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Liceo San Lorenzo di Novara: Ritiro spirituale a Maen

Dal 20 al 22 novembre 2019, le classi quarte del Liceo San Lorenzo dei Salesiani di Novara si sono recate in Valtournenche, a Maen, per vivere un’esperienza di ritiro spirituale. Si riporta di seguito l’articolo pubblicato dal sito dell’opera.

Le classi quarte del Liceo, dal 20 al 22 novembre 2019, hanno vissuto il ritiro spirituale a Maen in Valtournenche.

L’O.A.S.I. di Maen è una bellissima struttura che ogni anno accoglie i ragazzi del nostro Liceo per vivere gli esercizi spirituali, un momento importante del percorso scolastico in cui si affrontano varie tematiche interessanti in un clima di allegria. Arrivati per l’ora di pranzo circondati dai boschi innevati, abbiamo salutato i nostri compagni di terza prima del loro ritorno a Novara. In questi tre giorni abbiamo sempre alternato momenti di gioco, di riflessione, di condivisione, di ascolto e di preghiera. Guidati da don Fabio e dai professori Morando e Penna abbiamo parlato del nostro futuro e delle nostre radici, cercando di immaginare come saremo tra dieci anni. Oltre a questo, è stato affrontato il tema dell’amore riguardo i giovani e abbiamo provato a definire fedeltà e tradimento condividendo le nostre opinioni. Ovviamente non sono mancate le lotte di palle di neve, i tornei di calcetto e le partite in palestra: tutte cose vissute con uno spirito salesiano in un clima di amicizia!

Il tempo in questi tre giorni è volato, tanta è stata l’intensità con cui li abbiamo vissuti. Maen quindi è come un pit-stop, un momento per caricarsi per ripartire più forte di prima e continuare quest’anno scolastico a tutto gas.

Ringraziamo chi ci ha accompagnato e tutti i volontari che hanno cucinato e lavorato per noi!

L’esperienza “Leonardo Experience” al Liceo San Lorenzo di Novara

Il Liceo Salesiano San Lorenzo di Novara ha reso omaggio al grande genio toscano Leonardo Da Vinci nelle giornate dall’11 al 16 novembre scorse con l’evento “Leonardo Experience”: un’esperienza “dall’interno” e “dall’esterno”. Di seguito l’articolo pubblicato dal sito dell’opera.

In che senso “dall’interno”? Certamente, i liceali coinvolti hanno avuto modo di osservare il “dietro le quinte”, il lavoro di tutti i loro compagni che hanno preparato le varie attività da far fare ai ragazzi delle elementari e delle medie, e ovviamente dei professori, che hanno dedicato parte del loro tempo ad organizzare il tutto affinché ogni cosa fosse realizzata con cura.
Questo sguardo “interiore” ha fatto vedere ciò che sta dietro alla preparazione di un evento apparentemente semplice da organizzare, ma che richiede in realtà una grande precisione ed un accurato ordine nella gestione degli spazi e dei tempi.

Lo sguardo “dall’esterno” l’abbiamo invece avuto poiché, facendo da accompagnatori per i gruppi dei ragazzi, noi attori del tableau vivant abbiamo avuto modo di vedere il risultato degli sforzi organizzativi a cui è stato accennato precedentemente. Siamo stati fra coloro che hanno presieduto gli stand di fisica, del volo e della storia, e abbiamo potuto vedere il loro entusiasmo, la loro volontà di partecipazione e l’impegno affinché ogni stand suscitasse un po’ di curiosità, di interesse, di stupore.

È stata un’esperienza molto bella ed educativa, in quanto ha permesso di vedere la realizzazione di un evento “a 360 gradi”, in tutti i suoi aspetti. Tutte le persone coinvolte – dai professori a chi ha gestito gli stand, dagli attori ai tecnici di teatro – hanno cercato di partecipare con quella foga propria di chi ha una responsabilità ed è conscio di poter fare un buon lavoro, tramite l’impegno. Si è vista la volontà di far qualcosa di bello per i ragazzi.

Tra le attività proposte, il Laboratorio di Scrittura:

Leonardo sarebbe fiero di noi… e noi siamo contenti di averlo potuto presentare ai ragazzi di altre scuole di Novara. I frutti di questa esperienza? Chissà se tra tutti si “nasconde” qualche futuro genio dell’umanità…

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Le classi seconde del Liceo San Lorenzo di Novara incontrano la scrittrice Sara Magnoli

I ragazzi del liceo San Lorenzo di Novara delle classi seconde, in data Giovedì 7 novembre 2019, hanno incontrato la scrittrice e giornalista Sara Magnoli, partecipando alla conferenza sulla sua vita.

Giovedì 7 novembre 2019, i ragazzi del nostro liceo delle classi seconde hanno avuto l’occasione di incontrare la scrittrice e giornalista professionista  Sara Magnoli. Di seguito, le esperienze vissute e raccontate da due alunni della classe 2A e 2B.

INCONTRO CON SARA MAGNOLI

Una delle iniziative innovative che la scuola ha proposto a noi alunni in questo primo quadrimestre di anno scolastico è l’incontro con la scrittrice Sara Magnoli.

Infatti, il 7 novembre gli allievi delle classi seconde del liceo hanno partecipato a questa conferenza riguardante la vita di Sara Magnoli, in cui c’è stata anche occasione di parlare del suo libro “Se un cadavere chiede di te”, appartenente al genere giallo.

Sara, figlia di una coppia proprietaria di un cinema, non ha iniziato la propria carriera come scrittrice di libri gialli, bensì come giornalista di cronaca prevalentemente nera; più volte, durante l’incontro, la scrittrice ha rimarcato la propria passione per questo ambito giornalistico. Questo interesse porterà la giornalista a scrivere, per l’appunto, romanzi polizieschi. L’autrice ha realizzato anche fiabe per bambini che possono offrire spunti interessanti agli adulti.

Infine, prima di lasciare spazio alle domande e alle nostre curiosità, ha specificato quali siano le regole che servono per scrivere un’opera: in primo luogo, il romanzo parte da un’idea; in secondo luogo, l’idea si consolida costruendo una trama nella quale devono essere presenti indizi corretti e false piste; infine, si cerca di migliorare il linguaggio e consultare esperti per alcuni termini specifici.

Le domande di noi studenti hanno riguardato il libro citato precedentemente, altre la sua vita privata: a tutte, la scrittrice ha risposto in modo molto gentile, aggiungendo particolari molto interessanti.

Pluchino Pietro 2A

INCONTRO CON LA GIALLISTA

Lo scorso giovedì 7 novembre 2019, la classe 2B ha incontrato la scrittrice e giornalista Sara Magnoli che, intervistata dal professor Penna Roberto, ha raccontato la sua vita e il suo metodo di scrittura. Sara ha cominciato a scrivere già da quando era molto piccola, fin da quando aveva tre anni, in quanto i suoi genitori erano anch’essi appassionati di cultura. Ha ammesso che in casa sua si respirava “aria di cultura e di teatro“. La scrittrice ha avviato la sua carriera come giornalista scrivendo articoli di cronaca nera e giudiziaria, e successivamente si è dedicata alla stesura di saggi relativi al teatro, alla musica, all’arte e alla produzione di romanzi. Il genere romanzesco a cui si è maggiormente dedicata è il giallo, rivolto sia agli adulti che agli adolescenti.

La scrittrice ha spiegato a noi ragazzi che per scrivere la trama dei suoi gialli ha dovuto spesso documentarsi al fine di rendere il più verosimile possibile la vicenda e per costruire i suoi personaggi si è ispirata ai caratteri di varie persone che lei ha incontrato. Inoltre, ha affermato che persino il linguaggio deve essere strutturato in base al livello culturale del personaggio.

La scrittrice ha illustrato come il giallo, per essere apprezzato, debba essere realistico, ricco di suspense, e debba offrire al lettore indizi e informazioni per ragionare.

La frase che maggiormente mi ha colpito durante l’incontro è stata:

“Vivere senza scrivere, forse, ma vivere senza leggere, mai”.

Sarah Benyacar 2B

Liceo San Lorenzo Salesiani Novara: Premiazione concorso “Storie di alternanza”

I ragazzi del liceo scentifico San Lorenzo di Novara, in data 8 novembre, hanno preso parte alla premiazione del concorso intitolato “Storie di alternanza”. Si riporta di seguito l’articolo pubblicato dal sito dell’ opera.

Il giorno 8 novembre, alcuni studenti di quarta del Liceo Scientifico San Lorenzo si sono recati al Teatro Borsa, invitati dalla Camera di commercio di Novara, a prendere parte alla premiazione del concorso intitolato “Storie di alternanza”.

Questa iniziativa è finalizzata a valorizzare l’esperienza in azienda dei ragazzi delle scuole superiori del novarese, poiché viene considerata dalla rete delle imprese e dei commercianti come un metodo efficace per introdurli al mondo del lavoro.

Gli studenti, dopo aver realizzato un breve video dove venivano raccolte le idee principali riguardo l’utilità dell’alternanza scuola lavoro, e dopo aver intervistato il preside riguardo questo argomento, sono stati premiati dalla commissione per aver raggiunto la seconda posizione nel concorso. Infine alla scuola è stata destinata una somma di denaro, che verrà aggiunta al fondo di solidarietà.

Emanuele Mortarino

Al liceo san Lorenzo di Novara una mostra per i 500 anni dalla morte di Leonardo Da Vinci

Sabato 9 novembre 2019, presso il liceo dell’Istituto San Lorenzo di Novara verrà inaugurata la mostra dedicata a Leonardo Da Vinci dal titolo “Tableaux vivants“, in occasione dei 500 anni dalla morte dell’inventore. Si riporta di seguito l’articolo oggi pubblicato da La Stampa a cura di Marco Piatti.

Una mostra dedicata a Leonardo da Vinci, intitolata «Tableaux vivants», sarà inaugurata sabato al liceo Scientifico San Lorenzo di Novara in occasione dei 500 anni dalla morte del genio toscano che si spense ad Amboise il 2 Maggio 1519.

L’evento «Leonardo Experience», rivolto agli studenti delle scuole secondarie di primo grado, resterà aperto nella settimana dall’11 al 16 novembre e ci sarà l’opportunità di sentire la Gioconda (Monna Lisa) e la Dama con l’ermellino (Cecilia Gallerani) che «prenderanno vita» per raccontare le loro storie. Sarà inoltre possibile avere uno sguardo originale sull’opera «L’ultima cena». Un paracadute realizzato secondo i disegni di Leonardo verrà appeso al centro del corridoio principale del Liceo e modellini in scala potranno essere realizzati dagli studenti in attività laboratoriale, così come la stampa di un giornale dell’epoca per rivivere i fatti storici del passato.

Salesiani Novara: il ritiro spirituale del Liceo sui passi di Don Bosco

I ragazzi del Liceo dell’Istituto San Lorenzo dei Salesiani di Novara, in particolare le classi seconde e le classi quinte, hanno vissuto in questi ultimi giorni di ottobre i ritiri spirituali sui passi di Don Bosco presso Chieri e Colle Don Bosco. Si riportano di seguito i due articoli pubblicati dal sito dell’opera in merito all’esperienza vissuta dai ragazzi.

I ragazzi delle classi quinte del nostro Liceo, assieme ai coetanei dell’Istituto Salesiano di Lombriasco, hanno vissuto gli esercizi spirituali al Colle Don Bosco il 21 e il 22 ottobre scorsi, guidati da don Fabiano, suor Paola, don Giorgio, don Fabio e dalla professoressa Sciarra.

Di seguito, la testimonianza dell’esperienza:

Una camminata in montagna e un viaggio per mare sono differenti, ma uno è l’elemento che accomuna entrambi: intraprendere uno di questi senza una meta stabilita, una vetta o un punto cardinale, espone al rischio di insuccesso. Nel momento in cui si conclude e si ritorna dove tutto ha avuto origine qualche tempo prima, il fondovalle o il molo, immergendoci in quella che era la quotidianità prima della partenza, ci accorgiamo come l’allontanamento, le esperienze, la fatica, i momenti di incertezza ci hanno cambiato. Siamo stati messi alla prova, siamo cresciuti, contemporaneamente abbiamo modificato alcuni nostri tratti e spesso abbiamo instaurato nuove relazioni.

Gli esercizi spirituali delle quinte liceo, rappresentano l’ultimo attracco al molo, gli ultimi passi sulla via del ritorno: una quarantina di ragazzi diciottenni tornano sui luoghi dove il cammino al Liceo ha avuto inizio, nel settembre 2015, con i primi giorni di ritiro a Colle Don Bosco. Nel mezzo però tante esperienze che in questi giorni sono riaffiorate alla memoria e che hanno lasciato un segno nella nostra vita, a partire dai ritiri spirituali, dalle gite, dai momenti di festa, senza dimenticare la sfida della quotidianità, fatta anche di momenti tristi, difficili, di sconforto, così come di aiuto reciproco, felicità e divertimento. Il tutto accompagnato da grandi cambiamenti, quelli fisici personali e quelli di classe, alcuni ci hanno lasciato, altrettanti si sono aggiunti.

Questo fermarsi per guardare indietro e cogliere quanto vissuto è stato possibile grazie a don Fabiano e a suor Paola, salesiani che insieme a don Giorgio, don Fabio e alla prof. Sciarra hanno guidato i giorni di riflessione condivisi con i coetanei dell’istituto salesiano di Lombriasco.

Questa è così stata una delle ultime tappe di questo cammino lungo, impegnativo e arricchente: presto ci attenderà l’università, il lavoro e la vita da adulti, i nostri orizzonti potranno essere più ampi, a partire da quest’estate quando avremo un ventaglio di scelte come poche altre volte nel cammino della nostra vita, ora consapevoli che nel corso dei cinque anni ci sono stati offerti gli strumenti per poterci orientare in questo panorama.

I ragazzi delle classi seconde del nostro Liceo, hanno vissuto il ritiro spirituale a Chieri e al Colle Don Bosco il 22 e il 23 ottobre scorsi.

Di seguito, la testimonianza dell’esperienza:

Un’iniziativa che nella scuola ha un ruolo principale è certamente quella riguardante i ritiri spirituali.

Il ritiro spirituale per le classi seconde prevedeva la visita nei luoghi della nascita e crescita di Don Bosco, quindi dalla collina dei Becchi – oggi Castelnuovo don Bosco – dove sorgeva la cascina dove nacque Giovanni Bosco, fino al seminario di Chieri, dove Don Bosco ha studiato per diventare sacerdote.

La prima tappa, dunque, è stata quella di Chieri, dove abbiamo ritrovato Don Gigi (dopo più di 20 anni al San Lorenzo), nei panni di guida turistica per l’occasione: abbiamo visitato molti luoghi che hanno un ruolo chiave nell’adolescenza di Giovanni Bosco, e ragionato sulle difficoltà che affrontava quotidianamente a causa della sua situazione economica e familiare.

Seconda e ultima tappa, il Colle Don Bosco: qui abbiamo camminato nei luoghi dove Giovanni è nato ed è cresciuto orfano di padre, con scarsissime risorse economiche ma ricco dell’amore di Mamma Margherita e carico di doni messi a disposizione degli amici. Qui, a 9 anni, Giovanni fece il sogno che gli cambiò la vita e – tuttora – la cambia anche a noi.

È stato molto interessante, per noi ragazzi, constatare come ci abbia colpito osservare e sentire i racconti riguardo la vita di Don Bosco da adolescente: in molti ci siamo ritrovati in alcuni dei suoi sogni, dei suoi desideri, delle sue sfide e fatiche. Speriamo di ritrovarci poi anche nel suo spirito, capace di trascinare molti cuori al bene!

Salesiani Novara: le classi quinte del liceo a Ginevra

I ragazzi del liceo San Lorenzo dei Salesiani di Novara si sono recati a Ginevra come primo viaggio di istruzione dell’anno scolastico 2019-2020. Si riporta l’articolo pubblicato sul sito dell’opera.

Venerdì 11 ottobre le classi quinte hanno partecipato al primo viaggio di istruzione dell’anno scolastico 2019-2020, tenutosi in Svizzera, nella rinomata città di Ginevra. Si è andati alla scoperta della sua storia, di alcuni elementi culturali che la caratterizzano, a partire dal suo senso cosmopolita, dovuto al fatto di essere ogni giorno centro dei dibattiti internazionali tenuti presso il palazzo dell’ONU, e il forte incentivo allo sviluppo tecnico-scientifico, che giunge al culmine al (Organizzazione europea per la ricerca nucleare) CERN, essendo il più grande laboratorio al mondo di fisica delle particelle.

Le quinte hanno dunque visitato nel primo pomeriggio l’ufficio delle Nazioni Unite a Ginevra; spostandosi successivamente nel centro della città, accompagnati da una guida turistica. Il giorno seguente, recandosi al CERN, è stato possibile entrare all’interno del centro di ricerca: ha introdotto la visita una spiegazione da parte di un tecnico del CERN, il quale ha presentato i concetti fondamentali ed una conoscenza generale circa il funzionamento e pertanto lo scopo del servizio di ricerca, premessa essenziale per conoscere la struttura ultima della materia che ci circonda e i suoi meccanismi di interazione.

Inoltre, durante il viaggio di istruzione è stato possibile per i ragazzi dell’ultimo anno di liceo di approfondire inoltre le due figure professionali come quella del “diplomatico”, che opera nel settore politico-economico all’interno della sede ONU, e quella del “ricercatore” nell’ ambito scientifico, il quale opera con tecnologie all’avanguardia che permettono lo sviluppo del progresso e della qualità del nostro futuro. L’esperienza passata è stata inoltre fonte di momenti piacevoli trascorsi assieme e soprattutto un arricchimento culturale non indifferente.

CFP Novara: Consegnati gli attestati dei corsi di Qualifica Professionale

Il 16 ottobre scorso, presso il CFP di Novara, sono stati consegnati i primi attestati dei corsi di qualifica professionale. Si riporta l’articolo pubblicato sul sito dell’opera.

Mercoledì 16 ottobre 2019, presso il Centro di Formazione Professionale di Novara, sono stati consegnati i primi attestati dei corsi di qualifica professionale attivati nell’ambito del Mercato del Lavoro (MdL) e realizzati dalla nostra sede CNOS-FAP.
A consegnare l’attestato il direttore del Centro, Carlo Vallero che ha richiamato i valore della formazione professionale in un territorio ricco di imprese come quello di Novara. A seguire, l’intervento del Consigliere Regionale Federico Perugini il quale ha espresso riconoscenza e stima per i corsi di formazione professionale erogati dai Salesiani di don Bosco nel Piemonte.
Ha concluso il direttore del San Lorenzo, don Giorgio Degiorgi, che ha lasciato tre parole spesso richiamate dal Papa: l’importanza del cuore, cioè di avere passione per ciò che si fa; delle mani, ovvero la dignità del lavoro e della testa, cioè l’importanza di una progettualità per il proprio futuro.
Durante la consegna degli attestati il CEF ha premiato due allievi (Gambaro Alessio e Melfa Davide) e due docenti (Franco Antonio Domenico e Morganti Gabriele) donando loro il corso di Cuoco Professionista CHEFuoriclasse ( https://www.corsicef.it/corsi/chef-fuoriclasse/ ).

Qualche scatto della consegna

Salesiani Novara: Open Day per il Liceo e la Scuola Media

Si segnalano due appuntamenti organizzati dall’Istituto San Lorenzo dei Salesiani di Novara riguardanti gli Open Day del Liceo e della Scuola Media dell’Opera.

L’Istituto salesiano San Lorenzo apre le porte per presentare la sua offerta formativa.

Per il liceo scientifico (tradizionale e delle scienze applicate) il primo open day sarà sabato 16 novembre.

Gli studenti, con le loro famiglie, sono invitati alle ore 15.30 nel Teatro don Bosco dove si presenterà la nostra offerta formativa. Saranno poi condotti dagli allievi alla scoperta del liceo e invitati a partecipare a “Leonardo Experience”, una mostra interattiva in occasione del cinquecentenario del grande genio di Vinci. La nostra scuola non prevede le iscrizioni on line, ma è necessario un colloquio con il Direttore, in occasione dell’open day oppure prendendo un appuntamento (direttore@salesiani.novara.it).

La scuola media “San Lorenzo” incontrerà i futuri allievi e le loro famiglie sabato 23 novembre alle 9,45.

Presenteremo l’offerta formativa della nostra scuola incontrandoci nel teatro don Bosco, per poi conoscere gli insegnanti e visitare gli ambienti del San Lorenzo.

La nostra scuola non prevede le iscrizioni on line, ma è necessario un colloquio con il Direttore, in occasione dell’open day oppure prendendo un appuntamento (direttore@salesiani.novara.it).

CFP Novara: Consegna degli attestati dei corsi di Qualifica Professionale

Il Centro di Formazione Professionale di Novara ricorda l’appuntamento dedicato alla Consegna degli attestati dei corsi di Qualifica Professionale (Addetto banconiere, Gastronomia e addetto alla saldatura elettrica) previsto per mercoledì 16 ottobre 2019, alle ore 18.00, via S. Giovanni Bosco 2/A.

Per l’occasione, interverranno durante la consegna degli attestati il Direttore del CFP di Novara, Carlo Vallero, il Consigliere Regionale Federico Perugini e infine il Direttore dell’Opera Salesiana di Novara, don Giorgio Degiorgi. Successivamente alla consegna e alla firma dei documenti, vi sarà un buffet preparato dagli allievi del CFP.

Per informazioni

Tel.: 0321.66.87.12

Email: info.novara@cnosfap.net – novara.cnosfap.net