Scuole Salesiane Lombriasco: Convegno sull’agricoltura del futuro – “Ritornare alle radici”

Mercoledì 29 gennaio, presso la Scuola Salesiana di Lombriasco, si terrà il Convegno organizzato da Net4Grow dedicato all’Agricoltura del futuro sul tema “Ritornare alle radici“. Gli interventi riguarderanno il “Risparmio Idrico e i sistemi tecnologici di monitoraggio” a cura del Dott. Marco Bano – ESI Idrocentro, e i “Prodotti innovativi nel rispetto della vita e dell’ambiente” a cura del Dott. Pierluigi Semenza – ELVISEM e del Dott. Luigi Labruna. La figura di moderatore sarà rivestita dal Dott. Raffaele Mana, Amministratore delegato presso Agrimana consulting s.r.l.

Convegno “Ritornare alle radici”

Mercoledì 29 gennaio 2020

Ore 11.30
Scuole Salesiane di Lombriasco
Tel: 011.234.63.11
Via San Giovanni Bosco, 7 – 10040 – Lombriasco (TO)

Salesiani Novara: costruire un’alleanza educativa – incontro con Bruno Ferrero

Per martedì 4 febbraio, l’Istituto Salesiano San Lorenzo di Novara organizza un incontro dedicato  ad approfondire il tema dell’alleanza educativa tra genitori, figli e scuola. L’iniziativa è rivolta a tutti e sarà guidata dall’esperto in educazione don Bruno Ferrero sdb presso il Teatro Don Bosco (Viale Francesco Ferrucci, 33, 28100 Novara).

Di seguito riportiamo l’articolo pubblicato dal sito dell’opera.

Per una nuova alleanza tra figli, genitori e scuola

Martedì 4 febbraio 2020 alle ore 18,30 presso il Teatro dei Salesiani (ingresso da Viale Ferrucci 33) sarà don Bruno Ferrero a tenere un incontro aperto a tutti per aiutarci a capire in che modo costruire l’alleanza educativa tra figli, genitori e scuola.

Papa Francesco ha recentemente affermato che è necessario

«ricostruire il patto educativo globale: ravvivare cioè l’impegno per e con le giovani generazioni, rinnovando la passione per un’educazione più aperta ed inclusiva, capace di ascolto paziente, dialogo costruttivo e mutua comprensione. Mai come ora, c’è bisogno di unire gli sforzi in un’ampia alleanza educativa per formare persone mature, capaci di superare frammentazioni e contrapposizioni e ricostruire il tessuto di relazioni per un’umanità più fraterna».

Don Bruno Ferrero è un sacerdote salesiano. Laureato in teologia ed esperto di educazione è stato direttore editoriale della casa editrice salesiana Elledici. Ha scritto numerosi libri ed attualmente è il direttore del Bollettino Salesiano, rivista fondata da don Bosco e diffusa in tutto il mondo.

Scuola media Salesiana di Novara: esperienza didattica al Castello Visconteo Sforzesco

Il 16 gennaio i ragazzi della 1A della scuola media dell’ Istituto Salesiano di Novara hanno avuto l’occasione di recarsi al Castello Visconteo Sforzesco di Novara, per vivere due esperienze educative.

Si riporta l’articolo pubblicato in data odierna dal sito dei Salesiani di Novara.

Imparare divertendosi!

Giovedì 16 gennaio 2020 la classe 1A della media del nostro Istituto si è recata al Castello Visconteo Sforzesco di Novara per vivere due esperienze molto interessanti ed educative.

La guida ha scelto di iniziare dalla mostra interattiva e multimediale dal titolo “Nel nostro piatto” riguardante l’alimentazione e le ricadute economiche, sociali e ambientali delle nostre scelte sul cibo. I ragazzi hanno potuto cimentarsi in quiz e giochi di vario genere: una vera e propria avventura nel corpo umano, nell’alimentazione, nel cibo e nel consumo consapevole.

La seconda parte della visita, invece, ha riguardato il tema delle bioplastiche e dell’ambiente con il percorso espositivo dal titolo “Bia e l’isola dei tesori”.
Anche in questo caso i ragazzi hanno potuto mettersi alla prova con giochi interattivi, esperienze multimediali e laboratori creativi per imparare un concetto molto semplice, ma al tempo stesso decisamente impegnativo: il rispetto del nostro pianeta Terra.

Divertiti ed entusiasti, i ragazzi sono tornati a scuola… non prima però di un bel selfie di gruppo all’apposito stand!

Collegio don Bosco di Borgomanero: Primo incontro del percorso “Educarsi all’uso consapevole dei social”

Il 16 gennaio al liceo classico del Collegio don Bosco di Borgomanero si è tenuto il primo incontro del nuovo percorso “Educarsi all’uso consapevole dei social”, pensato per genitori e figli, che consiste nel valutare bene i rischi connessi che si possono correre nell’uso dei social,  toccando anche temi come il cyberbullismo e sexting.

Si riporta di seguito l’articolo gentilmente fornito alla nostra redazione da parte dei Salesiani di Borgomanero.

Giovedì 16 gennaio al Collegio don Bosco ha preso il via un percorso per genitori e figli su un tema tanto importante quanto difficile: “Educarsi all’uso consapevole dei social”.

Non sempre, infatti, gli adulti sono in grado di affrontare i rischi connessi alla realtà virtuale, risvolto di un mondo ricco di potenzialità che, se non gestite, rischiano di influire negativamente sulla crescita di ogni adolescente. Per affrontare questa tematica seriamente e rispondere in modo costruttivo all’emergenza educativa connessa alle nuove tecnologie, per il primo appuntamento il don Bosco ha invitato le famiglie del biennio di Liceo classico e Les a confrontarsi con l’ing. Tony Cutillo, esperto di tecnologia, e la dott.ssa Tiziana Martelli, neuropsichiatra. Cutillo ha ripercorso con i ragazzi la nascita, lo sviluppo e le finalità dei social network e si è confrontato con i genitori in merito alla cybersicurezza.

Particolarmente interessante è stata la trattazione dei rischi legati al Cyberbullismo e al sexting: è importante, infatti, che oltre alle questioni etiche, siano chiare agli adolescenti le implicazioni legali legate allo scambio di materiale on line.

La dott.ssa Martelli ha invece mostrato come il nostro cervello sia attivato (e talvolta disattivato) dalla tecnologia e quali ripercussioni fisiologiche abbia un uso eccessivo dei social.

La partecipazione, numerosa e propositiva, ha evidenziato come sia fondamentale affrontare tali tematiche guidati da esperti per non cadere nel facile rischio di demonizzare le nuove tecnologie, ma allo stesso tempo per cogliere positivamente le risorse ad esse connaturate. I prossimi step del percorso prevedono l’incontro con la scuola media e un ultimo momento di sintesi con le famiglie che hanno preso parte alle serate.

Collegio don Bosco di Borgomanero: la prima Escape Room del Liceo Classico

Il 17 gennaio al Collegio don Bosco di Borgomanero, in occasione dell’Open Night, è stata inaugurata la prima Escape Room italiana creata da un Liceo classico, un gioco a squadre che consiste nel risolvere enigmi e quesiti di logica, rappresentante la didattica che il Liceo ha adottato da qualche anno.

Si riporta di seguito l’articolo gentilmente fornito alla nostra redazione da parte dei Salesiani di Borgomanero.

Venerdì 17 gennaio, in occasione dell’Open Night del Collegio don Bosco di Borgomanero, si è inaugurata la prima Escape Room italiana creata da un Liceo Classico.

Una escape room è un gioco caratterizzato da enigmi e quesiti di logica che ciascuna squadra, composta da 2-8 persone, deve risolvere per uscire dalla stanza in cui si è chiusi. Ciò che rende molto divertente e sempre più popolare questa tipologia di giochi è in primis la storia che fa da contesto agli enigmi: come in un piccolo gioco di ruolo, per un'ora si possono vestire i panni di investigatori, scienziati, ecc. Fondamentale, per poter risolvere i problemi, è cooperare, individuando in ciascun compagno la competenza più adatta allo scopo.

Proprio per tutte queste caratteristiche, l’escape room è un ottimo modo per imparare divertendosi e rappresenta al meglio la didattica che il Liceo Classico don Bosco ha adottato da qualche anno potenziando l’area logico – matematica. I numerosi ragazzi che hanno preso parte all’esperienza hanno potuto esercitare le proprie conoscenze globali e trasversali: dalla matematica alla storia, dalla filosofia al greco, passando per l’inglese, le squadre si sono cimentate a partire da Relatività, celebre quadro di Escher, per uscire dalla misteriosa stanza in cui erano intrappolati.

Scuola media Don Bosco – Valdocco: L’anniversario dei cent’anni dei salesiani d’Irlanda

La scuola media di Don Bosco – Valdocco, in occasione dell’anniversario dei cent’anni dei salesiani d’Irlanda, ha avuto l’onore di organizzare un percorso linguistico con la realtà irlandese di Dublino, con l’obiettivo di trasmettere e rinnovare il metodo educativo di don Bosco e della Salesianità. A tale iniziativa hanno preso parte oltre settanta ragazzi della scuola, recandosi in loco.

Di seguito il testo del documento realizzato per l’iniziativa.

Nel 1919 i Salesiani arrivarono in Irlanda, chiamati da mons. Denis Hallinan, il vescovo di Limerick. Da quel momento è passato un secolo: oggi come allora, la sfida è quella di trasmettere e rinnovare il carisma salesiano e il metodo educativo di don Bosco nella terra di San Patrizio. In occasione dell’anniversario dei cent’anni dei salesiani d’Irlanda, la scuola media don Bosco – Valdocco ha avuto l’onore di organizzare un percorso linguistico e di incontro con la realtà irlandese per oltre settanta ragazzi, creando una sinergia efficace con la scuola statale locale. Questa proposta è stata fortemente caldeggiata dall’Ispettore salesiano dell’Irlanda e di Malta, padre Eunan McDonnel.

L’offerta didattica e culturale è stata alta, a partire dalla residenza che per una settimana ha ospitato gli studenti: il maestoso college della Maynooth University, situato a 25 chilometri da Dublino. L’ingresso dell’Università di Maynooth Grazie alla collaborazione instaurata con i salesiani di Maynooth, guidati dall’instancabile Father Richard Ebejer, il viaggio studio in Irlanda ha offerto ai ragazzi tante opportunità di crescita e arricchimento personali, il tutto nello stile universale di don Bosco.

I ragazzi cosa ne pensano? Asia risponde così: «L’esperienza in Irlanda per me è stata molto importante per la pratica dell’inglese. I loro luoghi, le loro tradizioni e la loro cultura sono aspetti che considero meravigliosi, inoltre ho sempre trovato il mondo inglese-irlandese molto affascinante». Anche Pepe è sulla stessa lunghezza d’onda: «La gita verso Dublino è stata senza dubbio un’esperienza fantastica dal punto di vista linguistico, perché ho imparato ad ascoltare l’inglese e così ho ampliato il mio lessico. A mio parere, Dublino è una città bellissima, perché è moderna e antica allo stesso tempo e questo la rende magnifica. ».

I ragazzi della 3B e della 3C con Father Richard Ebejer a Maynooth…e gli insegnanti? Davide Sordi, Preside di Valdocco:” esperienze che segnano momenti importanti per la crescita dei ragazzi, che incontrano, si relazioni, condividono la vita. Questa è la scuola che immaginiamo!!!” E poi aggiunge: “tutto è reso ancora più facile quando si è accolti come lo siamo stati noi dai salesiani d’Irlanda. Come Valdocco anche l’Irlanda per noi è Casa”.

IUSTO Rebaudengo: Open Day e corsi attivi per il 2° semestre

L’Istituto Salesiano di Torino IUSTO – Rebaudengo informa in merito ai prossimi appuntamenti dedicati agli Open Day dell’Università e i corsi attivi per le immatricolazioni.

L’Open Day è un’importante occasione per conoscere e approfondire i corsi di laurea, le modalità di ammissione, le strutture e servizi dell’Ateneo. Potrai conoscere il Responsabile del corso di laurea, i coordinatori e confrontarti con gli studenti che già frequentano. La partecipazione è libera e gratuita, è richiesta la conferma della partecipazione.

Di seguito tutte le iniziative.

Dal 7 febbraio 2020, al via gli OPEN DAY dei Corsi di Laurea!

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Aperte le domande di ammissione per la laurea triennale in Psicologia con frequenza weekend

IMMATRICOLAZIONI A PARTIRE DAL 2°SEMESTRE – ANNO ACCADEMICO 2019/2020

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Il 31 gennaio partirà il primo corso di perfezionamento universitario

NEUROMANAGEMENT PER LE ORGANIZZAZIONI

ULTIMI POSTI DISPONIBILI – ISCRIZIONI ON LINE ENTRO IL 26/01

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Da maggio 2020 partirà l’executive master ECM in Early booking entro il 31/01/2020

EXECUTIVE MASTER ECM IN NEUROPSICOLOGIA CLINICA

EARLY BOOKING ENTRO IL 31/01

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Iscriviti subito ai corsi finanziati da Città Metropolitana di Torino – LAVORATORI OCCUPATI

Aree tematiche:

SOCIO-EDUCATIVA ASSISTENZIALE  
MANAGEMENT E COMUNICAZIONE
LINGUA INGLESE
I.A.A.

Le scuole salesiane di Lombriasco aderiscono al progetto “Energy Forever”

Le scuole salesiane di Lombriasco, prime in Piemonte, aderiscono al progetto “Energy Forever” dedicato all’impegno salesiano sull’energia verde, pulita e rinnovabile. Si riporta di seguito l’articolo pubblicato dall’Agenzia d’informazione Salesiana in merito alla conferenza internazionale organizzata dall’Economato Generale insieme con gli organismi del “Don Bosco Network” e il Settore per le Missioni in merito al progetto.

L’Economato Generale, insieme con gli organismi del “Don Bosco Network” e il Settore per le Missioni, ha organizzato una conferenza internazionale salesiana sull’energia verde, pulita e rinnovabile, dal titolo “Energy Forever”. Il convengo, realizzato tra ieri e oggi, 26-27 novembre, a Roma, intende fare proprio l’Obiettivo di Sviluppo Sostenibile n° 7 sull’energia pulita e accessibile e, in vista della “COP25” (la 25a conferenza delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici, in programma a Madrid dal 2 al 13 dicembre), si concentra sulla definizione di una prospettiva comune su questo argomento e nell’adozione di impegni concreti.

Alla conferenza partecipano 38 rappresentanti di diverse ONG, Procure Missionarie e istituzioni salesiane di circa 20 Paesi di tutto il mondo, tra cui anche l’Economo Generale della Congregazione, il salesiano coadiutore Jean Paul Muller. Lo scopo del convegno è quello di radunare i responsabili e i direttori di tanti organismi salesiani per riflettere insieme sul tema dei cambiamenti climatici ed elaborare una strategia di sviluppo sostenibile per i programmi educativi della Congregazione in tutto il mondo.

Nell’introduzione dei lavori, curata dall’ex-parlamentare tedesco Hans Josef Fell, sono stati illustrati i dati scientifici sottostanti al tema in questione, la relazione tra energia e cambiamento climatico, la gravità della crisi climatica, insieme alle proiezioni per i prossimi decenni.

Successivamente il salesiano don Joshtrom Kureethadam, Coordinatore del Settore Ecologia e Creato in seno al Dicastero vaticano per il Servizio dello Sviluppo Umano Integrale, ha presentato la posizione della Chiesa sul tema dei rifornimenti energetici e delle energie pulite.

Poi, nel pomeriggio di ieri, si è atterrati sul campo prettamente salesiano, quando don Martin Poulsom, della Pastorale Giovanile dell’Ispettoria britannica, ha offerto la prospettiva salesiana sul tema e su come esso influisca sul mondo giovanile, alla luce dei pronunciamenti dei Capitoli Generali e di altri documenti salesiani su questo argomento, che negli anni è divenuto di sempre maggiore attualità.

La prima giornata si è infine conclusa con un nuovo intervento del signor Fell, sulle nuove alternative e i nuovi paradigmi oggi disponibili in tema energetico; e poi con una tavola rotonda giovanile, durante la quale tre giovani adulti con esperienze di volontariato, pastorale e associazionismo giovanile, hanno dato voce alle aspirazioni e alle paure dei giovani in materia.

La giornata di oggi è invece dedicata alla definizione degli impegni. Dapprima vengono illustrate diverse buone pratiche salesiane realizzate in vari contesti geografici ed operativi; quindi, divisi in gruppi – interculturali, intercontinentali e inter-settoriali – i partecipanti discutono insieme sui numerosi spunti emersi dalle diverse sessioni e poi partecipano a dei laboratori sulle realtà specifiche dell’Amazzonia, del Congo, dei deserti del Gobi e del Sahara.

Prima dell’intervento conclusivo, affidato al sig. Muller, è prevista la redazione di una dichiarazione d’impegno da parte degli organismi salesiani, con un apposito sistema di monitoraggio sull’effettiva adozione delle misure approvate.

Liceo salesiano Valsalice: Notte Nazionale del Liceo Classico

Il liceo classico salesiano di Valsalice aderisce nuovamente all’iniziativa “La notte nazionale del liceo classico” che vede coinvolti i principali licei classici di Italia. Si riportano di seguito i vari orari e le iniziative della serata.

18:00 – 18:30

Accoglienza in Teatro – Saluti iniziali del Direttore e delle autorità

Lettura del messaggio di benvenuto del coordinamento della Notte Nazionale del Liceo Classico

Proiezione in contemporanea nazionale del video introduttivo

Lettura del brano vincitore del Concorso di Scrittura Creativa

18:30 – 19:30

Lo scrittore torinese Enrico Remmert dialoga con gli studenti sul tema della serata partendo dal suo ultimo libro: “La guerra del Murazzi”

19:30 – 21:00

Cena multietnica a buffet

21:00 – 22:30

Stranieri, barbari e schiavi nel mondo greco-romano: performances creative degli studenti del quarto e quinto
anno con letture e rivisitazione di brani della letteratura greca e latina, corredate da immagini e accompagnate
dalle seguenti musiche per arpa a cura di Emanuele Raviol:
  • A. Hasselmans, La source
  • M. Mchedelov, Variazioni su un tema di Paganini
  • F. Poenitz, La danza della morte
  • P. Tchaikovsky, Fantasie su un tema di Eugene Onegin
  • J.S. Bach, Ciaccona

22:30 – 23:00

Drammatizzazione in lingua greca in lingua italiana dei versi 1-38 dell’Agamennone di Eschilo

Dalle 14:30 al termine della serata

“Maratona radiofonica su Radio Valsonair musica e interventi di ex allievi, allievi, do Le ospiti sul tema della serata

Salesiani Agnelli: Il diritto dell’ambiente

Un gruppo di studenti dell’Istituto Internazionale Edoardo Agnelli ha realizzato un documento che coniuga le tematiche della tutela ambientale con quelle dal punto di vista giuridico. Si riporta di seguito l’articolo pubblicato dal sito dell’opera.

Al fine di contribuire al lavoro che, come Istituto Agnelli, stiamo portando avanti circa tutela ambientale e scelte concrete che derivano dal nostro impegno al riguardo, con un gruppo di studenti di seconda ITT abbiamo tentato di approfondire la tematica dal punto di vista giuridico. E ne è nato questo documento:

Siamo partiti col prendere in esame le norme della Costituzione Italiana che si esprimono a difesa della salute, del paesaggio, della bellezza artistica del nostro Paese, per poi arrivare alle ultime decisioni dell’Unione Europea che obbligano gli Stati membri a recepire una serie di direttive e ad applicare determinati regolamenti decisamente e giustamente restrittivi in materia di tutela ambientale. Anche l’Italia si sta muovendo in questa direzione attraverso recenti normative nazionali che mettono al bando sostanze inquinanti e che tracciano linee concrete di comportamenti per i cittadini.