CFP Saluzzo: Scuola aperta alle famiglie sabato 11 gennaio 2020

Continuano le giornate di Open Day al Cnos-Fap di Saluzzo. Il prossimo appuntamento è previsto per sabato 11 gennaio 2020. Si riporta di seguito l’articolo pubblicato in data odierna dal La nuova Gazzetta di Saluzzo in merito alle giornate di Porte Aperte organizzate dal Centro e i corsi disponibili.

SCUOLA APERTA ALLE FAMIGLIE SABATO 11 GENNAIO
Corsi di formazione professionale, ecco l’offerta Cnos Fap di Saluzzo

Continuano le giornate di porte aperte per le famiglie e i ragazzi al Cnos Fap di Saluzzo.

Il Centro di formazione professionale salesiano, nella giornata di sabato 11 gennaio, dalle 8,30 alle 12,30 e dalle 14 alle 17, sarà aperto e disponibile alle visite e alla presentazione della propria offerta formativa, in particolare per i giovani in uscita dalla terza media.

Per l’anno formativo 2020/21 (con inizio a settembre 2020), sono previsti 3 percorsi gratuiti di qualifica triennale, da 990 ore l ‘ anno, 2970 ore totali delle quali 300 impiegate in stage aziendali, per il conseguimento della qualifica nelle seguenti specializzazioni :

  • Operatore del benessere
  • Erogazione di trattamenti di acconciatura;
  • Operatore delle produzioni alimentari Lavorazione e produzione di pasticceria, pasta e prodotti da forno;
  • Operatore ai servizi di promozione e accoglienza.

Per chi invece è già in possesso di qualifica professionale coerente, sarà possibile iscriversi al corso gratuito di Diploma Professionale (quarto anno) in Tecnico dell’acconciatura.

Nella giornata di “scuola aperta” si potranno visitare i laboratori, conoscere i formatori e valutare anche i corsi per adulti disoccupati (Addetto di falegnameria) e per adulti occupati della direttiva FCI (Elementi di panetteria, pasticceria e pizzeria, Elementi di pizzeria, Lingua italiana elementare, Informatica di base, tre livelli di Lingua italiana dei segni, taglio e cucito livello base). Tutta questa offerta è finanziata dalla Regione Piemonte e dal Fondo Sociale Europeo al 100% per giovani e disoccupati (corsi gratuiti) , al 70% per adulti occupati ( FCI ) . Ulteriori informazioni si possono trovare sulla pagina Facebook: Cnos-Fap Salesiani Saluzzo e sito internet: saluzzo.cnosfap.net

Parrocchia di Maria Ausiliatrice: La Festa di Capodanno

Un momento di festa e di fraternità quello vissuto l’ultimo dell’anno dalla Parrocchia di Maria Ausiliatrice di Torino: musica, balli, e un gran cenone insieme per salutare il 2019 trascorso e fare spazio al nuovo anno 2020.

Rivivi il momento:

Salesiani Bra: Serata di natale della Scuola Media

Una piacevole serata in clima natalizio quella di venerdì 20 dicembre organizzata dagli insegnanti e gli allievi della Scuola media dei Salesiani di Bra. Si riporta di seguito l’articolo pubblicato dal sito dell’opera.

Ben riuscita anche quest’anno la tradizionale serata natalizia venerdì 20 dicembre al Polifunzionale organizzata dagli insegnanti e dagli allievi/e. Hanno introdotto il direttore don Alessandro Borsello e l’ispettore dei Salesiani del Piemonte e Valle d’Aosta don Enrico Stasi, in questi giorni in visita alla nostra casa. Gradito è stato il saluto del Sindaco.

La serata è iniziata con il coro che ha eseguito alcune melodie natalizie accompagnato da vari componenti della banda musicale di Bra, di cui fanno parte diversi exallievi della nostra scuola. E’ seguita una impegnativa e scherzosa recita da parte del gruppo di teatro diretto dalla prof.Francesca Berri.

Quindi il Preside, il prof.Paolo Africano e Francesco Canfora, volontario del servizio civile che sta per concludere il suo anno di servizio nella nostra scuola, hanno consegnato gli attestati ai ragazzi votati dai compagni per il loro comportamento corretto nel gioco. La prof.Cinzia Longo, che aveva proposto ai ragazzi la partecipazione al concorso nazionale sul presepio, ha consegnato gli attestati ai ragazzi che si sono distinti. I loro disegni saranno esposti nel famoso santuario di Arenzano; il più apprezzato dalla giuria è stato quello di Samuele Barbieri di prima media.

L’ultima parte della serata è stata animata in particolare dal coro, dagli alunni di prima e, novità assoluta, dai violinisti: tutti egregiamente diretti dal prof. di musica Bruno Raspini, autore anche del testo teatrale.

La Prof. Lorenza Fissore ha curato la parte finale proiettando il consueto montaggio di foto riguardanti le principali attività svolte in questi primi mesi di scuola. La serata è stata molto varia, divertente e gradita, soprattutto perché ha visto protagonisti gli allievi ben guidati dai loro insegnanti.

Salesiani Bra: Inaugurati i lavori della scuola media con il contributo della Fondazione CRC di Cuneo

Giovedì 21 novembre alle ore 18.30 sono stati inaugurati i lavori nella Scuola Media Salesiana di Bra.

Erano presenti i genitori degli allievi, gli insegnanti, il preside prof. Teresio Fraire e il direttore dell’istituto don Alessandro Borsello. Dopo il saluto e il ringraziamento del direttore alla Fondazione Crc per il contributo sostanzioso assegnato per i nuovi lavori, ha preso la parola il preside che ha illustrato il progetto dal titolo:

“Una scuola più bella, accogliente e funzionale”.

Il Progetto è stato realizzato nei tempi e nei modi previsti. Il risultato è stato molto soddisfacente, a giudizio di tutti gli utenti: gestori, docenti, famiglie, alunni. Infatti i due obiettivi prefissati sono stati pienamente raggiunti: 1. sostituzione impianto elettrico con lampadine a risparmio energetico tipo led e 2. tinteggiatura delle pareti interne di alcune aule, del salone-studio, dell’ingresso e dello scalone di accesso. In questo modo la scuola è risultata più bella, accogliente e funzionale: pareti ripulite ed abbellite con tinteggiature vivaci e rilassanti; illuminazione più efficiente e a basso consumo.

Il contributo di 12.000 euro della Fondazione CRC, integrato con gli 8.000 euro stanziati dalla scuola, è stato sufficiente per coprire tutte le spese essenziali, senza sprechi di sorta. Risultato positivo non trascurabile è stata la tempistica: nel mese di agosto sia i lavori di impiantistica che di tinteggiatura sono stati realizzati con professionalità e senza perdite di tempo. Soprattutto il lavoro estivo non ha per nulla interferito sia sulle attività dell’oratorio con Estate Ragazzi, sia soprattutto con la scuola che iniziando a settembre con la settimana inglese e con l’inizio delle lezioni ordinarie non ha subito interferenze.

Ha preso poi la parola la rappresentante della Fondazione CRC che prima dell’incontro ha visionato i lavori svolti. Rivolgendo il suo saluto ai presenti si è complimentata per il risultato raggiunto ed ha illustrato la mission della Fondazione che da sempre promuove e sostiene varie iniziative anche a favore delle scuole. La collocazione della elegante targa all’ingresso del grande salone-studio suggella il progetto con il giusto e perpetuo ricordo dell’intervento della Fondazione CRC, a cui va la nostra gratitudine e senza cui difficilmente tale progetto si sarebbe realizzato.

Salesiani Bra: I ragazzi dell’Istituto Salesiano in visita agli ospiti della casa Cottolengo di Bra

La pagina web Targatocn.it dedicata alle notizie provincia di Cuneo pubblica un articolo dedicato alla visita presso la casa Cottolengo di Bra da parte del Comitato di quartiere Oltreferrovia con alcuni ragazzi dell’Istituto Salesiano di Bra nella giornata di sabato 28 dicembre. Si riporta di seguito l’articolo.

Il Comitato di quartiere Oltreferrovia con i ragazzi dell’Istituto Salesiano in visita agli ospiti della casa Cottolengo di Bra

Un momento di gioia, un pensiero gentile, un po’ di tempo dedicato agli anziani presenti che hanno accolto con sorrisi e gioia il gruppo di visitatori

Nella giornata di sabato 28 dicembre il Comitato di quartiere Oltreferrovia con alcuni ragazzi dell’Istituto Salesiano di Bra hanno fatto visita agli ospiti della casa Cottolengo di Bra.

I partecipanti hanno portato un pò di allegria con canti natalizi e scenette divertenti, accompagnati da Babbo natale che ha distribuito caramelle. Un momento di gioia, un pensiero gentile, un po’ di tempo dedicato agli anziani presenti che hanno accolto con sorrisi e gioia il gruppo di visitatori. Iniziativa meritevole che dovrebbe tornare un’abitudine, coinvolgere i bambini e insegnare loro che il Natale è dono, il dono più importante è il proprio tempo per gli altri.

Un ringraziamento va al direttore dell’istituto Salesiano Don Alessandro, al preside Sig. Teresio Fraire per aver coinvolto i ragazzi in questa iniziativa e al Comitato di quartiere Oltre Ferrovia per il gesto lodevole.

Buon Anno!

LA MADRE DI DIO

Jean Paul Sartre

La montagna brulica di uomini in festa e il vento porta l’eco della loro gioia fino alla sommità delle cime. Approfitterò di questa tregua per mostrarvi il Cristo nella stalla, poiché non lo vedete in altro modo: non appare in questa stanza Giuseppe né la Vergine Maria. Ma siccome oggi è Natale, avete il diritto di esigere che vi si mostri il presepe.

Eccolo. Ecco la Vergine ed ecco Giuseppe ed ecco il bambino Gesù. L’artista ha messo tutto il suo amore in questo disegno ma voi lo troverete forse un po’ naïf. Guardate, i personaggi hanno ornamenti belli ma sono rigidi: si direbbero delle marionette. Non erano certamente così. Se foste come me, che ho gli occhi chiusi… Ma ascoltate: non avete che da chiudere gli occhi per sentirmi e vi dirò come li vedo dentro di me.

La Vergine è pallida e guarda il bambino. Ciò che bisognerebbe dipingere sul suo viso è uno stupore ansioso che non è apparso che una volta su un viso umano. Poiché il Cristo è il suo bambino, la carne della sua carne, e il frutto del suo ventre. L’ha portato nove mesi e gli darà il seno e il suo latte diventerà il sangue di Dio. E in certi momenti la tentazione è così forte che dimentica che è Dio.

Lo stringe tra le sue braccia e dice: piccolo mio! Ma in altri momenti, rimane interdetta e pensa: Dio è là e si sente presa da un orrore religioso per questo Dio muto, per questo bambino terrificante. Poiché tutte le madri sono così attratte a momenti davanti a questo frammento ribelle della loro carne che è il loro bambino e si sentono in esilio davanti a questa nuova vita che è stata fatta con la loro vita e che popolano di pensieri estranei.

Ma nessun bambino è stato più crudelmente e più rapidamente strappato a sua madre poiché egli è Dio ed è oltre tutto ciò che lei può immaginare. Ed è una dura prova per una madre aver vergogna di sé e della sua condizione umana davanti a suo figlio. Ma penso che ci sono anche altri momenti, rapidi e difficili, in cui sente nello stesso tempo che il Cristo è suo figlio, il suo piccolo, e che è Dio.

Lo guarda e pensa: «Questo Dio è mio figlio. Questa carne divina è la mia carne. È fatta di me, ha i miei occhi e questa forma della sua bocca è la forma della mia. Mi rassomiglia. È Dio e mi assomiglia». E nessuna donna ha avuto dalla sorte il suo Dio per lei sola. Un Dio piccolo che si può prendere nelle braccia e coprire di baci, un Dio caldo che sorride e respira, un Dio che si può toccare e che vive.

Ed è in quei momenti che dipingerei Maria, se fossi pittore, e cercherei di rendere l’espressione di tenera audacia e di timidezza con cui protende il dito per toccare la dolce piccola pelle di questo bambino-Dio di cui sente sulle ginocchia il peso tiepido e che le sorride. Questo è tutto su Gesù e sulla Vergine Maria.