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Storie di Robot e Ambiente: Resoconto dell’evento finale del Maker Lab di Valdocco

Il 22 dicembre 2023 si è tenuto l’evento finale del Maker Lab (nell’ambito del progetto Labs To Learn) presso l’istituto comprensivo Turoldo, da cui provenivano i ragazzi che hanno frequentato il modulo del mattino.

In occasione della festa di Natale dell’istituto, gli insegnanti referenti del progetto ci hanno invitati a vivere la mattinata insieme a loro e, con l’occasione, dare del tempo ai ragazzi per presentare le attività svolte presso l’oratorio Valdocco e il prodotto da loro realizzato.

L’intervento dei ragazzi è stato introdotto dai saluti e dall’intervento iniziale del direttore dell’Oratorio Don Jimmy e dall’educatrice referente del progetto Vittoria Bagetto.

Con l’aiuto di una presentazione Powerpoint, quindi, i ragazzi si sono presentati ai compagni di scuola e hanno raccontato per steps tutte le attività svolte e le tecniche apprese per la programmazione dei robot Lego Spike e per lo storytelling.

Grazie a queste, infatti, hanno potuto spiegare il processo di realizzazione del prodotto finale realizzato sia in formato cartaceo sia in formato digitale: un fumetto che vede come protagonisti gli stessi robottini creati dai ragazzi e usati durante il progetto che si ritrovano a dover affrontare una serie di situazioni per risolvere i problemi riguardanti la cura e il mantenimento dell’ambiente terrestre.

Al termine della presentazione dei ragazzi, l’educatore Gioele Cavallaro e Kevin Bocola hanno esposto le loro conclusioni riportando i motivi di successo del progetto e le difficoltà incontrate lasciando un pensiero di ringraziamento e un insegnamento ai ragazzi e a tutti i loro compagni:

Vogliamo dirvi che dovete essere felici e contenti di ciò che siete. Siete unici e avete moltissime qualità. Portatele avanti e coltivatele con tutti voi stessi, affinché un giorno possiate diventare uomini e donne che aiutano altri ragazzi in difficoltà!

San Paolo: il Maker Lab riapre al pomeriggio

Dal sito dei salesiani di San Paolo.

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Ripartono le attività del Maker Lab pomeridiane per i ragazzi di IV-V Elementare e delle Medie all’oratorio San Paolo.

I ragazzi avranno modo di apprendere e sperimentare, attraverso la metodologia del learning by doing.

CUCINA

Per scoprire il mondo delle ricette e dei sapori, realizzando piatti prelibati e approfondendo le loro origini culturali e geografiche, usando gli attrezzi della cucina e strumenti digitali.

  • Medie il giovedì dalle 17.00 alle 18.30
  • IV-V Elementare il martedì dalle 17.00 alle 18.30

ROBOTICA

Per costruire e programmare divertenti Robot grazie ai kit Lego Spike.

  • Medie il lunedì dalle 15.30 alle 17.00
  • IV-V Elementare il mercoledì dalle 17.00 alle 18.30

VIDEO MAKER

Per imparare a raccontare e raccontarsi realizzando varie varie tipologie di video (interviste, documentari e cortometraggi), giocando a fare gli sceneggiatori, registi, cineoperatori, attori e montatori.

  • Medie il mercoledì dalle 15.30 alle 17.00

Per ricevere informazioni o per iscriversi contattare il seguente numero di telefono tramite whatsapp: 324 011 1973 o via mail a makerlab@salesianisanpaolo.it.

Puoi anche passare in oratorio dal lunedì al giovedì dalle 16.30 alle 18.30 facendo riferimento all’educatore Yuri Meritano.

 

Creatività e Inclusione in Azione: i nuovi Maker Lab extrascolastici “Reba Robot” e “L2 Reba”

Nel pomeriggio del 6 novembre, il Maker Lab del Rebaudengo ha aperto le sue porte a cinque ragazzi delle scuole medie per il primo incontro di un percorso laboratoriale chiamato Reba Robot, dedicato alla robotica e all’innovazione tecnologica.

L’entusiasmante giornata è iniziata con una panoramica teorica sul mondo dei robot, seguita dalla costruzione delle “cavallette robot” utilizzando il set Lego Spike. I giovani partecipanti hanno dimostrato notevole abilità nell’assemblaggio e, dopo aver completato le cavallette, hanno affrontato la sfida di programmarle per una gara.

La creatività è esplosa mentre i rag

Nel pomeriggio del 6 novembre, il Maker Lab del Rebaudengo ha aperto le sue porte a cinque ragazzi delle scuole medie per il primo incontro di un percorso laboratoriale chiamato Reba Robot, dedicato alla robotica e all’innovazione tecnologica.

L’entusiasmante giornata è iniziata con una panoramica teorica sul mondo dei robot, seguita dalla costruzione delle “cavallette robot” utilizzando il set Lego Spike. I giovani partecipanti hanno dimostrato notevole abilità nell’assemblaggio e, dopo aver completato le cavallette, hanno affrontato la sfida di programmarle per una gara.

La creatività è esplosa mentre i ragazzi personalizzavano i loro robot, aggiungendo componenti e modificandone l’aspetto. Alla fine, il primo incontro ha lasciato i giovani maker soddisfatti e impazienti di scoprire le avventure future al Maker Lab Reba Robot, confermando il vivo interesse per la robotica tra gli studenti delle medie.

Nel medesimo contesto è stato inaugurato il Lab pomeridiano L2 Reba, progettato per bambini delle elementari che affrontano sfide legate alla lingua italiana. Otto bambini provenienti da diverse parti del mondo, tra cui Marocco, Burkina Faso, Albania e Kenya, hanno partecipato a un incontro unico, evidenziando la diversità culturale e linguistica.

L’incontro ha fornito una comprensione approfondita del concetto di “laboratorio del fare“, enfatizzando l’importanza di esprimere la creatività, risolvere problemi e sperimentare nuove cose in modo divertente. Attraverso attività coinvolgenti come la “ruota delle domande” e la lettura collaborativa di un brano, i bambini hanno potuto lavorare sulle loro competenze linguistiche e di lettura in un ambiente interattivo.

Concludendo la giornata, hanno iniziato a costruire le proprie “carte d’identità”, esprimendo la propria identità in un progetto personale.

Il Maker Lab pomeridiano L2 Reba ha quindi inaugurato un percorso educativo e inclusivo, promettendo apprendimento e crescita ogni lunedì e mercoledì.

L’entusiasmo generato da entrambi i Maker Lab sottolinea il successo di questi progetti innovativi nel promuovere l’apprendimento pratico e la creatività tra i giovani, indipendentemente dal livello scolastico o dalle sfide linguistiche.

 

Inizia una nuova Avventura al Maker Lab di Valdocco: Robot, Team Building e Entusiasmo

L’11 ottobre 2023 si è svolto il primo incontro del Maker Lab (nell’ambito del progetto Labs To Learn) presso l’Oratorio San Francesco di Sales a Valdocco a Torino con i ragazzi della scuola secondaria di primo grado Turoldo (zona Vallette) per il terzo anno di fila.

L’oratorio e i formatori del CNOS-FAP hanno dato il benvenuto ai beneficiari del progetto con grande entusiasmo e familiarità, accogliendo i ragazzi con un buffet servito dagli studenti del primo corso di panificazione e pasticceria.

Dopo aver sconfitto la timidezza iniziale, i ragazzi si sono trovati in oratorio per iniziare a entrare nel pieno del progetto attraverso attività e giochi di conoscenza e team building.

A seguire è stato fatto un tour degli ambienti dell’oratorio per fargli conoscere l’ambiente oratoriano. Dopo una breve pausa, poi, i ragazzi hanno seguito la presentazione vera e propria del progetto per dare modo di coglierne l’obiettivo finale in modo ancora più concreto.

I ragazzi si sono divisi in team di lavoro attribuendosi nomi originali come: i fighters e gli elite. Grazie ai team creati che li hanno fatti sentire subito protagonisti, i due gruppi si sono subito attivati per la costruzione di robot attraverso i Lego Spike, alimentando da
subito un buon lavoro di squadra.

Siamo sicuri che in questo primo incontro i ragazzi siano rimasti soddisfatti e curiosi di continuare. Sono ragazzi con tanta voglia di fare, pieni di energia e desiderano percorrere questo progetto perché sognano di acquisire nuovi strumenti didattici e nuove conoscenze per vivere al meglio il loro periodo di crescita e di formazione personale.

Oratorio Valdocco: arrivederci bambine del Maker Lab di Robotica

All’Oratorio Valdocco si è appena concluso il Maker Lab del progetto Labs To Learn dedicato alla robotica educativa indirizzato alle bambine. Di seguito il resoconto a cura dei formatori.

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Con la fine dell’anno scolastico ha avuto fine anche il primo Maker Lab dedicato alla Robotica dell’Oratorio Valdocco.

Durante l’ultima settimana di scuola, le bambine, accompagnate dal loro educatore, hanno portato a scuola il loro amico BOT, ballerino di break dance professionista, per farlo conoscere ai compagni e alle insegnanti.

Per loro, è stata l’occasione di portare il Maker in classe, dimostrare ciò che hanno imparato ed insegnare ai compagni qualcosa di speciale.

Così hanno raccontato la loro esperienza, attraverso le foto e i video realizzati durante il percorso, hanno coinvolto i compagni in un gioco che ha permesso loro di spiegare la programmazione a blocchi, hanno fatto esibire il loro amico a suon di movimenti di braccia e bacino.

L’esperienza è stata talmente bella e positiva, che sicuramente sarà riproposta con l’inizio del nuovo anno scolastico; le maestre si sono dimostrate entusiaste dell’opportunità, della collaborazione tra scuola e Oratorio che ne è nata, ma soprattutto della scelta di riservarlo alle bambine, nei nostri quartieri ancora molto legate alle storie familiari e culturali che si portano dietro e che, spesso, hanno un peso importante non solo nelle loro scelte, ma anche nel loro modo di vedersi nel mondo e di relazionarsi con esso.

Il Maker sarà arricchito nei tempi e nei contenuti, grazie ai suggerimenti delle bambine e agli spunti delle insegnanti, e cercherà un maggior coinvolgimento delle famiglie.

Il nostro obiettivo, è che sempre più bambine scoprano di essere capaci di imparare qualunque materia, di saper trovare soluzioni a problemi difficili, di essere all’altezza dei propri sogni e libere di realizzarli… e che tutto ciò lo imparino anche i loro genitori.

La robotica è femmina al Maker Lab pomeridiano di Valdocco

Mercoledì 19 aprile partirà un nuovo Maker Lab pomeridiano a Valdocco, nuovo per due motivi: dopo l’esperienza della tipografia e della stampa, il nuovo Maker si occuperà di robotica e sarà destinato, almeno per ora, ad un gruppo di bambine.

Le statistiche ci mostrano ogni anno che il numero delle ragazze diplomate è superiore a quello dei coetanei maschi, come anche la percentuale di laureate è di molto superiore a quella degli uomini; ma cosa succede se andiamo a vedere la percentuale di laureate nelle materie STEM?

Prendiamo in considerazione anche un fatto concreto; in un Oratorio Salesiano piemontese, anch’esso parte dell’universo Labs To Learn, sono stati proposti due Maker Lab, a libera scelta dei ragazzi: cucina e robotica.

Tutte le bambine hanno scelto cucina, tutti i maschi, con una sola eccezione, hanno scelto robotica. Perché? Nel nostro piccolo mondo di Valdocco, ciò che vediamo è che gli stereotipi di genere e l’educazione culturale che i bambini e le bambine apprendono fin da piccoli pesano come macigni, per cui, se i bambini vengono messi di fronte alla scelta di un’attività, sceglieranno quasi sempre secondo i modelli culturali che hanno appreso.

Quindi, di fronte alla possibilità di realizzare questo tipo di Maker Lab, abbiamo deciso di non dare ai bambini la possibilità di scegliere: abbiamo direttamente proposto il laboratorio solo a bambine, di sei nazionalità diverse, tutte entusiaste di partecipare;

pensiamo infatti che, affinché i ragazzi e le ragazze siano davvero liberi di scegliere, bisogna prima che abbiano l’occasione di uscire dai propri schemi e andare oltre i contesti nei quali si sono sempre immaginati.

Così, Meryem, da grande, potrà essere una mamma e prendersi cura della sua casa, ma potrà anche progettare auto volanti. Sofia potrà essere un’attrice, una cantante o una biologa marina. E Shamza potrà creare abiti alla moda o studiare cure per malattie incurabili.

Come per gli altri Maker, l’attività si realizzerà in stretta collaborazione con le famiglie e la scuola, continuando così a intrecciare relazioni con il territorio, ma anche a sperimentare percorsi di crescita inclusivi e progetti educativi partecipati.

L’educazione è cosa di cuore, ed il cuore non ha genere, colore o paese di provenienza.