Cnos-Fap Vigliano Biellese: tutto pronto per la ripresa dei corsi

Nella giornata di ieri, 8 settembre 2020, il quotidiano online News Biella dedica un’articolo al Centro di Formazione Professionale di Vigliano sulla ripresa dei corsi. Si riporta di seguito l’articolo pubblicato.

Giornate intense quelle di questo inizio settembre al CNOS FAP di Vigliano Biellese. Il Centro di Formazione dei Salesiani è in fermento per l’avvio dei corsi. Accanto agli allievi che si stanno diligentemente presentando presso la scuola di Via Libertà a Vigliano per i corsi di recupero, sono numerosi i giovani che vi entrano per inserirsi al secondo anno provenendo da altri percorsi scolastici. Sono molti anche quest’anno i giovani biellesi che hanno scelto un mestiere per la loro vita. Elettricisti, Termoidraulici, Meccanici, Acconciatori, sono sempre numerosi i ragazzi che scorgono nella Formazione Professionale uno strumento utile per inserirsi nel mondo del lavoro. Tra qualche giorno, il 21 settembre saranno i primi anni a partire.

Il giorno seguente toccherà ai secondi anni mentre dal 24 saranno gli allievi del terzo anno a fare ritorno tra i banchi di scuola e nei laboratori. Per l’avvio del corso di Diploma Professionale occorrerà attendere ancora qualche giorno ma dai primi giorni di ottobre anche gli allievi che hanno già ottenuto la qualifica potranno ripartire alla volta del Diploma Professionale Tecnico per la conduzione e la manutenzione di impianti automatizzati. Se nei primi anni il corso per Termoidraulici ha ancora qualche posto a disposizione, i secondi anni hanno registrato molto interesse.

Sono infatti cinque gli allievi che hanno chiesto di inserirsi nel secondo anno del corso per Termoidraulici, due quelli che hanno scelto di diventare elettricisti dopo che lo scorso anno avevano scelto altri percorsi, quattro sono i giovani che hanno deciso di diventare meccanici e altrettanti sono quelli che dopo aver scelto un percorso differente hanno deciso di diventare acconciatori. Numerosi i ragazzi e le ragazzi che hanno scelto, dopo le scuole medie, di diventare meccanici. La tradizione viglianese trova ormai le sue radici nei decenni passati ed è garanzia di un futuro professionale garantito.

Sempre tanti sono le ragazze e i ragazzi che anche quest’anno hanno deciso, “da grandi”, di fare l’acconciatore. Quello del benessere è in effetti un settore che negli ultimi anno non ha conosciuto particolari crisi. Un buon numero di giovani conferma come il settore elettrico continua a riscuotere grande interesse. Il mondo della domotica, dell’impiantistica, dell’automazione sono un richiamo per la curiosità e l’interesse di molti giovani. Di tutti i percorsi formativi per i giovani biellesi il solo corso per Operatore di Impianti Termoidraulici ha ancora alcuni posti disponibili sebbene un buon numero di ragazzi abbiamo scelto questo indirizzo come ambito per sperimentarsi e per progettare il proprio futuro. Interessanti le prospettive occupazionali per coloro che sceglieranno questo percorso.

I qualificati degli scorsi anni infatti hanno in larghissima misura trovato un’occupazione immediata e coerente. Il mondo del risparmio energetico, delle nuove tecnologie, del “green”, rappresentano un’interessante opportunità per una economia bisognosa di nuovo ossigeno. Insieme ai corsi di durata triennale tra pochi giorni si apriranno le porte anche agli allievi che avendo frequentato un anno di scuola superiore hanno scelto di raggiungere la qualifica grazie ad un percorso di durata biennale. In questo caso l’ambito di riferimento è la saldocarpenteria e anche questo percorso è in grado di accogliere ancora alcuni allievi.In un contesto economico che sta cambiando la Formazione Professionale continua ad essere promessa ragionevole per un futuro sicuro ma è al contempo certezza di un presente attento. I laboratori, ampi e aerabili consentono adeguato distanziamento, le aule anch’esse confortevoli e ampie permettono una disposizione rispettosa delle norme, gli spazi di pertinenza del Centro garantiscono movimenti in assoluta sicurezza.

Scegliere la formazione professionale significa dunque scegliere sicurezza nell’immediato e per il futuro anche grazie allo sportello di Servizi al Lavoro che si occuperà durante il percorso formativo di organizzare la fase di tirocinio e stage e dopo la qualifica di accompagnare all’inserimento nel mondo del lavoro. La segreteria e lo sportello orientamento del centro CNOS FAP di Vigliano sono a disposizione per informazioni ed iscrizioni.

Boom di iscrizioni ai corsi del Cnos-Fap di Vigliano Biellese

Le iscrizioni ai corsi del Cnos-Fap di Vigliano Biellese per quest’anno state numerose quest’anno. I corsi spaziano dall’acconciatura, alla meccanica, fino all’operatore elettrico.
Si riporta di seguito l’articolo pubblicato in data 2 settembre 2020 su “La Stampa”.

Boom di iscrizioni quest’anno al Cnos-Fap di Vigliano: dai corsi per acconciatori a quelli di meccanica fino alle lezioni per diventare operatore elettrico, da settimane ormai le iscrizioni sono complete. «Abbiamo ancora una decina di posti disponibili spiega il referente per la comunicazione Stefano Ceffa – : 5 per diventare operatore termoidraulico ed altrettanti come operatore saldo carpentiere. Il primo corso è triennale ed è destinato ai ragazzi di 14 anni che abbiano appena concluso le scuole medie. Quello in saldo-carpenteria invece è destinato ai ragazzi di 15 anni che hanno già svolto un anno di superiori». Numeri che dimostrano ancora una volta come il Cnos-Fap rappresenti una scelta di studio che si differenzia dalle altre poiché consente a tutti quei ragazzi che non amano l’idea di trascorrere ore chiusi in aule scolastiche, di confrontarsi con le proprie capacità relazionandosi immediatamente con il mondo del lavoro. «Probabilmente in questi mesi di lockdown alcuni giovani hanno capito l’importanza di acquisire nozioni pratiche e facilmente spendibili – spiega ancora Ceffa -. I nostri corsi consistono in 990 ore all’anno suddivise tra lezioni teoriche e pratiche. Nonostante l’emergenza sanitaria non sia ancora terminata, siamo pronti a ricominciare anche con tirocini e stage». Tutti i corsi, oltre ad essere totalmente gratuiti, prevedono infatti la possibilità di effettuare periodi di stage in aziende dove, un giorno, potrebbero essere assunti.

 

CNOSFAP Valle d’Aosta: ultime iscrizioni per il corso “Il manutentore dell’industria 4.0”

Fino all’15 settembre 2020, sono aperte le iscrizioni per il percorso formativo “Il manutentore dell’industria 4.0” realizzato dal CNOS-FAP Regione Valle d’Aosta – Don Bosco che si svolgerà presso la Cogne Industrial School 4.0.
Diventare un manutentore specializzato e conseguire una qualifica professionale valida in tutta Europa. È questa l’opportunità che offre il progetto:“Il manutentore dell’industria 4.0”, realizzato da CNOS-FAP Regione Valle d’Aosta – Don Bosco che si svolgerà presso la Cogne Industrial School, la nuova scuola di fabbrica della Cogne Acciai Speciali (CAS) di Aosta.

Oltre ai neodiplomati, possono iscriversi al percorso anche giovani di età compresa tra i 18 e i 29 anni, inoccupati o disoccupati, in possesso di un diploma o di una qualifica di III livello EQF coerente con i profili professionali previsti (meccanico, elettrico o elettronico) e a chi – pur in assenza di un titolo di studio – abbia maturato un’esperienza lavorativa nel settore, di almeno 5 anni.

I candidati selezionati avranno l’occasione unica di seguire un percorso di specializzazione in manutenzione industriale direttamente presso la Cogne Acciai Speciali e ricevere un compenso fino a 750 euro al mese, costituito dall’indennità di frequenza e da una borsa di studio di merito, assegnata dalla CAS.
Le selezioni, programmate a partire dal 16 settembre, prevedranno un test psico-attitudinale, una verifica delle conoscenze tecniche di base (inerente argomenti quali elettrica, elettrotecnica, meccanica, pneumatica e disegno tecnico) e un colloquio conoscitivo.
Le attività inizieranno nel mese di settembre 2020 per concludersi ad aprile 2022, per un totale di 2.000 ore, distribuite tra aula, laboratorio e stage in azienda.

Un percorso pratico e concreto che porterà al conseguimento di una qualifica di IV livello EQF in Tecnico delle manutenzioni elettriche o meccaniche, in grado di aprire le porte di un mercato alla costante ricerca di figure professionali specializzate, preparate per rispondere alle sfide dell’industria moderna e con sicure opportunità occupazionali. Solo in Cogne Acciai Speciali negli ultimi due anni e mezzo sono stati assunti 25 manutentori per le aree meccanica, elettrica ed elettronica.
Il progetto è promosso dall’Assessorato Affari europei, Politiche del lavoro, Inclusione sociale e Trasporti della RAVDA e finanziato attraverso il Programma Operativo “Investimenti per la crescita e l’occupazione”.
Per informazioni e iscrizioni è possibile rivolgersi al CNOSFAP Valle d’Aosta – Via Tornafol, 1 – 11024 – CHATILLON (AO) – tel. 0166.563826 – mail: segreteria@cnosfapvda.it

Cnos-Fap Vigliano Biellese: “Posso iscrivermi ai vostri corsi?”

Ancora aperte le iscrizioni al Centro di Formazione Professionale di Vigliano Biellese. Pochi i posti rimasti per il corso per Termoidraulici.

Stiamo ricevendo alcune telefonate in questi giorni di questo tenore:

C’è ancora la possibilità d scriversi ai vostri corsi?

Si! Non abbiamo molti posti disponibili ancora ma abbiamo la possibilità di accogliere ancora qualche allievo nel corso per Termoidraulici. Tutti coloro che sono interessati possono contattare la nostra Segreteria per tutte le informazioni del caso.

CFP Valdocco: è tempo del “Gastronomo”

Il CFP di Valdocco annuncia la terza edizione del percorso di istruzione tecnica superiore “Gastronomo” che consente ai giovani diplomati di specializzarsi  nell’ambito professionale delle produzioni alimentari.
Si riporta di seguito l’articolo del direttore del CFP Marco Gallo.

A Valdocco è tempo di presentare la terza edizione del percorso di istruzione tecnica superiore “Gastronomo” della Fondazione Agroalimentare per il Piemonte. Un percorso di alta formazione che consente a giovani diplomati di crearsi una conoscenza ed una competenza professionale nell’affascinante mondo delle produzioni alimentari. Dalla rilevazione dei fabbisogni infatti risulta che il nostro sistema produttivo agroalimentare necessita di figure professionali altamente qualificate che possano aiutare le aziende nella trasformazione richiesta dal mercato e dalle nuove esigenze economiche.

Il percorso formativo del Gastronomo è stato compiutamente realizzato presso il Cnos-Fap Valdocco nel biennio 17-19 ed in fase di erogazione si ha attualmente il biennio 19-21. I dati occupazionali relativi al primo biennio sono confortanti infatti – nonostante l’emergenza Covid-19 – l’80% degli allievi ha trovato una occupazione coerente con gli studi effettuati.

 

Tra le novità della prossima edizione troviamo:

  • Il food delivery, a cui la ristorazione italiana si è approcciata poco alla volta, che continua a crescere e che va analizzato a fronte del potere d’acquisto delle famiglie italiane. A questo proposito l’emergenza legata al COVID-19 ha evidenziato uno sviluppo importante della consegna (delivery) passando da una crescita del 5-7% l’anno sino ad un 20-25%. E ci sarà anche un importante incremento della consegna a domicilio (cucine aperte o dark kitchen). Questo incremento è dovuto al fatto che le restrizioni imposte dalla pandemia hanno portato all’avvicinamento della consegna dei pasti a persone che prima non ci avevano mai pensato, ampliando di fatto il mercato a disposizione.
  • L’e-commerce – anch’esso esploso durante la pandemia passando da comodità a necessità – come sistema alternativo di vendita per aziende medio piccole del territorio nazionale caratterizzate da notevole capacità e flessibilià. In costante crescita fin dalla sua nascita, l’e-commerce possiede dei trend particolarmente significativi: ad esempio nel primo trimestre 2020 si registra una crescita dei ricavi del 20%, del 16% del traffico digitale e del 4% della spesa per acquirente (l’importo medio per ogni visita). Nel mese di marzo, in particolare, la spesa per beni essenziali attraverso i canali digitali è cresciuta del 200%.
  • La digitalizzazione della filiera agroalimentare ed in particolare la tracciabilità alimentare, che spazia dal blockchain (43% del totale sul mercato italiano, +111% in un anno) al QR code (41%) oltre al Mobile app, al data danalytics, al Iot e al Cloud.
  • Il trasporto e la logistica dei prodotti deperibili e di conseguenza una crescente attenzione al packaging al fine di non intaccare la catena produttiva e di approvvigionamento (supply chain).
  • La sicurezza e la salubrità alimentare inserite in un contesto di rispetto dell’ambiente e della sostenibilità.

Per ulteriori dettagli su percorso che è in fase di presentazione potete consultare il sito della Fondazione a questo link.

 

Il rientro al CFP di Bra: l’incontro tra gli operatori del centro

Gli operatori del Centro di Formazione Professionale di Bra, dopo la pausa estiva, si sono ritrovati 26 agosto scorso per iniziare la pianificazione del nuovo anno formativo 2020/2021. Di seguito l’articolo pubblicato dal sito dell’opera.

26-08-20: RIENTRO AL CFP

L’ultimo scampolo dell’anno formativo ’19/’20 è stato vissuto, al Cfp braidese, dalla quasi totalità degli operatori che, dopo la pausa estiva (in molti casi, assai ridotta) si sono ritrovati per iniziare la pianificazione del prossimo a.f. ’20/’21. Man mano che un formatore, una segretaria, un’operatrice della reception, una/un tirocinante si avvicinavano alla bollatrice- mercoledì 26 agosto – nel corridoio degli uffici, scattava il rito dei saluti, sempre nel rispetto delle regole Covid, con un tocco di gomito e un sorriso degli occhi, spesso più eloquente di tanti gesti fisici.

Un breve cenno alle giornate di vacanza, la voglia di ritrovarsi anche tra colleghi e l’idea di avviare insieme la giornata, in cortile, sfruttando le tante sedie che i volontari hanno collocato per accogliere i fedeli che alla domenica vengono alla messa. Mascherine sul volto, seduti a distanza, tutti i presenti hanno ascoltato con molta attenzione il direttore dell’opera don Alessandro Borsello, che dopo aver tratteggiato le molte attività estive dell’opera salesiana, ha augurato a tutti una buona ripresa. Dopo un’Ave Maria recitata insieme, il direttore del Cfp ha salutato tutti, annunciando il primo impegno: nella mattinata di giovedì 27 agosto, un momento di revisione del passato anno formativo (caratterizzato dal lockdown, ma conclusosi in modo comunque soddisfacente per allievi e operatori) e uno di prima programmazione, in attesa di avere delle linee-guide sufficientemente definitive da seguire per l’avvio del prossimo anno.

Dopo la prima giornata trascorsa a rimettere un po’ di ordine nelle singole postazioni, a misurare la distanza tra i banchi nelle varie aule e a riorganizzare i laboratori, ci è ritrovati – nello stesso luogo – al mattino del 27/08 per avviare questo momento collegiale. Al termine del quale ogni gruppo di lavoro ha espresso le proprie indicazioni, che saranno riviste nei prossimi incontri di programmazione.

La «nave» del Cfp Cnos Fap di Bra è ormai salpata. Con quasi tutti i componenti dell’equipaggio a bordo (gli ultimi saliranno dal 1 settembre), sta cercando acque sufficientemente tranquille nelle quali navigare. Sicuramente, con l’aiuto dell’Ausiliatrice e di don Bosco, riuscirà ad arrivare in porto il prossimo giugno 2021 con tutti i suoi passeggeri!!

CFP Alessandria: apertura iscrizioni per il corso gratuito di Operatore Socio Sanitario

Lunedì 7 settembre 2020 aprono le iscrizioni per il corso gratuito finanziato dalla Regione Piemonte di Operatore Socio Sanitario (O.S.S. – Corso in attesa di approvazione D. 576 del 26/06/2018). Di seguito le informazioni inerenti al corso da parte del Centro di Formazione Professionale di Alessandria.

L’operatore Socio Sanitario svolge la sua attività sia nel settore sociale che in quello sanitario: in ambiente ospedaliero, in servizi di tipo socio-assistenziale e socio-sanitario, residenziali o semiresidenziali e al domicilio dell’utente. L’operatore O.S.S., nell’assolvimento delle sue mansioni, agisce come figura di supporto in base alle proprie competenze ed in applicazione dei piani di lavoro e dei protocolli operativi predisposti dal personale sanitario e sociale preposto. Deve soprattutto saper svolgere attività di aiuto attraverso interventi igienico-sanitari e di carattere sociale.

Il corso è rivolto a: persone in prevalenza disoccupate, giovani (di età pari o superiore a 18 anni) e adulte in possesso di Licenza di Scuola Secondaria di I° grado. La prevalenza è determinata dalla metà più uno del totale degli allievi iscritti (max 25). Alcune quote sono riservate ad immigrati stranieri (tra il 20% e il 30% sul totale), giovani e adulti in bassa scolarità (almeno il 40% del totale degli allievi iscritti).

La durata del corso è di 1000 ore (di cui 440 di stage) con orario diurno. Obbligo di frequenza, ore assenza massime consentite il 10%.

Data iscrizioni: dal 7 settembre 2020 al 25 settembre 2020.

Le iscrizioni dovranno pervenire alla segreteria dell’agenzia formativa Cnos-Fap dal lunedì al venerdì dalle ore 9.00 alle ore 12.00.

Per ulteriori informazioni scarica il PDF

CNOS-FAP Regione Piemonte: orientati al futuro

Stanno per riprendere le attività formative dei vari Centri di Formazione Professionale presenti sul territorio piemontese. Si riporta di seguito l’articolo pubblicato ieri a cura di Antonino Gentile, Responsabile Comunicazione CNOS-FAP Piemonte.

Orientati al futuro
Anno formativo e scolastico 2020-21: che anno sarà quello post Covid?

Registri, diari, sussidi, dispense, attrezzature, strumenti, laboratori, officine, aule, banchi, formatori, allievi e … mascherine.

Meccanici, saldatori, elettricisti, termoidraulici, autoriparatori, carrozzieri, commessi, parrucchieri, estetisti, cuochi, panificatori, pizzaioli, pasticcieri, camerieri, grafici, tipografi, stampatori …

Corsi di qualifica triennale per i ragazzi che hanno terminato le scuole medie, per il diploma professionale, per i disoccupati, per gli apprendisti e i lavoratori occupati.

Attività di orientamento per i giovani in uscita dai percorsi scolastici.

Colloqui di orientamento alla scelta e accompagnamento al successo formativo.

Servizi alla persona per l’inserimento al lavoro.

Servizi alle aziende per la ricerca del personale.

Progetti per l’inserimento lavorativo di soggetti appartenenti alle fasce deboli.

Tirocini formativi, tirocini di inserimento lavorativo.

Questa è la formazione professionale nei centri CNOS-FAP, anche per questo nuovo anno formativo. Sicuro!

I Salesiani continuano con il loro impegno nel segno della tradizione. Dall’inizio ad oggi sono cambiate molte cose, ma il sistema preventivo pensato e attuato da Don Bosco più di 150 anni fa, per educare i giovani alla vita, rimane un marchio distintivo.

La pandemia ci ha distanziati ma, con l’ausilio dei mezzi di comunicazione a disposizione e grazie all’opera di oltre 400 formatori, siamo riusciti a rimanere vicini e ora siamo pronti a ritrovarci tutti insieme in presenza e in assoluta sicurezza.

Le vacanze sono finite e si riprende il cammino con più di 1.000 nuovi allievi.

Le iscrizioni continuano ad arrivare: durante l’estate i telefoni hanno continuato a squillare e le email sono arrivate ininterrottamente.

2.000 allievi frequenteranno i secondi e i terzi anni dei corsi di qualifica e

circa 300 quelli per il diploma professionale.

Ci saranno anche gli exallievi che frequenteranno i vari percorsi di istruzione tecnica superiore (ITS o IFTS), quasi un’università della formazione professionale, a cui accederanno anche tanti nuovi giovani provenienti dalle scuole superiori.

Hanno concluso il loro percorso 1200 allievi conseguendo la qualifica (900) e diploma professionale (300). Si sono costruiti una parte di futuro. Per alcuni si sono già aperte le porte del mondo del lavoro nelle aziende che li hanno ospitati in stage o tirocinio ed hanno già firmato il loro primo contratto. Altri hanno fatto la scelta di proseguire gli studi per conseguire il diploma di scuola superiore.

Per loro l’augurio che il successo possa proseguire nella vita.

Ci sono anche quelli che, purtroppo, non ce l’hanno fatta, pochi a dire il vero. Avranno sicuramente una seconda opportunità e tutto il sostegno necessario per centrare l’obiettivo.

Siamo orientati al futuro.

Tenendo in grande considerazione il presente con le problematiche organizzative legate alla crisi pandemica ancora in corso e applicando le indicazioni del Governo e della regione Piemonte per affrontare in sicurezza il rientro a scuola;

utilizzando ove sarà necessario la formazione a distanza, mettendo a frutto la preziosissima esperienza maturata nella seconda parte dell’anno formativo appena concluso.

Tutti si aspettano di poter tornare nei laboratori e nelle officine per “fare” e tutti i CFP si sono attrezzati per poter offrire, come consuetudine, questa opportunità.

Al CNOS-FAP sarai protagonista. Anche quest’anno.

Animazione Missionaria: il gruppo del Benin con “Mission Impossible”

Fra le tante limitazioni di quest’anno, segnato dalla pandemia, è stato difficile accettare la marcia indietro sulle partenze estive per i giovani che avevano deciso di intraprendere il percorso missionario.

Così Silvia, Giulia, Erika, Federica, Rachele e Chiaraluce, dapprima destinate alla missione di Cotonou in Benin, hanno convertito le loro energie nelle iniziative online, animando il mese di maggio con il rosario missionario e poi i loro profili social, donando alcune testimonianze missionarie, proprio nei giorni in cui loro sarebbero dovute essere in Africa.

Ci ha detto Silvia, andando al cuore della loro motivazione:

“L’insegnamento di questa missione è stato quello di scegliere di partire anche quando partire non era possibile, di accogliere quel senso di impotenza che nasce dal sentirsi dire “quest’anno in Africa non puoi andare” e provare a trasformarlo in qualcosa che può fare del bene a te, a chi con te doveva partire e ad altri e che, in fondo, diventa essenza di missionarietà”.

Michele Dettoni