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Lombriasco – Incontro con il Dott. Sergio Capaldo

Si è svolto a Lombriasco il 20 febbraio 2019 l’incontro con il veterinario Sergio Capaldo e gli studenti del triennio del corso di agronomia. Ecco il racconto della giornata attraverso le parola del direttore del centro, don Marco Casanova:

Si è svolto mercoledì 20 febbraio un interessante incontro con il veterinario dott. Sergio Capaldo che da molti anni porta avanti con aziende agricole e collaboratori il tema dell’agricoltura simbiotica. Di cosa si tratta?

Di un’agricoltura sostenibile e rispettosa dell’ambiente basata sulla valorizzazione e l’incremento della naturale simbiosi fra miceti e piante coltivate oltre che sulla contemporanea azione dei batteri utili. Questa simbiosi favorisce molto lo sviluppo dell’apparato radicale con una serie di concreti effetti di carattere agronomico ed ambientale.

L’incontro con gli studenti del triennio, organizzato nell’ambito del corso di agronomia e coltivazioni erbacee ed arboree è stata l’occasione per presentare l’esperienza del dott. Capaldo anche nel consorzio La Granda che ha rilanciato l’allevamento del bovino di razza piemontese con un ritorno al passato sicuramente a beneficio della qualità delle carni, del rispetto della salute del consumatore e dell’ambiente.

Il discorso si è poi ampliato al settore agroalimentare visto l’impegno del dottor Capaldo anche in collaborazione con Slow food. Insomma un incontro a 360 gradi per ragionare su un modo di lavorare nell’agroalimentare con prospettive di futuro decisamente nuove, ma che sono già realtà per molti produttori agricoli, per trasformatori dei prodotti dell’agricoltura, per ristoratori e quindi alla fine per i consumatori stessi.

Torino Agnelli – Carnival Party

Arriva la festa di carnevale all’oratorio Agnelli di Torino. Venerdi 1 marzo tornerà la VPS (Via Paolo Sarpi), una festa Discoratorio organizzata per tutti i ragazzi frequentanti la scuola media ed animata da tutti i giovani animatori del gruppo medie con il supporto anche di quelli del biennio e del triennio.

Ingresso dalle ore 21,00.

 

Dall’Argentina al Don Bosco: due studenti di Buenos Aires in visita a Borgomanero

Pubblichiamo la bella iniziativa scolastica proveniente dalla casa Salesiana di Borgomanero che ha ospitato due giovani provenienti dall’Argentina, Buenos Aires:

Melina e Valentín Maidana Diez, 14 e 16 anni, in Argentina frequentano l’istituto salesiano Pio IX di Buenos Aires. In questo momento la loro scuola è chiusa per le vacanze estive: nell’emisfero sud, naturalmente, le stagioni sono invertite. Insieme alla loro famiglia hanno dunque pensato di investire questo tempo per un’esperienza internazionale, che permetta loro di conoscere altre culture, affinare le loro competenze linguistiche e sperimentare il mondo. Per cinque settimane saranno ospiti di due famiglie di studenti del Don Bosco di Borgomanero e frequenteranno le lezioni dell’istituto salesiano, in Prima e Terza Liceo Economico Sociale.

L’iniziativa è partita proprio dalla famiglia dei due ragazzi argentini: il padre e la madre sono impiegati nello Stato ma proiettati verso l’internazionalismo. Il padre Hernán, fra l’altro, è arbitro di calcio professionista: è stato assistente in occasione dell’ultima finale di coppa del mondo in Russia. Nel giugno scorso la mamma dei ragazzi, Maidana, ha contattato il Don Bosco per chiedere se fosse disponibile a questa ospitalità: «crediamo immensamente nei legami salesiani e nei valori che vengono trasmessi e vissuti quotidianamente – aveva scritto nel messaggio – apprezziamo anche la ricchezza dello scambio e della convivenza con altri esseri umani, quindi contattiamo voi e le altre istituzioni salesiane nel mondo per creare nuovi legami».

L’istituto salesiano è strato felice di accogliere la proposta. La professoressa Maddalena Neale, che ha tenuto i contatti per conto del Don Bosco, ha organizzato lo scambio via Facetime, Due famiglie di studenti del Don Bosco si sono rese disponibili per l’accoglienza: i ragazzi che ospitano, quest’estate, avranno la possibilità di trascorrere un equivalente periodo di cinque settimane nell’istituto di Buenos Aires, ospiti della famiglia di Valentín e Melina.
Il primo impatto dei giovani argentini è stato molto buono: l’accoglienza dei coetanei italiani è stata affettuosa e Valentín e Melina, che frequentano in Argentina corsi ad orientamento informatico, si sono subito sentiti a casa nelle aule informatizzate del Don Bosco. «Il “sogno” – commenta la professoressa Neale – è di poter eventualmente ampliare l’esperienza ad altri studenti, creando una sorta di “gemellaggio” tra le due scuole salesiane».

 

Torino Agnelli – S. Messa di apertura della settimana della scuola

Anche quest’anno la nostra scuola ha partecipato alla S.Messa dell’inizio della Settimana della Scuola promossa dal Vescovo di Torino e presieduta da Don R. Gottardo, direttore dell’ufficio scuola diocesano.
“Siamo sempre chiamati a camminare insieme, nella convinzione che l’avvenire di tutti dipende anche dall’incontro tra le religioni e le culture… Tre orientamenti fondamentali, se ben coniugati, possono aiutare il dialogo: il dovere dell’identità, il coraggio dell’alterità e la sincerità delle intenzioni. Il dovere dell’identità, perché non si può imbastire un dialogo vero sull’ambiguità o sul sacrificare il bene per compiacere l’altro; il coraggio dell’alterità, perché chi è differente da me, culturalmente o religiosamente, non va visto e trattato come un nemico, ma accolto come un compagno di strada, nella genuina convinzione che il bene di ciascuno risiede nel bene di tutti; la sincerità delle intenzioni, perché il dialogo, in quanto espressione autentica dell’umano, non è una strategia per realizzare secondi fini, ma una via di verità, che merita di essere pazientemente intrapresa per trasformare la competizione in collaborazione”

 

“Run for a mission”: VIIª Corsa dei Santi 2018

Tutto pronto per la settima edizione della Corsa dei Santi 2018 a Ivrea, l’appuntamento podistico non competitivo organizzato dai salesiani dell’Istituto Cardinal Cagliero di Giovedì 1 Novembre 2018.  Quest’anno l’iniziativa podistica eporediese sarà accompagnata dal motto “Run for a mission”, un modo semplice e intuitivo per rappresentare l’andare che è il senso della vita cristiana e riflettere sulla missionarietà.

La manifestazione si svilupperà lungo 4 km circa attraverso il centro storico di Ivrea e ha come obiettivo quello di “far comprendere a bambini e adulti che i santi sono tutti i cristiani che sono in viaggio verso il regno dei cieli e che la corsa rappresenta in modo semplice e intuitivo questo andare che è il senso della vita cristiana” – come spiega Alberto Pozzolo dell’Istituto Missionario Salesiano Cardinal Cagliero –  “Siamo giunti alla settima edizione e ogni anno raccogliamo sempre più entusiasmo intorno a questa corsa assolutamente amatoriale e senza scopo di lucro, che è alla portata di tutti, bambini, ragazzi, giovani, adulti e nonni, mamme con passeggino e amici a 4 zampe“.

La corsa partirà dopo la celebrazione della messa delle ore 10.00, nella cappella dell’Istituto. A seguire verrà offerto il pranzo e, nel pomeriggio, vi sarà la possibilità di passeggiare tra le bancarelle del mercatino dei commercianti eporediesi, partecipare al corso per il brevetto BLSD defibrillatore (riconosciuto dalla Regione Piemonte) e il torneo di calcio per le annate 2008 e 2009.

La corsa dei Santi mantiene anche per questa edizione il proprio carattere benefico, infatti le offerte raccolte durante la giornata saranno destinate alle iniziative curate dai missionari salesiani.

Una corsa che unisce proprio tutti sotto l’egida del piacere di esserci e di percorrere insieme una distanza dove tutti sono vincitori, come testimoniato i premi della manifestazione precedente: cane, passeggino sprint, nonna in gamba, nonno veloce e prete da corsa.

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Incontri Catechisti CFP e SCUOLE ad Avigliana

Gli incontri per i catechisti dei CFP e delle SCUOLE con le rispettive équipe per il nuovo anno scolastico 2018/2019, organizzati dalla Pastorale Giovanile del Piemonte e della Valle d’Aosta, si terranno rispettivamente mercoledì 5 e giovedì 6 settembre 2018 presso la casa salesiana “Madonna dei Laghi” di Avigliana, Corso Laghi, 278.

Tema della giornata: il documento dell’Ufficio Nazionale Vocazioni “Buona Stoffa”

Le giornate saranno così organizzate:

mercoledì 5 settembre – Catechisti CFP e loro équipe
Ore 09.00 Arrivi
Ore 09.15 Ora media
Ore 09.30 inizio dei lavori, a partire dal documento dell’Ufficio Nazionale Vocazioni “Buona Stoffa” – d. F. Gheller
(Portare le relazioni e gli appunti delle conferenze dell’31 agosto)
Ore 11.45 S. Messa
Ore 12.30 Pranzo
Ore 14.15 Rosario
Ore 14.40 Ripresa dei lavori: Incontro con l’Ispettore – Riflessione sul lavoro del catechista e della sua équipe – d. S. Mondin
Ore 15.45 Plenaria con comunicazioni sull’anno
Ore 17.00 Termine

giovedì 6 settembre – Catechisti SCUOLE e loro équipe
Ore 09.00 Arrivi
Ore 09.15 Ora media
Ore 09.30 inizio dei lavori, a partire dal documento dell’Ufficio Nazionale Vocazioni “Buona Stoffa” – d. F. Gheller
(Portare le relazioni e gli appunti delle conferenze dell’31 agosto)
Ore 11.45 S. Messa
Ore 12.30 Pranzo
Ore 14.15 Rosario
Ore 14.40 Ripresa dei lavori – Incontro con l’Ispettore
Ore 15.45 Plenaria con comunicazioni sull’anno
Ore 17.00 Termine

Singolare iniziativa per le Terze Medie del Don Bosco di Borgomanero

La scuola media ripropone una apprezzata iniziativa per i ragazzi di 3 Media finalizzata ad una migliore preparazione della prova finale. Si riporta il racconto del prof. Francesco Iorio, che si ringrazia per la collaborazione.

Già proposta con grande successo lo scorso anno, si è ripetuta nel week-end del 20-22 aprile una bella iniziativa per i ragazzi di Terza Media del Collegio Don Bosco di Borgomanero: tre giorni e due notti a scuola, allo scopo di studiare ed elaborare le Tesine per l’esame finale del loro Corso di studi.
Seguiti personalmente dai Docenti delle varie materie e dagli Educatori, i ragazzi hanno lavorato, oltre che sugli elaborati richiesti, anche sulla prova di Inglese, di cui è stata proposta una simulazione. Non è mancato ovviamente il tempo libero, con pizzate, passeggiate serali nel centro di Borgomanero e giochi vari.

Il week-end si è concluso (moltissimi i genitori presenti) con la messa della domenica, in cui i ragazzi hanno affidato durante la preghiera dei fedeli e all’Offertorio i loro ringraziamenti per il cammino svolto nei tre anni e i loro desideri per il futuro. Al termine della messa è stato consegnato il ricavato della lotteria di Pasqua a Mario Metti della “Casa Piccolo Bartolomeo”, con cui la Scuola da tempo collabora.

Il rapporto tra studenti e docenti, la guida ad uno studio proficuo (senza perdere di vista i momenti ludici), l’affiatamento tra ragazzi di sezioni differenti sono alla base di questa esperienza che, anche quest’anno salutata con grande soddisfazione dalle famiglie, ha aiutato i ragazzi nel loro percorso di studi e nel loro processo di maturazione.

Francesco Iorio

La Terza LES del “Don Bosco” di Borgomanero in visita a Praga e al campo di concentramento di Terenzin

Il viaggio d’istruzione è stato organizzato in collaborazione con l’associazione Deina di Torino

Lo scorso Marzo gli studenti della Terza Liceo Economico Sociale del “Don Bosco” di Borgomanero sono andati a Praga per il viaggio d’istruzione. Durante il viaggio i ragazzi hanno visitato la città antica, i monumenti principali, le bellezze
architettoniche del centro. Ma non si è trattato soltanto di un’esperienza turistico-culturale. Il viaggio è stato parte di un progetto più ampio e innovativo, nato grazie alla collaborazione tra il Don Bosco di Borgomanero e l’associazione culturale Deina di Torino che, per mezzo di un educatore, ha preparato la classe alla trasferta.

Il percorso di preparazione ha infatti permesso agli studenti di approfondire i complessi aspetti sociali e storici legati al territorio di Praga. Durante il viaggio gli studenti hanno anche visitato il campo di concentramento di Terenzin, poco distante dalla città di Praga. Un tempo gloriosa fortezza e presidio militare, la città di Terezin si trasformò in un luogo di dolore durante i sanguinosi anni della Seconda Guerra Mondiale quando i nazisti crearono un ghetto ed un campo di transito per più di 150.000 ebrei.

Non sono inoltre mancate esperienze di esplorazione interculturale e gli studenti sono stati protagonisti di ricerche enogastromiche, linguistiche e sociali direttamente sul campo. I ragazzi hanno infatti intervistato ed incontrato dei cittadini di Praga, ricercato ricette tipiche e scoperto curiosità legate alla città.
Questo progetto è inoltre servito come occasione di “alternanza scuola-lavoro” ed ha permesso agli studenti di vivere in prima persona un’esperienza interculturale e antropologica a 360°, dove il viaggio è stato uno strumento di conoscenza e di
scoperta. I ragazzi hanno così vissuto un’esperienza unica, ricca di arte, cultura, musica immersi in una città indescrivibile che è in grado di creare una sinfonia unica. Citando Wolfgang Amadeus Mozart: «La mia orchestra è Praga».

(Articolo a cura di Tommaso Erbetta)

Nativi digitali? Generazione post? Elledici risponde con due riviste

Generation Y, Millennials, Gen Next , iGen, Gen Z o Generazione Post che dir si voglia, la generazione dei giovani d’oggi è una stirpe che vive una transizione temporale molto veloce, che assiste a eventi che stanno cambiando il mondo, come l’11 Settembre, Amazon, Instagram e affini. Una generazione, insomma, che non solo si racconta in un post, ma che riesce a reperire informazioni in maniera autonoma e, talvolta, a «istruire» genitori e insegnanti.

La casa editrice salesiana ELLEDICI segue da sempre una linea editoriale che strizza l’occhio a tutti questi giovani che coltivano e attivano costantemente la loro curiosità e pubblica attraverso mezzi unconventional, quelli della carta stampata, ma non solo. Laddove un approfondimento può essere documentato, redatto da professionisti e ispirato dall’allegria di Don Bosco.

Si segnala, la pubblicazione dei numeri di Novembre 2017 di: “Mondo Erre“, la rivista mensile per i ragazzi da 11 a 15 anni esperta nel campo dell’educazione dei ragazzi, e “dimensioni nuove“, la storica che, nel panorama dell’editoria cattolica italiana, si dedica ai giovani delle scuole superiori, degli universitari e dei giovani lavoratori.

“Mondo Erre” ha una redazione composta da un team di giornalisti esperti nella comunicazione ai preadolescenti e si avvale della collaborazione di insegnanti, pedagogisti e psicologi dell’età evolutiva.

MONDO ERRE è:

  • indispensabile per i ragazzi che vogliono capire il mondo in cui vivono;
  • utile per gli insegnanti come sussidio scolastico altamente qualificato;
  • consigliato ai catechisti per la loro attività di educatori alla fede;
  • raccomandato ai genitori che per la crescita dei figli cercano un prodotto genuino, sicuro e non facili “surrogati”.

 

 

dimensioni nuove” nasce negli anni del Concilio sempre uguale a se stessa e sempre diversa, per incontrare i giovani di ogni tempo con tematiche diverse: il mondo a tutto campo, con un’attenzione speciale al sociale, al problema del lavoro, della nuova Europa e dell’economia, della politica, della scienza, della scuola; ma parla anche di arte, cinema, musica, libri, viaggi e televisione. Un’attenzione particolare è data all’educazione all’amore e agli aspetti etici della vita dei giovani.

dimensioni nuove è un contenitore: 64 pagine destinate ai giovani e a chi vive con i giovani, che può diventare un buon sussidio per la scuola, con tanti spunti per discutere in gruppo, in oratorio e tra amici.
La maggior parte dei materiali è anche presente sul sito questo sito  www.dimensioni.org, in cui si possono postare commenti ed approfondimenti.

 

Porte aperte e visite guidate al Don Bosco di Borgomanero sabato 18 novembre.

Si tratta del primo Open Day dell’anno all’istituto salesiano di Borgomanero. Tra le 15 e le 18.30 di Sabato 18 Novembre le porte del Collegio Don Bosco di Borgomanero resteranno aperte per le famiglie e per tutti coloro che desiderano conoscere più da vicino la scuola Media, il Liceo Classico e il Liceo Economico-Sociale (nei suoi due indirizzi: Gusto e Innovazione). Il Direttore don Giuliano Palizzi, il preside Giovanni Campagnoli e numerosi insegnanti, rappresentativi di tutti i dipartimenti e le discipline, accoglieranno i visitatori e li accompagneranno in un tour dell’istituto, per illustrare nei particolari la proposta didattica ed educativa del Don Bosco, che quest’anno si è arricchita di numerose novità.

“Verso il futuro”.
Il percorso didattico dello studente si avvantaggia della possibilità di quotidiani sportelli di sostegno, di potenziamento e di studio guidato. Saranno presentate le certificazioni linguistiche (spagnolo, inglese e tedesco) e le certificazioni informatiche, i percorsi di preparazione all’Esame di Stato e alle prove Invalsi, le attività di orientamento e i viaggi di istruzione, le metodologie didattiche alternative, nonché i laboratori extradidattici sportivi ed espressivi. Al Don Bosco, infatti, le attività didattiche sono da sempre accompagnate da un’articolata offerta
di proposte formative, finalizzati alla crescita umana del ragazzo, oltre che alla sua istruzione disciplinare. Naturalmente le famiglie potranno anche visitare le strutture della scuola: mensa interna, palestra, auditorium, campi da calcio, pallavolo e pallacanestro, FABLAB, laboratorio informatico, biblioteca, aule studio.

La vetrina “Don Bosco”: dal sito alle visite private.
È possibile conoscere la molteplice offerta dell’istituto anche visitando il sito, clicca qui.
Oppure si può prenotare una visita privata in altra data, in qualsiasi orario e giorno della settimana, anche a titolo individuale. È prevista la possibilità di organizzare una giornata a misura di un ragazzo interessato a conoscere meglio la scuola, offrendo l’opportunità di seguire una o più ore di lezione in classe insieme a studenti e professori del Don Bosco. Perché il Don Bosco è una scuola dalle porte sempre aperte.