Campi Animatori 2022 – Per animare la vita
Ecco gli appuntamenti dei Campi Animatori Estivi 2022.
Ecco gli appuntamenti dei Campi Animatori Estivi 2022.
Giovedì 28 aprile 2022, presso a Basilica Maria Ausiliatrice di Torino Valdocco, si è svolto il sesto appuntamento del percorso “E se la fede avesse Ragione?” che aveva come tema “Il Paradiso la nuova Gerusalemme“.
Centro dell’incontro è stato la catechesi a cura di don Paolo Paulucci. Ecco i principali punti trattati:
Per saperne di più:
Il 7/8 aprile si sono svolti al Colle Don Bosco gli Esercizi Spirituali per circa una cinquantina di giovani della scuola media, provenienti da varie realtà.
Tra momenti di gioco, preghiera e deserto, i ragazzi hanno stretto amicizie e condiviso tanta grazia nello stile di Don Bosco, guidati dagli animatori del Movimento Giovanile Salesiano e dai loro accompagnatori.
Nonostante la brevità dell’esperienza, ne sono usciti tutti arricchiti e motivati a proseguire il cammino, pronti a coinvolgere anche i loro coetanei e amici nelle attività future!
Che i giovani non siano solo amati, ma che essi conoscano di essere amati
– Don Bosco
Il 26 e 27 marzo, i ragazzi dalla prima alla terza media si sono riuniti al Colle Don Bosco per partecipare ai Savio Club.
Il tema della giornata è stato
Fare del bene a tutti e del male a nessuno
sul quale si è riflettuto con l’aiuto degli animatori e degli accompagnatori: l’importanza di donare il bene in giro per il mondo, senza farsi scoraggiare dal male, sempre pronto a far cadere in tentazione. L’importanza di avere buoni amici, attraverso l’esempio della Compagnia dell’Immacolata, fondata da San Domenico Savio quando aveva 12 anni, con lo scopo di darsi alcune regole per fare del bene agli altri con l’aiuto di Maria.
Cosa significa fare del bene? E quali sono i favori e il bene che ho ricevuto?
Grazie al confronto con i coetanei, la preghiera insieme e soprattutto i momenti di gioco, i ragazzi si sono concentrati sul dono di sè per e con gli altri, prendendo impegni concreti in vista della Pasqua.
Giovedì 17 marzo 2022, presso a Basilica Maria Ausiliatrice di Torino Valdocco, si è svolto il quinto appuntamento del percorso “E se la fede avesse Ragione?” che aveva come tema “Il Purgatorio come fuoco che purifica“.
Centro dell’incontro è stato la catechesi a cura di don Luca Ramello, delegato per la Pastorale Giovanile Diocesana di Torino. Ecco i principali punti trattati:
Per saperne di più:
Nelle giornate di lunedì 14 e martedì 15 marzo, si sono svolti presso Colle Don Bosco gli Esercizi Spirituali per i ragazzi e le ragazze del biennio (1°-2° superiore).
L’appuntamento ha visto una buona partecipazione, con 30 ragazzi e 30 ragazze scelti e motivati, i quali si sono messi in gioco fin dall’inizio creando forti legami. A guidare gli esercizi, 2 equipe con 2 tematiche diverse. I maschi e le femmine hanno vissuto insieme i momenti dei pasti e delle preghiere, al fine di avere un affondo specifico.
Un dispiacere diffuso? La brevità dell’esperienza.
La garanzia di riuscita (da punto di vista dell’équipe)? La preghiera da parte delle loro comunità di appartenenza e da parte dei 36 monasteri che hanno sostenuto spiritualmente queste giornate.
Di questi 2 giorni, mi porto a casa le riflessioni di Suor Paola e Suor Chiara sul tema della felicità e dell’amore. Mi ha colpito il fatto che la felicità non è “appagamento”, non bisogna mischiarla che le cose materiali. Allo stesso modo l’amore: a differenza di tante altre cose, l’amore è qualcosa che rimane per sempre. Si può perdere tutto, ma l’amore rimane!
Le giornate sono state davvero ricche di momenti di riflessione, preghiera e giochi.
Ilaria – Don Bosco Borgomanero
Per me questa esperienza è stata utile e istruttiva, potendo anche conoscere nuovi ragazzi e ragazze della mia stessa età e di un anno più. Questi tipi di ritiro sono un alternarsi di gioco, di preghiera e di riflessione. Ho vissuto anche momenti preziosi di silenzio, che da un po’ di tempo mi mancavano.
Davide – Don Bosco Novara
Nel weekend del 5-6 marzo, si è svolto l’incontro dei GR Ado a Valdocco per i ragazzi e le ragazze dalla prima 1° alla 2° superiore. Il tema principale che ha caratterizzato le due giornate è stato quello dell’Eucaristia. Il passo del Vangelo dedicato all’episodio dei discepoli di Emmaus ha guidato la riflessione itinerante del sabato, portando i ragazzi lungo le vie del centro storico di Torino e nelle varie chiese della zona per poi arrivare alla Casa salesiana del San Luigi, dove si sono svolti momenti di riflessione sull’Eucaristia e sul rito della Messa. Tornati a Valdocco dopo la cena al San Luigi, si sono svolti ancora alcuni momenti di gioco e di preghiera, concludendo la giornata con l’Adorazione Eucaristica presso la Cappella di San Francesco di Sales.
La domenica del 6 marzo è iniziata con una riflessione sul sacramento della Confessione (prima guidata e poi vissuta), un momento di confronto a gruppi, la S.Messa e il pranzo insieme.
Grazie al lavoro e alla dedizione dell’Equipe dei GR Ado, l’incontro ha permesso a tutto il gruppo dei partecipanti, composto da circa 40 ragazzi e 40 ragazze, di vivere al meglio l’appuntamento e le varie tematiche trattate.
Riprendono gli incontri dei Savio Club, rivolti ai ragazzi/e dalla prima alla terza media, al Colle Don Bosco nella giornata di sabato 26 marzo e domenica 27 marzo. La scelta dei giorni sarà a discrezione dei gruppi, in funzione delle singole esigenze.
Il programma delle due giornate sarà il seguente:
Il costo per la partecipazione è di euro 5 comprensivo di:
Si ricorda di portare:
Per informazioni maggiori scrivere a: alberto.goia@salesianipiemonte.it | pastorale@fma-ipi.it
Aria di primavera. Aria di esercizi spirituali. Per fiorire ogni anno più belli.
Nella serata di giovedì 17 febbraio 2022 si è svolto il quarto appuntamento per il percorso di “E se la Fede avesse Ragione?” presso la Basilica Maria Ausiliatrice di Torino Valdocco. Il tema trattato in questo incontro ha riguardato il tema dell’inferno, a cura di don Paolo Paulucci.
Ecco i punti principali:
Suor Paola Casalis, invece, ha affrontato la tematica dell’inferno partendo dall’arte: l’opera è stata quella di Alexander Cabanel “L’angelo caduto“.