Articoli

Salesiani Vercelli: Via Crucis con i gruppi della Catechesi

Una Via Crucis dialogata tra i bambini e i loro genitori quella proposta dalle catechiste la sera del 5 aprile a bambini e ragazzi.
Sei tappe in compagnia di un cubo sulle cui facce ogni partecipante ha potuto applicare la scena raffigurante il mistero che, ad ogni fermata, veniva proposto alla meditazione.

Lavarsi le mani come Pilato, fissare su cartellone post it colorati, introdurre nel gruppo l’icona di Maria, donare qualche alimento da destinare a chi non sta così bene come noi, innalzare una croce e introdurre la sagoma di un angelo sono stati gesti significativi che hanno aiutato a percepire maggiormente il messaggio proposto alla riflessione dei singoli.
Canti appropriati, proposti dal coro, hanno favorito la creazione del clima di preghiera e di meditazione necessario per favorire la partecipazione personale e convinta al rito.

Scopri di più:

GooglePhoto
Pagina Facebook

 

TuttixTutti – È il momento della tua parrocchia!

Dopo il successo delle scorse edizioni, torna TuttixTutti il concorso per parrocchie che premia i migliori progetti di solidarietà.  Iscrivi la tua parrocchia, organizza un incontro sul sostegno alla Chiesa cattolica e fai vincere chi ne ha più bisogno. In palio fino a 15.000 euro per realizzare il tuo progetto e vantaggi per tutti.

Ogni parrocchia è un universo di risorse, idee, voglia di fare. TuttixTutti premia quelle idee che nascono da un’intera comunità parrocchiale, quando si guarda intorno e pensa al modo migliore per aiutare chi ne ha più bisogno. Può essere una progetto di aiuto ai giovani disoccupati, un doposcuola di qualità per bambini, una mensa per senza fissa dimora o una casa accoglienza, come il progetto della parrocchia di Santi Pietro e Paolo (Catania) che ha vinto la scorsa edizione.

TuttixTutti dà forza a queste idee con 10 contributi economici per realizzarle, fino a un massimo di 15.000 €. È possibile ricevere un contributo per l’incontro formativo, se organizzato seguendo le indicazioni fornite su sovvenire.it/incontriformativi.

Ecco gli step per partecipare:

 

  • Iscrivi online la tua parrocchia

    Farsi aiutare dai giovani è l’ideale: sono più abituati alle nuove tecnologie e garantiscono un gruppo di lavoro eterogeneo, mentre gli adulti contribuiscono con la loro esperienza e capacità. Non a caso l’iscrizione può essere fatta da un parroco ma anche da un responsabile maggiorenne da lui autorizzato.

    Dopo aver letto bene il regolamento, potete iscrivere la parrocchia. Si può accedere così alla pagina del “profilo”, dove scaricare e inviare i documenti necessari per partecipare.

  • Invia il progetto di solidarietà

    Scarica la scheda progetto e compilala in ogni sua parte con le caratteristiche del progetto. Quindi carica la scheda all’interno della tua pagina profilo.

    Un buon progetto deve coinvolgere la tua comunità parrocchiale e soddisfare i criteri di valutazione.

  • Organizza l’incontro formativo

    Per partecipare, infatti, oltre a scrivere il progetto, ti chiediamo di organizzare con la parrocchia un incontro formativo sul sostegno economico alla Chiesa cattolica. Puoi realizzarlo ex-novo, entro il 31 Maggio. Oppure potresti già averlo realizzato: in questo caso deve essere avvenuto dal 01/06/2018 al 31/01/2019.

    La procedura per l’incontro formativo è spiegata su sovvenire.it. Rispettandola avrai la possibilità di partecipare a TuttixTutti e potresti anche ricevere un rimborso da 500 a 1.500 €, a prescindere dall’esito del concorso.

  • Scopri se il tuo progetto ha vinto il contributo

    Il 30 Giugno pubblicheremo su questo sito i nomi dei progetti vincitori, selezionati in base ai criteri di valutazione della Giuria. C’è in palio un contributo da 15.000 € e altri 9 premi, scoprili tutti.

 

A tutto vapore! I passi dell’inno del sussidio Estivo

È online il video tutorial dell’inno estivo proposto dalla Editrice Elledici nel sussidio “L’incredibile viaggio”.

– A tutto vapore –

Scopri di più sul sussidio estivo:

 

SaleCuneo – Animatori in missione!

Si riporta la notizia pubblicata su SaleCuneo.it, con il racconto, attraverso una intervista, dell’esperienza Missionaria che due giovani dell’oratorio vivranno durante l’estate:

Da parecchi anni l’Animazione Missionaria salesiana organizza esperienze estive di un mese in paesi di missione presso comunità salesiane. Anche dal nostro oratorio sono partiti per questa esperienza parecchi giovani che conservano ricordi e soprattutto riconoscenza per quanto nella loro vita è maturato grazie a questo mese (diventato per alcuni sei mesi o anni).

Simone e Giorgia sono prossimi alla partenza e abbiamo rivolto loro alcune domande. Tra l’altro li trovate nella foto dei partenti… mimetizzati: Giorgia al centro, con una capigliatura leonina che le copre il viso e Simone nelle retrovie, con la capigliatura assai poco leonina!

Simone Andreassi, 27 anni, in Romania (Bacau e Ciresoaia) dal 16/06 al 18/08
Giorgia Dutto, 19 anni, in Nigeria (Akure) dal 26/07 al 24/08

Come hai saputo e hai deciso per questa proposta?

Da qualche anno, la Pastorale Giovanile Salesiana e l’Animazione Missionaria propongono, a Valdocco, Torino, un corso chiamato “Corso Partenti”, un percorso dedicato ai temi della mondialità. Tema centrale è la preparazione all’esperienza estiva in terra di missione e parte integrante del cammino sono le proposte di attività di volontariato e formazione. Il corso si rivolge principalmente ai giovani dai 20 ai 30 anni provenienti da oratori e scuole salesiane, e non solo.

Com’è maturata la scelta di andare in due posti differenti?

La nostra scelta è stata quella di prepararci per partire. Fino a fine febbraio non abbiamo saputo né dove, né quando, né con chi. Abbiamo dovuto aspettare che l’équipe dell’Animazione Missionaria, dopo la nostra adesione alla partenza, ci pregasse un po’ sopra. La missione non sarebbe un dono se avessimo potuto programmare tutto quanto in anticipo e avessimo deciso tutto noi.

Cosa prevede la preparazione alla partenza?

La preparazione è stato un modo per “gustare” già ora la missione. Fino ad oggi abbiamo partecipato a cinque weekend tra cui due di esercizi spirituali. Gli argomenti e le esperienze che abbiamo trattato e vissuto sono state fondamentali per dire il nostro piccolo, grande “Sì”. Abbiamo parlato di economia, spiritualità, interculturalità e santità; ma, soprattutto, abbiamo incontrato Salesiani, Figlie di Maria Ausiliatrice, ragazzi e ragazze che, come noi, stanno cercando qualcosa e Qualcuno di grande, anche al di fuori delle solite comodità.

Riceverete un “mandato”… quando, dove e con chi? Che senso ha questo “mandato” e il crocifisso che riceverete?

Riceveremo il Mandato Missionario nella Basilica di Maria Ausiliatrice, a Torino, domenica 31 marzo alle 15.00, dove ci verrà dato un piccolo crocifisso missionario dalle mani di Don Enrico Stasi, il superiore dei Salesiani del Piemonte. Con noi ci saranno altri 12 giovani e 5 accompagnatori, divisi nelle tre destinazioni: Romania, Nigeria e Benin. Per noi, questo è un grande passo, che ci ricorderà che, oltre ad essere missionari all’estero, dovremo e potremo esserlo nella vita di ogni giorno, portando in noi lo stesso Amore che Gesù porta e che nessuno potrà impedire mai di portare agli altri.

Annullato evento: Tavola rotonda al Teatro Alfieri di Asti – Presenti Vessicchio e Cotto

Per un improvviso imprevisto che impedisce la partecipazione del maestro Peppe Vessicchio, siamo costretti ad annullare l’evento della tavola rotonda messo in programma per sabato 30 marzo al Teatro Alfieri alle ore 18.

Ci scusiamo per il disagio causato e speriamo di poterlo organizzare in un altro momento.

Grazie per la comprensione.

Don Roberto Gorgerino

Si riporta il Comunicato Stampa proveniente dall’oratorio salesiano di Asti che, in continuità ai festeggiamenti dei cento anni della presenza salesiana sul territorio astigiano, ha organizzato una tavola rotonda, in data sabato 30 marzo – ore 18.00 – Teatro Alfieri (Via Teatro Alfieri, 2, 14100 Asti AT).

Ospite e conduttore dell’incontro, il Maestro Giuseppe Vessicchio (un musicista, arrangiatore, direttore d’orchestra, compositore, personaggio televisivoitaliano, principalmente nell’ambito della musica leggera e della televisione) che, assieme a Massimo Cotto (giornalista, uno dei dj di Virgin Radio e scrittore nativo proprio di Asti), sono stati invitati per dialogare con i giovani su tematiche legate ai loro interessi, in particolare sulla musica e sull’arte. In che modo, cioè, questi due mondi si possano incontrare per dare suggerimenti originali per il loro cammino di crescita.

Continuano i festeggiamenti per i Cento anni di presenza dei salesiani ad Asti, abbiamo pensato di invitare il maestro Beppe Vessicchio che, insieme a Massimo Cotto e ad alcuni giovani, intratterranno l’assemblea su tematiche legate al mondo giovanile, alla musica, all’arte. Si chiederanno in particolare come la musica stessa possa rimanere in ascolto dei giovani e come i giovani oggi ascoltino la musica e si riconoscano in essa, quanto questo linguaggio e quello dell’arte possano aiutare il cammino della loro crescita e la realizzazione dei loro sogni. Il dialogo potrà anche coinvolgere il pubblico in sala.

Con questo scritto la Signoria Vostra è invitata a presenziare all’iniziativa facendomi giungere un gentile cenno di conferma.

Grazie!

Don Roberto Gorgerino

Direttore dell’oratorio Don Bosco Asti

Oratorio Rebaudengo – “Concerto per Mashanga”

Si rende noto che sabato 6 aprile 2019 alle ore 21.00, presso il Salone Multimediale dell’Istituto Rebaudengo (Corso Vercelli, 206 – Torino), si terrà il “Concerto per Mashanga” degli “Anno Domini Gospel Choir”.

Un concerto benefico a favore dell’Associazione torinese «Uniamo le mani Onlus» che vuole essere un impegno concreto per raccogliere fondi e creare progetti che possano permettere alla missione di crescere e raggiungere l’autonomia con una cooperazione che si serva del personale e delle risorse disponibili in loco.

Per maggiori informazioni clicca qui sotto:

Clicca qui per prenotare:

Sala Giovani DB – “Credere è rinunciare a ragionare?”

Martedì 19 marzo 2019, ore 20.30, presso la Sala Giovani DB (via Ormea 4, Torino), avrà luogo l’incontro con Ermete Tessore –  salesiano ed insegnante nelle scuole superiore – che cercherà di dare una risposta alla domanda provocatoria:  “Credere è rinunciare a ragionare?” – un dialogo in cui scienza e religione si incontrano.

La Sala Giovani DB è un’iniziativa volta al confronto, alla creazione di rapporti interpersonali, nonchè allo svolgimento di attività di svago. La sala in particolare è un luogo dove ognuno è libero di esprimere la propria opinione senza aver paura dei giudizi altrui.

Tra le iniziative proposte spiccano incontri riguardanti temi scelti da noi giovani, che spaziano tra ambiti scientifici, umanistici, sociali e religiosi. I temi trattati vengono approfonditi mediante l’intervento di esperti del settore in questione, che gentilmente si offrono di aiutarci in questo percorso di riflessione.

Se anche tu vuoi entrare a far parte del nostro gruppo mandaci un messaggio e lasciati coinvolgere!

La parola a Robert Cheaib

Galileo non era ateo, Galileo era un grande uomo di scienza ma anche un uomo di Fede: era anche un uomo oculato. Galileo ad esempio sapeva distinguere tra l’ambito delle Scienze scritturistici e l’ambito delle Scienze Umane. Di lui è la bellissima distinzione:

“la Bibbia non ci dice Com’è fatto il cielo, ma come si va in cielo.”

Ecco questa distinzione è interessante, ci fa capire che gli ambiti possono dialogare senza doversi parlare addosso. E ancora Galileo:

“Procedono di pari dal verbo Divino la scrittura sacra e la natura. Quella come dettatura dello Spirito Santo e questa come osservantissima esecutrice degli ordini di Dio.”

Qua vediamo una chiarezza mentale grande che è Galileo ha, gli ambiti del sapere si incontrano Se ognuno rispetta il suo luogo e il suo status.

Scopri di più:

 

Don Bosco San Salvario – Educativa di Strada

Si è svolto nella giornata di mercoledi 13 marzo il primo incontro di Educativa di Strada presso l’Istituto Magistrale Regina Margherita. Queste le principali attività svolte:

  • Mettersi in discussione ed approfondire le conoscenze con i giovani dell’Istituto;
  • Lavorare sulla raccolta corretta delle informazioni e fornire strumenti adeguati per riflettere sul divertimento e sulle dipendenze, a partire da San Salvario.

Salesiani Vercelli – Tutto pronto per la pubblicazione del nuovo sito dell’opera

Domenica 17 marzo 2019 verrà ufficialmente lanciato il nuovo sito web dell’opera Salesiana di Vercelli. La volontà di don Bosco tramandata, ormai da più di 200 anni, e la voglia di rimanere aggiornati con i tempi odierni, impone la ricerca di nuovi strumenti con cui poter parlare ai giovani.

Salesianivercelli.it

Ecco che nasce cosi l’esigenza per i salesiani di Vercelli di stare al passo dei tempi ed avere un mezzo con cui riuscire ad animare quel cortile che per don Bosco era fondamentale, un punto di ritrovo per tutti i giovani dove giocare e stringere nuove amicizie ma allo stesso tempo un luogo in cui, attraverso figure come animatori, educatori o salesiani, si possa trasmettere dei valori educativi solidi che possa permettere di essere “Buoni cristiani e onesti cittadini”. Possiamo immaginare dunque che il sito web come un “cortile digitale” con cui tenere aggiornati tutti coloro che vivono l’opera di Vercelli per quanto riguarda attività, eventi o ritiri.

Le parole di don Guido Candela, direttore dell’opera e responsabile dell’oratorio:

Don Bosco è sempre stato attento alla buona stampa. Con passione ha provato a raggiungere i giovani con tutti gli strumenti comunicativi che il suo tempo gli offriva. In questa ottica desideriamo anche noi poter offrire uno spazio sul web dove tutti gli amici di don Bosco che collaborano con la nostra opera di Vercelli possano essere informati delle tante iniziative che si svolgono nel corso dell’anno. Sono particolarmente felice perché è stato proprio un gruppo di giovani dell’oratorio a contribuire con testi, idee ed immagini alla realizzazione di questo nuovo sito.

Il sito presenterà dunque varie sezioni dedicate alle principali attività svolte che si possono riassumere in:

  • Chi siamo: una presentazione della Comunità Salesiana presente, dei cenni storici sulla presenza dei salesiani sul territorio ed alcuni progetti educativi in atto;
  • Oratorio: una raccolta di tutte le attività oratoriane in atto, che sono state svolte o che si svolgeranno;
  • Parrocchiauna raccolta di tutte le attività parrocchiane in atto, che sono state svolte o che si svolgeranno;
  • CFP: il Centro di Formazione Professionale dell’opera;
  • Notizie: una raccolta di tutte le news aggiornate giorno per giorno;
  • Contatti: tutti i riferimenti per poter mettersi in contatto con la struttura.

Arriva il Carnevale al Sanca – Oratorio di S. Cassiano (Biella)

Arriva da San Cassiano in Riva (Biella) il racconto della giornata dedicata ai festeggiamenti del carnevale di martedì 5 marzo, attraverso le parole di don Piero Grosso (Parroco di San Cassiano), presso l’oratorio salesiano del “Sanca”:

Il periodo di carnevale è da sempre uno dei più indicati per il clima di festa tipico di ogni oratorio. E Sanca non fa certo eccezione: il martedì grasso è il momento clou del carnevale dell’oratorio della parrocchia di S. Cassiano in Riva a Biella. L’oratorio nei giorni delle vacanze di carnevale è rimasto aperto dal mattino fino a sera, per dare anche una mano alle famiglie che, trovandosi i figlio a casa, avevano difficoltà di assistenza. Compiti, studio e tornei di calcio, pallavolo e giochi classici salesiani di cortile hanno riempito bene le giornate di questo ponte e hanno permesso a più di un centinaio di bambini di passare delle belle giornate al Sanca, complice assai gradito il bel tempo. 

Il pomeriggio di martedì si è scatenata la festa del carnevale oratoriano in maschera, con giochi, battaglie a colpi di coriandoli e stelle filanti, in assenza delle arance. Il gioco più gradito è stato certamente il “Cavallo di Troia”, con relativa battaglia a colpi di cuscino. La nutellata è stata la merenda gradita a tutti, bambini e animatori che si sono veramente impegnati nell’organizzazione. 

La sfilata di moda delle maschere ha premierato la fantasia al potere di mamme, nonne e bambini e alla fine il processo al “Ciciu”, versione oratoriana del nostro locale “Babi”. Anche il Ciciu è stato condannato, colpevole di aver fatto perdere giorni di scuola ai bambini e giustamente punito con il rogo. Ma i bambini stessi erano persuasi da tutto ciò!

don Piero Grosso – Parroco di San Cassiano