L’estate all’Oratorio di Vercelli

Dall’Oratorio di Vercelli il racconto del periodo estivo.

Si è concluso venerdì 23 luglio l’oratorio estivo edizione 2021: quattro settimane vissute in allegria che hanno visto i ragazzi cimentarsi in attività tradizionali come tornei e laboratori manuali, ma anche sperimentare nuovi sport come scherma e pallamano grazie alla disponibilità e collaborazione con le locali associazioni sportive.

Gli animatori hanno preparato questa esperienza estiva non solo da un punto tecnico, ma mettendosi totalmente in gioco, soprattutto in questo ancora complesso periodo post-pandemico; ma i sorrisi dei ragazzi, anche se a volte nascosti dalle mascherine, hanno di certo ripagato gli sforzi e la inevitabile stanchezza.

Un grazie sentito va anche ai diversi collaboratori che hanno dato la loro disponibilità per varie mansioni utili alla realizzazione dell’oratorio estivo.

Dopo una meritata pausa, l’oratorio riaprirà con il Settembre Ragazzi, consueta appendice estiva prima della ripresa della scuola e delle attività ordinarie.

 

Notizie estive dall’oratorio di Vilnius

Dalla Lituania, don Alessandro Barelli racconta le esperienze estive che si stanno svolgendo presso l’opera di Vilnius e che, oltre ad animare ragazzi e giovani del luogo, vedono coinvolti anche un gruppo di volontari dall’Italia che hanno partecipato al Corso Missionario promosso dall’Ispettoria durante l’anno.

Vilnius (Lituania) – Nonostante le grandi limitazioni dovute alle misure contenitive della pandemia di Covid-19, anche questa estate l’oratorio salesiano della capitale della Lituania ha voluto offrire ai ragazzi e ai giovani una intensa proposta educativa e di svago per i mesi estivi. Grande interesse ha riscosso il Centro estivo diurno svolto per alcune settimane presso la chiesa “San Giovanni Bosco” di Vilnius, con la registrazione di più di 350 bambini, molti dei quali venivano da varie parti della città.

Sollecitati dal messaggio di papa Francesco per la giornata missionaria mondiale del 2021, che ci invita a non chiudere i cuori alle necessità materiali e spirituali del prossimo nonostante il Covid, e rafforzati dal tema “Non possiamo tacere ciò che abbiamo visto e udito!” (At. 4,6) si è creato un bel gruppo di animazione per le attività del  diurno: i salesiani di Vilnius, una suora salesiana, 27 animatori dell’oratorio, 7 volontari italiani dell’Animazione Missionaria della Ispettoria del Piemonte, con il loro accompagnatore salesiano. Tutti impegnati a testimoniare con la vita e la gioia salesiana che è possibile abbattere le barriere della paura e della chiusura incontrollata.

I ragazzi erano divisi in 4 gruppi per fasce di età, che non potevano interagire tra loro, per motivi di sicurezza (dunque in realtà avevamo 4 centri estivi paralleli in contemporanea). Sport, laboratori, grandi giochi organizzati, e persino delle gite a piedi nella natura intorno alla città. Tutti i giorni vi era un momento di preghiera in chiesa in cui veniva spiegata e attualizzata una parabola di Gesù: il filo conduttore era la speranza che nasce dal rapporto personale tra Gesù e il discepolo. Egli cerca noi, noi cerchiamo Lui. E poi? Lo testimoniamo tra gli amici, perché non possiamo tacere…!

Tutti i giorni le attività finivano con un gelato per ognuno, finanziato dal Comune di Vilnius attraverso un progetto di coinvolgimento dei bambini.

Terminato il Centro estivo le attività continuano anche ad agosto con vari turni presso la casa estiva vicina al lago di Tverecius, in una regione boscosa dove i salesiani hanno una casa per ferie. Gli animatori italiani, invece, si aggregheranno alle attività estive della erigenda comunità salesiana di Telsiai, nella regione della Samogizia (verso il mar Baltico).

don Alessandro Barelli SDB

“Siamo noi Don Bosco”, da oggi l’intero album su Spotify, iniziativa di Salesiani per il sociale con la IME

In occasione del periodo estivo in cui oratori, centri giovanili, comunità educative, vivono in tutta Italia diverse esperienze ricreative e di svago, Salesiani per il sociale APS in collaborazione con l’ufficio Comunicazione sociale dei Salesiani dell’Italia meridionale, rende disponibile sulla piattaforma di streaming musicale Spotify l’intero album “Siamo noi Don Bosco”.

Un progetto musicale nato nel 2015 dai giovani dell’Ispettoria salesiana meridionale che, in occasione del bicentenario della nascita di Don Bosco, hanno voluto reinterpretare in chiave moderna alcuni brani della tradizione salesiana. Un viaggio continuato in questi anni e diventata colonna sonora di estati ragazzi, campi scuola e ritiri spirituali, grazie al mix di generi musicali adottati (il pop, il blues, il reggae, la bossa nova, il rock) nel ri-arrangiamento dei brani storici come “Verdi le tue valli” a quelli più contemporanei come “Basta che siate giovani”.

A 6 anni dalla pubblicazione di “Siamo noi Don Bosco”, Salesiani per il sociale APS rende fruibili gratuitamente tutti i brani dell’album sulla piattaforma di streaming Spotify, tra le più utilizzate dagli utenti che ascoltano musica online. Le nove tracce sono accompagnate anche dall’inedito “You’re in me, Don Bosco”, l’inno del bicentenario adattato in lingua inglese.

Per Don Bosco la musica è un canale comunicativo ed educativo privilegiato, tanto da affermare che «un oratorio senza musica è un corpo senza anima». La musica è anima, è vita, è fantasia, la musica è giovane. Ed è mezzo per stringere relazioni anche con quei giovani che dalla vita hanno avuto di meno e che Salesiani per il sociale APS , grazie ai suoi 116 enti associati, raggiunge ogni anno, garantendo loro accoglienza, educazione, formazione e inserimento lavorativo. Nel 2020, l’anno del Covid19, sono stati oltre 150 gli interventi educativi realizzati in tutta Italia, attraverso i quali l’associazione ha raggiunto 97.740 minori e giovani in situazioni di vulnerabilità sociale, povertà materiale e educativa, insieme alle loro famiglie.

Energia, professionalità, amore per Don Bosco, sono gli ingredienti che hanno dato vita a questo progetto musicale realizzato dai giovani del Movimento Giovanile Salesiano, e sono gli stessi valori che ogni giorno mettono in pratica gli educatori, operatori, professionisti e volontari che operano all’interno della rete di Salesiani per il sociale APS. Con un’unica missione: garantire a tutti i bambini e giovani, stessi diritti e stesse opportunità.