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Istituto Salesiano Bra: Ripartono gli incontri Community Lab

Mercoledì 22 marzo, a Bra, è ripartito il progetto Community Lab, che ha coinvolto educatori, salesiani, volontari, giovani e famiglie.

Di seguito l’articolo di Jessica Vetrò, educatrice Istituto Salesiano Bra, che racconta l’esperienza.

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A Bra, mercoledì 22 marzo é ripartita l’azione di Community Lab che vede coinvolti educatori, salesiani, volontari, giovani e famiglie chiamati a creare occasioni di incontro e di alleanza educativa anche attraverso un dialogo intergenerazionale.

La serata si è aperta con una breve introduzione di Don Riccardo,  a seguire un breve giro di nomi e introduzione dell’attività. Presenti, sacerdoti, educatori, cooperatori e ex – animatori, ragazzi universitari e giovani lavoratori.  Giovani che fin da piccoli hanno partecipato alla vita oratoriana.

La prima domanda e successiva riflessione è stata: Che cosa è per te questo oratorio?

Le risposte ci hanno rimandato a tanti ricordi, momenti di crescita e cambiamento, persone che hanno fatto la differenza, belle sensazioni, racconti di chi ormai ha più di 40 anni e ha trovato in quel luogo una seconda casa, la propria moglie, un luogo in cui far crescere i figli, ricordi di infanzia, persone che hanno contribuito alla propria crescita personale.

La seconda domanda posta è stata in riferimento al futuro. Cosa immaginiamo per questo oratorio tra tre mesi e cosa immaginiamo tra un anno?

I ragazzi divisi in gruppi hanno lavorato, scrivendo i sogni, le aspettative che ognuno di loro immagina per l’oratorio. Tantissime idee emerse pensando ai giovani e legate ai ricordi di infanzia.

Subito dopo un breve momento di condivisone insieme in cui sono emersi diversi temi tra i più importanti…

  • l’esigenza di più momenti di spiritualità e allo stesso tempo la difficoltà di essere poi presenti e disponibili nel realizzarli.
  • Il carisma salesiano, quanto realmente viviamo e condividiamo lo spirito salesiano, i tratti caratteristici dell’esperienza di  Don Bosco l’indicazione per dare vita a progetti educativi, pastorali con i giovani…

La serata si é poi conclusa con la preghiera e un saluto e un ringraziamento per Sara e Martina.

Labs To Learn: “Facciamo un Patto”, avvio del percorso di Community Lab a Casale

Pubblichiamo un resoconto del primo incontro del Community Lab, parte del progetto Labs To Learn, di Casale Monferrato.

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Giovedì 2 marzo 2023 all’Oratorio del Valentino a Casale Monferrato si è tenuto il primo incontro di Community Lab che ha come obiettivo quello di accompagnare un gruppo di operatori  alla co-progettazione di alcuni cantieri operativi insieme agli stakeholder del territorio (scuole, Servizi, enti di terzo settore, ecc.).

Erano presenti a questo incontro tutti gli operatori dell’equipe del progetto Labs To Learn: il Direttore dell’Opera Don Alberto LagostinaSimona Dametto per l’amministrazione e la Parrocchia, gli operatori Davide Martani (educatore Maker Lab), Federica Friggi (psicologa Metodo di Studio) e Milena Tacconelli (educatrice Work Lab) insieme a Barbara Zaglio e Franco Girardino (coordinatori Comunità Harambè). Presenti anche Claudio Simonetti (preside IC. Dante), Emanuela Cavalli (preside IC. Negri), Giovanni PetriniMartina Bacci e Sara Sampietro  di On impresa sociale e Francesca Maurizio di AGS per il Territorio. Si sono aggiunti in un secondo momento anche alcune referenti del Servizio Socio Assistenziale ASL AL Casale M.to.

L’azione di Community Lab si pone in connessione con il percorso formativo “Facciamo un Patto” dedicato ai docenti della scuola secondaria di I grado appartenenti agli istituti comprensivi del casalese nato dalla collaborazione tra scuola e soggetti appartenenti al tavolo IN.CON.TRA (Servizio Socio Assistenziale ASL AL Casale M.to, Psicologia dell’età evolutiva ASL AL, Servizio Educazione Sanitaria ASL AL, Cooperativa Elleuno, Istituto Sacro Cuore/Harambè, Aps Penelope, Oltrescuola di Caritas). Il percorso, avviato a ottobre 2022, ha visto la partecipazione di oltre sessanta docenti e operatori del territorio e ha contribuito a fornire non solo elementi formativi/teorici, ma a creare un clima di confronto e condivisione necessario alla costruzione di alleanze educative fra le realtà partecipanti.

Obiettivo del primo incontro di Community è stato incontrarci e confrontarci proprio sul percorso “Facciamo un Patto” che va a concludersi, ragionare insieme su delle proposte da portare all’ultimo incontro del 17 marzo, tenendo conto delle esigenze di ciascuno.

Nell’incontro si è vissuto il sentore di un gran desiderio di creare un patto che ci coordini meglio nel collaborare insieme sul territorio a favore dei giovani. Si è ampiamente condivisa la riflessione che gli interventi siano da mettere in campo prima possibile nella crescita di un ragazzo.

Dopo una condivisione di attese, necessità, bisogni del territorio, abbiamo definito alcune priorità comuni:

  • Necessità di mettere in sinergia scuola/extra scuola, creando un sistema vero e proprio di confronto, condivisione, osservazione che possa anche fungere da coordinamento tra le realtà di doposcuola nel territorio nell’ottica preventiva al ritiro sociale e scolastico+
  • Ripensare il lavoro con le famiglie, la questione genitoriale, mettendo a sistema delle proposte del territorio. Emerge la necessità di trovare un luogo di riferimento per le famiglie che sentano come aiuto che non spaventi, che non allontani. In questo senso si potrebbe pensare ad un coinvolgimento del Centro Famiglie.
  • Necessità di trovare i fondi e le risorse per poter sosterere in maniera stabile gli interventi di sistema. In questo senso si ipotizza un lavoro di allargamento della rete a soggetti che portano interessi e risorse. Ad esempio un coinvolgimento del mondo delle imprese sul territorio, in un’ottica di welfare aziendale ma anche di responsabilità sociale d’impresa.
  • Importanza di avere interlocutori sensibili all’interno dell’amministrazione comunale, coinvolgimento dal basso rispetto all’ente locale anche alla luce del nuovo ruolo che i soggetti del territorio possono giocare alla luce della riforma del Terzo Settore.

Il prossimo appuntamento sarà calendarizzato nel mese di aprile.

Rebaudengo: riparte il Community Lab del progetto Labs To Learn

Si riporta di seguito un aggiornamento sull’azione di Community Lab all’Oratorio Rebaudengo: un’alleanza educativa fra educatori, insegnanti, formatori, salesiani, volontari e giovani a vantaggio di minori e famiglie.

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È ripartita all’Oratorio Rebaudengo l’azione di Community Lab che vede coinvolti educatori, insegnanti, formatori, salesiani, volontari, giovani chiamati a costruire “un’alleanza educativa” a vantaggio dei minori e delle rispettive famiglie per sperimentare buone pratiche di welfare comunitario e per rinforzare le reti di prossimità.

I prossimi mesi vedranno coinvolto il Tavolo Oratoriano nella preparazione della Festa Patronale del 1° maggio, in occasione della quale saranno festeggiati anche i 50 anni del quartiere Rebaudengo.
L’azione di Community Lab incrocerà questa occasione concreta di lavoro collettivo accompagnando il Tavolo in un lavoro di riscoperta dell’identità dell’Oratorio attraverso la preparazione di un elaborato finale che sarà presentato alla comunità in occasione della giornata del 1° maggio.

Di seguito il racconto dell’educatore Luca Deflorian a seguito dell’avvio del percorso:

“Questa settimana nel nostro oratorio abbiamo iniziato, attraverso la realizzazione di due incontri,  Il percorso di Community Lab.

Il filo conduttore di questi incontri è quello di realizzare un documentario con i ragazzi del gruppo di comunicazione, per festeggiare il cinquantesimo anniversario del quartiere Rebaudengo.

L’obiettivo di questi incontri è di indagare su come l’Opera Rebaudengo ha influenzato il quartiere, cosa ha rappresentato per il quartiere stesso in questi cinquanta anni e come è cambiato o si è evoluto con il cambiare o l’evolversi della città.

Allo stesso tempo un obiettivo parallelo del percorso è quello di capire cosa rappresenta oggi il Rebaudengo e come viene visto al di fuori della comunità. L’obiettivo finale sarà quello di mostrare il lavoro svolto nel corso della festa patronale del 1 maggio.

Martedì mattina siamo stati ospiti a Iusto di una lezione di pedagogia sperimentale, assistiti dal Professor Cappa: con un gruppo di una decina di giovani universitari, abbiamo ragionato su possibili modalità di ricerca e su come poter iniziare a lavorare sul progetto. I ragazzi si sono divisi in piccoli gruppi di lavoro e seguiranno nei prossimi giorni altri incontri per collaborare insieme allo svolgimento del progetto.

Mercoledì sera invece con tutta la comunità, durante il consiglio oratoriano, abbiamo svolto una prima  riflessione sulla storia del quartiere Rebaudengo e della festa del primo maggio, nelle prossime settimane seguiranno altri incontri per raccogliere informazioni e materiale utile alla ricarica.”

L’Oratorio Valdocco verso il suo progetto di Comunità

Si riporta di seguito un resoconto delle attività dell’Oratorio Valdocco relative al Community Lab, con un occhio al futuro dei ragazzi coinvolti.

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Quali sono gli ingredienti che non possono mancare all’interno del nostro Progetto Educativo Pastorale?

Con questa domanda ci siamo lasciati lo scorso 2 marzo 2023, dopo l’ultimo incontro del tavolo Oratoriano, guidati dagli amici di Impresa Sociale ON.

Probabilmente la risposta non è per nulla chiara alla maggior parte di noi, ed è mediata dalle emozioni legate al vissuto di ognuno all’interno dell’Oratorio, dal punto di osservazione dal quale lo si guarda, dal tempo che si è trascorso tra le sue mura… perché è così, la visione di ciò che l’oratorio è stato e dovrà essere nel suo futuro è molto diversa se lo si guarda dalle finestre delle aule del catechismo al primo piano, dal centro del campo da calcio con le scarpe da ginnastica ai piedi o con un piede fuori dal portone, ad accompagnare con lo sguardo i ragazzi che arrivano da scuola.

A pensarci bene, la risposta più plausibile a quella domanda non è ciò che ci si aspetta, non saranno i paragrafi del progetto concreto scritto sulla carta ma è, senza retorica, il percorso che stiamo affrontando per arrivarci; è l’occasione che ci è data di incontrarci una volta al mese, è l’attesa, tutti insieme, della pizza ordinata per cena, è il sapere di essere tutti lì per camminare, ognuno col suo passo, sulla strada tracciata da Don Bosco. La comunità si costruisce con un progetto condiviso, ma si costruisce anche con la cura, con l’impegno, con la relazione.

Con la stessa cura e lo stesso impegno torneremo ad incontrarci nel mese di aprile, con l’obiettivo di tradurre il vissuto comune di questo percorso in quel progetto scritto che definirà la nostra identità salesiana e la nostra storia comune e sarà il primo gradino, la prima pietra dell’oratorio Valdocco di domani.

Labs To Learn: primo incontro dei Community Lab di Valdocco e Alessandria

I Community Lab sono laboratori di sviluppo di comunità che vedono coinvolti educatori, insegnanti, formatori, salesiani, volontari, giovani chiamati a costruire “un’alleanza educativa” a vantaggio dei minori e delle rispettive famiglie per sperimentare buone pratiche di welfare comunitario e per rinforzare le reti di prossimità

Ecco il racconto delle prime due realtà salesiane che hanno avviato il Community Lab.

Community Lab all’Oratorio Valdocco: scriviamo insieme il progetto educativo pastorale dell’Oratorio.

 

Per crescere un bambino ci vuole un intero villaggio”, dice un proverbio africano molto conosciuto; con il progetto Labs To Learn ed il percorso di Community Lab stiamo cercando di fare molto di più: costruire intorno ad ogni ragazzo una comunità solida, impegnata, con una storia e dei valori condivisi ed una direzione comune.

Questo è l’obiettivo che il nostro Tavolo Oratoriano, al quale partecipano tutte le realtà dell’Oratorio, si pone insieme ai professionisti di Impresa Sociale ON. Il percorso, iniziato sabato 21 gennaio, ci porterà a scrivere insieme un progetto educativo pastorale che permetta a tutti di camminare insieme e di uscire sul territorio come una realtà autorevole e informata, capace di restituire un’immagine reale dei giovani, delle famiglie e dei loro bisogni. 

Questo primo incontro si è aperto con un bel confronto sugli spazi e sui luoghi dell’Oratorio e su come i vari “abitanti” della Casa li vivono, quali siano ritenuti fondamentali e quali da rivedere o ristrutturare.

Il momento forse più importante, prima di chiudere l’incontro e lasciarsi ad un momento di convivialità e conoscenza informale, è stato quello di rivedere insieme il lavoro svolto nei precedenti incontri del tavolo Oratoriano, andando a modificare e integrare, lì dove serviva, le liste dei punti di forza, di debolezza, delle criticità e delle opportunità che sono non solo interne all’oratorio ma anche dovute a dinamiche esterne come il quartiere. 

Il lavoro svolto ha già fatto emergere il grande cuore che muove tutte le persone che si impegnano e collaborano nella Casa di Valdocco e questo si può dire guardando lo spirito e la voglia di progettare e realizzare qualcosa di grande attraverso questi quattro incontri, di conoscersi meglio, interagire e migliorarsi per poter offrire ai ragazzi che varcano la soglia del cortile un’esperienza sempre più su misura per loro.

 

Community Lab ad Alessandria: costruire un lessico familiare su Don Bosco, oratorio, scuola, educazione

 

Mercoledì 1° febbraio si è svolto presso il centro Don Bosco il primo incontro di Community Lab a cui hanno partecipato i rappresentanti degli organi direttivi delle realtà presenti nel centro: staff di direzione CNOS-FAP, un volontario dell’operazione Mato Grosso, gruppo di volontari del coro, catechismo, consiglio affari economici, presidente della ASD Don Bosco, consiglio pastorale parrocchiale, consiglio oratoriano, presidente dell’associazioneSan Vincenzo”. 

L’incontro è stato facilitato dalla dott.ssa Martina Bacci e prof.ssa Sara Sampietro dell’impresa sociale On

Don Mauro Mergola, Direttore dell’Opera Salesiana, ha spiegato il senso del percorso e ha introdotto la domanda guida dell’incontro: qual’è la cosa più urgente da fare insieme? 

Sono emersi tanti spunti di riflessione dalle nostre attività in gruppo. Crediamo che la collaborazione, la comunione,la comunicazione e il coinvolgimento delle famiglie,  tra le varie realtà sia importante. L’obiettivo è costruire una visione condivisa in tutto il centro salesiano. Inoltre, in questi quattro incontri vorremmo arrivare a elaborare una carta d’identità del centro Don Bosco.

Il prossimo appuntamento si terrà martedì 28 febbraio alle ore 21.00 presso il Salone Polivante dell’oratorio.

Labs to Learn Community Lab – Webinar 8: “Un Vademecum per i Patti educativi”

Giovedì 6 maggio si è tenuto l’ottavo webinar del Community Lab sul tema “Un Vademecum per i Patti educativi“.

Si rende disponibile il materiale video della formazione Community lab.

Il quarto incontro del Community Lab a Casale Monferrato

Comunità: dove “io” diventa “noi”

Quarto e ultimo incontro di formazione nell’ambito del progetto Labs to Learn

Che cosa significa essere, sentirsi e agire come comunità oggi?

A questo interrogativo interessante e provocatorio ha provato a rispondere la comunità educante del “Don Bosco” di Casale, incamminati nel percorso di formazione proposto dall’équipe del progetto “Labs to learn”, che è giunto al suo quarto e ultimo incontro.
La riflessione, accompagnata sapientemente da Giovanni Petrini e dai volti noti di Veronica e Martina, ha preso avvio da considerazioni di carattere sociologico e antropologico, volte a definire il contesto e le ragioni nei quali la dimensione della comunità è destinata a ritrovare e a riaffermare una sua ragione di essere e una peculiarità del tutto originale nel rispondere al bisogno di socialità, di condivisione, di solidarietà e partecipazione da più parti invocato.

Sono emerse così, in maniera spontanea e condivisa, tante parole evocate o ricollegabili al termine “comunità”: fiducia, scambio, seconda famiglia, esperienza, vita insieme, appartenenza, opportunità, servizio, dono, forza, condivisione, crescita, confronto, conflitto, testimonianza, unità…
L’esperienza della comunità, che nasce come realtà spirituale, nel corso del tempo ha acquisito altre connotazioni e caratteristiche, ma in essa ritroviamo costantemente almeno 5 elementi costitutivi: confine, simboli, riti, memoria e legami.

La comunità si definisce come esperienza personale secondaria, nella quale ciascun “io” si integra in un “noi”: si arriva a sostenere che se nel percorso di vita di una persona manca questa possibilità di esperienza, difficilmente il tessuto sociale può essere sano, semplicemente perché gli individui non saprebbero darsi ragione della necessità di sentirsi legati agli altri.

Un bellissimo estratto dalle parole di papa Francesco sulla necessità di recuperare la gentilezza nei rapporti umani ha fatto da ponte per la seconda parte del lavoro, nella quale sono stati recuperati i contributi della SWOT (tecnica di lavoro che ha caratterizzato il 3° incontro formativo), in particolare risorse e limiti del proprio ambiente comunitario.
I partecipanti, divisi in due gruppi, hanno messo a fuoco qualche priorità emersa dalla lettura della situazione dell’ambiente oratorio-comunità, provando a definire delle azioni concrete per affrontare e superare queste fatiche.

Le due ore di lavoro condiviso, epilogo del percorso formativo intrapreso qualche mese fa, si sono concluse con la verbalizzazione di alcuni sogni espressi dai partecipanti per la propria comunità. L’esperienza ha lasciato nei partecipanti il desiderio di proseguire nella riflessione comunitaria: il saluto ai bravissimi formatori è stato un arrivederci, con la promessa di potersi incontrare in presenza e continuare a condividere pensieri, sogni, progetti e azioni per realizzarli.
Grazie!

Labs to Learn Community Lab – Webinar 7: “Formazione patti educativi: Dalla teoria alla pratica”

Lunedì 12 aprile si è tenuto il settimo webinar del Community Lab sul tema “Formazione patti educativi: Dalla teoria alla pratica. Definizione e contenuti“.

Si rende disponibile il materiale video della formazione Community lab.

 

Labs to Learn Community Lab – Webinar 6: “Universal Design for Learning”

Nella giornata di ieri, lunedì 29 marzo, si è tenuto il sesto webinar del Community Lab sul tema “Universal Design for Learning. Progettare contesti e azioni inclusive“.

Si rende disponibile il materiale video della formazione:Community lab

 

Labs to Learn Community Lab – Webinar 5: “Patto: etimologia senso e significato”

Nella giornata di ieri, lunedì 22 marzo, si è tenuto il quinto webinar del Community Lab sul tema “Patto: etimologia senso e significato“.

Si rende disponibile il materiale video della formazione Community lab