Pastorale Giovanile, a Fatima (Portogallo) l’incontro dei responsabili delle Ispettorie d’Europa

Dall’8 all’11 febbraio, a Fatima in Portogallo, circa trenta delegati di Pastorale Giovanile delle ispettorie europee si sono ritrovati in un incontro convocato dal Consigliere Generale per la Pastorale Giovanile, don Miguel Angel García Morcuende.

Il primo giorno – dopo l’introduzione del Consigliere Mondiale – è stato dedicato alla vita di ciascun delegato, al confronto con la Parola di Dio, al silenzio, al tempo personale. Un tempo concluso con la celebrazione della Santa Messa. La condivisione è proseguita nel pomeriggio, quando ciascuno ha presentato le fatiche e qualche aspetto positivo della propria vita nell’ultimo anno. 

Nella seconda parte del pomeriggio, don Miguel Angel García Morcuende ha condiviso alcuni spunti sui due ultimi documenti che il settore di Pastorale Giovanile ha consegnato alle ispettore: parrocchia e santuario affidati alla comunità salesiana e PG e famiglia. Ha specificato che sono un aiuto alla riflessione e alla formazione nelle ispettorie, che quindi possono studiarne la ricaduta a seconda delle esigenze. 

Il secondo giorno è invece servito al confronto sul servizio di delegati, stimolati da don Miguel Angel. Poi presentazione della GMG Lisbona 2023 da parte di Joao (MGS Portogallo) con le informazioni a disposizione.  Nel pomeriggio spazio alla cultura e all’arta con la visita al monastero di Batalha e Nazarè, sull’oceano Atlantico. 

C’è stato spazio anche per il tema della formazione pastorale dei giovani salesiani, con un dialogo con don Francisco Santos, salesiano del Settore Formazione. Ultimo giorno dedicato al Congresso delle opere sociali, al MGS Europa, al tema della scuola e al documento sull’Educazione all’amore che è in fase di preparazione. La giornata si è chiusa con la celebrazione della Messa nella Cappella delle apparizioni.

    Portogallo – Il Movimento Giovanile Salesiano lancia “WYD DON BOSCO 23”

    Dall’agenzia ANS.

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    (ANS – Lisbona) – In preparazione alla Giornata Mondiale della Gioventù (GMG) 2023, che si svolgerà a Lisbona, in Portogallo, il Movimento Giovanile Salesiano ha lanciato “WYD DON BOSCO 23”, l’organizzazione responsabile della convocazione e della partecipazione dei giovani di vari ambienti salesiani di tutto il mondo alla GMG di Lisbona 2023.

    Nell’invitare i giovani a vivere la GMG Lisbona 2023 secondo il carisma di Don Bosco, WYD DON BOSCO 23 vuole anche accompagnare tutte le iniziative, il dinamismo e i momenti previsti per la Giornata, così come evidenziare, in un giorno in particolare, il “SYM Day”, tutta la sua dimensione giovanile e associativa.

    “WYD DON BOSCO 2023”, come motto, nasce dalla combinazione di tre elementi: l’acronimo in inglese che si riferisce alla Giornata Mondiale della Gioventù (World Youth Day), con la sua somiglianza al termine “with”, che sempre in inglese significa “con”; San Giovanni Bosco, comunemente chiamato “Don Bosco”, come forza unificatrice della Famiglia Salesiana; e la data dell’incontro.

    Esso vuole essere una sorta di marchio che identifichi il Movimento Giovanile Salesiano e che motivi i giovani a percorrere il cammino che li attende come un pellegrinaggio, che rafforzi la loro fede e che sia in grado di interpellare gli altri, quanti sono più lontani, perché conoscano Cristo Vivo.

    WYD DON BOSCO 2023 già può contare su molti materiali e strumenti di divulgazione:

    Il sito web, in portoghese e inglese – www.wyddonbosco23.pt – dove si possono trovare varie informazioni sul Portogallo, Lisbona, la GMG e l’organizzazione WYD DON BOSCO 23. Verrà regolarmente aggiornato con nuove informazioni e notizie.

    Un video di presentazione – https://youtu.be/BXBhtMwjdIY – della partecipazione del Movimento Giovanile Salesiano alla GMG di Lisbona 2023. Pensato, registrato e interpretato da allievi ed exallievi di diversi ambienti salesiani del Portogallo, invita i membri del MGS di tutto il mondo a partecipare a questo incontro e a viverlo secondo il carisma di Don Bosco.

    Il logo di WYD Don Bosco 23 è stato ispirato dalle figure di Don Bosco e di Maria Ausiliatrice. La base di tutto il logo è il manto di Maria che sembra “abbracciare” tutti gli altri elementi. All’interno del mantello si trovano il cappello a tricorno di Don Bosco; così come due croci, simboli della fede, e una corda, che ricorda i salti e le acrobazie che usava Don Bosco per catturare i giovani e portarli alla Chiesa, conquistando i loro cuori. La banda gialla, che appare sul lato destro del logo, suggerisce un movimento verso l’alto, che invita ad “alzarsi e ad andare”, rimandando così al motto ufficiale della GMG di Lisbona 2023.

    Il profilo Facebook di WYD DON BOSCO 23: https://www.facebook.com/wyddonbosco23

    Il profilo Instagram di WYD DON BOSCO 23: https://www.instagram.com/wyddonbosco23/

    Il canale YouTube di WYD DON BOSCO 23:
    https://www.youtube.com/channel/UCNHL0RbvRX3AwyGSIj1tSMw

    E un podcast settimanale – https://wyddonbosco23.pt/jmj-combosco/ – che ha debuttato sulla Radio Salesiana del Portogallo il 31 gennaio e che in ogni puntata riesamina le varie edizioni della GMG dal 1986 ad oggi, concentrandosi sui messaggi, gli eventi principali e le storie incredibili avvenute, dando la parola a coloro che vi hanno partecipato o che sono attualmente, in qualche modo, nell’organizzazione della GMG Lisbona 2023. I vari podcast faranno anche riferimento alla storia e alla crescita dell’MGS come movimento giovanile cresciuto e rafforzatosi negli ultimi tre decenni.

    Per maggiori informazioni si può scrivere a: coord.sym23@salesianos.pt

    I festeggiamenti per Don Bosco a Valdocco

    Domenica 30 e lunedì 31 gennaio, grande festa nel cuore di Torino-Valdocco per la solennità di San Giovanni Bosco: lungo il corso di entrambe le giornate, presso la Basilica Maria Ausiliatrice, si sono svolte le tradizionali celebrazioni in onore del santo dei giovani. Tra le principali, quella delle ore 11:00 di domenica 30 presieduta dal Rettor Maggiore dei Salesiani Ángel Fernández Artime e trasmessa in diretta su RAI 1, per la quale Papa Francesco, durante l’Angelus (vedi il video dal minuto 16), ha voluto esprimere la sua vicinanza a tutta la famiglia salesiana:

    Alla vigilia della festa di San Giovanni Bosco, vorrei salutare i salesiani e le salesiane, che tanto bene fanno nella Chiesa. Ho seguito la Messa celebrata nel santuario di Maria Ausiliatrice [a Torino] dal Rettore maggiore Ángel Fernández Artime, ho pregato con lui per tutti. Pensiamo a questo grande Santo, padre e maestro della gioventù. Non si è chiuso in sagrestia, non si è chiuso nelle sue cose. È uscito sulla strada a cercare i giovani, con quella creatività che è stata la sua caratteristica. Tanti auguri a tutti i salesiani e le salesiane!

    (Papa Francesco)

    Lunedì 31 gennaio, invece, il Rettor Maggiore ha presieduto la S.Messa delle ore 9:30, animata dalla corale di Maria Ausiliatrice.

    È bello trovarsi una mattina come oggi qui, per celebrare con tanta solennità San Giovanni Bosco: è espressione di come, per grazia di Dio, è entrata nel cuore l’ammirazione per un prete “piccolo” e umile come Don Bosco che è stato invece un “gigante” proprio per grazia di Dio […]. Don Bosco è frutto di una ispirazione dello Spirito Santo: è stato Dio che nel suo spirito ha scelto quel giovanetto delle colline dei Becchi per seminare nel suo cuore questa predilezione per i ragazzi più poveri […].

    Carissimi, io penso che non ci sia nella storia della salvezza e nella storia della Chiesa neanche un caso dove sia stato facile per un uomo di Dio portare avanti il progetto e il sogno pensato per lui. Per Don Bosco è stato lo stesso. La vita per Don Bosco è stata innanzitutto una vita con un grande amore per Dio, per Gesù e per la Madonna.

    (Don Ángel Fernández Artime – Rettor Maggiore)

    Alle ore 11:00 la celebrazione ha visto invece la presenza di Mons. Cesare Nosiglia, Arcivescovo dell’Arcidiocesi di Torino, la quale ha sottolineato, durante l’omelia, quanto sia importante ancora oggi accogliere l’esempio di Don Bosco e la sua azione educativa come “un forte appello a stimare i giovani capaci di grandi cose e a spronarli a non arrendersi mai di fronte alle difficoltà“:

    Per questo dico ai giovani in questa festa di Don Bosco: «Abbiate il coraggio di raccontare con gioia ed entusiasmo ai vostri coetanei l’esperienza cristiana che state facendo, invitandoli a sperimentare l’amicizia in un gruppo alternativo ai tanti che frequentano; un gruppo dove non ci si accontenta di stare insieme per parlare, discutere o organizzare feste, gite e iniziative, ma dove si impara anche a pregare insieme, ad accostare la Bibbia, a celebrare l’Eucaristia, a servire con amore e solidarietà i piccoli, i poveri e sofferenti; un gruppo dove è possibile anche oggi fare esperienza di incontro con Gesù, nella sua comunità».

    (Mons. Cesare Nosiglia – Vescovo)

    Alle ore 18:30 si è poi tenuta la S.Messa presieduta da don Leonardo Mancini, Ispettore dei Salesiani del Piemonte, Valle d’Aosta e Lituania, con la partecipazione di tutti i giovani del Movimento Giovanile Salesiano.

    La festa di don Bosco vissuta alla sua presenza ha senz’altro un fascino unico al mondo. Lo celebriamo perciò festosamente per il dono che è lui ancora oggi per noi e per tutti i giovani […]. Per tutti don Bosco è potenzialmente un dono. La festa di don Bosco ci interroga, suscita in noi il desiderio di imitarlo nella santità e ci interroga in modo particolare attraverso la Parola di Dio […].

    È don Bosco, padre maestro dei giovani, la risposta più esauriente nella Chiesa alla domanda di Gesù ai suoi discepoli di “lasciare che i ragazzi possano avvicinarsi a lui”, perché ne hanno il diritto. E noi siamo qui a prendere il suo testimone […]. Nessuno può impedirci di consegnare Gesù ai giovani del mondo, ai giovani del Piemonte, Valle d’Aosta e Lituania. E noi lo facciamo e lo faremo con gioia e con impegno rinnovato […].

    Don Bosco aiutaci ad imitarti, a difendere il diritto dei giovani ad incontrare Gesù e ad accogliere le sfide che il Signore ci lancia in questa direzione, anche quando sembrano superare le nostre forze.

    (Don Leonardo Mancini – Ispettore)

    Don Bosco 2022, Joy Quiz Show: evento online per i giovani del MGS di Egidio Carlomagno

    Il 1° febbraio, alle ore 21 su piattaforma Zoom, si svolgerà il Joy Quiz Show, un quiz online su Don Bosco. Il gioco, rivolto agli animatori del MGS, consiste nel rispondere a venti domande su Don Bosco nel minor tempo possibile. Il gioco è ideato e condotto da Egidio Carlomagno della Cooperativa sociale ET.

    Un vero e proprio quiz interattivo e multimediale di grande impatto visivo che consiste nel rispondere esattamente e nel minor tempo possibile a una serie di domande personalizzate con filmati, immagini e contributi audio.

    Un’esperienza culturale, divertente e originale, in cui si sviluppano dinamiche di  cooperazione/discussione/confronto/decisione.

    Solennità di San Giovanni Bosco: Basilica Maria Ausiliatrice e Colle Don Bosco

    Ormai prossimi alla Solennità di San Giovanni Bosco, si segnalano i calendari delle principali celebrazioni previste fino al 31 gennaio 2022 presso la Basilica Maria Ausiliatrice di Torino-Valdocco e presso la Basilica di San Giovanni Bosco al Colle Don Bosco.

    BASILICA MARIA AUSILIATRICE (TORINO – VALDOCCO)

    LUNEDÌ 24 GENNAIO

    FESTA DI SAN FRANCESCO DI SALES nel 400esimo anno dalla sua nascita al cielo: 1622-2022
    Ore 18:30 – Santa Messa, presiede don MAURO ZANINI, Direttore della comunità “S. Francesco di Sales” di TO-Valdocco

    MARTEDÌ 25 GENNAIO

    Ore 20:00 – Celebrazione della Riconciliazione, presiede don MICHELE VIVIANO, Rettore della Basilica di Maria Ausiliatrice

    26-27-28 GENNAIO

    TRIDUO A DON BOSCO

    Ore 9:00, 18:30 – S.Messe con omelia di d. MORAND WIRTH, Prof. Emerito dell’Università Pontif. Sales. ROMA
    TEMA: Lo Spirito di S. Francesco di Sales in Don Bosco

    VENERDÌ 28 GENNAIO

    Ore 21:00 – Veglia di preghiera a Don Bosco animata dal Movimento Giovanile Salesiano – presiede don ALBERTO GOIA, Delegato della Pastorale Giovanile Salesiana del Piemonte e Valle d’Aosta

    SABATO 29 GENNAIO

    Ore 7:00, 8:00, 9:00 – S. Messe in Basilica Maria Ausiliatrice
    Ore 10:00 – S.Messa nella Chiesa di San Franc. di Sales
    Ore 17:30 – Rosario animato dalle Figlie di Maria Ausiliatrice
    Ore 18:00 – S.Messa, presiede don GUIDO DUTTO, Parroco di M. Ausiliatrice
    Ore 19:00 – Primi Vespri, presiede don ÁNGEL FERNÁNDEZ ARTIME, Rettor Maggiore dei Salesiani
    Ore 21:00 – Concerto della Filarmonica San Marco diretto dal Mo MATTEO DAL MASO e della corale Maria Ausiliatrice con i brani: Sapientiam e Hic est domus mea

    DOMENICA 30 GENNAIO

    Ore 8:00 – S. Messa, presiede Don MICHELE VIVIANO, Rettore della Basilica Maria Ausiliatrice
    Ore 9:30 – S.Messa in S.Francesco di SALES [con prenotazione], presiede Don MICHAEL PACE
    Ore 11:00 – S.Messa [con prenotazione], presiede Don ÁNGEL FERNÁNDEZ ARTIME, Rettor Maggiore dei Salesiani. In diretta su RAI 1, animata dalla corale di Maria Ausiliatrice
    Ore 12:30 – S.Messa, presiede don ENRICO LUPANO
    Ore 17:00 – S.Messa, presiede Mons. PIERO DELBOSCO,Vescovo della Diocesi di Cuneo e Fossano
    Ore 18:30 – S.Messa, presiede Mons. MARCO BRUNETTI, Vescovo della Diocesi di Alba
    Ore 19:30 – Concerto di ARPA del maltese Mo JACOB PORTELLI
    Ore 21:00 – S.Messa con il SERMIG, presiede don ANDREA BISACCHI con la presenza di Ernesto Olivero

    31 Gennaio – Festa di San Giovanni Bosco

    ORE 7:00 – S. MESSA
    Presiede Don ALEJANDRO GUEVARA R., Direttore della Comunità Maria Ausiliatrice di Torino-Valdocco

    ORE 8:00 – S.MESSA
    Presiede P. CARMINE ARICE, Padre Generale del Cottolengo

    ORE 09:30 – S.MESSA
    Presiede Don ÁNGEL FERNÁNDEZ ARTIME, Rettor Maggiore dei Salesiani. In diretta su RETE 7, animata dalla corale di Maria Ausiliatrice

    ORE 11:00 – S.MESSA
    Presiede Mons. CESARE NOSIGLIA, Arcivescovo dell’Arcidiocesi di Torino, animata dalla corale Maria Ausiliatrice

    ORE 12:30 – S.MESSA
    Presiede Mons. GIACOMO MARIA MARTINACCI, Rettore della Consolata

    ORE 14:00-16:00 – VISITA ALLA CRIPTA DELLE RELIQUIE

    ORE 16:00 – VESPRI
    Presiede Don LEONARDO MANCINI, Ispettore dei Salesiani del Piemonte e Valle d’Aosta

    ORE 17:00 – S.MESSA
    Presiede Mons. DERIO OLIVERO, Vescovo di Pinerolo

    ORE 18:30 – S.MESSA MGS
    Per il Movimento Giovanile Salesiano [con prenotazione]
    Presiede Don LEONARDO MANCINI, Ispettore dei Salesiani del Piemonte e Valle d’Aosta

    ORE 21:00 – S.MESSA GIOVANI
    Per i giovani di Torino
    Presiede don LUCA RAMELLO, Direttore della Pastorale Giovanile di Torino

    Febbraio 2022
    MARTEDÌ 1 FEBBRAIO
    Ore 7:00, 8:00, 9:00, 10:00, 17:00, 18:30 – S.Messe preghiera per i salesiani defunti

    MERCOLEDÌ 2 FEBBRAIO
    Ore 18:30 – S.Messa, presiede don SABINO FRIGATO, Vicario Generale per la vita consacrata

    COLLE DON BOSCO

    DOMENICA 30 GENNAIO
    Ore 17:00 – S.Messa di S.G. Bosco – Don Angel Fernandez Artime, Rettor Maggiore
    Rinnovo Promessa Cooperatori
    Ore 18:15 – S.Messa di San Giovanni Bosco
    Ore 21:00 – Veglia di Preghiera per i giovani/con i giovani

    31 Gennaio – Festa di San Giovanni Bosco

    ORE 8:00 – S. MESSA
    Presiede Don Livio Faganello, Vice Parroco di Castelnuovo Don Bosco

    ORE 9:30 – S. MESSA
    Presiede Don Gianni Rolandi, Direttore al Colle Don Bosco

    ORE 11:00 – S. MESSA SOLENNE
    Presiede Mons. Lorenzo Piretto, Arcivescovo emerito di İzmir (Smirne) e Amministratore Apostolico di Istanbul

    ORE 17:00 – S. MESSA SOLENNE
    Presiede Mons. Gianni Sacchi, Vescovo di Casale Monferrato

    “Con il suo cuore” – Novena 2022 a Don Bosco

    Nove giornate vicini al Cuore di Don Bosco per arrivare pronti alla sua festa: questa è la proposta del Noviziato di Genzano per tutti i giovani del Movimento Giovanile Salesiano, grazie ad una Novena a Lui dedicata contenente un video di innesco per ogni giorno (girato nel cuore di Valdocco), la Parola di Dio, un estratto della vita del Santo, alcuni spunti per la riflessione e una preghiera.

    Con il suo cuore” di padre, maestro ed amico, Don Bosco ha ancora molto da insegnare e da confidare ai giovani di oggi.

    La Novena può essere vissuta per un momento di gruppo o per conto proprio.

    GIORNO 1 – Un Cuore di Padre: “Basta che siate giovani perché io vi ami assai”

    GIORNO 2 – Un Cuore per Dio: “Camminate con i piedi in terra e con il cuore abitate il cielo”

    GIORNO 3 – Un Cuore per la Chiesa: “Qualunque fatica è poca quando si tratta della Chiesa e del Papa”

    GIORNO 4 – Un Cuore che abbraccia: “Se io fossi prete…, mi avvicinerei ai fanciulli, li chiamerei intorno a me, vorrei amarli, farmi amare da essi, dir loro delle buone parole, dare loro dei buoni consigli e tutto consacrarmi per la loro salvezza”

    GIORNO 5 – Un Cuore per altri cuori: “Dalla famigliarità nasce l’affetto, l’affetto porta alla fiducia, questa apre il cuore dei giovani”

    GIORNO 6 – Un Cuore che sorride: “Oh, come Don Bosco cammina sempre sulle rose! Egli va avanti tranquillissimo; tutte le cose gli vanno bene. Ma essi non vedevano le spine che laceravano le mie membra”

    GIORNO 7 – Un Cuore che crea: “Io per voi studio, per voi lavoro, per voi vivo. Per voi sono anche disposto a dare la vita”

    GIORNO 8 – Un Cuore tra le mani: “Studia di farti amare piuttosto che di farti temere”

    GIORNO 9 – Un Uomo di Cuore: “Ho promesso a Dio che fino l’ultimo mio respiro sarebbe stato per i miei poveri giovani”

     

    La mostra temporanea “Francesco di Sales 400” al Museo Casa Don Bosco

    In occasione del quarto centenario della morte di San Francesco di Sales, il Museo Casa Don Bosco di Torino-Valdocco presenta la mostra Francesco di Sales 400, un percorso espositivo che racconterà la vita, la fede e la spiritualità del salesiano. Di seguito le principali informazioni riportate sul sito del museo.

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    La mostra Francesco di Sales 400 sarà aperta al pubblico dal 15 gennaio 2022 fino al 15 gennaio 2023: le linee guida mireranno ad educare il visitatore alla conoscenza del santo, alla lettura salesiana della sua vita e all’approfondimento del “clima” salesiano seicentesco.

    La mostra verrà inaugurata il 15 gennaio alle ore 10:30 presso il Teatro Grande di Valdocco.

    La partecipazione all’inaugurazione è esclusivamente su invito ed è gratuita.

    Il momento dell’inaugurazione sarà in diretta streaming, trasmessa in 5 lingue su ANS e sulla Pagina Facebook del Museo.

    In ottemperanza alle disposizioni governative vigenti, è obbligatorio che i visitatori esibiscano il Super Green Pass muniti di mascherina FFP2 e controllo della temperatura.

    LA MOSTRA

    La mostra Francesco di Sales 400 sarà aperta al pubblico fino al 15 gennaio 2023: le linee guida mireranno ad educare il visitatore alla conoscenza del santo, alla lettura salesiana della sua vita e all’approfondimento del “clima” salesiano seicentesco.

    Tre saranno i settori tematico/espositivi principali, ovvero:

    • gli elementi biografici del Santo,
    • l’iconografia ‘salesiana’ del Santo nell’oratorio delle origini,
    • gli elementi della spiritualità e della pedagogia salesiana.

    Sarà possibile ammirare un ritratto di San Francesco di Sales del 1618, il parato liturgico, detto “di San Francesco di Sales” (ante 1622), il parato liturgico di San Francesco di Sales con ricami eseguiti da Santa Giovanna F. Frémiot de Chantal (1610-1622), una lettera olografa del 1608, e ancora, stampe, libri, oggetti molto particolari come un medaglione in osso di manifattura piemontese del 1613, ricordo coevo dell’ostensione della Sindone del 1613. Preziose le collaborazioni con la Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio, il Monastero della Visitazione di Annecy, il Monastero della Visitazione di Moncalieri, il Santuario della Consolata di Torino e l’Istituto delle Figlie di Maria Ausiliatrice del Piemonte.

    ORARIO

    • Lunedì: chiuso
    • Martedì e Giovedì: 9:30 – 12:30
    • Mercoledì e Venerdì: 14:30 – 17:30
    • Sabato e Domenica: 9:30 – 12:30 / 14:30 – 17:30

    Rinvio della prima Sessione Capitolare

    Si riporta la comunicazione dell’Ispettore, don Leonardo Mancini, in merito al rinvio della prima sessione capitolare che si sarebbe dovuta tenere a Valdocco dal 2 al 5 gennaio 2022.

    Carissimi Salesiani capitolari, laici corresponsabili, giovani, confratelli in formazione iniziale e membri della Famiglia Salesiana invitati al 10° Capitolo Ispettoriale,
    vi raggiungo per comunicare alcune scelte che abbiamo preso in queste ultime ore.

    Mi sono confrontato con i Consiglieri ispettoriali ed il Regolatore circa l’opportunità di avviare o meno la prima Sessione del Capitolo prevista nei giorni prossimi (2-5 gennaio 2022); il confronto è stato motivato dall’aumento dei contagi e dalle assenze di alcuni di voi (dovute alla stessa causa).

    Le norme in atto e quelle varate dal Governo in queste ore (norme che entreranno in vigore prima dell’inizio del Capitolo) non impedirebbero un’assemblea come la nostra; tuttavia gli animi ci paiono generalmente preoccupati e non così sereni da poter garantire un lavoro disteso e fruttuoso.

    Per questo abbiamo scelto di rimandare la prima sessione alla settimana dopo Pasqua (quando cioè era prevista la seconda sessione: 19-21 04 2022): indicheremo appena possibile i dettagli circa i giorni scelti in quella settimana, ed eventualmente anche altre date successive.

    Comprendiamo che tutto questo provoca disagi e modifiche di programmi già stabiliti da tempo, ma ci è parsa la soluzione più prudente e rasserenante fra le possibili ad ora.

    Maria, Madre di Dio e Regina della Pace, che festeggeremo a breve, ci accompagni in questo cammino che sempre chiede duttilità nelle incertezze e novità. Ringraziando per la comprensione e per l’impegno nella preparazione

    Valdocco, 30 dicembre 2021

    Con affetto in Don Bosco
    Don Leonardo Mancini

    Lancio mondiale della Strenna 2022: intervista al Rettor Maggiore

    Martedì 28 dicembre si è tenuta la proiezione mondiale della Strenna 2022 e l’intervista con il Rettor Maggiore, Don Ángel Fernández Artime, durante la quale il Successore di Don Bosco ha affrontato numerosi temi legati proprio alla Strenna per il prossimo anno: “Fate tutto per amore, nulla per forza”.

    L’intervista è stata condotta da don Silvio Roggia, del Dicastero per la Formazione, e trasmessa Live sulla pagina Facebook di ANS, grazie alla collaborazione con IME Comunicazione.

    Il programma è stato moderato da don Silvio Roggia, del Dicastero per la Formazione, che dopo i saluti iniziali, ha ricordato la rilevanza del quarto centenario dalla morte di San Francesco di Sales, nel cui nome Don Bosco ha voluto chiamarci Famiglia Salesiana.

    Successivamente, il Rettor Maggiore ha posto l’accento su cosa significhi la Strenna per la Famiglia Salesiana, ribadendo che essa non vuole essere un “programma pastorale”, bensì un punto di comunione e di riferimento per tutti e 32 i gruppi che ne fanno parte: “Nei viaggi fatti, specialmente nel sessennio precedente, visitando i nostri 32 gruppi, in tanti paesi diversi, ho sempre trovato riferimenti alla Strenna e penso che questa sintonia sia la cosa più preziosa”.

    Durante l’intervista, il Rettor Maggiore ha messo in evidenza la profonda consonanza di spirito e anche di caratteristiche legate alla loro esperienza di vita, pur a distanza di secoli, che c’è tra Don Bosco e San Francesco di Sales, “due giganti che si succedono nel carisma salesiano. Anzitutto perché entrambi sono un grande dono nella Chiesa e in secondo luogo perché don Bosco, come nessun altro, ha saputo tradurre la forza spirituale di Francesco di Sales nell’educazione e nell’evangelizzazione quotidiana dei suoi ragazzi poveri”.

    Il dialogo si è incentrato soprattutto su come far rivivere questa ricchezza carismatica doppiamente salesiana nell’oggi del 2022, a cui la Strenna ci introduce. Don Ángel ha richiamato tante realtà di Famiglia Salesiana nel mondo, con esempi concreti, ricordando anche le grandi sfide che si stanno vivendo in paesi provati da gravi situazioni di crisi. Ma il tono prevalente è stato quello della speranza: “Non abbiamo mai perso la missione di andare a trovare i giovani lì dove sono e non dove noi pensiamo che dovrebbero essere”.

    Il dialogo ha toccato altri aspetti che caratterizzano la figura di San Francesco di Sales, a partire dall’avere fatto comprendere alla Chiesa che la Santità è una via percorribile per tutti, dal Vescovo alla madre di famiglia.

    Nel corso dell’intervista c’è stata la possibilità di intervenire per porre delle domande al Rettor Maggiore. Grazie al collegamento attraverso la piattaforma online Zoom, ci sono stati interventi da vari paesi (Guatemala, Brasile, Spagna, Papua Nuova Guinea…) con domande su diversi temi legati alla Strenna.

    Al termine dell’intervista è stato poi annunciato il video della Strenna 2022, la cui versione definitiva, in italiano e poi nelle altre lingue, è in lavorazione e uscirà presto.

    Servizio Civile con i Salesiani 2021: a disposizione 1.172 posti per Italia ed Estero

    Sono 1.172 i posti concessi sui progetti in Italia e all’estero finanziati a Salesiani per il Sociale aps per gli aspiranti volontari del Servizio Civile Universale ordinario. Il bando scadrà il 26 gennaio 2022.

    Per il servizio civile in Italia, ci sono 1.081 posti per il  bando scu ordinario a cui si aggiungono i 28 posti del DEL – DIGITAL EDUCATION LABQuest’ultimo programma è la novità del bando di quest’anno, ovvero il Servizio civile digitale che coinvolge Salesiani per il Sociale con il Consorzio Zenit in Toscana, le Ispettorie salesiane dell’Italia Meridionale e della Sicilia ed Emmaus Foggia.

    Per il servizio civile all’estero, con Salesiani per il Sociale e il VIS ci sono a disposizione 63 posti in Brasile, Angola, Namibia, Ghana, Senegal e in Europa in Albania e Spagna. I posti sono così suddivisi:

    • 6 progetti Salesiani per il Sociale per 53 posti
    • 3 progetti VIS per 10 posti

    La progettazione è stata presentata a maggio e ha visto impegnato il personale della sede nazionale in co-programmazione con il Vides e con la Lega nazionale delle cooperative e mutue, mentre la co-progettazione ha coinvolto anche la Caritas e la Acli.

    “Coinvolgere oltre 1000 giovani nell’esperienza del Servizio Civile Universale dei Salesiani per il Sociale rappresenta una opportunità  di civiltà fondamentale per i giovani che vi partecipano e per l’intero Paese perché in grado di promuovere in maniera operativa la cultura del volontariato, della solidarietà, dell’inclusione sociale, dell’aiuto verso i più fragili: valori fondanti della nostra società assediata dal virus dell’egoismo e del primato del profitto”, dice don Francesco Preite, presidente di Salesiani per il Sociale.