Valdocco: iniziata la III Scuola di Delegati ispettoriali per la Pastorale Giovanile Salesiana

Il 4 maggio è iniziata una delle proposte fatte nella programmazione del sessennio 2020-2026 del Settore per la Pastorale Giovanile: l’accompagnamento e la qualificazione dei Delegati ispettoriali per la Pastorale Giovanile, alla quale partecipano 46 delegati di tutte le Regioni. Di seguito la notizia riportata dal sito di ANS.

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(ANS – Torino) – Il 4 maggio è iniziata una delle proposte fatte nella programmazione del sessennio 2020-2026 del Settore per la Pastorale Giovanile: l’accompagnamento e la qualificazione dei Delegati ispettoriali per la Pastorale Giovanile. Tre sono gli scopi di questa iniziativa alla quale partecipano 46 delegati di tutte le Regioni. In primo luogo, offrire una visione approfondita del modello educativo-pastorale salesiano, in linea con il “Quadro di Riferimento” per la Pastorale Giovanile Salesiana. Vengono ripresi anche le esperienze o servizi di animazione ed orientamento vocazionale, le strategie e gli interventi educativi riguardanti i giovani e la preghiera, il tema del rapporto giovani, musica e media e, per ultimo, l’ecologia integrale.

In secondo luogo, fornire delle competenze adeguate e abilità chiavi per animare, gestire e coordinare le dinamiche del servizio di animazione pastorale ispettoriale, vale a dire, il rapporto con: l’Ispettore e il suo Consiglio, le comunità e le opere, l’Equipe Ispettoriale di Pastorale Giovanile e le commissioni e gruppi di animazione ispettoriale, la Famiglia Salesiana, la propria “Job description” ed il Settore per la Pastorale Giovanile Salesiana.

Per ultimo, favorire la crescita personale attraverso la riflessione sui vissuti, l’interiorizzazione e la rielaborazione personale delle motivazioni, nel contesto della identità carismatica salesiana a Valdocco. Si lavora dunque sulle attitudini personali, le abitudini personali di lavoro, le buone abitudini per la vita emozionale, la cura della vita spirituale e la cultura della riflessione e della valutazione.

Un’importanza speciale in questi 15 giorni di formazione è data ai momenti di celebrazione, di lettura e di riflessione individuale, di confronto in tavoli di lavoro e di momenti di spiritualità a Valdocco e sui luoghi salesiani.

Nella festa di Domenico Savio, il 6 maggio, don Miguel Angel García Morcuende, Consigliere Generale per la Pastorale Giovanile, ha ricordato:

“San Domenico Savio all’Oratorio di Valdocco si mise a camminare veloce sulla strada che Don Bosco gli tracciò ‘per farsi santo’: non solo con l’impegno nella preghiera e nello studio, facendo del bene agli altri, ma anche con l’allegria. Se la musica ha bisogno della cavità del flauto, le lettere della pagina bianca, la luce del vuoto della finestra, la santità salesiana ha bisogno dell’allegria. La vera santità salesiana consiste nel compiere la volontà di Dio con il sorriso”.

Convegno Nazionale di PG a Lignano: il programma e i relatori

Dopo due anni, torna l’appuntamento nazionale di PG. Il Convegno si terrà dal 30 maggio al 2 giugno a Lignano Sabbiadoro e avrà come tema La fede nell’imprevedibile.

È disponibile il programma con i relatori (si può scaricare dal pulsante): “Apriremo con un dialogo a tre voci su cosa significhi oggi uscire dal buio nel quale, peraltro, siamo ancora immersi: come se non fosse bastata la pandemia, si sono aperti scenari di guerra tutt’altro che rassicuranti. Continueremo approfondendo il discorso sugli adolescenti, cantiere aperto dalla Chiesa italiana la scorsa estate. Faremo un ulteriore passo intorno al discorso della sinodalità, parola sulla bocca di tutti ma che ha bisogno di essere chiarita. Non tanto a livello teorico e infatti ci affideremo per questo passaggio a dei laboratori pratici. Nella chiusura, come sempre, proveremo a rileggere i nostri passi e a indicare (a partire dalle riflessioni fatte) le strade possibili per un impegno comune”, spiega don Michele Falabretti, responsabile nazionale di Pastorale Giovanile della CEI.

 

Torino: la ricerca di normalità dei bimbi ucraini tra laboratori e allenamenti sportivi – Terzo Settore Piemonte

La onlus CasaOz, che opera a Torino, ha aperto le porte ai minori ucraini accogliendo 4 famiglie provenienti dalla zona di Odessa, di cui la onlus si occupa della loro quotidianità: tra un laboratorio per imparare a creare un profumo e un altro di fumetti, i bimbi ucraini cercano di ritrovare uno sprazzo di normalità. Di seguito la notizia riportata dal sito di Terzo Settore Piemonte.

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Il reale significato del concetto di forza lo si scopre solo quando ci si trova di fronte all’estrema fragilità. Questo è vero nei confronti di se stessi, ma lo è ancora di più quando si ha a che fare con i minori con storie spesso strazianti che rendono evidente quanto importante sia la cura e l’accoglienza.

Offrire un luogo confortevole e sereno per i bambini malati e per le loro famiglie è da sempre la missione di CasaOz che opera a Torino. Negli ultimi mesi la onlus ha aperto le porte ai minori ucraini.

«Abbiamo accolto quattro famiglie, tutte provenienti dalla zona di Odessa – dice il vice presidente e direttore della struttura Marco Canta -. Mamme con bambini che stanno subendo terapie oncologiche e sono tutti ricoverati nel reparto di oncoematologia pediatrica del Regina Margherita. L’ospedale torinese accoglie ventun nuclei familiari provenienti dall’Ucraina, quattro dei quali li ospitiamo noi, alcuni sono ricoverati, mentre altri sono al Sermig e Casa Ugi, realtà con le quali abbiamo fatto rete per riuscire a dare il maggior aiuto possibile. Anche perché sono famiglie che stanno subendo una doppia “tempesta”, quella di dover affrontare la malattia del proprio bambino e quella di trovarsi in guerra. Ci occupiamo della loro quotidianità, perché secondo noi è fondamentale la “quotidianità che cura”, idea che sta al centro del nostro operare».

Una consuetudine fatta di cose semplici, poter giocare in un luogo confortevole e sereno, dove magari incontrare nuovi amici e fare esperienze. Così tra un laboratorio per imparare a creare un profumo e un altro di fumetti, i bimbi ucraini cercano di ritrovare uno sprazzo di normalità.

«Attualmente a Valdocco, a Torino, stiamo ospitando sedici ragazzi ucraini che fanno parte di una squadra di canottaggio – racconta don Alberto Goia, delegato della Pastorale Giovanile per i Salesiani del Piemonte, Valle d’Aosta e Lituania -. Vanno dai 12 ai 17 anni e, insieme con la loro allenatrice, sono arrivati subito dopo Pasqua. Quando li abbiamo accolti erano spaesati, tuttavia hanno immediatamente mostrato voglia di normalità. Loro stessi non potevano capacitarsi del fatto di essere riusciti a rivedere i loro amici, di stare insieme e potersi nuovamente allenare. Infatti, grazie all’associazione Gli amici del fiume, hanno ripreso l’attività sportiva che per questi ragazzi significa moltissimo».

Il più grande ostacolo dei minori che arrivano dall’Ucraina non è solo quello di portarsi dietro le inevitabili ferite profonde dovute al conflitto, ma pure quello della lingua.

«Abbiamo a disposizione una mediatrice culturale – spiega ancora Marco Canta -. Anche perché le mamme che ospitiamo non conoscono l’inglese. Nonostante ciò la barriera linguistica non ci ferma, quando ci sono delle difficoltà di comunicazione ci si ingegna e poi, grazie ai supporti tecnologici, riusciamo in qualche modo a cavarcela».

A venire in soccorso è il cibo.

«Fortunatamente abbiamo un confratello che è ucraino e ci aiuta a comunicare, poi abbiamo una forte rete di volontari – aggiunge don Alberto Goia -. Alcune donne ucraine che vivono a Torino si sono rese disponibili a cucinare i loro piatti tipici, cosa che per i ragazzi è importante perché non è facile adattarsi immediatamente a sapori diversi. Ritrovare un cibo familiare è un modo per sentirsi accolti, mantenendo comunque un legame con la propria terra. Occorre tenere conto che questi minori hanno lasciato non solo la casa, ma pure i genitori con i papà che sono stati chiamati a combattere».

FMA: Festa della Riconoscenza Mondiale 2022

Dal 24 al 26 aprile 2022 si è svolta, sui luoghi delle origini dell’Istituto FMA – a Torino, Mornese e Nizza Monferrato, in Piemonte – la Festa della Riconoscenza Mondiale, con il tema “Sono mie figlie”. La Festa si inserisce nelle celebrazioni del 150° anniversario di Fondazione dell’Istituto (1972-2022) e vuole essere espressione di gratitudine al Signore per il sì generoso alla Madre Generale dell’Istituto delle Figlie di Maria Ausiliatrice, Suor Chiara Cazzuola, eletta a ottobre 2021 al servizio di animazione e governo. I tre giorni di celebrazioni hanno visto il susseguirsi di diversi eventi, presieduti dalla Madre Generale.

Domenica 24 aprile 2022, dopo una grande attesa, a Torino-Valdocco si è svolto l’appuntamento MGS DAY 2022 . L’evento, che è durato gran parte della giornata, ha visto come momento principale lo spettacolo “Amati per Nome” in un Teatro Grande gremito di ragazzi.

Dopo l’animazione iniziale con giochi e musica, Madre Cazzuola è stata accolta con una provocazione teatrale che ha descritto la realtà dei giovani in una società basata sui numeri, e il contrasto con il desiderio di non essere classificati come tali, bensì di mostrarsi nella propria originalità. Questo il principio che ha guidato l’intervista alla Madre,  che ha risposto alle domande dei ragazzi, concludendo con un consiglio a tutti i giovani:

“Non lasciatevi scoraggiare. Vi dico con tutto il cuore, andate avanti, fatevi coraggio, sostenetevi e soprattutto abbiate la capacità di guardare in alto. Don Bosco diceva: ‘Camminate con i piedi per terra, ma con lo sguardo rivolto al cielo’, perché il Signore è con noi e anche quando non ci sembra di vederne i segni in realtà ci tiene per mano e questa è una certezza e una speranza, che ci dà pace”.

Lo spettacolo si è concluso con il lancio dell’iniziativa “MGSound”, una canzone nata nelle camerette dei ragazzi in tempo di pandemia. La giornata è poi proseguita con la Celebrazione Eucaristica a conclusione della mattinata presieduta dall’Ispettore dei Salesiani del Piemonte, Valle d’Aosta e Lituania, don Leonardo Mancini, e il trasferimento a Mornese. Lì, nel Santuario di Santa Maria Domenica Mazzarello, si sono celebrati i Vespri presieduti da Don Stefano Martoglio, Vicario del Rettor Maggiore dei Salesiani di Don Bosco.

 

Lunedì 25 aprile, sempre presso a Mornese, la giornata si è aperta con il momento di affidamento a Maria, “A te le affido”, e con la Celebrazione Eucaristica presieduta da don Stefano Martoglio. Madre Chiara ha poi incontrato le giovani in formazione in un momento di arricchente dialogo.

Nel pomeriggio del 25, nel Teatro Grande di Valdocco, si è svolta la Festa della Riconoscenza Mondiale, l’apice degli incontri di questi giorni. Uno grande spettacolo che ha visto il susseguirsi di momenti teatrali, a partire da quello dedicato a Madre Mazzarello, da parte dei bambini della scuola primaria a lei intestata, seguito da un’emozionante performance teatrale delle postulanti che hanno ripercorso la fondazione e la nascita dell’Istituto delle Figlie di Maria Ausiliatrice. A concludere, un concerto dell’Orchestra Mozart dell’Istituto Virginia Agnelli di Torino, diretto dal maestro Gianfranco Leone.

L’evento si è chiuso con un saluto da parte del Sindaco di Torino Stefano Lo Russo e i ringraziamenti a Madre Chiara, che ha ricevuto in dono un quadro da parte dell’Ispettrice dell’FMA Piemonte, suor Emma Bergandi. La Madre Generale ha poi rivolto un ultimo pensiero a Maria e a tutte le persone presenti:

“Ringrazio il Signore per la certezza che è Maria che accompagna la nostra vita. È Lei che ci ha volute insieme come Figlie di Maria Ausiliatrice, e come Famiglia Salesiana. Auguro a tutti di poter camminare con Lei e affidarvi a Lei. Nei momenti in cui non siete sicuri di che strada prendere, non avete paura di lasciarvi guidare da Lei, che sicuramente vi porterà sulla strada che il Signore vi chiede di percorrere”.

Martedì 26 aprile, nella giornata conclusiva delle celebrazioni, Madre Chiara è giunta presso l’Istituto Nostra Signora delle Grazie a Nizza Monferrato, dove è stata accolta dagli alunni e dalle alunne delle Scuole salesiane di Nizza, Asti e Alessandria. Durante lo svolgimento della Festa, animata con giochi e tornei per intrattenere i più piccoli, Madre Chiara Cazzuola si è riunita con alcune Ispettrici e Direttrici FMA.

Il pomeriggio è stato dedicato alla visita dei locali dei Corsi Professionali CIOFS/FP e negli ambienti dell’Istituto, arricchite con una rievocazione storico-carismatica, e alla Celebrazione Eucaristica nel Santuario di Nostra Signora delle Grazie, presieduta dal Vescovo di Asti, Mons. Marco Prastaro.

Al termine della Celebrazione, presso il Foro Boario, Madre Chiara Cazzuola ha ricevuto dal Sindaco della città di Nizza Monferrato, Simone Nosenzo, il conferimento della Cittadinanza Onoraria all’Istituto delle Figlie di Maria Ausiliatrice.

Leggi anche la notizia sull’MGS Day 2022.

 

#6 E se la Fede avesse Ragione? Il Paradiso

Giovedì 28 aprile 2022, presso a Basilica Maria Ausiliatrice di Torino Valdocco, si è svolto il sesto appuntamento del percorso “E se la fede avesse Ragione?” che aveva come tema “Il Paradiso la nuova Gerusalemme“.

Centro dell’incontro è stato la catechesi a cura di don Paolo Paulucci. Ecco i principali punti trattati:

  • Paradiso e vita eterna: un mucchio di cose
  • Il traguardo della storia
  • La piena partecipazione alla vita di Dio: la Trinità per sempre nostra casa
  • La perfetta comunione dei santi: vivere gli uni per gli altri, condivisione della gioia
  • Pinea attuazione della identità personale: saremo davvero noi stessi
  • Luci sul presente: le beatitutidini

Per saperne di più:

Rivivi qui la diretta del 28 aprile.

Il ritiro di Quaresima per i dipendenti di Valdocco

Nella mattinata di oggi, mercoledì 13 aprile, presso l’Arsenale della Pace – SERMIG di Torino, i dipendenti di Pastorale Giovanile, CNOS Regionale, Economato, Missioni don Bosco di Valdocco hanno vissuto tutti insieme un momento di ritiro in preparazione alla Pasqua sul tema “Le radici cristiane della pace del cuore, della pace tra i popoli”.

Subito dopo l’accoglienza alle ore 9.00, un momenti di preghiera e un video introduttivo presentato da Rosanna Tabasso, il fondatore del Sermig, Ernesto Olivero, ha parlato ai partecipanti riuniti nella sala convegni attraverso un’intervista condotta da don Michele Molinar sul suo vissuto, la nascita dell’Arsenale della Pace, la fraternità del Sermig, il valore della pace a partire dalle parole del profeta Isaia e un messaggio per la Pasqua 2022.

Dopo l’intervento di Olivero e un breve momento di break, si è passati alla riflessione silenziosa in chiesa dove i dipendenti hanno avuto la possibilità di confessarsi prima di vivere la Messa presieduta da don Michele Molinar, con la concelebrazione dei confratelli salesiani presenti. A conclusione della Messa, divisi per gruppi e sotto la guida di alcune volontarie, tutti i dipendenti hanno avuto modo di visitare la struttura fino alle ore 12.45.

Il ritiro è volto al termine con il pranzo al Ristorante Valdocco e la consegna di un piccolo cadeau pasquale offerto dall’Associazione Cnos Fap Regione Piemonte.

Artemide Zatti, SDB, sarà santo!

Durante l’Udienza del 9 aprile concessa al Cardinale Marcello Semeraro, Prefetto della Congregazione delle Cause dei Santi, Papa Francesco ha autorizzato la medesima Congregazione a promulgare il Decreto riguardante il miracolo attribuito all’intercessione del Beato Artemide Zatti, Laico Professo della Società Salesiana di San Giovanni Bosco (12 ottobre 1880, Boretto, Italia – 15 marzo 1951, Viedma, Argentina). Ciò significa che il Beato Artemide Zatti sarà riconosciuto dalla Chiesa universale come santo.

Di seguito le varie comunicazioni ANS inerenti alla canonizzazione del Beato Zatti e il rimando al messaggio del Rettor Maggiore.

>> Vai anche all’articolo su Avvenire

>> Intervista a don Pierluigi Cameroni, SDB, Postulatore Generale

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È una Pasqua speciale quella che ci apprestiamo a vivere. Abbiamo accolto con immensa gioia il grande dono della notizia che il Sommo Pontefice ha autorizzato la Congregazione delle Cause dei Santi a promulgare il Decreto riguardante il miracolo attribuito all’intercessione del Beato Artemide Zatti, Laico Professo della Società Salesiana di San Giovanni Bosco; nato il 12 ottobre 1880 a Boretto (Italia) e morto il 15 marzo 1951 a Viedma (Argentina). Con questo atto del Santo Padre si apre la via alla Canonizzazione del Beato Artemide Zatti.

Don Ángel Fernández Artime – Rettor Maggiore

La data della Canonizzazione sarà decisa dal Sommo Pontefice nel corso di un Concistoro ordinario.

Tra i motivi peculiari per cui la Congregazione Salesiana si rallegra all’annuncio di questa notizia c’è anche il fatto che Artemide Zatti sarà il primo salesiano coadiutore – consacrato, ma non sacerdote – ad essere proclamato santo.

Inoltre, merita di essere ricordato anche il fatto che pure il Santo Padre nutre grande devozione per Artemide Zatti, perché grazie alla sua intercessione, quando era Provinciale dei Gesuiti in Argentina, ottenne numerose vocazioni di fratelli laici per la Compagnia di Gesù. Fu lui stesso a testimoniarlo, in una lettera che scrisse ad un salesiano argentino nel 1986, e che Don Juan Edmundo Vecchi, VIII Successore di Don Bosco alla guida della Congregazione Salesiana, accluse nella Lettera pubblicata in vista della beatificazione di Artemide Zatti, avvenuta poi il 14 aprile 2002 ad opera di Papa san Giovanni Paolo II.

La guarigione inspiegabile che apre la strada alla canonizzazione di Artemide Zatti è avvenuta nelle Filippine nell’agosto del 2016 e riguarda un uomo che era stato colpito da un ictus ischemico, accompagnato da ulteriori complicazioni.

Per accedere alla biografia completa del futuro santo salesiano, cliccare qui.

ELLEDICI: “Vola con noi” – IL SUSSIDIO DELL’ESTATE

Si segnala il nuovo Sussidio Estivo edito da Elledici Vola con noi” per l’Estate Ragazzi, Grest e campi scuola ispirato ad una avvincente storia fantasy, a cura di Paolo De Marca e Valter Rossi.

Di seguito le informazioni principali sul libro disponibili sul sito Elledici.

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Caro Lettore,
abbiamo il piacere di informarti della pubblicazione del nuovo sussidio per l’Estate Ragazzi, Grest e campi scuola ispirato ad una avvincente storia fantasy “Vola con noi” a cura di Paolo De Marca e Valter Rossi, edito da Elledici.

Per Estate Ragazzi, Grest, Campi scuola, Oratorio

La nuova proposta per l’animazione estiva dei fanciulli e dei ragazzi. Ispirata ad una storia fantasy, è ambientata nell’immaginario regno di Perhosa dove vivono gli uomini e le donne alati, guidati da lord Akos Morrigan.

Talon, l’erede al trono, si unisce ai suoi amici Rhea, Wren e Jonah per salvare il suo popolo da una misteriosa malattia che potrebbe essere collegata al farmaco dell’eterna giovinezza, sperimentato sugli adulti.

L’avventura dei giovani li porterà ai confini del mondo conosciuto, incontrando nemici e alleati inattesi in un continuo susseguirsi di colpi di scena.

Gioco di squadra e amicizia, capacità di comunicare e solidarietà, accoglienza della diversità e gratuità, avventura e sacrificio sono i valori indispensabili del cammino di crescita personale che i ragazzi e i bambini faranno in compagnia di questi fantastici eroi, in un clima generale di rispetto della natura.

Una storia avventurosa e coinvolgente divisa in 16 puntate con un copione teatrale immediatamente utilizzabile.

I punti di forza del Sussidio

  • Tematiche attuali e ricche di spunti per l’attività di gruppo.
  • Per ogni puntata, un brano biblico per introdurre il tema del giorno attraverso la Parola di Dio e un impegno da vivere durante la giornata.
  • Un’attività formativa della durata media di 20-30 minuti realizzabile con elementari e scuola media.
  • Giochi di squadra originali ambientati nel clima della storia.
  • Un percorso di formazione per gli animatori.
  • Disegni accattivanti e coinvolgenti.
  • Il testo e gli accordi di un inno sul tema del sussidio, disponibile anche su YouTube.

Autori

PAOLO DE MARCA, nasce a Potenza nella primavera del 1998. Formatosi all’attività di animatore nell’Oratorio Salesiano di Potenza. Si diploma al Liceo e completa la Laurea Triennale in Ingegneria Meccanica nel 2020, ma le sue passioni sono i fumetti, le storie e i romanzi del genere fantasy/avventura. Ha esordito con il suo primo romanzo La fonte dell’eterna giovinezza, parte di una futura trilogia Cronache degli uomini alati, da cui è tratta la riduzione teatrale e i contenuti del sussidio Vola con noi.

VALTER ROSSI, classe 1964, sacerdote salesiano, giornalista e scrittore. Già direttore delle riviste Elledici Mondo Erre e Dimensioni Nuove, e ora di Dossier catechista, si occupa della formazione dei catechisti e degli animatori da molti anni. Ha pubblicato numerosi sussidi per Elledici.

È possibile scaricare gratuitamente l’anteprima del libro (introduzione, un capitolo, l’indice): SCARICA QUI

Programma della Settimana Santa 2022

Di seguito si riporta il calendario degli eventi della Settimana Santa che si terranno nella Basilica di Maria Ausiliatrice.

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LA SETTIMANA SANTA
nel Santuario Basilica Maria Ausiliatrice

“… perseveranti e concordi nella preghiera insieme … a Maria”
(At 1,14)

8 Aprile Venerdì ore 19.30:
CELEBRAZIONE DELLA RICONCILIAZIONE
Presiede il delegato mondiale ADMA: d. ALEJANDRO GUEVARA

10 Aprile
DOMENICA DELLE PALME: Passione del Signore
Sante Messe (orario festivo): h. 8.00 – 9.30 – 11.00 – 12.30 | 17.00 – 18.30 – 21.00

  • h. 10.30 benedizioni dei rami e processione: presso l’oratorio
  • h. 17.30 benedizioni dei rami e processione: presso cortile don Bosco

11 – 13 Aprile
Lunedì – Martedì – Mercoledì Santo
Sante Messe orari feriali: h. 7.00 – 8.00 – 9.00 – 10.00 | 17.00 – 18,30
Santo Rosario ogni giorno: h. 16.30
CONFESSIONI ogni giorno: h. 7.30 – 12.30 | 15.00 – 19.00

14 Aprile
GIOVEDÌ SANTO
CONFESSIONI: h 7.30 – 12.30 | 15.00 – 18.00 | 19.30 – 22.30

  • h 7.30 Celebrazione dell’Ufficio delle Letture e delle Lodi
    presiede il direttore d. ALEJANDRO GUEVARA
  • h 9.30 Messa del Crisma soltanto nella Chiesa del Santo Volto
    e saluto all’arcivescovo Mons. Cesare Nosiglia

TRIDUO PASQUALE
h 18.30 Messa “NELLA CENA DEL SIGNORE”
Presiede l’Ispettore d. LEONARDO MANCINI
h 19.30 Adorazione Eucaristica:

  • h 20.00 – 21.00 animano le FIGLIE di MARIA AUSILIATRICE
  • h 21.00 – 22.00 anima la PARROCCHIA Maria Ausiliatrice
  • h 22.00 – 23.00 anima l’Assoc. Di Maria Ausiliatrice [ADMA]

15 Aprile
VENERDÌ SANTO: PASSIONE DEL SIGNORE
CONFESSIONI: h 7.30 – 12.30 | 15.00 – 18.00

  • h 7.30 Celebrazione dell’Ufficio delle Letture e delle Lodi
    presiede il Vicario d. MICHELE MOLINAR
  • h 16.30 Via Crucis: presiede il Vicerettore d. VINCENZO TROTTA
  • h 18.30 Celebrazione della PASSIONE DEL SIGNORE
    presiede il Rettore d. MICHELE VIVIANO
  • h 21.00 Via Crucis cittadina con partenza dal Santuario della Consolata

16 Aprile
SABATO SANTO: GIORNO DEL GRANDE SILENZIO
CONFESSIONI: h 7.30 – 12.30 | 15.00 – 22.30

  • h 7.30 Celebrazione dell’Ufficio delle Letture e delle Lodi
    presiede il direttore d. MAURO ZANINI
  • h 21.00 VEGLIA PASQUALE
    presiede il Parroco d. GUIDO DUTTO

17 Aprile
DOMENICA di PASQUA: RISURREZIONE DEL SIGNORE
CONFESSIONI: h 7.30 – 12.30 | 15.00 – 19.00 | 20.30 – 22.00
Sante Messe (orario festivo) h 8.00 – 9.30 – 11.00 – 12.30 | 17.00 – 18.30 – 21.00
presentazione per ogni S. Messa dei Lettori della Liturgia della Parola

  • h 16.00 Celebrazione dei Secondi Vespri
    presiede il Rettore d. MICHELE VIVIANO

18 aprile – 23 aprile
DA PASQUETTA A SABATO 23 APRILE
Sante Messe (orari feriali): h. 7.00 – 8.00 – 9.00 – 10.00 | 17.00 – 18,30

24 aprile
DOMENICA II di PASQUA e della Divina Misericordia
presentazione per ogni Santa Messa dei Lettori della Liturgia della Parola