Percorso Missionario 2022-2023
Tutto pronto per l’edizione 2022-2023 del Corso Partenti
Tutto pronto per l’edizione 2022-2023 del Corso Partenti
Le principali attività dell’Animazione Vocazionale 2022-2023 suddivise per fasce d’età.
Si riporta di seguito la lettera dell’Ispettore del Piemonte, Valle d’Aosta e Lituania don Leonardo Mancini per un aggiornamento sulle iniziative di solidarietà attivate per l’Ucraina.
Annecy, 25 marzo 2022
Carissimi confratelli e laiche/ci corresponsabili,
come annunciato durante il recente incontro con i Consigli delle CEP, vi invio un aggiornamento sulle iniziative di sostegno che stiamo realizzando in ispettoria a favore di confratelli e famiglie delle nostre presenze salesiane in Ucraina.
RACCOLTA FONDI
Finora (25 03) abbiamo ricevuto da case salesiane e da tanti privati € 219.254,40; di questa cifra abbiamo inoltrato alla Visitatoria Ucraina € 196.195,00.
Ricordo a chi volesse contribuire, che si possono inviare le offerte a
CIRCOSCRIZIONE “MARIA AUSILIATRICE” PIEMONTE E VALLE D’AOSTA presso Banca INTESA SAN PAOLO,
codice IBAN: IT80B0306909606100000115761
indicando nella causale la descrizione “Offerta per Ucraina”.
ACCOGLIENZA PROFUGHI
Ad oggi sono circa 200 le famiglie e numerose le comunità salesiane che hanno dato disponibilità per l’accoglienza, e penso che alcune di queste presto saranno chiamate a dare inizio all’esperienza di ospitalità solidale.
Per facilitare l’organizzazione delle diverse fasi dell’accoglienza abbiamo ampliato il gruppo di coordinamento, affiancando alla Sig.ra Valentina Bellis anche la Sig.ra Francesca Ciardiello ed il Sig. Emil Voyat. Tale gruppo opera a stretto contatto con Don Alberto Goia, Don Giorgio Degiorgi ed il sottoscritto.
È utile ricordare che i profughi possono giungere a noi attraverso due canali: quello del coordinamento nazionale di Salesiani per il Sociale e della Protezione Civile regionale; e quello più informale dei nostri confratelli in Ucraina. Di fatto dal primo “canale” non abbiamo ricevuto ancora richieste di accoglienza. Dal secondo sì: sono stati gli stessi confratelli ucraini a chiederci di ospitare alcuni profughi (i 31 presenti a Chieri e i 38 accompagnati in Italia da Missioni Don Bosco ed ospitati per ora presso la struttura
“Mamma Margherita”, in Valdocco).
Faccio presente che inizia ad essere frequente la richiesta di accoglienza di alcuni dei ragazzi ucraini nelle nostre scuole (non mi riferisco solo a quelli da noi ospitati). A questo proposito esiste un protocollo che il Prof. Mauro Pace ha inviato e che è bene visionare e tenere presente. Similmente si sta presentando la stessa necessità anche nei nostri CFP: la sede regionale sta fornendo tutte le indicazioni necessarie per questo tipo di eventualità.
RACCOLTA DI GENERI DI PRIMA NECESSITÀ
Da lunedì 28 marzo presso la nostra opera di Torino – Michele Rua, che ringrazio molto per la disponibilità, sarà operativo un centro di raccolta ispettoriale per i seguenti generi di prima necessità:
I giorni in cui si potrà portare il materiale raccolto sono:
Prima di portare i prodotti è necessario comunicare il proprio arrivo all’indirizzo e-mail: aiutiumanitari@michelerua.it
Per rendere più snello il processo organizzativo è opportuno che i materiali vengano raccolti prima all’interno delle singole opere dell’ispettoria, e poi portati dalle diverse case al Michele Rua.
Verrà predisposto un registro cartaceo con merce in entrata e in uscita. Chi porta la merce dovrà dare indicazioni all’operatore riguardo alla tipologia e quantità di prodotti che consegna, così che questi vengano registrati in entrata; e possibilmente dovrà arrivare con tali prodotti già inscatolati.
Per completare il Centro di raccolta l’opera del Michele Rua chiede alle case se hanno tavoli o pedane ora inutilizzati da prestare, perché vi possano essere posizionati i prodotti in arrivo.
PREGHIERA
Oltre a tutte le iniziative locali che abbiamo o vorremo mettere in atto – prosegue l’iniziativa organizzata dalla Segreteria Regionale del MGS che ci ha visto e ci vedrà online ogni lunedì sera di quaresima alle 21.00 per pregare insieme il Rosario per la Pace.
Questo per ora è tutto. Mentre continua il nostro impegno di solidarietà, ricordo che quanto stiamo realizzando è importante che sia vissuto coinvolgendo tutta la CEP. Continuiamo ad invocare il dono della pace e la conversione dei signori della guerra, in Ucraina come in qualsiasi altra parte del mondo.
Un abbraccio fraterno in Don Bosco
Don Leonardo Mancini
Con l’avvio del nuovo anno scolastico riprende l’azione Metodo di Studio di Labs to Learn.
Presentiamo un ciclo di 3 webinar dal titolo COMUNITÀ’ DI APPRENDIMENTO rivolto a tutti coloro che sono interessati alle tematiche della scuola, dell’apprendimento e dell’educazione.
Diretta streaming sui canali Youtube e Facebook di Labs To Learn:
Di seguito le informazioni principali di ciascun appuntamento webinar.
– 3 incontri online aperti al pubblico –
Diretta streaming sui canali Youtube e Facebook di Labs To Learn
Tre incontri per dialogare intorno alle sfide educative nella scuola che cambia e su come possiamo accogliere la responsabilità collettiva di agire in una direzione evolutiva
Negli insegnanti è necessario riaccendere l’interesse e la passione, non soltanto per la materia insegnata, ma per la capacità di costruire una comunità, perché solo così è possibile realizzare un autentico ed efficace apprendimento. È necessario evitare fratture tra vita scolastica ed extra-scuola e prevedere un percorso formativo volto alla formazione di una persona competente, capace di orientarsi nelle scelte future con il sostegno della comunità.
In tal modo la scuola si pone come perno di un sistema esteso, integrato e innovativo.
Destinatari:
Progetto Labs to Learn
Il progetto, che vede la sua realizzazione tra il 2020 – 2023, nasce con la finalità di favorire l’empowerment della comunità educante per dare vita ad un welfare territoriale rigenerativo, con servizi innovativi di prossimità per minori, flessibili, funzionali ai bisogni di apprendimento e relazionali, di sostegno e di prevenzione.
L’obiettivo del progetto è contrastare la dispersione scolastica e prevenire la povertà educativa incrementando il numero dei giovani con difficoltà che assolvono l’obbligo scolastico, accedono alla formazione superiore e/o all’inserimento lavorativo, avviando un percorso di crescita personale secondo le proprie inclinazioni e aspirazioni.
Il progetto, a carattere sperimentale, rinforza ambiti operativi di potenziale valore per il contrasto della povertà educativa, attraverso il coinvolgimento della comunità locale.
Marco Rossi Doria | insegnante, politico, presidente di Impresa Sociale Con i Bambini
“Ricostruire. Per una scuola incentrata sulla persona”
Modera Alessandro Brescia | responsabile progetto Labs To Learn
Serve ripensare la scuola. Serve una scuola in cui si ragiona, una scuola laboratoriale, in cui si sta bene insieme, in cui non si perde nessuno. Una scuola che non lascia dietro nessuno è la vera buona scuola.
La scuola oggi sembra essere diventata un corso di formazione continuo, in cui l’unico obiettivo è quello di acquisire delle competenze spendibili nel mondo del lavoro. La scuola dovrebbe servire in primo luogo a rendere le persone capaci di vivere nel mondo in modo consapevole, intessere relazioni interpersonali e aprirsi al dialogo. La scuola di oggi dovrebbe essere una scuola incentrata sulla persona e dovrebbe insegnare a vivere.
Alberto Pellai | medico, psicoterapeuta dell’età evolutiva e ricercatore presso Università degli Studi di Milano
“Come allenare chi cresce alla vita: neuroscienze e life skills”
Modera Andrea Rosa | psicologo, formatore, orientatore
Come e perché sostenere il saper essere dei nostri studenti.
Ti sei mai chiesto se sei in grado di risolvere i problemi e gli imprevisti che la vita ti presenta? Se sei capace di prendere decisioni efficaci anche sul lungo periodo? Quanto riesci a gestire lo stress e a metterti in relazione con gli altri? O a farti venire un’idea illuminante quando ce n’è bisogno?
E ancora…”Cosa vuol dire maturità? Vuol dire la possibilità di integrare i neuroni localizzati dentro la corteccia prefrontale con molte aree differenti. Questa architettura di reti neuronali permette al soggetto di realizzare in modo competente quelle attività mentali che sono di grande supporto per il successo nella vita.
Mario Comoglio | Docente presso la Facoltà di Scienze dell’Educazione dell’Università Pontifica Salesiana
“L’interdipendenza positiva tra i membri di un gruppo classe”
Modera Sara Dal Cin | Consulente Aziendale, Formatrice e Facilitatrice dell’Apprendimento
Uno dei problemi che si pongono agli insegnanti è di organizzare la classe trasformandola in un contesto laboratoriale dove gli studenti si coinvolgono nel loro apprendimento. Contemporaneamente si pone il problema di come gestire la complessità delle relazioni che sono generate dalla vita della classe in una prospettiva orientata alla formazione dei profili competenti.
Coordinamento percorso formativo e ciclo webinar a cura di Rosanna Todisco
Riprendono gli incontri dei Savio Club, rivolti ai ragazzi/e dalla prima alla terza media, al Colle Don Bosco nella giornata di sabato 6 novembre e domenica 7 novembre. La scelta dei giorni sarà a discrezione dei gruppi, in funzione delle singole esigenze.
Il programma delle due giornate sarà il seguente:
Per informazioni maggiori scrivere a: alberto.goia@salesianipiemonte.it | pastorale@fma-ipi.it
Primo appuntamento per il percorso di “E se la Fede avesse Ragione?” che riparte dalla Basilica Maria Ausiliatrice di Torino Valdocco. Tema trattato dalla catechesi di don Luca Ramello, delegato per la pastorale giovanile diocesana, e suor Paola Casalis, delegata per l’animazione vocazionale per le Figlie di Maria Ausiliatrice, è stato quello della Morte.
Don Luca, ha sviluppato la sua catechesi attorno a 5 punti principali:
Suor Paola invece, ha affrontato la tematica partendo dall’arte: l’opera centrale era La Pietà del Rondanini, Michelangelo – 1552/1564.
Lo scorso 12 ottobre si è concluso il percorso di formazione generale rivolto agli operatori del Servizio Civile – Salesiani in Piemonte e Valle d’Aosta. Di seguito un breve resoconto del percorso a cura di Rosanna Todisco dell’Ufficio per il Servizio Civile di Salesiani per il Sociale.
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Il percorso di Formazione Generale di 50 ore per gli operatori di Servizio Civile dei Salesiani in Piemonte e Valle d’Aosta si è concluso martedì 12 ottobre a Valdocco. Sono stati 120 i giovani partecipanti degli 8 progetti delle Opere Salesiane.
L’ultimo appuntamento, è stato organizzato su due giorni consecutivi e ha permesso al gruppo in formazione di vivere un’esperienza intensiva, di apprendimento e aggregazione.
La prima giornata è stata dedicata alle Softs Skills, alla motivazione, al cambiamento e alle risorse personali che coinvolgono gli operatori durante il loro viaggio di Servizio civile. Ha condotto la formazione l’equipe di Social and Community Theatre Centre dell’Università degli Studi di Torino.
Durante la seconda giornata abbiamo parlato di Legalità, Solidarietà, diritti e impegno civile: tra i nostri ospiti abbiamo avuto Farhad Bitani, scrittore afgano che si occupa di promozione della pace e del dialogo interreligioso e interculturale, Emiliano Somellini del CIDMa di Corleone Centro Internazionale sulla Mafia e sull’Antimafia e l’esperienza del Calcio sociale a Corviale.
Abbiamo dedicato al pomeriggio la visita al Museo Casa don Bosco ai luoghi della Storia salesiana a Valdocco.
La formazione ha la finalità di accrescere nei giovani la partecipazione attiva alla vita della società e la consapevolezza sul significato della scelta e dell’esperienza di servizio civile.
Aspetto qualificante del servizio civile universale, destinato ad assumere sempre maggiore rilevanza nel futuro, è, accanto ad una presa di coscienza negli operatori volontari della dimensione di servizio alla comunità, anche il conseguimento di una specifica professionalità.
Rosanna Todisco
“Il primo passo della missione è aprire il cuore all’incontro con l’altro, a partire dal proprio prossimo.”
don Marco Cazzato
È questa la motivazione dietro il primo incontro del “Percorso nel cuore del mondo” 2021/2022, che si terrà a Valdocco domenica 17 ottobre dalle ore 16:00 alle ore 22:00, presso la struttura delle Figlie di Maria Ausiliatrice di piazza Maria Ausiliatrice 35 (Torino).
L’incontro darà il via ad un percorso annuale: ogni incontro sarà accompagnato da un tema legato ad una visione mondiale e sociale della fede e del carisma salesiano. Per chi vorrà, ci sarà infine la possibilità di partire per un’esperienza in terra di missione nel mese di agosto 2022. Il percorso è rivolto principalmente ai giovani dai 20 ai 30 anni provenienti da oratori e scuole salesiane, e non solo…
“Lo scopo principale è: ci presentiamo, ci conosciamo e conosciamo il percorso.”
don Theophilus Ehioghilen
Il primo incontro non sarà guidato da un tema preciso: sarà un’occasione per conoscersi reciprocamente e condividere, in stile salesiano, le motivazioni, i sogni e le aspettative. Parte dell’incontro sarà guidato dai ragazzi che hanno vissuto l’esperienza missionaria l’estate scorsa.
“Dato che tutti siamo una missione (e non facciamo una missione), questo primo incontro è per chi ha il coraggio di ascoltare quanto inciso nel nostro cuore. Quindi anche per te, se hai sentito una testimonianza che ti ha acceso qualcosa nel cuore, hai voglia di metterti in gioco e farti rovesciare.”
suor Carmela Busia
L’esperienza missionaria è il tempo prezioso in cui ognuno è chiamato a riscoprire l’altro, è un impasto di incontri e scoperte che ci interpellano e ci spronano ad un cambiamento nella direzione della disponibilità verso Dio e verso i fratelli, vicini e lontani.