Cagliero 11 – “Per la pastorale degli infermi” – Luglio 2024

Si allega di seguito il  Cagliero 11 n°187 con l’intenzione missionaria salesiana del mese di Luglio 2024.

Intenzione Missionaria Salesiana, alla luce dell’intenzione di preghiera del Santo Padre.

Preghiamo perché il sacramento dell’unzione degli infermi doni alle persone che lo ricevono e ai loro cari la forza del Signore, e diventi sempre più per tutti un segno visibile di compassione e di speranza.

Per un approccio misericordioso ai malati nella parrocchia salesiana nelle Isole di Fiji.

Cari amici,

un sacerdote-medico mi ha detto che il primo compito di un medico non è quello di curare, ma di prendersi cura. Un medico può curare solo nella misura in cui una persona è curabile. Eppure, prendersi cura è qualcosa che possiamo fare tutti. E la maggior parte di noi, sani o malati, ha bisogno di cure. Ricordo di essere stato inviato a lavorare con dei giovani a rischio, l’amore e la cura che ho investito nella relazione hanno portato alla loro trasformazione, più delle strutture e dei servizi che abbiamo fornito loro. Pertanto, vi invito, cari amici, a essere più attenti, una persona alla volta, una persona al giorno. Allo stesso tempo, questo è anche un invito alla cura di sé. Possiamo prenderci cura degli altri solo se sappiamo come prenderci cura di noi stessi. Un sano amore per se stessi è importante e necessario. Anche Gesù è stato affermato da Dio come suo amato. Che ci venga sempre ricordato che siamo gli amati di Dio.

Fraternamente,

Sig. Raymond Callo, SDB
Membro del Settore Formazione

Generazioni in Barriera: concorso Fotografico “Scatti d’estate”

Partecipa al concorso fotografico Scatti d’estate” e raccontaci la tua estate in Barriera! Scatta una foto originale o scegline una scattata in passato capace di catturare, attraverso il tuo sguardo, la vera essenza del quartiere.

La partecipazione al concorso è gratuita, aperta a tutti e senza limiti d’età. Ogni partecipante potrà inviare un massimo di tre fotografie.

Invia la tua opera all’indirizzo barrieraoggi@agsterritorio.it entro il 31 Agosto 2024. Ricordati di indicare il tuo nome e cognome, la tua età e un recapito telefonico.

In palio la possibilità di vincere premi speciali forniti dalle realtà che fanno parte della Comunità EducanteGenerazioni in Barriera” e di esporre i propri Scatti nel corso di una mostra dedicata all’interno della Festa di Comunità che si terrà a Ottobre 2024.

Scopri di più sul regolamento ufficiale del concorso:

L’iniziativa è promossa dalla Comunità Educante “Generazioni in Barriera”, nata all’interno del progetto “Barriera Oggi. Il quartiere diventa Comunità”, finanziato da Impresa Sociale Con I Bambini.


Campi della Parola 2024 – Medie e Biennio

Per i ragazzi e le ragazze che hanno terminato la 1°, 2° e 3° media e la 1° e 2° superiore arrivano i Campi della Parola!

Entrambi i campi si terranno da domenica 21 luglio (pomeriggio) a giovedì 25 luglio (pomeriggio), le medie andranno a Pracharbon mentre il biennio a S. Giovanni D’Andorno (BI).

Un’opportunità arricchente con momenti di condivisione, riflessione e gioco. Di seguito tutte le informazioni inerenti e  i contatti di riferimento.

Informazioni e riferimenti:

  • Costo: € 100
  • Possibilità di trasporto con bus privato all’andata da Torino-Valdocco (domenica 21 alle h. 16.30) e al ritorno (arrivo a Torino alle h. 16.00 circa), incluso nella quota
  • Iscrizioni entro il 5 luglio (fino ad esaurimento posti), link nella landing page dedicata

Mini Campo GxG il 4-5 Luglio 2024

Per i ragazzi che hanno terminato la 3°- 4°- 5° superiore arriva il Mini Campo GxG per l’estate!

L’appuntamento è il 4 e 5 luglio 2024 (arrivo alle 20.30 dopo cena, rientro alle 18.00) a Valdocco e Giaveno-Selvaggio.

Il contributo di partecipazione di € 5 include la notte, la colazione, il pranzo e il viaggio.

Iscrizioni

Presso il referente della propria casa salesiana o contattando don Fabiano Gheller.

Campo Base 1 a Gressoney: le foto

Per vivere al meglio l’inizio dell’estate i giovani che hanno terminato la prima superiore hanno accolto l’invito a partecipare, dal 9 al 13 giugno, al Campo Base 1 a loro dedicato a Gressoney.

Dopo aver bruciato la “scatola dell’infelicità” i partecipanti, guidati dai ragazzi più grandi e dagli accompagnatori, hanno alternato momenti di formazionegioco e preghiera condivisa, per allargare le amicizie e sperimentare nuove attività all’insegna della gioia.

Nella gallery completa tutti gli scatti da queste giornate di preghiera, divertimento e crescita personale.

In cammino verso il Sinodo Salesiano dei Giovani

Dall’agenzia ANS.

***

(ANS – Roma) – A motivo del Bicentenario del Sogno dei Nove Anni di Don Bosco (1824-2024), il Settore per la Pastorale Giovanile salesiana ha convocato i giovani di tutto il mondo salesiano per un incontro, che si terrà dall’11 al 16 agostoa Torino-Valdocco e al Colle Don Bosco.

Non si tratta di un semplice incontro di giovani: è piuttosto un processo già avviato da tempo nelle Ispettorie, nel quale i giovani sono stati invitati a camminare insieme, ascoltando, parlando e pregando con l’obiettivo di discernere insieme il futuro loro e quello della Chiesa. Si tratta di ascoltarsi, imparare gli uni dagli altri e proiettare il Vangelo sulle situazioni che vanno scoprendo nella loro vita.

La metodologia del Sinodo Salesiano dei Giovani è tutta pensata per dare valore al protagonismo dei giovani, non degli educatori adulti. “Vogliamo che siano protagonisti attivi della trasformazione sociale e testimoni della misericordia di Gesù e del Padre”, ha spiegato don Miguel Angel García Morcuende, Consigliere Generale per la Pastorale Giovanile Salesiana.

Come dice Papa Francesco, “anche se non è sempre facile accostare i giovani, stiamo crescendo su due aspetti: la consapevolezza che è l’intera comunità che li evangelizza e l’urgenza che i giovani siano più protagonisti nelle proposte pastorali” (Christus Vivit, 202).

“I Salesiani e le Figlie di Maria Ausiliatrice sono chiamati a camminare con i giovani, per crescere insieme nella fedeltà alla proposta di vita che pone il Vangelo – prosegue don García Morcuende –. Più che teorie o conoscenze, i giovani cercano esperienze di vita, hanno bisogno di agire. È necessario dare loro l’opportunità al Sinodo di impegnarsi nella fede in iniziative concrete di servizio agli altri, soprattutto ai più deboli. Nessuno come loro potrà offrire una testimonianza viva del significato che il Vangelo ha per la sensibilità, le preoccupazioni e i problemi dei giovani di oggi”.

Per organizzare al meglio la struttura e le attività del Sinodo, nonché le procedure delle varie assemblee, è stato istituito il Core Group – la Segreteria del Sinodo – composto da 14 giovani.

Al Sinodo Salesiano dei Giovani partecipano 373 persone; 293 sono giovani (tra cui i membri del Core Group e 22 pre-novizi), che hanno diritto di voto in Assemblea.

Altri partecipanti al Sinodo, senza diritto di voto, sono: il Rettor MaggioreCardinale Ángel Fernández Artime; altri 41 Salesiani (rappresentanti delle Regioni, responsabili dei contenuti e degli spettacoli, della logistica, della comunicazione sociale, dei traduttori e dello staff organizzativo); 18 Figlie di Maria Ausiliatrice15 musicisti e 5 laici dello staff tecnico.

Nello sviluppo del dibattito sinodale, si stanno costituendo i Circoli Minori, su base linguistica. Ogni giovane parteciperà al Circolo in base alla lingua che conosce meglio (spagnolo, portoghese, francese, inglese, italiano) e ogni singolo Circolo si occuperà dell’intero Instrumentum Laboris (Strumento di Lavoro), diviso in tre parti.

Lo scopo di questi Circoli Minori è quello di dare ai giovani l’opportunità di esprimere le proprie opinioni e di confrontarle, in modo che alla fine appaia e venga dichiarato sinteticamente su quali opinioni c’è consenso e su quali c’è dissenso. In ogni gruppo, il Moderatore guiderà la discussione e il Relatore farà una sintesi delle opinioni espresse.

L’Instrumentum laboris, che servirà come base e punto di riferimento durante la discussione sinodale, è già stato redatto. Questo “documento di lavoro” è il frutto dei suggerimenti e delle osservazioni dei giovani delle diverse Ispettorie.

Al Sinodo partecipano persone provenienti da 83 Paesi – 187 donne e 185 uomini. Le lingue più parlate sono l’inglese, lo spagnolo, l’italiano, il portoghese e il francese. Poi, nell’ordine, polacco, hindi, tedesco e arabo. Infine, ci sono partecipanti che parlano cantonese, croato, mandarino, coreano, tamil, amarico, bielorusso, olandese, swahili, konkani, marathi, sloveno, telugu, thailandese, filippino, croato, ungherese, albanese, lingala, nepalese, bengalese, sinhala, urdu e creolo.

“La preparazione personale attraverso la preghiera è molto importante – conclude il Consigliere Generale per la Pastorale Giovanile –. Vogliamo farlo accompagnati da quattro atteggiamenti spirituali: un forte senso di appartenenza alla Chiesa e alla Famiglia Salesiana; con la gratitudine per il dono del carisma salesiano; lasciandoci interpellare dalla situazione concreta delle case salesiane, dei giovani e del mondo di oggi; e pensando al futuro, aperti e fiduciosi nell’azione del Signore, consapevoli che è Lui che ci guida e ci sostiene”.

Lettera dell’Ispettore – Maggio 2024

Si riporta di seguito la lettera dell’Ispettore del Piemonte, Valle d’Aosta e Lituania don Leonardo Mancini per il mese di maggio 2024.

Torino-Valdocco,
31 maggio 2024
Festa della Visitazione della Beata Vergine Maria

A confratelli e laici corresponsabili di
Piemonte, Valle d’Aosta e Lituania

Carissimi/e,
un saluto cordiale a tutti voi.

Mentre chiudiamo il mese di maggio 2024 con la festa mariana della Visitazione, ci giunge la lettera (in allegato QUI) del Rettor Maggiore, S. Em. Card. Angel, che indice la Visita Straordinaria alla nostra ispettoria e la affida a don Juan Carlos Perez Godoy, Consigliere Generale per la Regione Mediterranea, e a don Miguel Angel Garcia Morcuende, Consigliere Generale per la Pastorale Giovanile. A proposito dell’indizione della Visita vi riporto l’art. 104 dei Regolamenti, che così recita:

Il Rettor Maggiore può visitare personalmente o per mezzo di altri le ispettorie e le comunità locali, quando ne scorga la necessità.

In particolare, durante il sessennio del suo mandato stabilirà per ogni ispettoria una visita straordinaria che potrà essere compiuta, secondo l’opportunità, dal consigliere regionale o da altro visitatore ai quali conferirà i poteri di giurisdizione richiesti dalla natura della visita.

La visita – se sapremo viverla aperti allo Spirito – sarà certamente un evento di grazia, analogamente alla Visita di Maria ad Elisabetta; e ci aiuterà a crescere nell’essere come ci definisce il CG29: Appassionati per Gesù Cristo, dedicati ai giovani, con un vissuto sempre più fedele e profetico.

La struttura/scansione degli appuntamenti nelle singole visite alle comunità/CEP è descritta nel file presentato lo scorso lunedì durante l’incontro dei direttori. Sempre lunedì 27 con i direttori abbiamo scorso l’indice delle due relazioni che si chiede di preparare in vista di questo appuntamento.

Circa le date, al momento sappiamo che la Visita si svolgerà nei mesi che vanno da settembre a novembre 2024. Lo schema dei giorni relativi alle singole case lo invierò in bozza entro giugno.

Accompagniamo con la preghiera la preparazione e realizzazione di questo evento, perché sia veramente un tempo illuminato, scaldato, guidato dallo Spirito; e perché al termine possano arrivare a noi – come singoli, come comunità religiose e CEP, come ispettoria – indicazioni preziose per il bene dei confratelli, dei laici corresponsabili e, naturalmente, dei giovani e di tutti i nostri destinatari.

Prima di salutarvi vi ricordo le imminenti ordinazioni diaconali dell’8 giugno, nella Basilica di Maria Ausiliatrice. Preghiamo il Signore per i futuri diaconi, ed in particolare per il nostro Mariano Licciardi.

Buon mese entrante!

Con grande affetto in Don Bosco,

Don Leonardo Mancini
Ispettore ICP

Consulta nazionale del MGS a Valdocco: il tema della “speranza” al centro dell’incontro

Dal 24 al 26 maggio, a Valdocco, si è svolta la Consulta Nazionale del Movimento Giovanile Salesiano, alla quale hanno partecipato i giovani provenienti dai territori, i delegati e le consigliere di Pastorale Giovanile.

Il tema al centro dell’incontro è stata la proposta pastorale sviluppata per il prossimo triennio, fondato sulle Virtù teologali, e per la Proposta Pastorale 2024/2025 intitolata “Attesi dal Suo Amore”.

Nei tre giorni di incontro, c’è stato infatti un momento di formazione proprio sul tema della speranza, curato da don Paolo Paulucci, argomento del prossimo anno in cui la Chiesa attende il Giubileo.

Il lavoro si è svolto in sessioni plenarie e divise per territori, per permettere una riflessione su quanto appunto avviene nei territori e per poterla condividere con gli altri.

C’è stato lo spazio per partecipare alle celebrazioni per Maria Ausiliatrice e visitare il Museo Casa Don Bosco.