L2L Maker Lab San Luigi – Intervista ai protagonisti del cortometraggio “Gli 8 Pazzi”

(Labs to Learn) – Proponiamo il racconto della produzione di un cortometraggio, a cura di 8 giovani studenti della scuola media Peyron di 3 classi di 2°media, risultato dell’azione del Maker Lab presso l’oratorio salesiano del San Luigi di Torino.

Per saperne di più sul Digital Lab del San Luigi:

Che esperienza incredibile! Questa prima edizione sperimentale del Digital Lab volge al termine e, pare, con tanta soddisfazione da parte dei ragazzi che ne hanno fatto parte, ma anche dei loro insegnanti.

Non sapete di cosa si sta parlando? E allora scopritelo leggendo le prossime righe dove vi racconteremo come è nato un gruppo di 8 ragazzi di 3 classi di 2°media, appassionati delle tecnologie più innovative, e desiderosi di apprendere tutti i segreti di come si realizzano video, con poco ma di vera qualità!

Il Digital Lab è un laboratorio pieno zeppo di dispositivi tecnologici (pc, tablet, Ipad, videocamera, fotocamera, drone, e tanto altro…) che si trova all’Oratorio salesiano San Luigi e che ha aperto le porte per una mattina alla settimana a questi 8 ragazzi. Perché proprio a loro? Perché i loro insegnanti, i loro genitori e loro stessi hanno creduto alla possibilità che provare a “fare scuola” in maniera un po’ diversa dal solito li avrebbe motivati nel riconoscersi delle capacità nascoste e a prendere sul serio, con vero impegno, un percorso di creazione di un cortometraggio e magari, di riflesso, anche il loro percorso scolastico.

Ci sono riusciti? Beh lo abbiamo chiesto a loro…

In che cosa pensate che vi abbia aiutato a crescere il Digital Lab?

Vasile ha risposto così: “A prendermi le mie responsabilità e a darmi da fare; fare le riprese mi stancava abbastanza ma mi ha dato molte soddisfazioni.” Anche Alessandro ha avuto la sensazione che questo laboratorio lo abbia “aiutato a organizzare meglio il lavoro”. C’è chi invece, come Leonardo, ha imparato “quanta pazienza ci vuole per realizzare un cortometraggio” in tutte le sue fasi, dalla stesura dello storyboard, alla realizzazione delle riprese, fino al montaggio. Aly addirittura ora si sente “più maturo, riesce a fare meno casino”. Tutti si riconoscono anche delle abilità tecniche in più: adesso conoscono i nomi delle differenti inquadrature utilizzate nel cinema e di conseguenza a realizzarle maneggiando come si deve la videocamera. Marcus, come altri (Alessandro, Leonardo, …) sono orgogliosi di poter dichiarare che ora sanno come pilotare un drone ma anche tutte le regole e le accortezze per poter farlo volare in sicurezza.

Qualcuno di loro, per partecipare, riconosce di avere perso molto, magari ore di lezione della materia preferita, chi invece ore di quella materia su cui hanno un po’ di difficoltà e ciò li ha messi in una situazione svantaggiosa: gli tocca faticare il doppio per poter stare al passo coi compagni o peggio dover recuperare. Però tutti riconoscono che accogliendo questa proposta hanno guadagnato molto…

Leonardo: “Più sicurezza in quello che faccio”, Diego: “Nuove amicizie e nuove conoscenze”, Marcus: “Il bello di poter giocare a calcio o a basket durante gli intervalli”, Gianluca: “Più possibilità di scelta sui miei obbiettivi del futuro”, Aly: “Capacità tecniche informatiche”.

Parola ad Alessandro

Ciao, io sono Alessandro, uno degli otto componenti del gruppo e voglio parlarvi del percorso che ci ha portati alla realizzazione del video finale, il cortometraggio degli “8 Pazzi”.

Durante i primi incontri abbiamo testato le nostre capacità e conoscenze sul mondo digitale e seguito lezioni da parte di professionisti su tecniche, modalità di realizzazione dei video e l’utilizzo di alcuni strumenti (ad esempio il drone). Alla fine di alcune lezioni Lele e Rachele (un educatore e una studentessa volontaria) ci hanno proposto delle sfide a quiz (con Kahoot) per testare la nostra attenzione e interesse rispetto agli argomenti trattati, è stato molto divertente ma soprattutto stimolante.

Successivamente, abbiamo deciso il tema di quello che sarebbe stato il video finale del Digital Lab e da quel momento è iniziato il lungo processo di realizzazione. Siamo partiti con la stesura del soggetto, la creazione di uno storyboard e per concludere la parte più progettuale abbiamo scritto la sceneggiatura.

A questo punto abbiamo iniziato a fare le riprese, al Digital Lab, a casa e anche a Valdocco dove abbiamo passato una giornata diversa dal solito e ci siamo divertiti molto (mi sentivo un po ‘ un regista sul set di un film…). La parte più delicata del lavoro penso si possa riscontrare nel montaggio, dove tutto il materiale è pronto per essere assemblato; con l’aiuto di John e Vadim (due ex studenti della scuola di Valdocco, quindi professionisti nel campo) abbiamo realizzato il montaggio con alcuni programmi come ad esempio Adobe Premiere.

Quando in anteprima abbiamo visto il nostro cortometraggio, siamo rimasti entusiasti del lavoro che siamo riusciti a fare in così “poco tempo” e alla qualità del prodotto che abbiamo realizzato, spero che sia solo l’inizio di un lungo percorso che ci porterà a fare della nostra passione un lavoro o comunque a non smettere di coltivarla.

Parola a Rachele

Ciao mi chiamo Rachele, ho 23 anni, sono una studentessa di comunicazione e, conoscendo l’oratorio fin da bambina, quando Lele (educatore dell’oratorio) mi ha proposto di partecipare alla realizzazione di questo progetto non ho esitato un attimo nell’accettare.

In questo laboratorio sono stata il braccio destro di Lele e un supporto per i ragazzi; avendo studiato al liceo artistico e specializzandomi nel multimediale ho portato il mio sapere nel gruppo con l’obiettivo di aiutare e aggiungere interesse nei ragazzi.

Per me questi 8 ragazzi si sono rivelati tutti speciali, a modo proprio, con tanto da dare in tutti i sensi, sia a livello “lavorativo” sia a livello umano. Ho legato con tutti, dal più esuberante al più silenzioso instaurando con ognuno un rapporto speciale che, al termine di questa bella esperienza, mi dispiace veramente molto interrompere. Hanno mostrato interesse, partecipazione, ma soprattutto entusiasmo nel voler imparare cose nuove.

Partecipando ho dovuto talvolta saltare delle lezioni universitarie ma ho appreso e imparato cose che nessun corso e nessuna lezione mi potevano dare.

La buona notizia è che il Digital Lab continua anche al pomeriggio, chissà che qualcuno di loro non si riaffacci, magari portandosi con sé qualche nuovo amico della scuola Peyron!

Proponiamo anche un video interattivo con una simpatica presentazione del Team che ha lavorato per il cortometraggio:

Don Bosco Casale: conclusione del Metodo di Studio “Accorciamo le distanze”

All’interno del progetto “Accorciamo le distanze” si è concluso il laboratorio sul Metodo di Studio presso la realtà salesiana di Casale. Di seguito l’esperienza degli incontri vissuti, i quali sono volti al termine il 30 maggio scorso.

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Il percorso è iniziato in data 11/03/22 e si è concluso il 30/05/2022.

Tutti gli incontri presentano una struttura simile, che viene condivisa con i ragazzi durante i primi incontri:
1. RIASSUNTO DELLE PUNTATE PRECEDENTI
2. BRAINSTORMING SULLA TEMATICA CHE VERRÀ AFFRONTATA
3. BREVE INTRODUZIONE TEORICA
4. Pausa / Gioco
5. ATTIVITÀ PRATICA
6. FEEDBACK E RIASSUNTO DELL’ATTIVITÀ SVOLTA

1° INCONTRO – presentazioni
Il primo incontro ha come obiettivo conoscere il gruppo, illustrare il percorso e presentare il tema “Metodo di studio”.

2° INCONTRO – organizzazione del tempo
Il secondo incontro ha come obiettivo presentare, riflettere e far sperimentare l’utilizzo del planning, lavorare sul concetto di ORGANIZZAZIONE del tempo, PIANIFICAZIONE settimanale e mensile, utilizzo del planning come strumento utile per la gestione del tempo scolastico e del tempo libero.

3° INCONTRO – organizzazione del materiale e del momento studio
Il terzo incontro ha come obiettivo riflettere e comprendere meglio come ORGANIZZARSI DURANTE LO STUDIO A CASA. Dopo una condivisione su come ciascuno studente si organizza, è stata presentata la TECNICA DEL POMODORO: alternare periodi di studio a piccole pause per gestire meglio energie e concentrazione. Nella seconda parte della mattinata ci si è concentrati principalmente sull’ORGANIZZAZIONE DEL MATERIALE quindi su TO DO LIST e CHECK LIST.

4° INCONTRO – prelettura, lettura e comprensione del testo
Il quarto incontro introduce il percorso che porta i ragazzi DAL TESTO ALLA MAPPA: grazie alla PRE-LETTURA e alle 5W + HOW i ragazzi comprendono come rielaborare efficacemente il materiale e come approcciarsi ad un testo: selezionare e cogliere gli aspetti principali e concetti chiave.

5° INCONTRO – selezione degli aspetti principali di un testo, il riassunto
Il viaggio dal testo alla mappa continua nel quinto incontro, dopo pre-lettura e lettura, per poter utilizzare al meglio le informazioni contenute in un testo, è fondamentale la comprenderlo per poter selezionare in maniera più accurata le informazioni chiave

6° INCONTRO – mappe ed esposizione
Il sesto incontro rappresenta l’ultima tappa del viaggio dal testo alla mappa: pre-lettura, lettura e comprensione, sottolineatura permettono di ricavare i concetti chiave che possono essere organizzati in MAPPE E SCHEMI, utili allo studio, al ripasso ed alla reiterazione. A ciascuno la propria mappa! I ragazzi vengono guidati alla ricerca delle caratteristiche della mappa adatta al loro modo di apprendere (uso del colore, delle forme, degli stili di scrittura, delle immagini, …)

7° INCONTRO – emozioni e apprendimento
Il settimo incontro ha come obiettivo comprendere cosa sono le EMOZIONI, da dove e come nascono e come influenzano la nostra vita. Ci si è concentrati principalmente su ANSIA e PAURA, come riconoscerle, come dar loro un nome, come accoglierle e come poterle gestire perché non ostacolino le esperienze della nostra vita. Per far ciò si pone l’attenzione all’ABC delle emozioni (situazione – pensiero – emozione – effetto).

8° INCONTRO – problem solving
Con l’ottavo incontro si inizia l’approfondimento di quelli che possiamo definire FORMULARI, intesi in senso più ampio. Si affronta anche il tema degli SCHEMI PROCEDURALI, ovvero strategie che permettono di recuperare i differenti passaggi messi in pratica, a volte automaticamente, per raggiungere un obiettivo…dal fare la pizza, alla risoluzione di un problema. Tali strumenti permettono di lavorare sulla pianificazione e sul problem solving: competenze cognitive molto utili, anche al di fuori della vita scolastica.

9° INCONTRO – conclusione e cassetta degli strumenti
Ultimo incontro del percorso, i ragazzi costruiscono le flash cards di inglese e costruiscono la loro “cassetta degli strumenti”, una tabella che riporta tutti gli strumenti incontrati durante il percorso. L’incontro si conclude con la costruzione di un segnalibro motivazionale, che possa aiutare nei momenti di maggiore difficoltà. Seguono i saluti e una piccola festicciola di arrivederci.

Il gruppo si dimostra in generale molto partecipe e coinvolto, gli interventi e le condivisioni sono ricche e le argomentazioni sono molte. Le attività vengono affrontate con curiosità e attenzione, mai in maniera superficiale. Soprattutto negli incontri finali si è venuto a creare davvero un buon clima di gruppo con dinamiche certamente positive. I ragazzi e le ragazze partecipavano attivamente, condividevano moltissimo e “facevano propri” gli strumenti proposti.

Lavorando con giovani studenti e studentesse sul metodo di studio sto osservando come strategie funzionali di organizzazione del tempo e di rielaborazione attiva del materiale possano rendere efficace lo studio.
Un buon metodo di studio permette di sviluppare un atteggiamento positivo nei confronti della scuola e nelle sfide che essa propone.
Tuttavia è importante tenere a mente che la scuola non è “solo studio” e che lo studio non è “solo leggere e ripetere”.
Lo studio e la scuola sono momenti e ambienti ricchi di relazioni, emozioni e sentimenti, come tali generano pensieri e vissuti che possono condizionare la vita dei ragazzi e delle ragazze. Sta a noi presentarli come strumenti di vita, che forniscono le competenze utili ad affrontare l’esistenza e le sfide che l’ambiente e la società propongono, dunque non sono solo un “modo per superare una verifica”.

Dottoressa
ELISABETTA GOVONI

Albo degli Psicologi del Piemonte

Don Bosco Rivoli: conclusione del Metodo di Studio “Accorciamo le distanze”

All’interno del progetto “Accorciamo le distanze” si è concluso il laboratorio sul Metodo di Studio presso la realtà salesiana di Rivoli. Di seguito l’esperienza degli incontri vissuti, i quali sono volti al termine il 1° giugno scorso.

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Il percorso è iniziato in data 10/03/22 e si è concluso in data 01/06/22.

Hanno partecipato al percorso sia ragazze frequentanti scuole secondarie di secondo grado e università, che ragazzi della scuola secondaria di primo grado.

Parlando con loro dei bisogni relativi al metodo di studio è emerso che, nonostante i buoni risultati scolastici, vi fosse la necessità di migliorare il metodo di studio, per affinare l’organizzazione del tempo e del materiale, potenziare la gestione emotiva legata agli aspetti scolastici, perfezionare la produzione di mappe e in generale per approfondire strategie di rielaborazione attiva del materiale (la via per generare uno studio efficace e più duraturo nel tempo).

Con le studentesse più grandi abbiamo avviato un percorso individuale, in cui ciascuna avesse il proprio spazio di confronto per poter condividere strumenti e per colmare eventuali dubbi. Le ragazze si sono dimostrate molto coinvolte e consapevoli delle loro necessità e bisogni. Insieme abbiamo impostato e costruito alcune strategie utili, partendo da ciò che loro già facevano, per perfezionare e rendere efficace ed efficiente il “momento studio” e la performance scolastica (sostenere un’interrogazione orale, una verifica, o un esame universitario).

Con i ragazzi più giovani, dopo un incontro conoscitivo durante il quale sono stati condivisi i loro bisogni e aspettative riguardo il percorso di metodo di studio, abbiamo intrapreso il “viaggio” del metodo di studio.

Abbiamo affrontato insieme i primi incontri relativi all’organizzazione settimanale e giornaliera del momento compiti, utilizzando la tecnica del pomodoro ed il planning, per poi continuare scoprendo come poter gestire al meglio gli impegni scolastici, come arrivare “dal testo alla mappa” e le potenzialità del problem solving e dello schema procedurale, scoprendo strumenti anche divertenti da costruire, per affrontare con gioia, serenità e creatività il momento compiti.

Tutto ciò perché recenti ricerche scientifiche mettono in evidenza quanto sia importante favorire un buon clima durante il momento di studio ed apprendimento. Sono infatti le emozioni piacevoli ad avere un impatto maggiore sull’apprendimento ed a favorirlo, al contrario, le emozioni spiacevoli lo ostacolano e generano vissuti spiacevoli.

Tutti gli incontri presentano una struttura simile, che viene condivisa con i ragazzi durante i primi incontri:
1. RIASSUNTO DELLE PUNTATE PRECEDENTI
2. BRAINSTORMING SULLA TEMATICA CHE VERRÀ AFFRONTATA
3. BREVE INTRODUZIONE TEORICA
4. GIOCO DI RIATTIVAZIONE
5. ATTIVITÀ PRATICA
6. FEEDBACK E RIASSUNTO DELL’ATTIVITÀ SVOLTA

Lavorando con giovani studenti e studentesse sul metodo di studio sto osservando come strategie funzionali di organizzazione del tempo e di rielaborazione attiva del materiale possano rendere efficace lo studio.
Un buon metodo di studio permette di sviluppare un atteggiamento positivo nei confronti della scuola e nelle sfide che essa propone.
Tuttavia è importante tenere a mente che la scuola non è “solo studio” e che lo studio non è “solo leggere e ripetere”.
Lo studio e la scuola sono momenti e ambienti ricchi di relazioni, emozioni e sentimenti, come tali generano pensieri e vissuti che possono condizionare la vita dei ragazzi e delle ragazze. Sta a noi presentarli come strumenti di vita, che forniscono le competenze utili ad affrontare l’esistenza e le sfide che l’ambiente e la società propongono, dunque non sono solo un “modo per superare una verifica”.

Dottoressa
ELISABETTA GOVONI

Albo degli Psicologi del Piemonte

Sulle ali della fantasia: il sussidio estivo “Vola con noi” si arricchisce di una nuova canzone originale

Sulle ali della fantasia è il titolo della nuova canzone che completa l’offerta collegata al sussidio Elledici “Vola con noi” per l’animazione dell’Estate Ragazzi 2022 degli oratori italiani. Si tratta di una ballata calma e piacevole composta e interpretata dall’oratorio di Potenza.

Scritta da Paolo De Marca, già coautore del sussidio, e musicata da Antonio Lavagna, la canzone è finalmente disponibile sul canale YouTube dell’editrice Elledici, con un video che raccoglie le immagini tratte dal sussidio ambientato in un antico mondo fantastico: Il Regno di Haparra. In essa quattro giovani eroi saranno impegnati a trovare una soluzione ad un oscuro male che ha sconvolto la tranquillità del regno e a salvare in modo pacifico un nemico vicino che vuole prendere con la violenza il loro grande tesoro: il farmaco dell’eterna giovinezza.

Il video può essere visto a questo indirizzo.
E scaricato liberamente.

Riapertura di “Spazio Anch’Io” e tavola rotonda: martedì 7 giugno al parco del Valentino

La realtà salesiana di San Salvario è lieta di annunciare che martedì 7 giugno, dalle ore 16.30 alle ore 19.00, si terrà la festa di riapertura di Spazio Anch’Io presso il parco del Valentino (viale Medaglie D’Oro, angolo viale Carlo Ceppi).

Durante l’evento si terrà inoltre una tavola rotonda dal titolo “Educativa di strada: una grande storia con tracce di futuro“. Sarà un’occasione per presentare le novità di progetti di educativa di strada dei salesiani in vista dell’estate.

Tra i partecipanti alla tavola rotonda, Massimiliano Miano, Presidente Circoscrizione 8; Vincenzo Camarda, Presidente della Commissione Sanità e Servizi Sociali, la IV Commissione permanente del Consiglio Comunale;
Patrizia Gugliotti, Project Manager del progetto NOMiS della Compagnia di San Paolo. A moderare l’incontro, don Gianmarco Pernice, Incaricato Oratorio del San Luigi e Responsabile dell’accoglienza comunitaria minori stranieri non accompagnati.

Di seguito la locandina dedicata.

Spazio Anch’Io è un’area situata nel parco del Valentino e gestita dall’Oratorio San Luigi e dai suoi educatori. Il progetto prende le forme di un’educativa di strada che si è fermata all’interno del parco del Valentino.

Oratorio Salesiano Michele Rua: imperdibile evento “Barriera Stories”

Giovedì 28 aprile alle ore 21 il Teatro Monterosa ospiterà un importante evento per il territorio, con la presentazione del volume che raccoglie le storie della Barriera di Milano, molte delle quali nascono e trovano luce proprio dentro i cortili del Rua, in mezzo a quei ragazzi e a quelle ragazze oggi madri e padri di famiglia. Alla luce di alcune immagini in bianco e nero, riscopriremo i colori vivi – oggi più che mai – di una realtà cittadina in cui molti si riscopriranno e si rivedranno. L’evento è gratuito ed è un’occasione veramente unica di creare quella comunità che rende vero il nostro essere qui ed ora. Di seguito la notizia pubblicata dal sito dell’Oratorio Salesiano Michele Rua.

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Entrano nel vivo le iniziative che faranno da corollario al centenario dell’Opera!
Il nostro Teatro Monterosa si inserisce nell’ampio solco della cultura con una proposta (GIOVEDI’ 28 APRILE ORE 21, ingresso libero) che ancora una volta ricorda quanto il “Michele Rua” sia radicato nel territorio e sia sostenitore di quella Chiesa in uscita che rende più vera la testimonianza e il messaggio di cui è portatrice.

A poca distanza dall’evento internazionale del Salone del Libro, il Teatro Monterosa ospiterà un importante evento per il territorio, con la presentazione del volume che raccoglie le storie della Barriera di Milano, molte delle quali nascono e trovano luce proprio dentro i cortili del Rua, in mezzo a quei ragazzi e a quelle ragazze oggi madri e padri di famiglia. Alla luce di alcune immagini in bianco e nero, riscopriremo i colori vivi – oggi più che mai – di una realtà cittadina in cui molti si riscopriranno e si rivedranno.

L’evento è gratuito ed è un’occasione veramente unica di creare quella comunità che rende vero il nostro essere qui ed ora! Vi aspettiamo e vi chiediamo fin da subito di divulgare la notizia e la possibilità, nell’attesa – chissà – di pubblicare le tante storie che molti hanno già scritto e che stanno arrivando!!!

Cinema Teatro Don Bosco Cuneo: serata evento “Prove di crescita” per genitori di adolescenti

La Sala della Comunità Cinema Teatro Don Bosco si animerà il 28 Aprile alle ore 21 con la serata evento “Prove di crescita“, dedicata ai genitori con figli adolescenti per avviare una riflessione sul rapporto con i ragazzi in un’età che sappiamo tutti essere particolare. Interverranno Elisa Dani ed Elisa Tavera, in collaborazione con il CSAC e il Liceo E. De Amicis. Ingresso gratuito fino ad esaurimento posti. Di seguito la notizia pubblicata dal sito dei Salesiani di Cuneo.

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La Sala della Comunità Cinema Teatro Don Bosco propone una serata evento dedicata ai genitori con figli dai 12 ai 15 anni (o nei dintorni), giovedì 28 aprile, alle ore 21, per avviare una riflessione sul rapporto con gli adolescenti. Un’età che sappiamo tutti essere particolare, caratterizzata da grandi cambiamenti che sviluppano potenti energie, a volte entusiasmanti, a volte difficili da gestire, sia per le ragazze e i ragazzi, sia per i genitori. Il tutto reso più complesso da questi anni tormentati, prima da una pandemia che ha colto tutti alla sprovvista rivelando fragilità inaspettate, poi da venti di guerra sempre più turbinosi e vicini.

Come guardare, con amore e passione, ai propri figli adolescenti che crescono in questi tempi caratterizzati da cambiamenti repentini e inattesi? Come esercitare la difficile arte di essere adulti, sapendo sostenere senza sostituirsi, senza comprimere le energie esuberanti ma vitali che esprimono gli adolescenti

La serata affronta queste domande con un format particolare:

  • in apertura Elisa Dani (attrice e regista teatrale di Boves) proporrà un insieme di
    suggestioni e spunti, come materiale emotivo per attivare la riflessione;
  • a seguire Elisa Tavera (psicologa psicoterapeuta del centro per la famiglia del
    Consorzio Socio Assistenziale del Cuneese) condurrà un dialogo con i genitori in
    sala, partendo dalle risonanze (e dalle dissonanze) generate dagli spunti proposti
    nella prima parte.

La serata è realizzata in collaborazione con il Centro per la Famiglia dello CSAC e il Liceo E. De Amicis di Cuneo. Ingresso libero fino ad esaurimento posti, con possibilità di prenotazione scrivendo una mail a prenotazionidonbosco.cuneo@gmail.com (indicare nome, cognome, un telefono di riferimento, numero di posti da prenotare).

La gestione della sala avverrà nel rispetto delle norme di igiene e sicurezza per il contrasto dell’epidemia da Covid-19 secondo le disposizioni vigenti nel momento degli spettacoli. Alla luce delle norme attuali, fino al 30/04/2022 compreso per l’accesso è necessario mostrare il green pass valido ed indossare una mascherina FFP2. La Sala sarà aperta un’ora prima dello spettacolo: si invita il pubblico a presentarsi in anticipo per svolgere in tutta calma le operazioni di ingresso e biglietteria.

Altre informazioni e aggiornamenti disponibili sul sito dei Salesiani di Cuneo.

 

ELLEDICI: “Vola con noi” – IL SUSSIDIO DELL’ESTATE

Si segnala il nuovo Sussidio Estivo edito da Elledici Vola con noi” per l’Estate Ragazzi, Grest e campi scuola ispirato ad una avvincente storia fantasy, a cura di Paolo De Marca e Valter Rossi.

Di seguito le informazioni principali sul libro disponibili sul sito Elledici.

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Caro Lettore,
abbiamo il piacere di informarti della pubblicazione del nuovo sussidio per l’Estate Ragazzi, Grest e campi scuola ispirato ad una avvincente storia fantasy “Vola con noi” a cura di Paolo De Marca e Valter Rossi, edito da Elledici.

Per Estate Ragazzi, Grest, Campi scuola, Oratorio

La nuova proposta per l’animazione estiva dei fanciulli e dei ragazzi. Ispirata ad una storia fantasy, è ambientata nell’immaginario regno di Perhosa dove vivono gli uomini e le donne alati, guidati da lord Akos Morrigan.

Talon, l’erede al trono, si unisce ai suoi amici Rhea, Wren e Jonah per salvare il suo popolo da una misteriosa malattia che potrebbe essere collegata al farmaco dell’eterna giovinezza, sperimentato sugli adulti.

L’avventura dei giovani li porterà ai confini del mondo conosciuto, incontrando nemici e alleati inattesi in un continuo susseguirsi di colpi di scena.

Gioco di squadra e amicizia, capacità di comunicare e solidarietà, accoglienza della diversità e gratuità, avventura e sacrificio sono i valori indispensabili del cammino di crescita personale che i ragazzi e i bambini faranno in compagnia di questi fantastici eroi, in un clima generale di rispetto della natura.

Una storia avventurosa e coinvolgente divisa in 16 puntate con un copione teatrale immediatamente utilizzabile.

I punti di forza del Sussidio

  • Tematiche attuali e ricche di spunti per l’attività di gruppo.
  • Per ogni puntata, un brano biblico per introdurre il tema del giorno attraverso la Parola di Dio e un impegno da vivere durante la giornata.
  • Un’attività formativa della durata media di 20-30 minuti realizzabile con elementari e scuola media.
  • Giochi di squadra originali ambientati nel clima della storia.
  • Un percorso di formazione per gli animatori.
  • Disegni accattivanti e coinvolgenti.
  • Il testo e gli accordi di un inno sul tema del sussidio, disponibile anche su YouTube.

Autori

PAOLO DE MARCA, nasce a Potenza nella primavera del 1998. Formatosi all’attività di animatore nell’Oratorio Salesiano di Potenza. Si diploma al Liceo e completa la Laurea Triennale in Ingegneria Meccanica nel 2020, ma le sue passioni sono i fumetti, le storie e i romanzi del genere fantasy/avventura. Ha esordito con il suo primo romanzo La fonte dell’eterna giovinezza, parte di una futura trilogia Cronache degli uomini alati, da cui è tratta la riduzione teatrale e i contenuti del sussidio Vola con noi.

VALTER ROSSI, classe 1964, sacerdote salesiano, giornalista e scrittore. Già direttore delle riviste Elledici Mondo Erre e Dimensioni Nuove, e ora di Dossier catechista, si occupa della formazione dei catechisti e degli animatori da molti anni. Ha pubblicato numerosi sussidi per Elledici.

È possibile scaricare gratuitamente l’anteprima del libro (introduzione, un capitolo, l’indice): SCARICA QUI