Scuola Don Bosco di Cumiana: incontro sui social e strategie di intervento

Uso consapevole di internet, social, cyberbullismo, controllo dei genitori sulla gestione dei contenuti degli smartphone dei figli, legislazione vigente su questi temi… Queste alcune tematiche affrontate mercoledì sera scorso, 10 aprile 2019, dalla Dott.ssa Maria Teresa Cerutti, Ispettore Superiore di Polizia Postale, durante l’incontro con un gruppo di oltre cento genitori della scuola Don Bosco di Cumiana.

La Dott.ssa ha presentato in modo molto chiaro e diretto le problematiche che oggigiorno ci si trova ad affrontare riguardo al mondo di internet, invitando i genitori a non nascondere la testa sotto la sabbia, ma a farsi carico dei problemi complessi e impegnativi che potrebbero coinvolgere i loro figli, qualora non usassero in modo corretto questi mezzi di comunicazione moderna.

Pur non avendo mai dimenticato il taglio educativo della sua informazione, al termine dell’incontro la Dott.ssa Cerutti ha risposto ad alcune domande poste dai presenti, mettendo in rilievo ancor più il lato educativo e la responsabilità legale e morale che i genitori hanno nell’uso dei social che i loro figli utilizzano.
In attesa di un prossimo incontro, anche su altre tematiche riguardanti il mondo giovanile, si ringrazia sentitamente l’Ispettore di Polizia Postale, Maria Teresa Cerutti, per la sua preziosa presenza e collaborazione e il suo sostegno al percorso educativo intrapreso con allievi e genitori.

 

 

Alla scuola di Borgomanero la Settimana dello Sport

A Borgomanero i ragazzi di seconda media del laboratorio “Blog”, grazie alle interviste effettuate ai giovani del liceo in occasione della Settimana dello Sport, hanno potuto raccogliere esperienze ed insegnamenti relativi a quanto la pratica sportiva possa offrire nel cammino di crescita. Si riporta l’articolo apparso sul sito della casa.

Fantastica settimana dello sport

I ragazzi del liceo hanno vissuto un’intensa settimana dello sport. Alcuni di loro, atleti agonistici, hanno raccontato a noi alunni delle medie la loro esperienza.

Mercoledì 7 Marzo i ragazzi di seconda media del laboratorio “Blog” hanno intervistato i ragazzi del liceo, che fanno sport individuale o di gruppo a livello agonistico come calcio, atletica, pallavolo, twirling e basket.

Hanno raccontato gli ostacoli che hanno avuto nella loro piccola carriera e come li hanno superati. Molti ragazzi hanno avuto difficoltà a continuare lo sport soprattutto per i sacrifici che hanno dovuto fare: infatti non potevano andare fuori con gli amici e studiare per gli allenamenti ma alla fine hanno ottenuto buoni risultati, infatti uno di loro è anche medagliato ai mondiali.

Molti ragazzi hanno iniziato lo sport grazie ai loro cugini, fratelli o genitori che li hanno incitati a diventare come loro, altri, al contrario, avevano familiari contrari allo sport che praticavano, come per esempio alcune ragazze che praticano calcio femminile e i genitori pensavano che non fosse uno sport adatto a loro; addirittura persone avevano diverbi con l’allenatore. Questi ragazzi ci hanno lasciato molti insegnamenti, come non mollare mai e andare avanti, nonostante la moltitudine di ostacoli che incontrerete, perché gli ostacoli sono fatti apposta per essere superati.

Una persona deve fare sport perché ha bisogno di fare qualcosa da utilizzare come valvola di sfogo, poi occorre rimboccarsi le maniche e non arrendersi, perché capita di sbagliare e di impegnarsi ancora di più per rimediare.

I ragazzi ci hanno, inoltre, ricordato di non cedere alle tentazioni che possono essere di vario tipo, oppure ai vizi, come il fumo perché nessuno di questi gioca a tuo favore.

L’importante è credere sempre in se stessi e lottare perché nella vita tutto è possibile, se si è disposti a farlo.

Come ospite c’era anche Riccardo Bagaini, il medagliato ai mondiali che, nonostante la mancanza del braccio, è riuscito a combattere e a realizzare i suoi obiettivi, ottenendo buoni risultati.

A volte capita che i risultati non vengano ma se ci mettiamo di impegno alla fine arrivano.

I nostri compagni più grandi ci hanno lasciato una bellissima lezione di sport, ma, soprattutto, di vita.

Entusiasmo, amicizia e sana competizione. Ecco la giornata di incontro dei CFP del Piemonte

Entusiasmo, amicizia e sana competizione.

Questi i valori centrali della giornata che, mercoledì 10 aprile 2019, si è svolta nella casa salesiana di Rivoli Cascine-Vica dove ben 2400 allievi dei 13 Centri di Formazione Professionale del Piemonte e Valle d’Aosta si sono ritrovati per dare vita ad una moltitudine di tornei e stand per la promozione della salute e delle attività fisiche e motorie.

Ritrovo alle 9.00 della mattina e poi via con tornei di calcio, pallavolo, basket, soccer human ball e calcio balilla. E poi ancora un toro meccanico, una pista per go-kart a pedali e le sale del cinema-teatro don Bosco Rivoli che hanno trasmesso film per tutta la giornata. Insomma una giornata in puro stile salesiano in cui lo spirito di don Bosco, attraverso i 400 formatori dei vari centri, ha più che mai fatto emergere un clima di gioia piena in cui riscoprire amicizie e sentire sulla pelle il bene che si cerca di trasmettere a questi giovani.

Perché organizzare questa giornata? Ecco le parole di don Stefano Mondin, delegato della Pastorale Giovanile Salesiana, che sintetizzano la risposta:

Educarli a stare assieme, dirgli che gli si vuole bene in modo speciale. Organizzare con loro per farli sentire protagonisti e ridirci che c’è un alleanza che va nella formazione in classe – laboratorio – tempo libero. 
Entusiasmo e competizione sana

Lucio Reghellin, Direttore generale del Cnos-Fap Regione Piemonte, commenta cosi:

Una grande festa per tutti i ragazzi dei centri della Formazione Professionale.

Una giornata che vuole evidenziare come la FP salesiana si distingua dalle altre, in quanto punta a formare tutta la persona del giovane che compie il percorso. Non solo dal punto di vista formativo, fornendo competenze utili per proiettarsi nel mondo del lavoro, ma guarda anche la formazione della persona e la sua crescita.

 

Cfp Day – La giornata per la promozione della salute e delle attività fisico motorie

Mercoledì 10 aprile 2019 si svolgerà la Festa dei CFP dell’Associazione CNOS-FAP Piemonte per la promozione della salute e delle attività fisiche e motorie, presso la casa salesiana di Rivoli – Cascine Vica dalle ore 9 alle ore 15.30.

Una giornata di festa e condivisione in cui i crismi educativi di don Bosco si manifesteranno in pieno attraverso il gioco. Infatti, tutti gli allievi dei 13 Centri di Formazione Professionale del Piemonte accompagnati dai loro formatori, si esibiranno in varie disciplina sportive, di squadra ed individuali, ed anche in attività fisiche a corpo libero o con attrezzi, per far valere le proprie abilità.

Ecco le parole di Lucio Reghellin, Direttore regionale del Cnos-Fap Piemonte, in merito alla giornata:

Questa è una manifestazione regionale che ha più di 20 anni di storia e si svolge con cadenza biennale sempre qui a Cascina Vica.

In questa edizione, ci sarà anche l’occasione per la chiusura ufficiale dei festeggiamenti del 40esimo dell’Associazione CNOS-FAP Regione Piemonte con tutti i nostri allievi. Sono iniziati il 7 settembre 2018 con tutto il personale, oltre 400 presenze e proseguiti con il Convegno “Ingaggiati per il futuro”, con la partecipazione di importanti aziende e gruppi nazionali ed internazionali interessati allo stile educativo e formativo salesiano. Il tutto per sottolineare quanto avvenne il 28 giugno 1978, ossia il giorno della stipula dell’atto che ne sanciva la nascita con una formula diversa da quella già esistente, perché la Formazione Professionale passava ufficialmente sotto l’egida delle Regioni.

Sarà una festa in perfetto stile salesiano! In ogni casa Salesiana oltre al CFP, con aule, laboratori ed officine, c’è di fianco un cortile, con campi sportivi, palestra e anche sale giochi perché noi continuiamo a far consistere la Santità nello stare sempre allegri e fare sempre bene il nostro dovere, o almeno ci proviamo, come ci ha tramandato Don Bosco!

TuttixTutti – È il momento della tua parrocchia!

Dopo il successo delle scorse edizioni, torna TuttixTutti il concorso per parrocchie che premia i migliori progetti di solidarietà.  Iscrivi la tua parrocchia, organizza un incontro sul sostegno alla Chiesa cattolica e fai vincere chi ne ha più bisogno. In palio fino a 15.000 euro per realizzare il tuo progetto e vantaggi per tutti.

Ogni parrocchia è un universo di risorse, idee, voglia di fare. TuttixTutti premia quelle idee che nascono da un’intera comunità parrocchiale, quando si guarda intorno e pensa al modo migliore per aiutare chi ne ha più bisogno. Può essere una progetto di aiuto ai giovani disoccupati, un doposcuola di qualità per bambini, una mensa per senza fissa dimora o una casa accoglienza, come il progetto della parrocchia di Santi Pietro e Paolo (Catania) che ha vinto la scorsa edizione.

TuttixTutti dà forza a queste idee con 10 contributi economici per realizzarle, fino a un massimo di 15.000 €. È possibile ricevere un contributo per l’incontro formativo, se organizzato seguendo le indicazioni fornite su sovvenire.it/incontriformativi.

Ecco gli step per partecipare:

 

  • Iscrivi online la tua parrocchia

    Farsi aiutare dai giovani è l’ideale: sono più abituati alle nuove tecnologie e garantiscono un gruppo di lavoro eterogeneo, mentre gli adulti contribuiscono con la loro esperienza e capacità. Non a caso l’iscrizione può essere fatta da un parroco ma anche da un responsabile maggiorenne da lui autorizzato.

    Dopo aver letto bene il regolamento, potete iscrivere la parrocchia. Si può accedere così alla pagina del “profilo”, dove scaricare e inviare i documenti necessari per partecipare.

  • Invia il progetto di solidarietà

    Scarica la scheda progetto e compilala in ogni sua parte con le caratteristiche del progetto. Quindi carica la scheda all’interno della tua pagina profilo.

    Un buon progetto deve coinvolgere la tua comunità parrocchiale e soddisfare i criteri di valutazione.

  • Organizza l’incontro formativo

    Per partecipare, infatti, oltre a scrivere il progetto, ti chiediamo di organizzare con la parrocchia un incontro formativo sul sostegno economico alla Chiesa cattolica. Puoi realizzarlo ex-novo, entro il 31 Maggio. Oppure potresti già averlo realizzato: in questo caso deve essere avvenuto dal 01/06/2018 al 31/01/2019.

    La procedura per l’incontro formativo è spiegata su sovvenire.it. Rispettandola avrai la possibilità di partecipare a TuttixTutti e potresti anche ricevere un rimborso da 500 a 1.500 €, a prescindere dall’esito del concorso.

  • Scopri se il tuo progetto ha vinto il contributo

    Il 30 Giugno pubblicheremo su questo sito i nomi dei progetti vincitori, selezionati in base ai criteri di valutazione della Giuria. C’è in palio un contributo da 15.000 € e altri 9 premi, scoprili tutti.

 

Cnos-Fap Fossano – Visita tecnica Eurostampa

Si pubblica la notizia proveniente dal Cnos-Fap di Saluzzo riguardo alla visita tecnica del corso “Operatore Elettrico” presso l’azienda Eurostampa – Industria Grafica di Bene Vagienna (CN) – avvenuta venerdi 29 marzo.

Grande coinvolgimento da parte degli allievi ha suscitato la visita tecnica del 3° corso “OPERATORE ELETTRICO” svoltasi nell’azienda “Eurostampa” di Bene Vagienna nella giornata di venerdì 29 marzo 2019. L’”Eurostampa” è un’azienda familiare che produce dal 1966 etichette di qualità per i settori del vino, dei liquori, del cioccolato e degli alimenti. È un vero colosso industriale nel segmento delle etichette di pregio, con oltre 100 milioni di euro di fatturato annuo, otto uffici di rappresentanza estera e ben sei sedi produttive distribuite tra Europa e Nord America.

Dopo lo storico stabilimento di Bene Vagienna, dove lavorano 450 dipendenti, nel corso degli anni sono stati aperti quattro siti produttivi, a Cincinnati (Ohio), a Glasgow (Scozia), in Francia e in Messico, e un laboratorio di eccellenza nel cuore della Napa Valley per seguire e supportare gli importanti clienti californiani. Un grosso grazie alla Sig.ra Gianna (responsabile del personale) che ha organizzato la visita e a Cinzia ed Elena che hanno saputo stimolare i ragazzi accompagnandoli nella visita dei vari reparti.

Il CNOS-FAP, i formatori e gli allievi del 3° anno “OPERATORE ELETTRICO” ringraziano di cuore l’azienda e i loro collaboratori per la grande disponibilità e attenzione dimostrata.

Don Bosco Chatillon – International Basket don Bosco

Si riporta la notizia pubblicata su www.istitutosalesianovda.it, don Bosco Chatillon, con il racconto del sogno di Marco Mischiatti che ormai da tre anni è diventato realtà:

Mi chiamo Marco Mischiatti. A 17 anni sono diventato allenatore e capitano della squadra INTERNATIONAL BASKET DON BOSCO.

Sono un convittore e il primo anno nel convitto del 2016/2017 avevo bisogno di allenarmi a pallacanestro e una notte ho fatto un sogno: creare una squadra che fosse all’altezza di competere contro altre squadre della Valle d’Aosta. Portar a termine questo sogno è stata un’impresa titanica: poche persone credevano in un ragazzo di 17 anni che poteva creare un qualcosa di nuovo dentro l’istituto. Ma io non mi sono arreso e ho iniziato a spargere la voce dell’iniziativa rivolta a chi avesse voluto entrare in una realtà diversa dalle solite attività del convitto.

Si presentarono molti ragazzi a questo mio annuncio: alcuni di loro non sapevano giocare. Quindi tutto quello che sapevo l’ho dovuto trasmettere a queste persone che adesso sono i miei compagni di squadra. Non è semplice essere un leader farsi ascoltare da ragazzi che hanno la tua stessa età o più grandi; è molto difficile soprattutto incoraggiare e dare la carica per vincere.

In questi tre anni la squadra è migliorata molto: abbiamo vinto il torneo dei convitti al quale partecipavano anche rappresentative di IPRA e Gervasone; negli ultimi tre anni siamo passati da quarti classificati a secondi classificati alle fasi regionali.

Abbiamo ideato divise personalizzate, che ciascuno di noi ha acquistato a proprie spese.

Una squadra diventata forte dal nulla grazie allo spirito di squadra e al reciproco rispetto.

Mandato Missionario – Nigeria, Romania e Benin

Domenica 31 marzo 2019, durante la Santa messa svoltasi nella Basilica Maria Ausiliatrice di Valdocco, è avvenuta la celebrazione del Mandato Missionario. Ecco il racconto di Martina Cociglio:

Il mandato missionario è prima di tutto un grazie.

Un grazie per il cammino fatto, desiderato, guidato, combattuto, condiviso. Quando chini la testa per ricevere la croce hai la sensazione vera dell’abbandono. Un gesto semplice, che ha però la potenza dell’incontro ravvicinato con Dio. Un Dio che ha scelto di metterti a fianco un gruppo composto da giovani che, nella diversità delle storie personali, hanno scelto – come te – di farsi spezzare e ricomporre da un’esperienza che ha il potere di allargare lo sguardo e cambiare le prospettive.

Nigeria, Romania e Benin sono le terre di missione, verso le quali i ragazzi del corso partenti saranno mandati. Il movimento giovanile salesiano e la Chiesa intera nel suo impegno a ripensarsi aperta e in uscita, come dice Papa Francesco, non può che accompagnare per mano chi sceglie di farsi abbracciare da Dio e di portare questo abbraccio fin dove Don Bosco lo ha sognato.

 

 

Spazio Fratto Tempo – Riparte la formazione

Lunedì 8 aprile riparte la formazione del progetto SpazioFrattoTempo. Il progetto di accompagnamento al lavoro dei giovani tra i 15 e i 29 anni dell’area metropolitana torinese, sostenuto dalla Compagnia di San Paolo.

Alle ore 14.00, presso gli uffici della Pastorale giovanile a Valdocco, si incontreranno gli operatori SAL degli enti di formazione regionali CNOS/FAP, CIOFS/FP ed ENAIP insieme agli educatori della rete oratori AGS per il Territorio.

Con l’avvio del progetto, sarà l’occasione per programmare le attività progettuali e verificare le procedure di aggancio, selezione ed inserimento dei giovani al lavoro.

SCS – Elezione del presidente ed approvazione del nuovo statuto

Si riporta il Comunicato Stampa di SCS – Salesiani per il Sociale riguardo all’assemblea dei soci per l’elezione del presidente e l’approvazione del nuovo statuto che si terrà venerdì 12 aprile 2019 presso l’istituto “Sacro Cuore” di via Marsala 42, Roma.

Comunicato Stampa

IL 12 APRILE ASSEMBLEA DEI SOCI PER L’ELEZIONE
DEL PRESIDENTE E APPROVAZIONE DEL NUOVO STATUTO

(Roma, 04 aprile 2019) – È convocata per il 12 aprile all’istituto “Sacro Cuore”, in via Marsala 42, a Roma l’assemblea straordinaria dei soci di Salesiani per il Sociale – Federazione SCS/CNOS. Il saluto iniziale quest’anno è affidato a don Roberto Dal Molin, presidente del Centro Nazionale delle Opere Salesiane e a don Stefano Aspettati, Ispettore delegato per l’Emarginazione e il disagio.

Dopo la relazione del presidente uscente, don Giovanni D’Andrea, sulle attività svolte nel 2018 e la presentazione del piano di lavoro 2019, verrà presentato per l’approvazione del nuovo statuto nazionale, rispetto alla Riforma del Terzo Settore. Nel pomeriggio, ci sarà l’elezione del nuovo presidente.

Ufficio Stampa “Salesiani per il Sociale”

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