Essere di perduta speranza: questa sembrerebbe la deriva più diffusa nella gioventù d’oggi. Tuttavia, come il buon Sant’Agostino ricorda: “la speranza ha due bellissimi figli: lo sdegno e il coraggio. Lo sdegno per la realtà delle cose; il coraggio per cambiarle”. Di queste virtù è costituita la folta e vivace compagine di giovani del Movimento Giovanile Salesiano del Piemonte e Valle d’Aosta che, nonostante si consulti spesso con le paure e le difficoltà dei tempi moderni, nutre fiducia nell’avvenire e apre il cuore alla speranza.
“Giovani dell’MGS del Piemonte Valle d’Aosta di bella speranza” è tra le iniziative che spiccano nel calendario 2018 del Movimento Giovanile Salesiano: un itinerario pensato per il Cammino sinodale verso Roma, in programma per il prossimo agosto, rivolto a ragazzi e ragazze dalla 3° superiore terminata (o età corrispondente, per i bocciati), fino ai 25 anni.
Un percorso ponderato e scandito da tappe quotidiane per offrire ai ragazzi non solo un viaggio alla scoperta delle bellezze artistiche italiane, bensì un cammino nel cuore della tradizione cristiana che approderà dapprima a Firenze, il 7 e 8 agosto: qui verranno visitate le principali attrazioni turistiche fiorentine per poi coniugarle con “Il nuovo umanesimo in Cristo Gesù”, oggetto del 5° convegno ecclesiale nazionale della Chiesa Italiana del 2015, quando Papa Francesco invitava ad essere “Una Chiesa italiana non potente, ma inquieta, vicina agli abbandonati. La nostra sia una fede rivoluzionaria che cambia il mondo“, presentando con semplicità alcuni tratti dell’umanesimo cristiano, quello dei «sentimenti di Cristo Gesù» (Fil 2,5): umiltà, disinteresse, beatitudine.

Poi, il 9 e 10 agosto, si raggiungerà l’affascinante discrezione dell’umbra Assisi: ricca dal punto di vista culturale e artistico.
Qui si cercherà di riscoprire le radici della fede sulle orme di
San Francesco e di lasciarsi contagiare dalla candida bellezza di cui Assisi è intrisa.

L’11 e il 12 agosto si giungerà a Roma, ricca di cultura millenaria, toccando come tappe principali il Circo Massimo e San Pietro, dove si terrà l’incontro con il Papa, momento culminante del pellegrinaggio;
il 13 agosto, la tappa finale a Loreto: il cuore mariano della cristianità.
Il leit motiv dell’intera esperienza sarà dunque la Speranza, quel “sentimento di aspettativa di un bene futuro, di un fiducioso ottimismo lungimirante al proprio destino ed a quello del mondo…la speranza sarà la fedele “bella” compagna di viaggio di tutti i ragazzi che vorranno partecipare a questo pellegrinaggio” – così racconta Don Stefano Mondin, delegato Delegato di Pastorale Giovanile Piemonte e della Valle d’Aosta, nel suo accorato invito alla presenza – “come sintesi dell’esperienza di affidamento a Maria e spirito di fraternità e condivisione di vita“.
I costi per l’intero pellegrinaggio è di 280 € che include: pernottamenti (a terra con materassino e sacco a pelo personali), pasti e colazioni dalla cena di martedì 7 al pranzo di lunedì 13 inclusi, bus per tutto il periodo, offerte varie nei luoghi che ci ospiteranno, treno da Roma Ostiense alla prima periferia della capitale. Il Pacchetto CEI (incluso nella quota) comprende i pasti della cena (sabato), colazione e pranzo (domenica) e kit.
La quota di partecipazione non include il pranzo del primo giorno (al sacco), la cena dell’ultimo giorno (autogrill) e eventuali ingressi ai musei.
Le iscrizioni sono aperte e i pagamenti vengono effettuati al responsabile del singolo centro, che terrà personalmente i contatti con la Pastorale Giovanile.

Programma del Pellegrinaggio:
Mattino: Ore 6.30 – partenza da Torino verso FIRENZE.
Pranzo sacco (a casa) a FIRENZE sdb
Pomeriggio: a FIRENZE
Sera: Serata di animazione a FIRENZE sdb
Pernottamento a FIRENZE sdb (Sistemazione in palestra)
FIRENZE
Mattino: percorsi di approfondimento guidato, in città
N.B. Si ipotizza di riprendere i percorsi preparati per il Convegno della Chiesa italiana.
Pomeriggio: percorsi cultural-liberi, a gruppi
Sera: veglia dai sdb
Pernottamento a FIRENZE sdb
Mattino:
Ore 6.30 – sveglia
Ore 7.00 – colazione e carico bagagli
Ore 8.00 – partenza per ASSISI (3 ore scarse di viaggio).
NB. Non è possibile pernottare con sacchi a pelo ad Assisi: le strutture come palestre e scuole hanno una capienza limitata e non flessibile, causa le strette leggi su sicurezza e sismi.
Ore 11-13 – prima tappa di visita ad Assisi
Pranzo al sacco
Pomeriggio: Visita alla città
Nel tardo pomeriggio, partenza per Gualdo Tadino
Sera: a Gualdo Tadino (con sistemazione per il pernottamento in saloni, con sacchi a pelo)
Mattino:
h 6.30 – sveglia
h 7.00 – colazione e carico bagagli
h 8.00 – partenza per Assisi
Mattino ad Assisi – seconda tappa
Pranzo al sacco
Pomeriggio:
h 14.00 – partenza verso Roma (3 h)
h 17.00 – ultimo pezzo a piedi, dai confini della città
N.B. Salvo nuove disposizioni, l’accesso ai bus sarà consentito con un pedaggio MOLTO alto. Il percorso a piedi permetterebbe di
entrare in stile-pellegrinaggio a Roma, ma anche di evitare la tassa eccessivamente costosa.
Sera: h 20.00 – arrivo al Testaccio sdb e sistemazione
Notte al Testaccio sdb
Mattino: o evento MGS oppure Messa con le diocesi piemontesi a S. Filippo (zona Pantheon)
N.B. In attesa di comunicazioni da Roma circa le attività mattutine definitive
Pomeriggio e sera: al Circo Massimo (organizzazione CEI)
Notte al Testaccio sdb
Mattino: Messa col Papa in S. Pietro (organizzazione CEI)
Pranzo al sacco (organizzazione CEI)
Pomeriggio: si recuperano i bagagli al Testaccio e si prende il treno fino alle porte di Roma, da lì in bus verso Loreto
N.B. La stazione Ostiense è vicina alla casa del Testaccio: raggiungeremo col treno più comodo la località più vicina. I bus ci
attenderanno lì.
Sera: Cena a Loreto (Centro Giovanni Paolo II) e pernottamento
Mattino: a Loreto, incontro per centri di provenienza
Messa in tarda mattinata
Pranzo
Pomeriggio: ore 15.00 circa partenza per Torino (6h, senza contare le tappe)
Sera: Rientro in tarda serata
Per ulteriori informazioni: