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Concorso “Le parole che siamo”: la classe 3LA dell’Istituto Agnelli ottiene una menzione speciale

Nella scorsa primavera, la classe 2LA (da settembre 3LA) dell’Istituto Internazionale Edoardo Agnelli ha partecipato al concorso letterario nazionale “Le parole che siamo, la scuola che vogliamo” ,concorso che mette al centro gli studenti e i loro progetti per costruire la scuola del futuro. I ragazzi della  classe 3LA hanno vinto una delle sette menzioni speciali grazie a un’applicazione legata all’utilizzo della realtà virtuale.

Si riporta di seguito l’articolo pubblicato sul sito dell’Istituto Internazionale Edoardo Agnelli.

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Nella scorsa primavera, la classe 2LA (da settembre 3LA) ha partecipato al concorso letterario nazionale #Leparolechesiamo, la scuola che vogliamo promosso da Mondadori Education e il Nuovo Devoto-Oli, in collaborazione con Intesa Sanpaolo e con l’Università Cattolica di Milano.

Questa iniziativa metteva al centro la scuola del futuro e le sue parole, per costruire un domani migliore a partire dai progetti concreti degli studenti. Come potrà essere la scuola del futuro? Come dovrà formare gli studenti per renderli davvero partecipi di un percorso formativo che conferisca loro le parole, i pensieri e gli strumenti giusti per diventare cittadini a tutto tondo? Su quali basi, quali modalità relazionali, quali spazi? Queste le domande con cui il concorso sfidava i ragazzi.

#Leparolechesiamo, la scuola che vogliamo non costituiva un esercizio di fantasia ma una prova di concretezza, in cui si chiedeva agli studenti, accompagnati dai loro insegnanti, di ideare un progetto realizzabile per la scuola che desiderano. Un progetto che doveva vertere sulle tre direttrici fondamentali per uno sviluppo armonioso: inclusione, sostenibilità e innovazione. L’obiettivo del concorso era dunque fornire una proposta concreta di scuola del futuro: una scuola innovativa, digitale, sostenibile, vicina alle esigenze degli studenti e capace di formarli sia dal punto di vista delle conoscenze che delle competenze.

A partire dagli spunti proposti dal concorso, i ragazzi dell’attuale 3LA si sono interrogati su che cosa sarà fondamentale nella scuola di domani e su quale sarà il ruolo dell’inclusione, della sostenibilità e dell’innovazione. La tecnologia è il filo rosso che ha legato questi tre ambiti al loro progetto. La classe ha poi realizzato un video di presentazione delle proprie idee e ha prodotto un tema argomentativo in cui illustrava nel dettaglio le proprie proposte concrete: un’applicazione che permetta di organizzare incontri fra gli allievi, durante i quali ci si possa aiutare nell’apprendimento o nel ripasso delle materie più ostiche; l’utilizzo della realtà virtuale e di visori specifici nella didattica di tutti i giorni; un quaderno digitale utilizzabile per tutti e cinque gli anni per ridurre lo spreco di carta.

Al concorso hanno partecipato più di 4000 studenti da tutte le scuole d’Italia: la classe 3LA ha vinto una delle sette prestigiose menzioni speciali, che andavano a valorizzare le caratteristiche delle proposte e l’innovatività degli aspetti presentati. I ragazzi saranno premiati con un buono per l’acquisto di libri del valore di Euro 150,00 spendibile presso tutte le librerie Mondadori, con una copia cartacea del Nuovo Devoto- Oli e con una licenza digitale (una per ciascuno studente) del Nuovo Devoto-Oli.

Complimenti per il bel traguardo raggiunto!

La premiazione

Il progetto

Concorso Small Team SYM Europe per il Confronto 2022 del Movimento Giovanile Salesiano

Il 15 ottobre si concluderà il concorso promosso dal coordinamento “Small Team SYM Europe” per il nuovo logo e inno ufficiale in vista del Confronto 2022 del Movimento Giovanile Salesiano (MGS) Europa sul tema “Andare oltre noi stessi. MGS – Samaritani oggi“.

Di seguito le informazioni per partecipare al concorso e i documenti inerenti.

Il tema “Andare oltre noi stessi. MGS – Samaritani oggi” è stato tratto dalla Lettera Enciclica del Santo Padre Fratelli Tutti.

Considerando quello che sta succedendo intorno a noi abbiamo pensato che fosse opportuno avere questo tema per aiutarci a riflettere e ad unirci di più come Movimento Giovanile Salesiano.

(Coordinamento “Small Team SYM Europe”)

Condizioni di gara:

  • La partecipazione al concorso non è subordinata all’età o all’educazione musicale, ma l’autore deve essere collegato al Movimento Giovanile Salesiano.
  • Ogni autore può presentare un massimo di tre brani.
  • Scadenza per inviare il tuo lavoro: 15 ottobre 2021
  • I candidati accettano che, nel caso in cui una loro canzone vinca il concorso, concedono al SYM Europe Small Team, una licenza royalty free, mondiale, perpetua, esclusiva per utilizzare la canzone e i testi inviati dal Candidato per qualsiasi scopo, incluso ma non limitato al diritto di registrare, riprodurre, pubblicare, eseguire, comunicare, adattare o concedere in sublicenza o assegnare tali diritti.
  • Nel caso in cui la canzone di un Candidato non vinca il concorso, il Candidato mantiene la piena proprietà dei diritti d’autore della canzone.

“Don Bosco Global Youth Film Festival”: è il tuo festival!

(ANS – Roma) – Un festival cinematografico salesiano mondiale, un progetto unico nel suo genere per coinvolgere i giovani a livello globale, attraverso l’elaborazione di cortometraggi, in una grande iniziativa di protagonismo giovanile, condivisione artistica e di valori: è il “Don Bosco Global Youth Film Festival”, e avrà luogo per due giorni, il 18 e 19 novembre 2021, in centinaia di luoghi diversi, lungo tutti i fusi orari di 134 Paesi del mondo.

Si tratterà di una vera e propria “festa del cinema”, per i giovani, realizzata dai giovani e con i giovani. Potrà parteciparvi chiunque abbia meno di 30 anni, indipendentemente dalla propria religione o dal frequentare le presenze salesiane – anche se ovviamente sarà primariamente attraverso di queste che s’intende stimolare la maggiore partecipazione possibile.

L’idea di un festival mondiale in grado di coinvolgere migliaia e migliaia di giovani di tutto il mondo è direttamente del Rettor Maggiore dei Salesiani, Don Ángel Fernández Artime, che aveva iniziato ad accarezzarla già nel sessennio passato e che ne ha sentito a maggior ragione ora l’opportunità, quando, a motivo della pandemia, l’intera umanità ha bisogno dell’energia e dello sguardo di speranza dei giovani.

Il festival, infatti, avrà per tema il motto della Strenna del Rettor Maggiore per il 2021, “Mossi dalla Speranza”, e prevede tre categorie a cui i giovani di tutto il mondo potranno candidare le loro opere: corti, video di animazione e video musicali.

E per invogliare ancor più la partecipazione il Dicastero per la Comunicazione Sociale ha previsto anche dei sostanziosi premi per i vincitori, per un montepremi complessivo di 100mila euro. A decretare i vincitori saranno le tre giurie di categoria, che saranno composte da personalità del mondo cinematografico, icone giovanili e autorità dell’universo salesiano.

“È un’iniziativa che soddisfa molto bene i numerosi obiettivi del Programma del nostro Dicastero per questo sessennio – ha affermato in proposito don Gildasio Mendes, Consigliere Generale per la Comunicazione Sociale –. È una proposta di comunicazione in prospettiva educativa pastorale, un modo di essere attivamente presenti nel mondo digitale con una chiara identità salesiana, annunciando la Buona Novella e il messaggio della Strenna 2021. Inoltre, favorirà il dialogo educativo e creativo per evangelizzare i giovani nel loro habitat digitale, promuoverà il protagonismo dei giovani nella costruzione di un mondo migliore e svilupperà sinergie tra Salesiani e giovani sia a livello locale, sia globale”.

Un’altra iniziativa interessante, in tal senso, è infatti quella di coinvolgere gli stessi giovani che gravitano negli ambienti salesiani come “ambasciatori della speranza”, perché possano promuovere l’iniziativa del festival tra i loro coetanei e contribuire così ad allargare a macchia d’olio il messaggio che esso vuole offrire.

“Il DBGYFF è davvero il primo del suo genere – ha spiegato don Harris Pakkam, Coordinatore dell’iniziativa –. È un di festival di livello mondiale offerto ai giovani registi per esprimere i loro talenti e contribuire al bene comune. Vogliamo dare loro un punto di incontro attraente, per far sì che si informino, imparino, si divertano e comprendano il mondo e quei valori che li aiutano a vivere bene. Al tempo stesso vogliamo ‘incendiare il mondo con la speranza’, con una scintilla che loro stessi sono chiamati a difendere, infondere e sviluppare nella società Post-covid”.

Trattandosi di un festival “diffuso” in tutto il mondo, centrale è il ruolo della piattaforma web https://www.dbgyff.com, molto più che il semplice “sito del festival”. Gli aspiranti cineasti vi troveranno infatti, in cinque lingue (inglese, italiano, spagnolo, francese e portoghese), tutte le informazioni e risorse necessarie, vi dovranno gestire la fase di invio dei video, vi potranno monitorare lo stato di avanzamento dei lavori, controllare le attività delle diverse giurie, e, al termine del festival, anche visionare tutti i video che avranno partecipato all’iniziativa.

Il DBGYFF, che mira a diventare un appuntamento annuale, intende essere un festival cinematografico di rilevanza globale e un evento mediatico di grande spessore, che vuole attirare il maggior numero di partecipanti e di spettatori, nel maggior numero di sedi.

Per partecipare con il proprio video al DBGYFF c’è tempo dal 24 luglio, fino al prossimo 30 settembre.

Uno sguardo ai concorsi nazionali di Settore – CNOS-FAP Valdocco

La partecipazione ai concorsi nazionali di Settore rappresenta per i giovani del CNOSFAP Valdocco un sogno attraverso il quale è possibile mostrare le proprie abilità e la dedizione che si ha verso il lavoro. Questo ciò che è successo a Alessia Di Salvatore e a Ivan Bertolo che sono riusciti a partecipare al concorso dei capolavori del settore turistico alberghiero. Di seguito la notizia pubblicata su “Cnos-Fap di Valdocco“.

Valdocco nasce da un sogno. Un sogno di speranza, di amorevolezza verso i giovani. Un sogno che diventa realtà con la tenacia di chi, come Don Bosco, ha sempre creduto nei ragazzi.

Dopo moltissimi anni, la formazione professionale continua ad alimentare sogni, a dare speranza a ragazzi/e che cercano di guardare al loro domani con fiducia.
Con fatica e determinazione i giovani, che ancora oggi vivono a Valdocco, cercano di costruire il loro futuro, di crescere come buoni cittadini, operosi e impegnati, per lasciare un segno ed essere d’esempio verso altri giovani. Partecipare ai concorsi nazionali di Settore è per i giovani del CNOSFAP Valdocco un sogno, una meta che consente di dimostrare le proprie abilità e il frutto di un lavoro intenso.

Alessia Di Salvatore e Ivan Bertolo hanno partecipato al concorso dei capolavori del settore turistico alberghiero.
Alessia, iscritta al 3 anno del corso di Operatore della Panificazione, Pizzeria e Pasticceria, ha accolto il concorso come una sfida. Appassionata fin da piccola a tenere le mani in pasta, vuole essere la dimostrazione che una passione può essere coltivata, può trasformarsi in un mestiere che, non solo deve catturare i sensi, ma anche essere salutare e incidere su uno stile di vita che garantisca il benessere.

Ideare il piatto, studiare le sue caratteristiche, poterlo proporre anche a chi, per motivi di salute, deve stare attento alla dieta. Documentare, con l’aiuto dei videomaker del IV anno di grafica, le diverse fasi di lavoro, perché un concorso nazionale in periodo di pandemia deve rispettare i protocolli di sicurezza. Alessia ha raccontato che nei mesi di lavoro, non sono mancate le difficoltà: prove su prove, abbinamenti mal riusciti, strutture e consistenze lontane dal progetto originale. Ma il confronto con i formatori le ha permesso di non mollare e di realizzare un prodotto che l’ha resa felice e soddisfatta. Alessia ha saputo dimostrare la sua professionalità e la sua serietà.

Il suo dolce Eplì ha raggiunto un favoloso 3° posto aggiudicatole per la migliore prova pratica e migliore prova individuale. Questo ci rende orgogliosi e ci dimostra che credere nei giovani continua ad essere una carta vincente per promuovere il loro autonomo operare come buoni e onesti cittadini.

La Scuola Salesiana di Bra al 54° Concorso Internazionale “Piccoli artisti del Natale”

Anche quest’anno alcuni allievi dell’Istituto Salesiano “San Domenico Savio” di Bra hanno partecipato con i lori disegni al 54° Concorso Internazionale “Piccoli artisti del Natale” promosso dai Padri Carmelitani del Santuario di Gesù Bambino” di Arenzano (Ge).

Per votare è necessaria la registrazione sul sito dei Piccoli Artisti. La votazione si può effettuare fino al 6 gennaio 2021.

Con i loro disegni e con quelli degli altri compagni vogliono augurare a tutti buone feste natalizie.

Scuole Salesiane Lombriasco: l’iniziativa “realizza la tua classe ideale”

La seconda media delle Scuole Salesiane di Lombriasco è stata coinvolta nell’iniziativa “Realizza la tua classe ideale”, un progetto promosso da GAM – Gonzagarredi e CampuStore e rivolto alle istituzioni scolastiche, chiedendo agli studenti di immaginare come vorrebbero ritrovare la propria aula al rientro a scuola.

Le foto e le immagini realizzate dai ragazzi saranno poi pubblicate sulla pagina Facebook “Realizza la tua classe ideale” creando una gallery dedicata a ciascuna idea: la gallery che otterrà più punti entro l’8 giugno 2020 consentirà alla scuola della studentessa o dello studente che ha avuto l’idea di ricevere gratuitamente soluzioni d’arredo e tecnologiche innovative per rinnovare un’aula dell’istituto e creare così uno spazio d’apprendimento innovativo.

Di seguito le parole di Giulia B., insegnante di arte e immagine della scuola.

Questo periodo di quarantena ci ha costretti a cambiare le nostre abitudini quotidiane, a compiere in modo diverso le azioni che ormai effettuavamo anche senza pensarci, ci ha obbligati ad imparare ad utilizzare nuove tecnologie e nuovi strumenti, facendoci anche faticare molto. Sicuramente, però, ci ha permesso di pensare in modo costruttivo al nostro futuro, ci ha dato lo spazio ed il tempo per immaginare il domani, partendo proprio dalla quotidianità. 

Per noi la quotidianità è la scuola. 

La scuola, la classe, i compagni, gli insegnanti, i salesiani, il cortile, le lezioni, gli intervalli. Una quotidianità che nell’ultimo periodo è stata stravolta. La cameretta è diventata l’aula di scuola, Google Meet la finestra dalla quale vedere insegnati e compagni. Tante volte in questo periodo abbiamo sognato il ritorno a scuola, sapendo però che sicuramente qualcosa cambierà. Vogliamo, quindi, pensare al nostro futuro e alla scuola del domani. Vogliamo lasciare libero sfogo alla fantasia e alla creatività per immaginarci la nostra classe ideale, provando a rappresentare attraverso un disegno l’aula che vorremmo ritrovare al nostro ritorno a scuola. Che mobili vorremmo avere? Che colori? Sarà una classe aperta o chiusa, quadrata o rotonda? Ragioneremo sugli spazi scolastici e sui componenti che li caratterizzano, cercando di proiettarci verso la ripartenza con coraggio e fiducia. Porteremo avanti questi sogni guidati da un concorso di idee promosso da GAM-Gonzagarredi e CampuStore rivolto alle Istituzioni scolastiche italiane.

Chissà che sorprese ci aspetteranno al ritorno… 

(Giulia B. insegnante di arte e immagine)

Don Bosco Borgomanero: il Liceo Classico vince il Concorso letterario “Fuoriclasse”

Il 15 novembre scorso, la seconda Liceo Classico del Collegio don Bosco di Borgomanero ha vinto la sfida del concorso letterario “Fuoriclasse” della Fondazione Feltrinelli. Si riporta di seguito l’articolo oggi pubblicato sul sito dell’opera, a cura di Barbara Franco.

AL FUORICLASSE, IL CONCORSO LETTERARIO DELLA FELTRINELLI

Una sfida letteraria con un giudice d’eccezione

Venerdì 15 novembre la seconda Liceo Classico del Collegio don Bosco di Borgomanero ha vinto la sfida con il Galileo Galilei di Milano nell’ambito del concorso Fuoriclasse, promosso dalla Fondazione Feltrinelli.

Si tratta di un quiz letterario rivolto alle classi del triennio delle superiori basato sulla lettura di alcuni classici contemporanei pubblicati dall’omonima casa editrice. A essere coinvolte su tutto il territorio nazionale sono 38 scuole, che gareggiano contemporaneamente in 12 città d’Italia.

Il primo turno si è giocato su “Occasione d’amore” di Nadine Gordimer, romanzo su cui gli studenti si sono preparati con la prof.ssa Nicolini e il prof. Zatti, rispettivamente docenti di inglese e di storia e filosofia.

Sulla correttezza delle risposte, che vertevano sul contenuto del libro e sui collegamenti interdisciplinari, ha vigilato un giudice d’eccezione: Piero Dorfles, critico letterario e celebre al grande pubblico per la partecipazione a “Per un pugno di libri“, trasmissione a cui il quiz è ispirato.

Con questa vittoria gli studenti della seconda classico accedono alla fase successiva, che si terrà giovedì 30 gennaio 2020.
La finalissima nazionale, prevista per maggio 2020, si disputerà presso la Fondazione Feltrinelli di Milano; in palio gift card e tanti libri.

Liceo San Lorenzo Salesiani Novara: Premiazione concorso “Storie di alternanza”

I ragazzi del liceo scentifico San Lorenzo di Novara, in data 8 novembre, hanno preso parte alla premiazione del concorso intitolato “Storie di alternanza”. Si riporta di seguito l’articolo pubblicato dal sito dell’ opera.

Il giorno 8 novembre, alcuni studenti di quarta del Liceo Scientifico San Lorenzo si sono recati al Teatro Borsa, invitati dalla Camera di commercio di Novara, a prendere parte alla premiazione del concorso intitolato “Storie di alternanza”.

Questa iniziativa è finalizzata a valorizzare l’esperienza in azienda dei ragazzi delle scuole superiori del novarese, poiché viene considerata dalla rete delle imprese e dei commercianti come un metodo efficace per introdurli al mondo del lavoro.

Gli studenti, dopo aver realizzato un breve video dove venivano raccolte le idee principali riguardo l’utilità dell’alternanza scuola lavoro, e dopo aver intervistato il preside riguardo questo argomento, sono stati premiati dalla commissione per aver raggiunto la seconda posizione nel concorso. Infine alla scuola è stata destinata una somma di denaro, che verrà aggiunta al fondo di solidarietà.

Emanuele Mortarino