaggi e televisione. Un’attenzione particolare è data all’educazione all’amore e agli aspetti etici della vita dei giovani.

dimensioni nuove è un contenitore: 64 pagine destinate ai giovani e a chi vive con i giovani, che può diventare un buon sussidio per la scuola, con tanti spunti per discutere in gruppo, in oratorio e tra amici.
La maggior parte dei materiali è anche presente sul sito questo sito  www.dimensioni.org, in cui si possono postare commenti ed approfondimenti.

 

Porte aperte e visite guidate al Don Bosco di Borgomanero sabato 18 novembre.

Si tratta del primo Open Day dell’anno all’istituto salesiano di Borgomanero. Tra le 15 e le 18.30 di Sabato 18 Novembre le porte del Collegio Don Bosco di Borgomanero resteranno aperte per le famiglie e per tutti coloro che desiderano conoscere più da vicino la scuola Media, il Liceo Classico e il Liceo Economico-Sociale (nei suoi due indirizzi: Gusto e Innovazione). Il Direttore don Giuliano Palizzi, il preside Giovanni Campagnoli e numerosi insegnanti, rappresentativi di tutti i dipartimenti e le discipline, accoglieranno i visitatori e li accompagneranno in un tour dell’istituto, per illustrare nei particolari la proposta didattica ed educativa del Don Bosco, che quest’anno si è arricchita di numerose novità.

“Verso il futuro”.
Il percorso didattico dello studente si avvantaggia della possibilità di quotidiani sportelli di sostegno, di potenziamento e di studio guidato. Saranno presentate le certificazioni linguistiche (spagnolo, inglese e tedesco) e le certificazioni informatiche, i percorsi di preparazione all’Esame di Stato e alle prove Invalsi, le attività di orientamento e i viaggi di istruzione, le metodologie didattiche alternative, nonché i laboratori extradidattici sportivi ed espressivi. Al Don Bosco, infatti, le attività didattiche sono da sempre accompagnate da un’articolata offerta
di proposte formative, finalizzati alla crescita umana del ragazzo, oltre che alla sua istruzione disciplinare. Naturalmente le famiglie potranno anche visitare le strutture della scuola: mensa interna, palestra, auditorium, campi da calcio, pallavolo e pallacanestro, FABLAB, laboratorio informatico, biblioteca, aule studio.

La vetrina “Don Bosco”: dal sito alle visite private.
È possibile conoscere la molteplice offerta dell’istituto anche visitando il sito, clicca qui.
Oppure si può prenotare una visita privata in altra data, in qualsiasi orario e giorno della settimana, anche a titolo individuale. È prevista la possibilità di organizzare una giornata a misura di un ragazzo interessato a conoscere meglio la scuola, offrendo l’opportunità di seguire una o più ore di lezione in classe insieme a studenti e professori del Don Bosco. Perché il Don Bosco è una scuola dalle porte sempre aperte.

Destinazione ONU: sei studenti volano negli Emirati Arabi

Sei studenti volano negli Emirati Arabi per un forum di formazione sulle Nazioni Unite
L’iniziativa è promossa dall’Associazione Diplomatici.

La simulazione delle Nazioni Unite. Da quasi vent’anni l’Associazione Diplomatici, una ONG che si dedica a formare gli studenti sui temi dell’attualità e delle carriere internazionali, organizza forum studenteschi, tra New York, Roma, Dubai, Abu Dhabi, Barcellona e Bruxelles. Sono stati coinvolti, negli anni, studenti di oltre 90 paesi.

Da Borgomanero al mondo. Il collegio Don Bosco è attento alla possibile proiezione internazionale delle carriere dei propri studenti in uscita, al termine del percorso di studi liceale. Per questo è da sempre sensibile alle proposte di formazione internazionale. Già l’anno passato alcuni studenti del Don Bosco erano volati a New York per simulare il meccanismo di funzionamento degli organi delle Nazioni Unite. Agli allievi era stato assegnato il compito di rappresentare una nazione (a prescindere dallo stato di provenienza) nell’ambito di una sessione dell’Assemblea Generale dell’Onu, del Consiglio di Sicurezza o del Consiglio Economico-Sociale. Ogni rappresentante doveva informarsi adeguatamente per essere pronto a svolgere il proprio compito e comprendeva quali sono i meccanismi che regolano queste fondamentali istituzioni internazionali. I delegati avevano lavorato nelle varie commissioni sui temi in agenda fino alla votazione delle risoluzioni in Assemblea Generale.

Sei studenti in partenza per Dubai. Quest’anno il Change the World model United Nations, denominazione ufficiale del meeting internazionale, si svolgerà negli Emirati Arabi tra l’8 e il 15 novembre e sei studenti del Don Bosco vi prenderanno parte. Si tratta di Giorgia Cimberio, Sergio Tosi, Matteo Zanotti, Martina Villa, Federica Bresolin e Alice Mongiardini. L’argomento su cui si focalizzerà l’attenzione dei delegati, quest’anno, sarà: «Extremism and non-state actors in the Middle East» (estremismo e attori non statali in Medio Oriente). Ai giovani sarà chiesto di formulare possibili soluzioni che tengano conto del quadro geopolitico della travagliata regione, in un’ottica di cooperazione multilaterale tra i diversi soggetti in campo. Un tema di confronto politico-strategico quanto mai attuale. L’anno passato i partecipanti all’esperienza ne erano tornati entusiasti e si spera che anche quest’anno possa rivelarsi un’esperienza altamente formativa.

“A window on the world” – Scambio tra scuole salesiane italiane e spagnole

Allievi madrileni ospiti alla Media Don Bosco di Borgomanero

Si è appena conclusa la prima parte dello Scambio tra due scuole salesiane spagnole (di Soto el Real e di Madrid el Paseo) e il Collegio don Bosco di Borgomanero. Le famiglie di 27 alunni della Scuola Media don Bosco hanno ospitato 28 ragazzi spagnoli per una settimana, periodo nel quale, assieme a tutte le Terze Medie del Collegio, i madrileni hanno avuto occasione di lavorare a vari progetti in lingua inglese.
Sul tema dello Scambio (A window on the world – Una finestra sul mondo) gli insegnanti del Don Bosco, coordinati dalle Professoresse Silvia Nicolini e Valentina Zanone, hanno organizzato gite d’istruzione a Milano (il molto apprezzato “Dialogo nel Buio” presso l’Istituto dei Ciechi, percorso sensoriale ed esperienziale al buio con l’ausilio di una guida non vedente) e a Torino (visita in inglese al Planetario e a Valdocco sulle orme di Don Bosco). Tra le altre attività piace sottolineare quella fotografica intitolata “Scatti sul Borgo” che ha impegnato i ragazzi improvvisatosi fotografi sul territorio borgomanerese alla ricerca di luoghi, paesaggi o situazioni che stimolassero il loro interesse e la loro creatività. L’intensa settimana si è conclusa con due serate alla presenza di un folto pubblico (formato da genitori e da esterni) in cui i ragazzi hanno presentato (tra flash mob a sorpresa, esecuzione di brani musicali e mostra dei lavori) i progetti da loro svolti.
L’appuntamento è ora per il prossimo marzo, quando i nostri ragazzi raggiungeranno Madrid, ospiti a loro volta dei compagni spagnoli per la seconda parte dello scambio: un’esperienza che, al di là dell’aspetto linguistico-culturale, si fa apprezzare a livello umano per l’opportunità di confronto tra realtà differenti.

“Porte Aperte” al Salone dell’Orientamento per gli studi superiori

Su pubblica la notizia apparsa sulla Gazzetta di Alba, martedì 14 novembre, relativa all’apertura del Salone dell’Orientamento promosso dagli istituti scolastici cittadini, in collaborazione con il Comune di Bra e la cooperativa Orso all’interno del progetto “Bra Orienta”. Il progetto comprende numerosi incontri collocati nei mesi di novembre e dicembre, e vuole essere un aiuto per gli studenti che il prossimo anno si iscriveranno a un indirizzo d’istruzione superiore.

Sabato 18 Novembre
Ore 11 
Appuntamento al Movimento in piazza Caduti di Nassirja con il Salone dell’Orientamento: una giornata in cui si potranno valutare nell’insieme tutte le opportunità formative che il territorio offre, a cui saranno presenti tutti gli istituti superiori e i centri di formazione professionale.

Martedì 28 Novembre 
Ore 8:30
Appuntamento con il Centro di formazione professionale dei Salesiani che presenterà i suoi corsi di qualifica
della durata di tre anni (operatore meccanico-costruzioni su Mu, operatore alla riparazione dei veicoli a
motore, operatore del benessere-acconciatura, operatore agroalimentare, operatore di impianti
termoidraulici).

Mercoledì 29 Novembre
Ore 8:30 
Appuntamento con l’Istituto Velso Mucci che spiegherà le sue proposte nei settori dei servizi
(enogastronomia, servizi di sala e vendita, accoglienza turistica), servizi commerciali e tecnologici (grafica e
comunicazione).

Giovedì 30 Novembre 
Ore 8:30
Appuntamento con il Liceo Giolitti-Gandino approfondirà i suoi indirizzi (classico, linguistico, scientifico,
scientifico opzione scienze applicate, oltre al nuovo indirizzo delle scienze umane).

Venerdì 1 Dicembre 
Ore 8:30 
Appuntamento con l’Istituto d’Istruzione Superiore Ernesto Guala che illustrerà i corsi dell’istituto tecnico settore economico, dell’istituto tecnico settore tecnologico e le attività dell’istituto professionale (industria e artigianato).

Il ciclo d’incontri “Porte Aperte” terminerà domenica 17 dicembre 2017 e sabato 13 gennaio 2018, in queste occasioni gli studenti avranno la possibilità di visitare i vari istituti, accompagnati dai loro familiari.

 

Piccoli bloggers crescono: direzione SKY

Oggi più che mai la scuola italiana è alla ricerca di percorsi educativo-didattici innovativi che abbiano il compito non solo di istruire ma soprattutto quello di formare le nuove generazioni, quindi il compito di sviluppare competenze. Ed ecco che l’Internet of Things e il Blog possono concretamente configurarsi come ambiente di apprendimento significativo.

Un buon esempio giunge dall’Istituto di Borgomanero che utilizza le nuove tecnologie con la creazione di laboratori di scrittura creativa sotto forma di blog di classe. Il punto di partenza è stata la competenza digitale degli allievi, cioè la loro capacità di muoversi nel mondo digitale, successivamente il lavoro sulla scrittura teso alla narrazione, alla descrizione, all’espressione di se stessi e al confronto con gli altri colleghi di classe.
I risultati ottenuti da queste esperienze evidenziano come la scuola, ambiente educativo per eccellenza, deve aiutare i giovani ad elaborare la cultura della promozione umana e della responsabilità.
Il laboratorio di Blog 2016/2017 di Borgomanero, a conclusione del percorso, è andato alla sede del network televisivo di SKY. Qui di seguito, il racconto dell’esperienza a cura dei Bloogle, questo il nome scelto dal gruppo di bloggers:

I Bloggers volano a Sky I Bloggers volano a Sky
Il sogno della televisione per noi si è avverato:  venerdì 29 Settembre il laboratorio di Blog 2016/2017 è andato alla sede di Sky!

Siamo partiti alle 8:30 del mattino. Dal piazzale del don Bosco abbiamo fatto a piedi un piccolo pezzo di strada per arrivare in stazione. Abbiamo preso il treno e alle 11:00 circa eravamo a Milano. Lì, dopo una divertente tratta in metro, abbiamo fatto una piccola visita alla basilica di sant’Ambrogio e la professoressa Cecilia Ponti ci ha raccontato la storia di sant’Ambrogio che ha sfidato il diavolo e gli ha conficcato le corna dentro una colonna e, ancora adesso, ci è rimasto il segno e, se si annusa, dentro i due buchi si può sentire puzza di zolfo. Siamo anche entrati per visitare le tombe dei martiri Gervaso e Protaso.
Abbiamo poi pranzato all’Università Cattolica di Milano e l’abbiamo trovata molto bella. Mentre mangiavamo vedevamo i laureati che passavano continuamente: noi urlavamo loro gli auguri anche se erano dei perfetti sconosciuti.
Siamo arrivati alla sede di Sky Academy alle 13:30 e siamo stati accolti da persone che ci hanno mostrato gli interni della sede e abbiamo visto: grandi sale con tantissime telecamere e luci. Una delle sale che ci hanno fatto vedere era immensa e abbiamo scoperto che era dedicata alla Serie B e conteneva 206 telecamere e una moltitudine di luci. Abbiamo visto come i giornalisti lavorano tutti i giorni e abbiamo osservato che è molto difficile e lungo girare anche solo un video di 5 minuti.
Dopo abbiamo ricevuto un tablet a testa e abbiamo dovuto fare un mini-test con domande abbastanza personali. In seguito, un video di Cattelan ci ha spiegato come avremmo dovuto lavorare: divisi in quattro gruppi, ciascuno aveva il proprio lavoro e compito.
Dico che non è stato molto facile realizzare questo progetto, poiché lo scopo era cooperare in sintonia tra i quattro gruppi per realizzare un vero telegiornale. Molto divertente era scegliere i costumi di scena per i conduttori, così che sembrassero dei veri giornalisti. Terminato il lavoro ci hanno dato una chiavetta-braccialetto con il logo di Sky Academy contenente il video fatto, il quale è stato anche proiettato e ci ha fatto molto divertire.
E’ stata una fantastica giornata, spero che venga riproposta anche l’anno prossimo.

 

Giornata di FORMAZIONE per docenti  delle scuole ICP – il FUTURO è PASSATO qui

Sabato 11 Novembre 2017 il sig. Ispettore, don Enrico Stasi, e il suo Consiglio hanno convocato i docenti, che da pochi anni lavorano nelle scuole ICP, al fine di ricongiungersi per un momento di formazione e conoscenza, esattamente nel luogo in cui tutto ebbe inizio. Il direttore della Casa Salesiana del Colle, don Luca Barone, ha guidato i fedeli  in questa giornata di approfondimento del carisma di don Bosco, ripercorrendo i luoghi salesiani, caratteristici per i molteplici richiami alla spiritualità.

La giornata ha avuto inizio con il ritrovo al posteggio della Basilica al Colle, accolti dal saluto del preside di Valsalice, Mauro Pace, che ha presentato l’itinerario, che da li a poco sarebbe iniziato. Il percorso prosegue nel pomeriggio, subito dopo il pranzo al ristoro “mamma Margherita”, e i partecipanti si sono radunati in assemblea e in piccoli gruppi con lo scopo di individuare, per poi esaltare, gli elementi peculiari dell’identità del Santo Fondatore. L’incontro si colloca nella dimensione della formazione permanente ed è pertanto indirizzato a tutti al di là delle personali conoscenze del Santo fondatore e del Suo ascendente.

Quest’incontro è stato il primo di due momenti di formazione, il secondo avrà luogo venerdì 23 marzo 2018 sempre al Colle don Bosco.

ZEROROBOTICS: al via la fase internazionale

La squadra, denominata “AgnelliTronics” dal 2014, inizia il suo percorso due anni prima, con la partecipazione al torneo Zerorobotics 2012, costituendo un consistente momento di crescita degli allievi sul piano dell’informatica e in particolare della programmazione. Il team dell’Agnelli, allora denominato HAWK’S EYE, fu costituito a maggio 2012 ed era composto da una mezza dozzina di studenti dell’ITI e del Liceo, di cui gran parte provenienti dalle classi seconde e terze, quindi privi di esperienza di programmazione ma ricchi di ottimismo salesiano e voglia di fare! Il team è stato guidato dal docente prof. Marco Gamba, avente funzione di mentore e dall’ex allievo Marco W. Bassignana avente funzione di tutor per la programmazione avanzata (in linguaggio C) del moto dei satelliti e dal prof. Paolo Bassignana avente funzione di coordinatore delle attività.

Attualmente il team conta una dozzina di ragazzi di diverse classi, dove i più giovani vengono affiancati ed istruiti dai più esperti. Ogni anno il team saluta i diplomati e accoglie tanti nuovi ragazzi (sia del Liceo che dell’ITI) interessati a questa esperienza e fortemente motivati ad acquisire nozioni di programmazione, avvalendosi del prof. Bassignana e Gamba e, in aggiunta dal 2016, del prof. Sarzotti.

Queste le vicissitudini che hanno portato l’Istituto Agnelli, per il quarto anno consecutivo,  a qualificarsi per il torneo internazionale di Zero Robotics come 4° squadra italiana sulle 25 selezionate per partecipare al concorso. La squadra AGNELLITRONICS si è trovata nuovamente a gareggiare contro squadre di tutto il mondo.

La presentazione e l’inizio ufficiale della manifestazione Zero Robotics 2017 si è tenuta Sabato 9 Settembre 2017 al MIT (Massachusetts Institute of Technology).

 

Ecco l’Open Day e l’offerta formativa di IUSTO per l’a.a. 2017/2018

Partono, presso lo IUSTO – Istituto Universitario Salesiano Torino, i corsi universitari proposti per il nuovo anno accademico,  il già consolidato corso di laurea triennale in Psicologia e il corso triennale in Scienze dell’Educazione Educatore Professionale Sociale, avviato a partire dall’a.a. 2016/2017.

Un’offerta formativa ampia che prepara al lavoro in ambito socio-educativo e socio-assistenziale, nei servizi per minori, per persone con disabilità, per adulti in difficoltà e per anziani.
Una proposta concreta per quei giovani che già svolgono con passione servizi di volontariato in ambito educativo e/o sociale.
Un’interessante opportunità per trasformare in un orizzonte professionale concreto gli interessi e i valori maturati attraverso il cammino personale.

L’Open Day si terrà in IUSTO Venerdì 8 settembre 2017.