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Partita di calcio con i ragazzi del progetto SPERAnza

Il 12 dicembre scorso, alcuni ragazzi del Progetto SPERAnza hanno preso parte ad una partita di calcio organizzata presso il campo da calcio dell’Oratorio di Valdocco.

Il progetto SPERAnza nasce da una collaborazione tra la Pastorale Giovanile e la Formazione Professionale dei Salesiani del Piemonte, Cln group ed alcune altre aziende del territorio.

E’ un progetto che nasce per aiutare ad entrare nel mondo del lavoro ragazzi italiani e stranieri che non sono riusciti a trovare altre opportunità.

Ragazzi che spesso non sono abbastanza scolarizzati o che in questo momento della loro vita non riuscirebbero a sostenere un intero corso di formazione professionale.

SPERAnza è un percorso breve inserito nei percorsi del mercato del lavoro che prevede una parte formativa teorica (metà delle ore previste), una formazione in azienda ed un eventuale successivo tirocinio.
Le aziende coinvolte si sono rese disponibili sia ad ospitare i ragazzi che a co-progettare l’intervento: l’educativo e il lavoro insieme.

I ragazzi di questo percorso, che termina oggi la sua parte teorica, sono 18, ognuno con provenienze, esperienze e percorsi di vita diversi.

Scuola media San Lorenzo Novara: premiati i tornei annuali

I ragazzi della Scuola Media dell’Istituto Salesiano San Lorenzo di Novara si sono sfidati nella giornata di oggi in un torneo tutto “bio”, tra ortaggi, frutta e legumi, mettendosi in gioco nella disciplina del calcio, basket e pallavolo. Si riporta di seguito l’articolo pubblicato dal sito dell’opera.

Tutto è cominciato dal cantante Nuela e il suo brano “Carote“. Da qui l’ispirazione: un torneo “bio”, in cui si sfidassero ortaggi, frutta e legumi.

Tre le discipline di questo salubre torneo autunnale svoltosi oggi, 17 dicembre: calcio, basket e pallavolo.

Via alle partite (pioggia permettendo), e in un attimo già le premiazioni. Gloria immortale alle squadre vincitrici e a singole “stelle” che hanno brillato per sportività e bravura. Ma al di là di vincitori e sconfitti, resta per tutti un tesoro più grande.

Intervallo dopo intervallo, partita dopo partita, nuove amicizie sono nate, nuovi legami sono germogliati. “Primini” fianco a fianco con i ragazzi più grandi, ragazzi della A mescolati a quelli della B.

Oggi il cortile è un posto diverso: c’è più complicità, più intesa. Questo è il vero sport: non quello che divide, ma quello che unisce.

CNOS-FAP di Alessandria: “Friends”, tanti amici in campo alla Don Bosco

Anche quest’anno il CNOS-FAP di Alessandria ha organizzato il Torneo di calcio a 5Friends“, un’iniziativa all’insegna dello sport e del sano divertimento.

Si riporta l’articolo oggi pubblicato dal giornale della provincia di Alessandria “Il Piccolo” in merito all’iniziativa, a cura di Mimma Caligaris.

“Friends” significa “amici”. E l’amicizia è il valore che unisce, da tre anni, alla festa che coinvolge gli allievi del corso Cnos Fap di Alessandria, la comunità “Il Tiglio” di Acqui e “Martin Pescatore“, sempre nel capoluogo. Presenti anche alcuni rappresentanti della comunità “L’Acero“, in cabina di regia, alla Don Bosco, in corso Acqui, il professor Paolo Robotti, responsabile dell’attività sportiva del Centro Cnos, il direttore della Casa Salesiana don Gianfranco Avallone e il direttore Cfp Mauro Teruggi.

Torneo di calcio a 5, per regalare ai ragazzi diversamente abili una giornata tutta per loro, protagonisti grazie allo sport. Girone all’italiana, sfide molto combattute, al primo posto il Tiglio, nelle sue fila un giovane con importanti esperienze calcistiche. Sul podio, nell’ordine, Cnos e Martin Pescatore. Emozione per il “terzo tempo”, buffet per tutti preparato e offerto dalla Casa Salesiana.

«Anche fuori dal campo un clima, bello, di festa. Il grazie – sottolineano gli organizzatori – alle collaboratrici salesiane, preziose per il rinfresco. Tutti così felici che ci siamo dati appuntamento all ‘ estate 2020, per la quarta edizione. Con sempre più “Friends”».