Labs To Learn: Falegnameria e Giornalismo le nuove avventure creative del Maker Lab di Bra

All’oratorio di Bra è partito il “Maker Lab”, inserito nel progetto Labs To Learn, in versione pomeridiana, con due attività laboratoriali: traforo e giornalismo.

Durante il laboratorio di traforo e pittura su legno verranno realizzati piccoli oggetti e scenografie sviluppando e rafforzando abilità manuali dei ragazzi/e. Questo laboratorio sarà curato dall’educatore Elia Dominici ed è destinato a tutti i ragazzi e le ragazze che frequentano le scuole medie nei giorni di giovedì e venerdì.

Il laboratorio di giornalismo invece ha come obiettivo quello di raccontare le attività e quello che avviene all’interno della casa salesiana, lavorando principalmente sulle competenze linguistiche e di scrittura dei ragazzi/e coinvolti. Il laboratorio si terrà nei giorni di mercoledì e giovedì pomeriggio e ne fanno parte allievi della scuola media e del CNOS-FAP per un totale di 6 ragazzi/e.

L’attività è condotta dall’educatore Alberto Martinengo e da un vero esperto in materia, Valter Manzone, ex formatore del CNOS-FAP in pensione. Intervistato, ecco cosa ne pensa:

“La nascita di un nuovo giornale, qual è “Salesianibra_news” va salutata con entusiasmo. Perchè ci consegna delle notizie, ci regala delle foto e ci tiene aggiornati sulle molteplici attività che si svolgono quotidianamente nell’istituto salesiano braidese. Quando Alberto ed Elia mi hanno chiesto di condurre questo laboratorio, aperto agli oratoriani (alcuni dei quali sonon anche allieve/i della scuola media e del CFP)non ho avuto esitazioni nell’accettare. Mettere a disposizione di questi giovani curiosi, attenti e interessati, le competeneze acquisite nei diversi lustri di questo mestiere (sono un pubblicista da quasi 40 anni) mi è parso naturale e anche sfidante. Abbiamo iniziato a capire come è strutturato un giornale e poi ci siamo avventurati nel deciderne – come un vero e proprio comitato di redazione – il titolo, la cadenza (mensile) e gli argomenti da trattare. Seguiteci con attenzione e affetto. Vi stupiremo.”

Per seguire le notizie sull’oratorio di Bra e vedere i giornali prodotti dai ragazzi seguite le pagine Instagram e Facebook.

Secondo incontro di E se la Fede avesse Ragione?: Padre onnipotente

Ritornano gli appuntamenti di “E se la fede avesse ragione?”, questa volta col secondo incontro: “Padre onnipotente“. Rivolti ai giovani per un percorso autentico di fede, sono organizzati in collaborazione con la Pastorale Giovanile Diocesana.

L’appuntamento è sempre presso la Basilica Maria Ausiliatrice di Valdocco dalle ore 20.45 alle 22.30, con possibilità, per chi lo desidera, di una cena condivisa alle ore 19.45.

Lo speaker del giorno sarà don Paolo Paolucci, che toccherà i seguenti punti del tema principale “Padre onnipotente: chiamati ad essere figli“:

  • Credo in Dio Padre… chiamato ad essere figlio
  • Credo in Dio Padre onnipotente, creatore
  • Sono chiamato a vivere da figlio
  • Nella concretezza della mia vita

La diretta sarà trasmessa in diretta televisiva su VideoNord del Gruppo Rete 7 (canale 83 del digitale terrestre) e sui canali Facebook di “E se la Fede”.

Per rivivere gli appuntamenti, inoltre, è stato creato un canale podcast dedicato così da rendere accessibili le catechesi sui diversi canali di distribuzione.

 

I giovani Makers del Rebaudengo: Diversità e Unione

Dal sito del progetto Labs To Learn.

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Il 27 ottobre 2023 si è tenuto il primo incontro del Maker Lab (nell’ambito del progetto Labs to Learn) del Rebaudengo di Torino di questo nuovo anno scolastico, il terzo!

Dieci ragazzi delle scuole secondarie di primo grado, Bernardo Chiara e Da Vinci, sono venuti in oratorio per cominciare questo entusiasmante percorso.

Fin dall’inizio si è dimostrato un gruppo interessato e attivo, nonostante la maggior parte di loro non si conoscesse.

La mattinata ha avuto inizio con un giro di presentazione di nomi e con delle attività che permettessero loro di parlare di sé e sciogliere un po’ il ghiaccio.

In seguito c’è stato un tour dell’opera Rebaudengo per fargli conoscere l’ambiente oratoriano.

Dopo una prima breve ricreazione abbiamo proposto un’attività con le carte del gioco Dixit: i ragazzi dovevano scegliere 3 carte, una che rappresentasse la loro famiglia, una il loro gruppo di amici e uno la scuola e poi tentare di indovinare e abbinare il significato delle carte dei compagni.

Al termine di questo gioco, una bella riflessione uscita da uno di loro è stata:

“Ognuno di noi è diverso e speciale e per questo vediamo le cose in maniera diversa o comunque a un’immagine che può sembrare uguale per tutti possiamo attribuire significati differenti, senza che sia giusto o sbagliato.”

Durante l’intervallo c’è stato un bel momento di convivialità, in cui i ragazzi hanno partecipato alla castagnata dei bambini della scuola dell’infanzia.

Successivamente è stato spiegato ai ragazzi quale fosse il programma degli incontri per coglierne l’obiettivo finale. 

I ragazzi si sono quindi divisi in coppie e ogni coppia ha scelto un nome che li rappresentasse: “I Magnifici”, “I Giganti”, “La Grande Piramide d’Egitto” “I Draghi” e “Gli Avventurieri”.

Una volta scelto il nome, grazie all’utilizzo del programma Canva, hanno creato i loghi della loro squadra, e successivamente un volantino con cui presentare la squadra, contenente il logo, i loro nomi, e le loro aspettative su questo progetto.

Per finire i ragazzi hanno scritto la loro pagina di diario di bordo e, dopo aver fatto una foto di gruppo, sono andati a casa.

Siamo certi che il primo incontro sia stato molto gradito dai ragazzi, perché si sono impegnati al massimo e hanno saputo costruire un bel clima per poter svolgere al meglio le attività proposte. 

Inaugurata a Valdocco la mostra itinerante su don Alberto Maria De Agostini, SDB

Dall’agenzia ANS.

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Martedì 24 ottobre 2023, alla presenza di un folto pubblico, il Cardinale Ángel Fernández Artime, Rettor Maggiore dei Salesiani, nel Museo Casa Don Bosco di Torino-Valdocco, ha tagliato il nastro della mostra itineranteImmagini di un mondo scomparso. Don Alberto De Agostini. L’uomo, la natura, l’arte, la scienza”, curata dal prof. don Francesco Motto, SDB, dell’Istituto Storico Salesiano di Roma, dal prof. Nicola Bottiglieri, dell’Università degli Studi di Cassino, e dalla dott.ssa Ana Martín García, Coordinatrice Generale del Museo Casa Don Bosco.

L’evento è stato preceduto dalla presentazione del volume Don Alberto Maria De Agostini, l’ultimo esploratore della “fine del mondo (Roma, LAS, 2023), a cura di Francesco Motto, che ha moderato i lavori, introdotti da don Mike Pace, Coordinatore delle Visite del Museo Casa Don Bosco, e dal saluto del dr. Francesco Botto Poala, Vicesindaco di Pollone (Biella), paese nativo di don De Agostini.

Ad illustrare la figura di don De Agostini (1883-1960) – salesiano, missionario, esploratore, geografo, geografo, fotografo, cineasta – hanno provveduto il prof. don Silvano Oni, docente dell’Università Pontificia Salesiana (UPS), sede di Torino; la dott.ssa Daniela Berta, Direttrice del Museo Nazionale della Montagna “Duca degli Abruzzi” del Club Alpino Italiano (CAI) di Torino; e il sig. Giuliano Maresi, alpinista e istruttore della Scuola di Roccia dei “Ragni di Lecco”.

Il Segretario Coordinatore dell’Istituto Storico Salesiano, prof. don Stanisław Zimniak, ha chiuso i lavori ringraziando i relatori e gli organizzatori dell’evento, che avrà un’interessante appendice sabato 28 ottobre con la proiezione del film, “Terre Magellaniche” (1933) dello stesso don De Agostini, presentato dalla succitata d.ssa Ana Martín García.

La mostra su don De Agostini rimarrà aperta fino al 24 dicembre a Torino-Valdocco, per essere poi nuovamente allestita a Lecco nel mese di febbraio-marzo 2024.

Il percorso “Buoni cristiani e onesti cittadini” raccontato dai partecipanti

Riparte “Buoni cristiani e onesti cittadini”, il percorso triennale di formazione di cittadinanza attiva e cristiana nato per rispondere ai giovani universitari e lavoratori che nell’ambito dei percorsi formativi proposti in questi anni hanno espresso il desiderio di continuare a essere accompagnati nel loro cammino di discernimento per vivere la propria identità Cristiana nel “cuore del mondo”.

La proposta del secondo anno, che si svilupperà a partire dal 29 ottobre, affronterà il tema dell’ecologia e dalla cura della “casa comune”.

Quattro ragazzi che hanno iniziato il percorso hanno risposto con dei brevi video alle domande più comuni:

  • Che cos’è?
  • Perché è stato creato?
  • Qual è il progetto?
  • Perché è stato scelto l’ambiente come tema di quest’anno?

Ecco le loro risposte:

Che cos’è?

Perché?

Qual è il progetto?

E… ambiente?

 

Tutte le informazioni sugli appuntamenti del percorso e su come partecipare sono disponibili alla landing page dedicata:

E se la fede avesse Ragione? – Primo incontro dedicato al tema “Credo in un solo Dio”

Giovedì 12 ottobre è ripartito il percorso di E se la fede avesse Ragione? nella Basilica di Maria Ausiliatrice a Valdocco. Tema di questo primo incontro Credo in un solo Dio: sono relazione.

Nell’affrontare il tema Don Paolo Paolucci ha toccato i punti del Dio Uno e Trino, dell’immagine di un Dio relazione e la concretezza della vita.

Per rivivere i vari incontri, oltre al video, è disponibile un podcast dedicato dove man mano vengono caricati tutti gli appuntamenti.

 

In arrivo il primo incontro di E se la Fede avesse Ragione?: Credo in un solo Dio

Ripartono gli appuntamenti di “E se la fede avesse ragione?” con il primo incontro del 2023/2024 “Credo in un solo Dio“. Rivolti ai giovani per un percorso autentico di fede, sono organizzati in collaborazione con la Pastorale Giovanile Diocesana.

L’appuntamento è giovedì 12 ottobre 2023 presso la Basilica Maria Ausiliatrice di Valdocco dalle ore 20.45 alle 22.30, con possibilità, per chi lo desidera, di una cena condivisa alle ore 19.45.

Lo speaker del giorno sarà don Paolo Paolucci, che toccherà i seguenti punti del tema principale “Credo in un solo Dio – Sono relazione“:

  • Dio Uno e Trino
  • Ad immagine di un Dio relazione

  • Nella concretezza della mia vita

La diretta sarà trasmessa in diretta televisiva su VideoNord del Gruppo Rete 7 (canale 83 del digitale terrestre) e sui canali Facebook di “E se la Fede”.

Per rivivere gli appuntamenti, inoltre, è stato creato un canale podcast dedicato così da rendere accessibili le catechesi sui diversi canali di distribuzione.

“Missione è…” – Vocabolario Missionario 2023

I giovani della nostra Ispettoria partiti lo scorso agosto per un’esperienza missionaria a Makuyu (Kenya) e Palabek (Uganda), hanno realizzato una serie di mini-video dal tema “Missione è…” per raccontare attraverso una parola o una breve frase l’esperienza vissuta.

“Amore” | Irene Ponzo – Missione Makuyu, Kenya

 

“Condividere” | Don Marco Cazzato – Missione Makuyu, Kenya

 

“Donarsi” | Michela Ponzo – Missione Makuyu, Kenya

 

“Don Bosco” | Don Matteo Rupil – Missione Makuyu, Kenya

 

“Dono” | Luisa Fissore – Missione Makuyu, Kenya

 

“Dono” | Luca Scavino – Missione Palabek, Uganda

 

“Essenzialità” | Don Giò Bianco – Missione Palabek, Uganda

 

“Esserci” | Giorgio Conte SDB – Missione Makuyu, Kenya

 

“Fare Spazio” | Marianna Califano – Missione Palabek, Uganda

 

“Grazia” | Giulia Meucci – Missione Makuyu, Kenya

 

“Messa a fuoco” | Alessandro Cutrupi – Missione Palabek, Uganda

 

“Mettersi in discussione” | Elena Inversi – Missione Makuyu, Kenya

 

“Sfida” | Gabriele Lupino – Missione Makuyu, Kenya

 

“Sguardo” | Erica Rao – Missione Palabek, Uganda

 

“Stare” | Alessandro Ponzo – Missione Makuyu, Kenya

 

“Terra” | Elena Riberi – Missione Palabek, Uganda

 

“Toccare con mano” | Mira Garelli – Missione Makuyu, Kenya

 

“Una Mano tesa” | Silvia Mandina – Missione Palabek, Uganda

 

“Unione” | Chiara Galli – Missione Palabek, Uganda

 

“Volto” | Alessio Moretto SDB – Missione Palabek, Uganda

 

Il progetto si inserisce all’interno del Vocabolario Missionario, iniziativa che raccoglie le testimonianze dei partiti in missione che, a partire da una parola, cercano di spiegare come l’esperienza lascia il segno e va in profondità nel cuore delle persone, tanto da arrivare a modificare il valore ed il significato di termini che prima sembravano comuni.

Labs To Learn: riparte il Work Lab di Bra

Riparte ad ottobre 2023 il Work Lab di Bra, inserito all’interno del progetto Labs To Learn, per professionalizzare i giovani nel settore di imbianchino/decoratore.

Un percorso formativo breve della durata di 100 ore a frequenza intensiva che si articola in:

  • circa 40 ore di formazione trasversale (sicurezza, rinforzo alfabeti di base, competenze teoriche del settore di riferimento, organizzazione aziendale)
  • circa 60 ore di formazione professionalizzante (competenze tecnico professionali specifiche del settore di riferimento)

Per tutta la durata del percorso è previsto un accompagnamento educativo a supporto dei partecipanti.

Al termine del percorso formativo, a fronte degli esiti e di una valutazione condivisa, i partecipanti avranno la possibilità di accedere ad un tirocinio extracurriculare.

Il Work Lab è rivolto ai minori che abbiano 17 anni e 6 mesi (circa) in possesso di un livello di conoscenza della lingua italiana di almeno livello A2 e ha come obiettivo l’acquisizione di competenze di base relative al settore professionale di indirizzo e il rinforzo delle competenze trasversali necessarie per l’inserimento dei partecipanti nel mondo del lavoro.

Come iscriversi

Per l’iscrizione sarà necessario compilare la preadesione presente nella landing page dedicata entro il 4 ottobre 2023.

Riferimenti: Alberto Martinengo

Colle Don Bosco: Campo 4 e Assemblea MGS 2023

I ragazzi tra la 5° superiore e la fine dell’università delle varie case dell’Ispettoria si sono ritrovati, dal 21 al 24 settembre scorsi, al Colle Don Bosco per il Campo 4 e l’Assemblea MGS.

Il tema di quest’anno è stato “Il Buon Pastore punto di riferimento per don Bosco e per tutti noi”, affrontato approfondendo il Cristo Evangelizzatore, la Chiesa evangelizzatrice e il Sistema Preventivo di don Bosco.

L’Assemblea MGS di sabato ha ospitato il prof. Alberto Pellai, medico e psicoterapeuta dell’età evolutiva, che è intervenuto sul tema “Siate imprenditori di sogni“. A seguire un confronto a gruppi misti.

Durante tutto il Campo 4 momenti di preghiera e silenzio personale sono stati alternati ad attività e giochi insieme, per creare gruppo e conoscersi.