20 Maggio 2018: Festa della Comunità 2018 del SanPa!

20 Maggio 2018
Festa della Comunità 2018 del SanPa!
#100annidelSanPaolo

1918 – 2018 da 100 anni #nessunoescluso“: ecco il motto che accompagna le iniziative dell’Oratorio di Borgo San Paolo in quest’anno in cui si celebra il centenario della presenza dei salesiani tra le strade di uno dei borghi più popolosi della città di Torino.

I fondatori dell’opera salesiana si inserirono in un contesto difficile e anticlericale, ma dove era evidente la necessità di essere accanto ai giovani e oggi, a cent’anni di distanza, questa realtà è ancora attenta e vicina ai ragazzi, con i quali condividerà la Festa della Comunità, Domenica 20 Maggio 2018, data in cui anche il Rettor Maggiore dei Salesiani, X Successore di don Bosco, don Ángel Fernández Artime, sarà presente per la Santa Messa al San Paolo.

I ragazzi dell’Oratorio hanno realizzato per l’occasione una coppia di video di attesa del Rettor Maggiore:

 

Ecco il programma della Festa della Comunità del 20 Maggio 2018 dei Salesiani di San Paolo:

ore 10.30 – S. Messa con il Rettor Maggiore

ore 13.00 – Pranzo e Tornei Sportivi

ore 15 – Caccia al Tesoro (per tutte le età)

ore 16.00 – Animazione, presentazione Karate e preghiera conclusiva

 

Oratorio San Paolo: Segui gli aggiornamenti su FB

Ri-Generation Lab: offrire un’occasione di lavoro a giovani in difficoltà

Si propone una breve rassegna stampa sulla neonata iniziativa di San Salvario – frutto della collaborazione tra l’Associazione Cnos-Fap, la Pastorale Giovanile Salesiana, la Parrocchia Santi Pietro e Paolo di Torino, in collaborazione con l’impresa Astelav Srl – dal titolo “Ri-generation Lab”, una sperimentazione di un nuovo format educativo-formativo rivolto a minori e adolescenti in situazioni di svantaggio e con maggiori difficoltà ad inserirsi nel mondo del lavoro.

LA VOCE E IL TEMPO, edizione del 13 Maggio 2018. Articolo a cura di Stefano DI LULLO.

SALESIANI – UN PROGETTO PER I MINORI CHE NON VANNO A SCUOLA

I neet di San Salvario ripareranno lavatrici

«Il problema dei neet non si può identificare solo nella mancanza di concrete opportunità formative e lavorative, ma spesso di una comunità che dia fiducia e accompagni anche quei ragazzi che non sono in grado di ‘stare dentro’ a percorsi strutturati». È questa la convinzione che ha portato la Pastorale giovanile dei  Salesiani di Piemonte e Valle d’Aosta ad avviare a San Salvario, da lunedì 14 maggio, un laboratorio  professionale per la riparazione di elettrodomestici rivolto ai ragazzi minori che hanno abbandonato i circuiti della formazione e rimangono «parcheggiati» sulle strade.

«Ri-Generation Lab» è il nome del progetto coordinato dalla parrocchia Ss. Pietro e Paolo, dall’oratorio salesiano San Luigi, dal Centro di formazione professionale Cnos Fap dei Salesiani del Piemonte e dall’azienda Astelav srl di Vinovo. La parrocchia ha concesso all’azienda un locale in via Saluzzo 39 da adibire a negozio per la vendita di elettrodomestici rigenerati, a fianco è stato predisposto un laboratorio- officina che diventerà la scuola per 7 ragazzi che né studiano né lavorano (sono previste 100 ore di corso, più un tirocinio). L’associazione Cnos-Fap si occuperà di riconoscere le competenze acquisite per la qualifica di formazione professionale.

«Questo progetto, che nasce in forma sperimentale», evidenzia don Mauro Mergola, salesiano, parroco di Ss. Pietro e Paolo e direttore dell’oratorio San Luigi, «vuole lanciare un messaggio alle istituzioni sulla necessità di strutturare percorsi di formazione professionale più flessibili e integrati con l’accompagnamento  educativo».

I ragazzi provengono in parte dalla comunità per minori stranieri non accompagnati ospitata all’oratorio San Luigi e in parte sono segnalati dal progetto comunale contro la dispersione scolastica «Provaci ancora Sam» portato avanti dagli oratori salesiani torinesi.

«Nel momento in cui il ragazzo si sente accolto e stimato», conclude don Mergola, «allora può dare il massimo, se si sente un peso ecco che ricerca forme per evadere dalla realtà con il rischio di cadere nella rete della devianza. Ciò che conta è costruire una relazione educativa che permette di raccogliere dei frutti». Il progetto sarà inaugurato ufficialmente lunedì 21 maggio alle 18 in via Giacosa 8 alla presenza del Rettor Maggiore dei Salesiani don Ángel Fernandez Artime.

 

 

TORINOOGGI.IT, 9 maggio 2018 (clicca qui per accedere alla pagina)

Un “Ri-Generation Lab” per offrire un’occasione di lavoro a giovani in difficoltà

L’iniziativa vede impegnati Cnos-Fab, la Pastorale Giovanile Salesiana, la Parrocchia Santi Pietro e Paolo e l’impresa Astelav Srl. I ragazzi seguiranno un corso di riparazioni e rigenerazioni di elettrodomestici

L’Associazione Cnos-Fap, la Pastorale Giovanile Salesiana, la Parrocchia Santi Pietro e Paolo di Torino, in collaborazione con l’impresa Astelav Srl, avvieranno la sperimentazione di un nuovo format educativo-formativo rivolto a minori e adolescenti in situazioni di svantaggio e con maggiori difficoltà ad inserirsi nel mondo del lavoro. Si chiama “Ri-Generation Lab” e vuole offrire l’opportunità, mediante un corso per “Riparazioni e rigenerazione di elettrodomestici”, di “mettere in pratica valori che si basano sull’economia circolare: creare lavoro per chi è in difficoltà e rimettere sul mercato elettrodomestici che erano destinati alla rottamazione, quindi salvaguardare le persone e l’ambiente. Astelav, forte di una pluriennale esperienza maturata nel campo degli elettrodomestici e dei ricambi, mette a disposizione i propri tecnici, le proprie competenze e capacità per insegnare ai ragazzi le prime buone pratiche per effettuare la riparazione di elettrodomestici e dare così a loro una prospettiva di inserimento sociale e di futuro lavorativo”, come sottolinea Giorgio Bertolino, amministratore delegato di Astelav Srl.

L’inaugurazione del progetto “Ri-Generation Lab” si terrà lunedì 21 maggio 2018, alle 18 presso i locali della Parrocchia Santi Pietro e Paolo, in Via Saluzzo, 39 angolo Via Giacosa a Torino.

Per l’occasione, oltre ai rappresentanti dei diversi Enti coinvolti, sarà presente il Rettor Maggiore, don Ángel Fernández Artime, X successore di Don Bosco, che presiederà la cerimonia del taglio del nastro, perchè per i salesiani “la prima preoccupazione è che i giovani, in particolare i più poveri e bisognosi, possano avere delle opportunità per dare dignità alla propria vita. Papa Francesco dice: “Il lavoro è una priorità umana. E, pertanto, è una priorità cristiana”. Così con questo nuovo progetto vogliamo continuare a ripercorrere le orme del nostro fondatore San Giovanni Bosco” afferma don Enrico Stasi, ispettore dei Salesiani del Piemonte e della Valle d’Aosta.

Tale iniziativa, anche alla luce dell’eterogeneità degli enti attuatori, si propone di realizzare nuove pratiche inclusive, concorrendo alla sperimentazione di spazi di welfare comunitario, coniugando lavoro, formazione, educazione.

 

“Con gli occhi di don Bosco” l’Arcivescovo di Vercelli incontra i giovani del Cnos-Fap

La scorsa settimana Mons. Marco Arnolfo, arcivescovo di Vercelli, ha incontrato i ragazzi del Centro di Formazione Professionale vercellese, condividendo con loro un profondo dialogo, ben raccontato qui di seguito da Massimo De Donatis, formatore ed educatore del Cnos-Fap:

L’ARCIVESCOVO DON MARCO INCONTRA I GIOVANI DEL CNOS FAP

Inserita nella visita pastorale della Parrocchia salesiana S. Cuore di Vercelli, venerdì 4 maggio 2018 il nostro Arcivescovo ha voluto incontrare anche i giovani della scuola professionale Cnos-Fap. Un incontro molto informale dove ha parlato a braccio con i ragazzi in un clima molto familiare. Ha voluto ascoltarli su quelli che sono i loro sogni e le loro speranze per il futuro. I giovani hanno risposto a fatica, disorientati dall’incertezza del domani e da un po’ di timore. Hanno parlato della speranza di trovare un lavoro che gli permetta di mantenersi, qualcuno ha accennato al farsi una famiglia.

Il Vescovo ha parlato della sua famiglia, tanti fratelli, poche cose ma ci si voleva bene; ha raccontato della sua gioventù, desideri e sogni; delle esperienze fatte in missione in mezzo ai poveri. Ha raccontato di due bimbi che ha incontrato mentre lui mangiava un panino con la coca che lo guardavano e l’hanno mandato in crisi, tanto che lo ha offerto loro che se lo sono divorato. E infine ha raccontato come è nata e cresciuta la sua ricerca di Gesù che lo ha portato al sacerdozio partendo però dalle cose semplici ma importanti della sua giovinezza. Prendendo spunto dalla frase: “Con gli occhi di don Bosco” ha dialogato con i ragazzi su cosa volesse dire la frase e su come don Bosco vedeva i suoi ragazzi, come l’esperienza del carcere l’ha portato a lavorare preventivamente per salvare le anime dei suoi ragazzi. Così ha invitato i ragazzi ad allenarsi ad amare, ad usare bene il loro sguardo, a puntarlo sulle cose importanti della vita.

Se in me non c’è il desiderio di far felice qualcuno c’è qualcosa che non va, la più grande disgrazia che ti può capitare nella vita è di non fare felice nessuno. Se un domani vorrete fare una famiglia, bisogna allenarsi ad amare, ad andare d’accordo in due persone, devo domandarmi cosa faccio io per fare felice l’altra persona a cui voglio bene“. Ed è ritornato sullo sguardo allargandolo sugli altri “dipende da come io guardo gli altri, da con che occhi li guardo. Se non arrivo al cuore della persona che vorrò amare e non creo una relazione profonda sono destinato alla tristezza“.

E ha concluso con alcune domande. “Cosa potrà fare felice gli altri e me stesso? Quando c’è vero amore? Quando ci si ama nel modo giusto? Bisogna imparare e allenarsi ad amare. Io amo veramente quando voglio la felicità dell’altra persona. Che i vostri occhi diventino come quelli di don bosco, ma lasciatevi anche guardare da Dio!“. I ragazzi hanno accolto positivamente la disponibilità al dialogo del Vescovo ma soprattutto la confidenza con cui si è raccontato aprendo a loro il suo cuore.

Estate Animandoland 2018

Si pubblica qui di seguito la proposta rivolta agli oratori estivi per l’estate 2018

ANIMANDOLAND 2018 – Giochi senza Barriere
è un parco attività – temporaneo – pensato per gruppi di bambini e ragazzi.
È un’opportunità” ludico/educativa per tutti, pensata per vivere un’esperienza aggregativa in un contesto di gioco.
Animando è specializzata nell’animazione di feste di compleanno per bambini. Un compleanno in compagnia di Animando è un viaggio nel regno della fantasia, della scoperta e del divertimento. Un viaggio ogni volta diverso, ma sempre coinvolgente e a misura di bimbo.

Parrocchia ” Chiesa della Visitazione di Maria Vergine e di San Barnaba ” Str. Castello di Mirafiori, 42, 10135 Torino TO

 

 

INFO E PRENOTAZIONI
Alessandra Grimaldi
info@animando.it

www.animando.it
www.cooperativasocialeet.it 

 

Cuneo: la ’24 ore di sport’ spegne venti candeline

Ecco l’articolo a cura del quotidiano online di informazione cuneese “Cuneodice.it – La voce della tua provincia” relativo alla 24 ore sportiva che sancisce l’inizio delle attività estive nel cuneese.

Appuntamento il 9 e 10 giugno con l’evento che apre l’estate cuneese: iscrizioni aperte

Il 9 e 10 giugno si svolgerà la XX edizione della “24oredisport” all’oratorio salesiano don Bosco di Cuneo. La storica manifestazione ideata e promossa dalla Pgsd Auxilium Cuneo si articola da sempre su una serie di tornei non stop della durata di 24 ore. La prossima edizione prenderà il via alle ore 18 di sabato 9 giugno e terminerà con le finali dei tornei alla stessa ora della domenica. Le iscrizioni per partecipare a quella che sarà una storica edizione sono aperte.
Compilando un semplice modulo on line, disponibile sul sito dell’evento alla pagina web 24oredisport.it, è possibile iscriversi agli storici tornei sportivi di pallavolo, calcio a sette, streetball, tennis tavolo, pétanque e tennis. In alternativa è possibile sfidare amici ed avversari prendendo parte ai tornei ludici di Playstation, carte scala 40, calcio balilla, Warhammer e Blood Bowl o l’intramontabile Risiko.
Tra le novità della XX edizione spicca la serata evento di Dr Why. Per la speciale occasione e ricorrenza, grazie alla consolidata collaborazione con K di Malinki, non sarà proposto un torneo di Dr Why, ma una “mega partita” che si giocherà nella serata di sabato 9 giugno e che terminerà con la proclamazione dei vincitori nella notte. Il tutto si svolgerà nel cinema teatro don Bosco, sempre all’oratorio salesiano cuneese.
A partire da questa settimana sono anche in vendita presso l’oratorio e nei negozi aderenti all’iniziativa i biglietti della lotteria di solidarietà “L’Oratorio, una casa per tutti”. La lotteria di beneficenza fa parte del progetto solidale alla base dell’evento cuneese dell’Auxilium Cuneo. Il primo di trecento premi è una vettura C3 targata Armando Citroen. L’estrazione si svolgerà domenica 10 giugno sempre all’oratorio don Bosco. Maggiori informazioni su tutto l’evento sono disponibili sul sito della manifestazione o sull’omonima pagina Facebook.

Una gita a Nizza con la Sala Giovani DB

La “Sala Giovani DB“, anima universitaria pulsante della Parrocchia Santi Pietro e Paolo di Torino, organizza un viaggio nella capitale della Costa Azzurra, rinomata per il suo clima soleggiato e il suo peculiare multiculturalismo. Nizza con uno dei lungomare più belli al mondo si configura non solo come il luogo ideale per passeggiare, fare jogging e rilassarsi in riva al mare, ma anche come una città dalla storia millenaria, fieramente consapevole della sua unicità nel panorama francese ed europeo con la sua particolare città vecchia, il porto, le chiese, i musei e le colline tutt’attorno.

Ecco il programma  che caratterizzerà la gita a Nizza:

  • ore 07.00 – Partenza da Via Madama Cristina, 1 e successiva sosta in autostrada
  • ore 10.30 – Arrivo a Nizza
    – visita libera al centro storico (casa di Garibaldi e Paganini)
    – per gli appassionati di arte contemporanea, visita al museo di Marc Chagal e Henri Matisse
    – passeggiata alberata alla Coulée verte, passando per Piazza Massena, Promenade, Giardini e Cascata.
  • ore 18.00 partenza da Nizza per Torino, con arrivo previsto alle ore 22.00

La gita è rivolta a tutti e prevede una quota partecipativa: 30 € per giovani e universitari e 40 € per tutti gli altri.
Iscrizioni entro il 5 maggio 2018, fino ad esaurimento posti.

Informazioni

Mail: uni.gianni@gmail.com

Tel: 338.5899300

Graglia e Muzzano”A Braccia aperte”: una rete per valorizzare il territorio

La parte iniziale del più ampio progetto denominato “A Braccia Aperte” ha permesso il perfetto connubio tra cultura, spiritualità, natura e accoglienza. L’evento, tenutosi nel fine settimana del 14 e  15 aprile, ha sancito l’inizio della collaborazione tra Graglia e Muzzano, due luoghi che si caratterizzano proprio per un vocazione ispirata a questi temi.

I partecipanti sono andati alla scoperta del Santuario di Graglia, iniziando dalla chiesetta di Campra e proseguendo fino alla cappella di San Carlo sul Tracciolino. Mentre a Muzzano, oltre al suo centro, dove sorge l’Istituto Salesiano, circondato da un parco secolare che si affaccia sull’Elvo, i visitatori hanno proseguito in frazione di Bagneri, un borgo alpino che conserva testimonianze della tradizione e civiltà montanara. La parte alta dei due Comuni, infine, con le Salvine ai piedi del Mombarone, ha fatto da cornice e richiamato anche gli appassionati di escursionismo e natura.

La manifestazione nasce dalla collaborazione di più attori: i comuni di Graglia e Muzzano insieme agli amici del Borgo di Bagneri ed alle amministrazioni del Santuario di Graglia e dell’Istituto Salesiano di Muzzano. Obiettivo dell’iniziativa, a scadenza triennale, è quello di valorizzare la Valle Elvo, in particolare le tre realtà che presentano un ricco patrimonio culturale e religioso.

Un’importante occasione per presentarci – ha detto don Eugenio Zampa, rettore del Santuario di Graglia – la nostra realtà rappresenta un punto di riferimento nella storia. Sono contento di aver creato una rete e di non essere rimasti isolati”. Come ha spiegato anche il parroco Genesio Tarasco, direttore dei Salesiani di Muzzano e Vigliano: “l’Istituto muzzanese è un luogo ideale per l’accoglienza della comunità, un punto di riferimento per le parrocchie, in particolar modo i giovani“.

Il sindaco di Muzzano, Roberto Favario, ha sottolineato “Con le proprie forze ognuno coltiva il suo giardino, ma mettersi insieme dando vita ad un servizio costante sarà determinante ed è un obiettivo da mantenere. Non è facile unirsi ma così facendo i risultati sono di gran lunga più soddisfacenti rispetto a coloro che lavorano soli“.

 

Accedi alla Galleria Fotografica "A Braccia Aperte"

 

A Pinerolo: crescere i cittadini di domani con “Teatrivamente”

Un’iniziativa gratuita e creativa lanciata dalla Parrocchia Santo Spirito di Pinerolo che, con il sostegno del progetto “KIT – Montiamo insieme il tuo futuro” teso alla ricerca di soluzioni per contrastare la dispersione scolastica di bambini e adolescenti da 6 a 14 anni, propone un ciclo di incontri per tutti i venerdì pomeriggio di aprile 2018 dal titolo: “Teatrivamente”.

Attraverso alcune attività ludico-teatrali, si cercherà di insegnare ai ragazzi – il progetto si rivolge a chi frequenta la scuola media – a crescere nello spirito della cittadinanza attiva.

I cittadini hanno un ruolo importante nel costruire un mondo migliore, e sviluppare le competenze e gli atteggiamenti della cittadinanza attiva è essenziale. I cittadini attivi non solo conoscono i loro diritti e le loro responsabilità, ma mostrano anche solidarietà con le altre persone e sono pronti a dare qualcosa alla società. Quindi, cittadini di domani, all’opera!

Questo il volantino su cui trovare tutte le informazioni del laboratorio a carattere teatrale per i ragazzi delle medie.

Anima MGS: si conclude la #SecondaTappa

Si è tenuto, durante lo scorso 6 e 7 aprile 2018, il secondo appuntamento targato “Anima MGS“, il percorso formativo, con professionisti della comunicazione e delle arti performative, teso a valorizzare ciascun talento e a promuovere il protagonismo giovanile negli oratori.

Ecco un video-racconto della due giorni:

Accedi alla galleria fotografica

[AFG_gallery id=’16’]

Estate con Don Bosco 2018 al Colle

La comunità salesiana del Colle don Bosco accoglie i Centri Estivi al Colle don Bosco in AutogestioneEstate con don Bosco“, che si terranno in tre sessioni diverse:

  • dal 26 al 29 Giugno 2018
  • dal 2 al 6 Luglio 2018
  • dal 10 al 13 Luglio 2018

Per i i gruppi che lo desiderano ci sarà l’opportunità di aderire a due momenti celebrativi organizzati:

  1. Ore 11.45 – Celebrazione Eucaristica
  2. Ore 15.30 – Preghiera Conclusiva

Sono già aperte le iscrizioni da far pervenire a Rossanna e Letizia al nº 011.9877229 oppure mediante l’invio di una mail a museo@colledonbosco.it 

Al momento delle iscrizioni indicare:

  • La DATA di partecipazione

  • La PROVENIENZA del gruppo

  • Il NOME del responsabile

  • L’indirizzo MAIL

  • Il NUMERO di cellulare

  • Il NUMERO dei partecipanti

  • L’eventuale PARTECIPAZIONE alle celebrazioni

    Indicare al momento dell’Iscrizione, se e a quale celebrazione si vuole partecipare

La comunità sostiene dei costi per la gestione degli spazi, pertanto, per la partecipazione ai centri estivi, si richiede un contributo secondo le possibilità degli iscritti.