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Don Stefano Martoglio confermato Vicario del Rettor Maggiore

Dall’Agenzia ANS.

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Il 29° Capitolo Generale della Società di San Francesco di Sales ha eletto don Stefano Martoglio come Vicario del Rettor Maggiore, confermandolo nell’incarico affidatogli già dal precedente Capitolo. L’elezione è avvenuta alle ore 10:45, e un lungo e caloroso applauso nel Teatro Grande di Valdocco ha accolto il responso dello scrutinio.

Secondo le Costituzioni Salesiane il Vicario è il primo collaboratore del Rettor Maggiore nel governo della Società e ha potestà ordinaria vicaria. Fa le veci del Rettor Maggiore assente o impedito. A lui è affidata particolarmente la cura della vita e della disciplina religiosa.

Don Stefano Martoglio è nato il 30 novembre 1965 a Torino e attualmente ha 59 anni. Entrato nel 1984 al Noviziato “Monteoliveto” di Pinerolo, ha emesso i primi voti nella Basilica di Maria Ausiliatrice a Torino l’8 Settembre 1985 e i voti perpetui il 27 Settembre 1992 a Castelnuovo Don Bosco. È stato ordinato sacerdote a Torino l’11 Giugno 1994.

Ha servito la comunità salesiana come Consigliere dell’opera di Pinerolo e dell’opera San Domenico Savio di Valdocco, prima di diventare, nel 2004, il Direttore della Casa Madre della Congregazione, sempre a Valdocco.

Nel 2008 è stato nominato Superiore della Circoscrizione Speciale Piemonte e Valle d’Aosta (ICP).

Ha partecipato al Capitolo Generale 25° e ha fatto parte della Commissione precapitolare del Capitolo Generale 27°.

Proprio il Capitolo Generale 27° del 2014 lo ha portato per la prima volta nel Consiglio Generale, eleggendolo Consigliere per la nuova Regione Mediterranea, istituita proprio da quel Capitolo come fusione delle due precedenti Regioni, Italia-Medio Oriente ed Europa Ovest.

Al Capitolo Generale 28° del 2020 è stato eletto per la prima volta Vicario del Rettore Maggiore, e in virtù di quest’incarico ha guidato la Congregazione Salesiana dal 17 agosto 2024 fino a questo Capitolo Generale, nel rispetto dei tempi accordati dalla Santa Sede dopo la nomina a Cardinale del Rettor Maggiore Ángel Fernández Artime.

“Nessuno di noi arriva a Dio da solo”: Festa di don Bosco 2025

Venerdì 31 gennaio, festa di San Giovanni Bosco, è stata una giornata ricca di momenti di preghiera e celebrazioni, che ha animato il cuore salesiano di Torino, presso il Santuario di Maria Ausiliatrice a Valdocco.

Fin dalle prime ore del mattino, numerosi fedeli, religiosi e giovani si sono riuniti per vivere insieme questa importante occasione di fede. La giornata si è aperta alle ore 7:00 con la Messa per il popolo, presieduta da Padre Carmine Arice, Padre generale del Cottolengo. Subito dopo, alle 8:00, è stata celebrata la Messa per i religiosi, presieduta da Padre Fabio Malesa, missionario della Consolata.

Un momento particolarmente significativo si è svolto alle 9:30 con la Messa dedicata alle scuole salesiane di Torino Valdocco, presieduta da don Alberto Goia, Delegato di Pastorale Giovanile del Piemonte e Valle d’Aosta. La Messa delle 17:00 è stata celebrata da S. Ecc. Mons. Gabriele Mana, Vescovo emerito di Biella.

La giornata si è conclusa alle 18:30 con una Messa dedicata al Movimento Giovanile Salesiano, presieduta da don Stefano Martoglio, Vicario del Rettor Maggiore.

Il Vicario del Rettor Maggiore ha saputo trasmettere il cuore del carisma salesiano: la dimensione comunitaria della fede e l’importanza di portare sempre nel cuore le persone che incontriamo. “Se siamo qui è perchè don Bosco ci ha portato qui” (don Stefano Martoglio). Don Bosco stesso aveva un pensiero profondo su questo cammino: la vita è fatta di volti, incontri e relazioni che portiamo nel cuore.

Nessuno di noi arriva a Dio da solo.

In questo giorno di luce e festa, don Stefano Martoglio con questa frase ci ha invitato a portare idealmente con noi tutte le persone che hanno fatto e fanno parte del nostro cammino. Ha rivelato come questo gesto rappresenti qualcosa di più grande, che ci supera: il senso autentico dell’essere Chiesa. Nell’omelia, ha consegnato ai giovani l’immagine del Signore buon Pastore, che si prende cura di ciascuno in modo unico e personale. E anche quando con i nostri limiti fatichiamo a prenderci cura gli uni degli altri, la Sua presenza non ci abbandona mai. Allo stesso modo, siamo chiamati anche noi a essere pastori gli uni per gli altri lungo il cammino della vita.

Un appuntamento corale che ha saputo coniugare fede, comunità e spiritualità, nel solco della tradizione salesiana, sempre attenta alla formazione e all’accompagnamento spirituale di giovani e fedeli di ogni età, offrendo un esempio concreto di quella cura reciproca che ci rende parte di una Chiesa viva e accogliente.

Subito dopo la Messa Mgs, tutto il Movimento Giovanile Salesiano si è ritrovato per la cena e per un momento di gioco insieme, terminato con la Buonanotte dell’Ispettore e la Messa delle ore 21.00 con il SERMIG, presieduta da don Andrea Bisacchi.

Professioni perpetue al Colle Don Bosco – Sabato 10 settembre 2022

“Non voi avete scelto me, ma io ho scelto voi”.
(Gv 15,16a)

Nella giornata di sabato 10 settembre 2022, alle ore 17.00, presso la Basilica del Colle Don Bosco, sei giovani confratelli salesiani affideranno la loro vita al Signore secondo il carisma di San Giovanni Bosco. Presiede la celebrazione Don Stefano Martoglio, Vicario del Rettor Maggiore dei Salesiani di Don Bosco.

I salesiani e le famiglie annunciano con gioia la Professione perpetua di:

  • José M.R.F. De Jesus
  • Oliver Katongo
  • Mariano Filippo Licciardi
  • Alarico Casimero Lopes
  • Vytautas Markunas
  • Elvis Yuonfaa

Si segnala, inoltre, che durante la stessa giornata, si terrà il Ritrovo MGS, sempre al Colle don Bosco, culmine delle attività dei giovani del Movimento Giovanile Salesiano.

Ritrovo MGS

Don Rossano Sala – Nuovo Direttore Editoriale presso l’Editrice Elledici

L’Editrice Elledici nel segno di Don Bosco, leader nel campo della catechesi con più di 80 anni di storia nella diffusione della “buona stampa” a livello nazionale ed internazionale, è lieta di annunciare l’ingresso del nuovo Direttore Editoriale don Rossano Sala, salesiano di don Bosco, a partire dal 1° settembre 2022.

La nomina ufficiale, datata 14 luglio, è ad opera di don Leonardo Mancini, Superiore della Circoscrizione Piemonte e Valle d’Aosta nonché Presidente dell’Editrice Elledici, in dialogo con il Vicario del Rettor Maggiore dei Salesiani don Stefano Martoglio, e si colloca all’interno del piano di sviluppo proposto dalla Casa Editrice che potrà così avvalersi del prezioso bagaglio di professionalità ed esperienza, maturato in contesti ecclesiali, pastorali ed accademici, del neo direttore.

Don Rossano Sala

Licenziato e Dottorato in Teologia Fondamentale alla Facoltà Teologica dell’Italia Settentrionale, don Rossano è Professore Ordinario di Teologia Pastorale e Pastorale Giovanile presso l’Università Pontificia Salesiana; Consultore nella Segreteria Generale del Sinodo dei Vescovi; Direttore della rivista «Note di pastorale giovanile»; Membro del Centro Nazionale Opere Salesiane d’Italia; Membro del Consiglio di Amministrazione dell’editrice Elledici; Già Segretario Speciale della XV Assemblea Generale del Sinodo dei Vescovi sul tema “I giovani, la fede e il discernimento vocazionale”.

“Dopo l’esperienza del Sinodo sui Giovani, insieme con gli incarichi accademici e pastorali ed in continuità con la direzione di «Note di pastorale giovanile», sono grato di poter continuare il mio servizio alla Chiesa e a don Bosco offrendo le competenze maturate e il mio lavoro per la Casa Editrice della Congregazione salesiana.

Le sfide che i giovani ed il contesto culturale odierno pongono alla catechesi, all’evangelizzazione e alla pastorale, ci esortano a proseguire con slancio e determinazione nell’elaborare un pensiero profondamente cristiano e nell’offrire proposte editoriali capaci di trasmettere la bellezza del messaggio evangelico, secondo percorsi rinnovati ed attuali”.

Don Rossano Sala – Direttore Editoriale

Il nuovo incarico di don Rossano Sala si colloca al termine del percorso di riorganizzazione e risanamento dell’Editrice portato a conclusione negli ultimi due anni con grande successo.

Nonostante le difficoltà imposte da una crisi generalizzata dell’editoria cattolica e dallo sconvolgimento creato dalla pandemia, la Casa Editrice, che nel 2021 ha realizzato più di 130 titoli tra novità a ristampe insieme a tre riviste tra le quali spicca Dossier catechista, leader assoluto nel settore da più di 30 anni, ha saputo ristrutturare la propria organizzazione, mantenere la qualità della sua offerta ed è ormai pronta a progettare il proprio futuro nel solco della missione conferita a don Bosco nella Chiesa.

“Siamo particolarmente lieti di poter accogliere don Rossano Sala come nuovo Direttore Editoriale della Elledici. Le sue competenze e la sua esperienza esprimono la concretezza del piano di sviluppo che l’editrice sta portando avanti con risultati sempre migliori.

Siamo felici di poter così mettere in gioco le migliori energie possibili per continuare a rispondere con determinazione e in modo efficace e innovativo alle mutate esigenze della società, mantenendoci fedeli alla missione formativa nel segno di don Bosco”.

Luca Priuli – Amministratore Delegato

Basilica Maria Ausiliatrice: la festa di San Giovanni Bosco

Domenica 31 gennaio 2021, grande festa per tutti gli amici di Don Bosco, per la Famiglia Salesiana e per la Congregazione stessa. San Giovanni Bosco parla nel cuore di tutti, portando un esempio di testimonianza di fede e di impegno sociale ancora oggi.

Presso la Basilica di Maria Ausiliatrice di Torino – Valdocco si sono svolte, per tutto l’arco della giornata, le celebrazioni in onore del “santo dei giovani”, in particolare alle 9.30 con la presenza dell’Arcivescovo di Torino, S.E. Mons. Cesare Nosiglia, e alle 18.30 con la presenza del Vicario del Rettor Maggiore dei Salesiani don Stefano Martoglio, con la consueta Messa dedicata al Movimento Giovanile Salesiano.

La parola di Gesù ed il suo stile di vita non sono un invito a dire una serie di no, ma indicano la vera via del sì, che può realizzare in pienezza anche i sogni impossibili ritenuti umanamente irraggiungibili.

Mons. Cesare Nosiglia – Dall’omelia per la festa di Don Bosco

Ognuno di noi, qui, ha un rapporto speciale con Don Bosco, e normalmente così lo chiamiamo; ma il rapporto speciale è ritrovarsi dentro la propria storia di salvezza, dentro il proprio dna, dentro la propria genealogia, questo grandissimo Santo, questo grande credente.

Don Stefano Martoglio – Dall’omelia per la festa di Don Bosco