Arte di Giò: meraviglia e successo di pubblico

Tre spettacoli e 2700 spettatori nell’arco di due giorni: sono questi i numeri che definiscono il grande successo dello spettacolo teatrale “L’arte di Giò”, che è stato presentato venerdì 19 e sabato 20 al Teatro Grande di Valdocco, in occasione della visita del Rettor Maggiore in Piemonte e dell’MGS Day.

Ma oltre ai numeri c’è molto di più: la meraviglia vera di questo spettacolo è il lavoro svolto per realizzarlo dai giovani di Anima MGS. Per diversi mesi, infatti, guidati da quattro professionisti, i ragazzi hanno sperimentato le proprie abilità nel ballo, nella recitazione, nella costruzione di scenografie e nella grafica. I laboratori, realizzati grazie al contributo della Fondazione Agnelli, avevano come obiettivo quello di far sperimentare ad ogni giovane le proprie abilità e capacità artistiche.

Lo spettacolo “L’arte di Giò”, ideato dalla compagnia teatrale “I Retroscena”, è una sfida alla società odierna, che divide in compartimenti stagni la vita dei giovani e che vuole farli entrare in un sistema di regole, spesso senza tenere conto del valore della singola persona. La speranza portata da don Bosco ai giovani nell’800 è ancora attuale e rivive nelle parole e nei gesti di Giò: mettersi in gioco, con il sostegno degli adulti, può ricreare quell’alleanza educativa che oggi sembra invece frantumata, per valorizzare le capacità e i talenti di ognuno. Non è un cammino facile: è lo stesso Giò a ripeterlo durante lo spettacolo, ma la certezza è che vale pena spendere la propria vita per qualcosa di bello e di grande.

Al termine dello spettacolo, il Rettor Maggiore ha voluto lasciare il pensiero della buonanotte, dicendo ai giovani:

siate protagonisti della vostra vita, grazie a voi tutto il mondo può avere un futuro: i sogni sono possibili, bisogna soltanto crederci”.

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Don Angel abbraccia i giovani del MGS

Un sabato speciale quello vissuto da don Angel il 19 maggio a Valdocco.

Nel pomeriggio l’appuntamento è stato quello dedicato all’incontro con i giovani del Movimento Giovanile Salesiano. Un momento che ha fatto vibrare i cuori dei più di 500 partecipanti. In quel clima di gioia ed allegria che contraddistingue lo stile educativo di don Bosco i giovani si sono stretti intorno al Rettor Maggiore per dimostrargli il loro affetto e la loro riconoscenza, per raccontargli le esperienze importanti del loro cammino e per confrontarsi sui temi che reputano più carichi di significato per la vita: l’annuncio missionario del Vangelo verso i più poveri, lo stile di animazione e di educazione ereditato dal Santo Fondatore, la vita di fede e le scelte “vocazionali” della propria vita.

Il Rettor Maggiore ha stimolato i giovani sui diversi temi invitandoli a sognare in grande:

Animazione Missionaria

“Il Papa ci invita costantemente a vivere una Chiesa in uscita. Le nostre case salesiane, i gruppi giovanili che frequentano i nostri ambienti, devono avere come prima condizione un impegno concreto ad essere aperti a tutti. Con una testa “aperta” ed un cuore “aperto”. La diversità è un dono e l’accoglienza è una parola cristiana. Avere la sensibilità di comprendere questo è già avere la predisposizione per una Chiesa in uscita. Non c’è bisogno di attraversare il mondo per vivere tutto questo. Un cuore aperto all’accoglienza è il dono che dobbiamo custodire e far crescere. Io credo di più nel vostro cuore cari giovani che nel cuore dei politici e delle persone importanti.”

“I Siria, ad Aleppo, ho trovato una città distrutta al 70%, ma al tempo stesso una comunità che non si è arresa alla morte, che mi ha testimoniato una fede che ha costantemente alimentato la speranza: un giorno quella città tornerà ad essere bella. La casa salesiana è stata la casa della accoglienza e delle porte aperte per tutti, la casa dove centinaia di giovani dormivano e trovavano rifugio. Questo è l’esempio da seguire.”

Animazione dei Giovani

“Quello che è prezioso ai miei occhi è ciò che rimane della esperienza dell’animazione: la mia vita è bella e lo è ancora di più se colgo fino in fondo l’opportunità di condividere, di donare il mio tempo e la mia persona. Continuate a farlo e a prepararvi per viverlo fino in fondo.”

Vocazione e fede

Trovo bellissimo vedere un gruppo così numeroso di giovani che non hanno paura di ascoltare questa parola: Vocazione. Lo vedrete nella vostra vita che non potete aspettare che le cose più importanti vi siano servite su un piatto d’argento così come ci propongono i mass media. Le cose importanti hanno una strada diversa. Non dipendono dalla fortuna. Nessuno verrà a regalarvi il posto della felicità. Questo è una conquista ed un cammino personale. Non dovete vivere senza avere un progetto di vita, un sogno da realizzare, un ideale. Cosa desidero fare della mia vita e cosa ha sognato Dio per me? Quando il sogno di Dio viene ad abitare nel mio allora è sicuro che la mia vita sarà piena. Non vi dico che sia facile. Non vi dico che sarà senza sacrificio. Ma vi dico che sarete felici.

Stefano Mondin Carmela Busia Enrico Stasi Agenzia Info Salesiana – Ans Paola Casalis MGS Day … hugging don Angel, hugging don Bosco …

Publiée par MGS Piemonte, Valle d'Aosta e Lituania sur samedi 19 mai 2018

Guarda la PhotoGallery completa della visita del Rettor Maggiore:

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19 e 20 Maggio: debutto de L’Arte di Giò al Teatro Grande Valdocco

“L’ARTE DI GIO’ –
Io lascio l’abbozzo, il miei figli faranno il resto”
18 – 19 Maggio 2018
Teatro Grande Valdocco

Un gioco teatrale ambientato in un futuro distopico abitato da individui che hanno scelto come valore fondante l’uniformità, immemori di sé, delle loro potenzialità, della naturale propensione umana a vivere di sogni ed emozioni. Un duello teatrale tra realtà e finzione, in cui i due contendenti – il Sociale Trainer, inquietante figura di controllo che detta tempi e comportamenti, cercando di eliminare le emozioni, e un certo Giò, una figura speciale dotata di una sensibilità e di una forza spirituale senza precedenti – immergeranno gli spettatori dentro una gabbia fatta di tempi scanditi da studio, lavoro, ostaggi di regole uniformi; tuttavia, in quest’atmosfera enigmatica, sorge una domanda: esiste davvero una realtà inondata di colori da vivere felici e in piena libertà?” Chissà se lo status quo potrà essere messo in discussione.

Il Laboratorio teatrale finalizzato alla realizzazione dello spettacolo teatrale del Movimento Giovanile Salesiano, realizzato grazie al percorso professionalizzante per animatori “Anima MGS”, culminerà proprio con il debutto de “L’arte di Giò”, lo spettacolo coordinato e ideato dalla compagnia teatrale “I Retroscena”.

Venerdì 18 e Sabato 19 Maggio 2018, dunque, appuntamento presso il Teatro Grande Valdocco, Via Sassari 28/B alle ore 21.00.

Le repliche dello spettacolo coincidono con la visita ispettoriale del Rettor Maggiore dei Salesiani (clicca qui per maggiori informazioni) e l’MGS DAY, il tradizionale momento di ritrovo rivolto ai giovani del Movimento Giovanile Salesiano (clicca qui per maggiori informazioni).

“E’ stato per me un piacere ed un onore collaborare alla creazione e alla realizzazione di “L’Arte di Giò” attraverso il lavoro ed il continuo confronto con i giovani dell’Anima MGS. Non solo un’esperienza ma una grande occasione di crescita, una fucina di stimoli e di nuove modalità di stare e fare insieme alla ricerca di nuove parole e linguaggi per declinare la vita, cambiando lo sguardo incontrando i giovani al di fuori dei luoghi comuni”, come sottolinea Marco Perazzolo, regista dello spettacolo.

Prenotazioni

Lo spettacolo è gratuito con PRENOTAZIONE OBBLIGATORIA al seguente indirizzo mail:

eventi@salesianipiemonte.it

 

Ecco il teaser di lancio dello spettacolo “L’ARTE DI GIO’ – Io lascio l’abbozzo, il miei figli faranno il resto”: 

https://vimeo.com/265924317

MGS DAY – la gioia di far festa con don Bosco e il Rettor Maggiore

MGS Day

“Abbracciando Don Ángel”
Sabato 19 Maggio 2018
Valdocco

Il 19 Maggio torna l’atteso momento di ritrovo rivolto ai giovani del Movimento Giovanile Salesiano, l’MGS DAY! Nella gioia di far festa con Don Bosco, la Casa Madre accoglierà anche la visita ufficiale di Don Ángel Fernández Artime, con una rosa di appuntamenti che coloreranno i cortili e il Teatro Grande Valdocco. I protagonisti saranno gli oltre quattrocento giovani del Movimento Giovanile Salesiano.

Il ritrovo e l’accoglienza è previsto alle ore 15.30 a Valdocco. Alle ore 16.00 si inizieranno le attività rivolte ai giovani fino alle ore 18.00, quando il Rettor Maggiore incontrerà i ragazzi. A seguire un momento di convivio, con pranzo al sacco, in attesa dello spettacolo “L’Arte di Giò”, frutto del lavoro realizzato con il percorso per animatori “ANIMA MGS”, che si terrà presso il Teatro Grande Valdocco alle ore 21.00.

La giornata MGS DAY si concluderà verso le ore 22.30 con la “Buona Notte” e i saluti del Rettor Maggiore. 

 

ISCRIZIONI

Campi della Parola per ragazzi e ragazze, 15-21 e 22-27 Luglio 2018

Campi della Parola
#NESSUNOESCLUSO
In continuità con i cammini ispettoriali che lungo l’anno si propongono nei Savio, GR Ado, EESP per medie e biennio.
Riprendono e continuano le esperienze che per anni hanno segnato il passo di ragazzi e giovani della nostra ispettoria.
I campi della parola godranno, quest’anno di uno scenario splendido della montagna di Cuneo e della Valle d’Aosta , équipe composta da SDB, FMA e famiglie. Un’occasione imperdibile per stare con ragazzi/e per dialogare con il Signore Gesù, per vivere il gioco al 100%, per sognare in grande.

S. Giacomo di Entracque (CN)
15-21 Luglio 2018
Per ragazzi e ragazze del biennio
Da Domenica arrivo h 17.00 
Sabato partenza h 13.00
(Iscrizioni – valide solo se inviate dal responsabile del centro, clicca qui per accedere al FORM)

 

Pracharbon in Val d’Ayas (AO)
22-27 Luglio 2018
Per ragazzi e ragazze della scuola media 
Da Domenica arrivo h 17.00
Sabato partenza h 13.00
(Iscrizioni – valide solo se inviate dal responsabile del centro, clicca qui per accedere al FORM)

Per maggiori informazioni

www.pastorale.salesianipiemonte.it
don Stefano Mondin
stafano.mondin@31gennaio.net
349 38 34 059 

www.fmapiemonte.it
suor Carmela Busia
pastorale@fma-ipi.it
338 78 11 936

*Iscrizioni da subito sino a esaurimento posti

25-28 Marzo 2018: Giorni di comunità Salesiana a Valdocco

Nella settimana santa, da Domenica 25 alle ore 18.30 a Mercoledì 28 Marzo alle 18.00, si terranno a Valdocco i Giorni di Comunità Salesiana. Iniziativa dell’Animazione Vocazionale, destinata a ragazzi dalla 5 Superiore in poi che hanno partecipato o stanno frequentando i GR DISC e per coloro che desiderano conoscere meglio una comunità salesiana. Per partecipare è necessario il confronto con il responsabile del proprio centro.

Sono assicurati i tempo dello studio e ovviamente del lavoro. Portare asciugamani, lenzuola e il necessario per lo studio o il lavoro.

L’esperienza non ha un prezzo ma ha un costo: ciascuno contribuisce in base alle proprie disponibilità.

20/03 – Prof. Dario Nicoli: il prossimo ospite degli incontri del CUS

Continua il ciclo di appuntamenti del CUS – Collegi Universitari Salesiani che in questa edizione segue il leitmotiv “Vivere, Amare e Credere”. Martedì 20 Marzo 2018, accolti nell’aula magna della Facoltà di Teologia della Crocetta, si terrà il secondo incontro su “L’Università: formazione al lavoro e alla vita” condotto dal Prof. Dario NICOLI, illustre esperto di sistemi educativi e docente universitario di Sociologia economica e dell’organizzazione.

Secondo Incontro – Martedì 20 Marzo 2018

  • TEMA

    “L’Università: formazione al lavoro ed alla vita”

  • RELATORE

    Prof. Dario Nicoli – Docente Universitario e Sociologo

  • LUOGO

    Crocetta – Aula Magna della Facoltà di Teologia

  • PROGRAMMA

    • ore 20:30 – Buffet
    • ore 21:15 – Saluti
    • ore 21:30 – Relazione
    • ore 22:45 – Fine serata

Quaresima 2018: il materiale per l’animazione

Arriva la Quaresima. Ed arrivano anche i materiali per l’animazione di questo importante momento che ci prepara all’arrivo della solennità per eccellenza: la Resurrezione di Gesù. Una ricca offerta a vostra disposizione divisa in base all’età dei ragazzi: medie e superiori.

Ecco, la spiegazione a cura del delegato di Pastorale Giovanile, Don Stefano Mondin:

Carissimi confratelli e collaboratori laici,

Il nostro cammino al seguito di Gesù continua. A guidarci è ancora la Proposta Pastorale di quest’anno, che ci propone di riscoprire la Chiesa come: “Casa per molti, Madre per tutti”, nessuno escluso. Nella prima parte dell’anno ci siamo fatti prendere per mano da Maria, e lei lungo tutto l’avvento ha camminato con noi e ci ha portati con gioia al Natale. In questa quaresima ci accompagneranno altri discepoli. Maria continua a camminare con noi anche verso la Pasqua: la ritroveremo sotto la Croce accanto a Giovanni e nel Cenacolo con Tommaso e gli altri apostoli.
A tutti buon cammino, con l’augurio di arrivare preparati e con cuore sereno a celebrare la Santa Pasqua.
Il materiale è pensato come un percorso alla riscoperta del cammino fatto dai discepoli che hanno seguito Gesù: un cammino che si compone sempre di questi tre momenti:

1) desiderio di seguire Gesù,

2) conversione,

3) sequela.

I discepoli scelti e proposti per questa quaresima sono: Pietro, Giovanni e Tommaso. Ciascuna di queste figure guiderà due delle sei settimane. Per ogni discepolo scopriremo, di settimana in settimana, un aspetto che caratterizza il suo e nostro cammino nel seguire Gesù. Ci proponiamo di fare questo in particolare attraverso “Il Buongiorno”, testimonianze di vita, video, canzoni, celebrazioni e attività.

 

 

 

 

VIDEO

A breve verranno pubblicati alcuni video per accompagnarci in questo periodo quaresimale di commento al Vangelo del giorno.

Video Commenti al Vangelo

 

Infine, un video realizzato dall’ufficio di Pastorale Giovanile che si configura come un esercizio di conversione:

Esercizi Spirituali 2018: una fonte dove abbeverarsi ad una speranza fondata e non illusoria

La Pastorale Giovanile dei Salesiani di Piemonte e Valle d’Aosta organizza una serie di Esercizi Spirituali guidati dal tema pastorale dell’anno “#nessunoescluso”, rivolti a ragazzi e giovani delle diverse fasce d’età.

Per ragazzi e ragazze della Scuola Media
22-24 Marzo al Colle don Bosco

Iscrizioni: entro il 19 marzo
(presso il responsabile del proprio centro)

Gli Esercizi Spirituali per le medie tratteranno il tema di come nella fede si può crescere. La vita è un cammino e ci sono momenti in cui la vita può essere molto generosa con noi. Così nel percorso di amicizia con Gesù possiamo trovare momenti belli e momenti in cui siamo un poco in difficoltà. Però se siamo sostenuti da un desiderio forte e da un poco di voglia, se ci mettiamo il nostro impegno, se proviamo a seguire i consigli del Signore Gesù i risultati non mancheranno ed una felicità sempre più bella e piena sarà pronta a riempire il nostro quotidiano. Partecipare ad una esperienza come quella degli Esercizi spirituali per i ragazzi delle medie è un modo di stare insieme tra amici, rompendo la routine del quotidiano e dei luoghi comuni che spesso abitano nelle nostre relazioni. E’ un modo di stare insieme che ci fa riscoprire l’amicizia con Gesù.

Contatti:

Don Fabiano Gheller
(fabiano.gheller@31gennaio.net)

Suor Paola Casalis
(suorp@libero.it)

 

Per ragazzi e ragazze del Biennio
15-16 Febbraio al Colle don Bosco

Iscrizioni: entro il 12 febbraio
(presso il responsabile del proprio centro)

Il tema degli Esercizi Spirituali del Biennio è il discepolato: andare dietro al Signore Gesù come fece Giovanni Bosco da ragazzo. Andremo sui luoghi che hanno visto Giovannino adolescente alla Cascina Moglia, percorreremo le colline che lui ha calpestato. Proveremo a capire cosa passava nella sua testa e nel suo cuore. Vivremo insieme un’esperienza unica per poter comprendere come vivere la nostra vita di adolescenti al 100% In pienezza, senza buttare un istante della nostra vita.
Nessuna paura a partecipare ad una esperienza come questa: ci sono tanti ragazzi della tua età che hanno voglia di divertirsi e di stare insieme. Di farsi delle domande belle per vedere e capire come essere felici a quest’età.

Contatti:

Don Fabiano Gheller
(fabiano.gheller@31gennaio.net)

Suor Paola Casalis
(suorp@libero.it)

Per ragazzi e ragazze dei Centri di Formazione Professionale
1-2 marzo a Muzzano

Iscrizioni: entro il 26 febbraio
(presso il responsabile del proprio centro)

Il tema di questa esperienza di Esercizi Spirituali aperta ai giovani dei Centri di Formazione Professionale è innanzitutto il fare esperienza del vivere assieme. Farlo in un modo diverso. Farlo secondo quel modo speciale che noi chiamiamo essere Chiesa. Questa una modalità speciale che si fonda sul preoccuparsi l’uno dell’altro. Occorre quindi fare delle scelte concrete per realizzarlo e durante l’esperienza ci confronteremo, insieme con gli apostoli, sull’esempio e sull’insegnamento del Signore Gesù. Insieme con lui ci saranno da guida tutti quelli che hanno provato a fare dei passi reali di santità. Nel partecipare agli Esercizi Spirituali ciascun ragazzo potrà quindi rafforzare il cammino già fatto scoprendo una serenità ed uno stare bene che va oltre il piacere di una serata stravagante.

Contatti:

Don Stefano Mondin
(stefano.mondin@salesianipiemonte.it)

Suor Carmela Busia
(carmelabusia@gmail.com)

Per fidanzati e giovani coppie
10-11 Marzo a Muzzano

Iscrizioni: entro il 6 Marzo
(presso il responsabile del proprio centro)

Gli esercizi spirituali per le giovani coppie di fidanzati e per gli sposi sono pensati come un momento unico e propizio per inserire il cammino di coppia all’interno della famiglia di Dio, la Chiesa. Scoprire ciò che permette al Signore di regnare all’interno di una coppia è la garanzia di poter assicurare all’unione di quei due cuori di fiorire nell’amore e nella pienezza di vita: abbeverarsi ad una speranza fondata e non illusoria, costruire una casa in cui il dono reciproco è più forte di ogni difficoltà, donare il proprio contributo alla Chiesa non semplicemente come isolati cristiani ma come famiglia. Nel partecipare a questi Esercizi Spirituali ciascuna coppia potrà così andare alle sorgenti di quel fuoco di Amore da cui l’unione sponsale scaturisce come fiamma viva.

Contatti:

Don Stefano Mondin
(stefano.mondin@salesianipiemonte.it)

Suor Carmela Busia
(carmelabusia@gmail.com)

Per universitari e giovani lavoratori
16-18 Febbraio a Colle don Bosco

Iscrizioni: entro il 12 Febbraio
(presso il responsabile del proprio centro)

Gli Esercizi Spirituali degli universitari e giovani lavoratori che si terranno al Colle Don Bosco avranno come tema il discernimento e la capacità di operare scelte autonome ed autentiche. Guida sul cammino sarà l’esperienza di Maria e di Don Bosco: luci che ci accompagneranno a distinguere gli aspetti importanti del quotidiano da quelli più futili e passeggeri. L’età di chi è invitato a partecipare richiama sulla necessità di non poter sempre rimandare le scelte importanti ed impone l’importanza di valorizzare quegli aspetti dell’esistenza personale che sono veri fautori di un futuro pieno e felice. La nostalgia di una vita ben spesa alimenta un desiderio custodito nel cuore di tirare fuori ciò che in ciascuno di noi profuma bellezza ed eternità.

Contatti:

Don Stefano Mondin
(stefano.mondin@salesianipiemonte.it)

Suor Carmela Busia
(carmelabusia@gmail.com)

Giornate di spiritualità della famiglia salesiana: il racconto

La Strenna 2018 e le GSFS2018

Pochi giorni sono trascorsi dalla conclusione, nella Casa Madre della Congregazione Salesiana a Valdocco, di un evento capace di riunire centinaia di persone da tutto il mondo: le GSFS2018 – 36° Giornate di Spiritualità della Famiglia Salesiana, che hanno lasciato alla Congregazione e, in particolare, all’Ispettoria un grande patrimonio documentale e non solo.

Le GSFS2018 hanno iniziato la scrittura di nuovo capitolo a Valdocco, luogo ove Don Bosco donò il primo messaggio ai suoi figli spirituali e che nel tempo assunse il nome di “Strenna”. Quest’ultima ha ispirato ampiamente i lavori delle GSFS2018: Don Ángel Fernández Artime ha recentemente presentato mediante un video, proposto qui di seguito, la STRENNA 2018 che ha per titolo: “Coltivare l’arte di ascoltare e di accompagnare” e che approfondisce il testo biblico “Signore, dammi di quest’acqua” (Gv 4,15).

Approfondimenti dalle Giornate di Spiritualità:

Guidate dal Rettor Maggiore dei Salesiani di Don Bosco, Don Ángel Fernández Artime, la Famiglia Salesiana si è dunque avvicinata ulteriormente al Sinodo sui Giovani del prossimo ottobre grazie alla 36a edizione delle Giornate di Spiritualità della Famiglia Salesiana, tenutesi dal 18 al 21 gennaio.

L’ascolto e l’accompagnamento dei giovani saranno, dunque, gli atteggiamenti che gli educatori salesiani, grazie alle Giornate di Spiritualità, intendono scoprire sempre più e interpretare sempre meglio, seguendo l’esempio di Don Bosco.

Ecco il video dell’intervento di Don Ángel:

L’apertura delle Giornate di Spiritualità della Famiglia Salesiana, presso il Teatro Grande di Valdocco a Torino, è stata affidata alle parole del Rettor Maggiore, Don Ángel Fernández Artime, X Successore di Don Bosco, che ha accolto e dato il benvenuto agli oltre 400 partecipanti provenienti da più di 50 nazioni di tutte le aree del mondo. Sono stati quattro giorni di condivisione, agape e serio impegno per crescere ancora nel servizio ai giovani di tutto il mondo. Inoltre, il Rettor Maggiore ha lasciato il messaggio nella Strenna 2018

Il video dell’intervento di Suor Paola Casalis:

Il cuore pulsante sono state le testimonianze segnate da quello che è il tema della Strenna: l’ascolto e l’accompagnamento. Suor Paola Casalis, FMA del Piemonte, attraverso un percorso visuale ed artistico avviato a partire dalla contemplazione dell’opera d’arte, ha narrato e descritto i tratti tipici dell’ascolto secondo la tradizione spirituale cristiana e salesiana. Un intervento particolarmente gradito per la ricchezza esperienziale di cui è stato intriso. 

 

Il video dell’intervento di don Juan Crespo:

Nella conferenza tenuta da don Juan Crespo l’esperienza vissuta è diventata riflessione teologale e trinitaria sulle caratteristiche proprie del discernimento e della decisione nel processo di accompagnamento: un percorso in cui comprensione dell’uomo e della sua vocazione e l’introduzione nel mistero trinitario si alimentano a vicenda. La condivisione per gruppi linguistici, oltre a facilitare una maggiore conoscenza reciproca, ha reso evidente la molteplice ricchezza con cui il carisma di Don Bosco si è sviluppato nel corso della storia.

Il video dell’intervento di don Michal Vojtas:

Don Michal Vojtas, Salesiano slovacco, docente all’Università Pontificia Salesiana, ha tratteggiato il contributo tipico del carisma salesiano in un viaggio tra storia della prassi di Don Bosco e pedagogia, mostrandone l’assoluta attualità: come? Con un percorso in più tappe attraverso il quale realizzare l’accompagnamento dei giovani, valorizzandone libertà e personalità. Don Michal ha ancora delineato i margini per inquadrare correttamente tale atteggiamento educativo: “L’accompagnamento non è un percorso lineare, standardizzato…”.

Conclusione delle Giornate di Spiritualità: un sogno che continua

A margine degli ultimi momenti che hanno radunato davvero una moltitudine di affezionati a Don Bosco, l’Assemblea delle Giornate di Spiritualità 2018 ha omaggiato il Rettore Maggiore con un video, a cura di Missioni Don Bosco, per dimostrare ed imprimere sui fotogrammi dello stesso un impegno costante che continuerà sempre a coltivare l’arte di ascoltare e di accompagnare i giovani: 

Guarda la Photogallery su Flickr

 

Si propone qui di seguito il racconto delle 36° Giornate di Spiritualità della Famiglia Salesiana a cura della redazione de “La Voce e Il Tempo” mediante la penna di Federico BIGGIO: 

Le giornate di spiritualità,

«Ascolto e relazione»

Il tema della Strenna 2018, «Coltiviamo l’arte di ascoltare e accompagnare. Signore dammi quest’acqua», è stata la colonna portante della 36° edizione delle Giornate di spiritualità della Famiglia salesiana, tenutasi a Valdocco, Torino, da giovedì 18 a domenica 21 gennaio.

Per la prima volta, alla casa madre di don Bosco, 21 gruppi provenienti dai cinque continenti si sono ritrovati insieme al Rettor maggiore, don Àngel Fernàndez Artime, per vivere quattro giornate di fraternità, confronto e condivisione, e per riflettere sull’arte di ascoltare e accompagnare i giovani, con l’essenza del carisma salesiano, il metodo preventivo: un’arte che va coltivata e tramandata, non senza discernimento e forza spirituale – un tema sul quale ha fatto luce l’intervento di don Michal Vojtas, che richiede una trasformazione e fondato sulla relazione educativa, oltre che un «ascolto come condizione, sguardo, silenzio, fiducia e attesa». Le giornate si sono così strutturate, tra conferenze, preghiere, incontri collettivi, lavori di gruppo nel teatro Valdocco presentati dal delegato del Rettor maggiore, don Eusebio Munoz, la solenne celebrazione presieduta dall’Arcivescovo mons. Cesare Nosiglia. L’ascolto e l’accompagnamento sono i due ‘atteggiamenti’ che gli educatori salesiani personificano nella propria esperienza. Durante la giornata di sabato 20, uno spazio è stato riservato anche alle testimonianze di Sebastiano Coticelli e Titta Boccia, del gruppo Testimoni del Risorto, che hanno presentato, in questo contesto, la storia della loro famiglia, seguiti da Alejandro Sanz e Pili Lance della Pastorale giovanile salesiana spagnola.

Infine, a presiedere l’Eucarestia di domenica 21 gennaio, don Àngel Fernàndez Artime ha ripreso l’invito di Papa Francesco a prestare attenzione alle preghiere liturgiche, autentico motore dell’azione in favore dei giovani, che parte da una «contemplazione a occhi ben aperti», perché don Bosco è accompagnatore proprio perché «discepolo».

Quello degli operatori e dei cooperatori è un impegno serio e consapevole, ha avvertito don Eusebio Munoz, «che deve tenere sempre al centro il Sistema Preventivo, lavorare in sinergia, curare una pastorale vocazionale che faccia conoscere tutti i gruppi della Famiglia Salesiana».