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Barriera oggi. Il quartiere diventa comunità

Barriera oggi. Il quartiere diventa comunità” è tra i progetti approvati dal bando “Comunità educanti” nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile.

Il progetto si propone di costituire una comunità educativa territoriale (CET) che lavorerà alla definizione di un Patto Educativo tra i partner, valorizzando le pregresse esperienze di collaborazione.

Don Stefano Mondin, Direttore della Casa salesiana Michele Rua, realtà che da oltre un secolo opera al servizio del territorio nella realtà più ampia di Barriera di Milano Torino, ha espresso la speranza di

“Ampliare la conoscenza fra realtà che in parte già lavoravano insieme, per provare a istituire delle modalità permanenti e strutturali che creino una comunità a favore dei ragazzi.”

L’opportunità di conoscenza reciproca ha già portato alla nascita di nuove idee e ad una maggior sintonia fra le varie associazioni coinvolte:

“In alcuni casi si potrà realizzare una collaborazione più attiva, in altri i ragazzi riceveranno delle opportunità che la singola Casa non avrebbe potuto offrire.”

Prossimi step la riflessione sui ragazzi da individuare e tramite cui costituire una comunità, la definizione degli ambienti che la Casa metterà a disposizione e le attività da implementare a favore dei giovani del territorio.

Il progetto Labs To Learn alla Fiera Didacta 2023

Nella giornata dell’8 Marzo 2023 l’Associazione Giovanile Salesiana per il Territorio, promossa dai Salesiani del Piemonte e Valle d’Aosta, ha partecipato a Didacta, il più importante appuntamento fieristico sull’innovazione del mondo della scuola, per presentare il progetto Labs To Learn all’interno dello stand di CNOS-Scuola Nazionale e CNOS-FAP Nazionale che promuove la proposta didattico-educativa dei salesiani d’Italia.

Nel contesto della fiera è stata presentata l’esperienza dei Maker Lab allestiti in diversi Oratori dell’Ispettoria grazie al progetto Labs To Learn, che si propone di offrire una “seconda occasione” a minori e adolescenti a rischio di esclusione dai percorsi scolastici e formativi.

La fiera è stata un’occasione per raccontare i quasi 3 anni di progetto e la sua lotta alla dispersione scolastica attraverso l’utilizzo di strumenti alternativi e nuove tecnologie, come ha spiegato il Responsabile del progetto, Alessandro Brescia:

L’idea è quella di lavorare sempre di più su un terreno apparentemente nuovo per chi si occupa di educazione: l’apprendimento digitale e le nuove tecnologie sono ormai al centro della vita dei ragazzi e come educatori non possiamo restarne fuori, per accompagnarli nel loro percorso scolastico e di crescita.

Francesca Maurizio, Responsabile Azioni del progetto, ha sottolineato come all’interno dei Maker Lab si stia sperimentando un’innovazione didattica incentrata sul “fare”, fulcro dei punti di forza del progetto:

Personalizzazione, apprendimento esperienziale e coinvolgimento delle realtà educative all’interno di un sistema di alleanze educative intorno al ragazzo.

Presenti in fiera anche scuole, docenti e studenti coinvolti nel progetto.

Anna Ruggiero, Dirigente Scolastico dell’Istituto Comprensivo Turoldo di Torino, ha spiegato come l’opportunità data ai ragazzi di sentirsi protagonisti a Firenze farà da testimonianza con i compagni rimasti in aula, andando così a fortificare l’idea e il valore del percorso Labs To Learn all’interno dell’Istituto.

Importante all’interno del progetto la figura degli Oratori:

I ragazzi hanno ricevuto in dono un ambiente accogliente e di comunità, dove sentirsi liberi di esprimersi e dire la propria.

-Simone Baldi, educatore

Don Alberto Goia, Presidente AGS, ha concluso:

L’istruzione è educazione ed esiste un modo di educare ogni tipo di ragazzo, bisogna solo trovare quello giusto. Oggi siamo qui per dire che un modo esiste, un modo che don Bosco guarderebbe con curiosità, e lo presentiamo con entusiasmo insieme ai nostri docenti e ai ragazzi che lo stanno vivendo.

AGS per il Territorio presenta il progetto Labs To Learn a Didacta 2023

L’8 Marzo 2023 l’Associazione Giovanile Salesiana per il Territorio, promossa dai Salesiani del Piemonte e Valle d’Aosta, sarà presente a Didacta, il più importante appuntamento fieristico sull’innovazione del mondo della scuola, per presentare il progetto Labs To Learn all’interno dello stand di CNOS-Scuola Nazionale e CNOS-FAP Nazionale che promuove la proposta didattico-educativa dei salesiani d’Italia.

In occasione della Fiera verrà presentata l’esperienza dei Maker Lab allestiti in diversi Oratori dell’Ispettoria grazie al progetto Labs To Learn che si propone di offrire una “seconda occasione” a minori e adolescenti a rischio di esclusione dai percorsi scolastici e formativi e promuovere il rafforzamento delle loro competenze logiche (STEM), delle life skills, dell’auto-stima, degli alfabeti indispensabili per la continuità formativa.

All’interno dei Maker Lab, attraverso l’esperienza educativa dell’imparare facendo (learning by doing), ragazze e ragazzi delle scuole medie trovano un luogo dove poter esprimere sé stessi e scoprire le proprie potenzialità sperimentando attività divertenti e creative e fare un’esperienza didattica diversa da quella tradizionale: robotica, coding, progettazione e stampa 3D, grafica, fumetto, falegnameria, videomaking, sartoria, cucina.

Il progetto, finanziato da “Impresa Sociale con i Bambini” nell’ambito del Bando “Un Passo Avanti”, si realizza nelle Case Salesiane dei territori di Torino, Bra, Vercelli, Alessandria e Casale, in partenariato con 9 Istituti Comprensivi e vede coinvolti, nell’ottica di un’alleanza educativa, gli educatori degli Oratori, i formatori delle sedi CNOS-FAP, i docenti delle scuole e le famiglie.

“Siamo contenti di poter essere presenti a questo evento e siamo contenti di poter presentare lo sviluppo di una progettazione cara alla nostra ispettoria. Siamo convinti che questa partecipazione possa aiutarci a sognare ancora più in grande per i nostri ragazzi”

-Don Alberto Goia, Presidente AGS per il Territorio

Don Bosco Casale Monferrato: chiusura del primo modulo Maker Lab

A conclusione del primo modulo Maker Lab dell’oratorio Don Bosco di Casale Monferrato, pubblichiamo un breve articolo scritto dagli educatori.

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Il 1° modulo del Maker Lab all’oratorio Don Bosco di Casale Monferrato, del 2° anno del progetto Labs To Learn, si è concluso.

Due gruppetti di due scuole medie di Casale Monferrato (IC Dante e IC Negri) per 10 incontri nelle giornate di giovedì e venerdì mattina, hanno sperimentato un innovativo modo di fare scuola, imparare facendo…manipolando il legno. Nel costruire un orologio da parete, un Tangram (gioco geometrico che stimola la logica e l’immaginazione) e una dama, abbiamo avuto modo di affrontare alcune materie scolastiche con un approccio diverso dal solito, concreto e stimolante a detta di qualche ragazzo. Il risultato più significativo si è visto nella voglia di fare e provare dei ragazzi, che in questi 10 incontri si sono sentiti accolti e stimolati a pensare questo laboratorio come un’occasione per far meglio una volta tornati in classe.

Durante l’ultimo incontro qualche lacrimuccia è scesa, ci siamo lasciati con la promessa di raccontare cos’hanno fatto ma senza “spoilerare” troppi dettagli, perché tra pochi giorni inizierà il Maker Lab un nuovo gruppo di entrambe le scuole. I ragazzi partecipanti al progetto presenteranno ciò che hanno imparato alle loro classi in una mattinata in oratorio dedicata alla restituzione.

Per i ragazzi provenienti dalla scuola Dante questa mattinata sarà lunedì 13 Marzo, mentre per i ragazzi della scuola Negri è prevista una mattinata a fine anno scolastico, un’occasione per fare anche un po’ di festa con i compagni e gli inseganti.

Di seguito il fotoracconto video realizzato:

Music: A New Beginning – Bensound

Support by RFM – NCM

Don Bosco Casale: partenza del Maker Lab

Pubblichiamo un resoconto dei primi appuntamenti del Maker Lab dell’oratorio Don Bosco di Casale Monferrato.

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È ripartito, per il secondo anno, il Maker Lab all’oratorio Don Bosco di Casale Monferrato. Sempre in collaborazione con le due scuole secondarie di Casale Monferrato (Dante e Negri). Nelle giornate di giovedì e venerdì mattina, due gruppi di 10 ragazzi hanno iniziato a sperimentare un modo innovativo modo di fare scuola, “imparare facendo“, soprattutto con il legno.

I ragazzi sono arrivati spaesati, emozionati, gasati, curiosi, desiderosi di dare il meglio di sé in questo nuovo inizio. Due insegnanti erano presenti alla partenza, e questo ha dato più valore e segno di unità di progetto.

Il primo incontro è servito per capire dove sono capitati, per conoscersi, scoprire gli ambienti, riflettere sulle motivazioni, creare un aggancio di fiducia.

Nel secondo incontro hanno messo mano al legno e iniziato a riflettere sul tempo progettando un orologio (studiando le misure, carteggiando, disegnando…).

Tutto è volto a motivare i ragazzi nel loro percorso formativo, a farli scoprire capaci di esprimere loro stessi e di impegnars, perchè…insieme è più bello!

MAKER LAB – L’apprendimento creativo tra didattica ed inclusione agli oratori Michele Rua e San Paolo

Negli Oratori Salesiani Michele Rua e San Paolo prende il via il progetto “Maker Lab”, grazie al contributo di Compagnia San Paolo, che permetterà a ragazze e ragazzi delle scuole primarie e medie del territorio di vivere percorsi di apprendimento non convenzionale, sperimentazione e protagonismo, per il potenziamento delle competenze logiche (STEM), digitali e trasversali.

I dati disponibili ed i rapporti di riferimento, nonché l’osservazione degli operatori presenti nei nostri centri, evidenziano come siano numerosi i minori e gli adolescenti che soffrono un livello molto grave di povertà educativa e di esclusione precoce dai contesti scolastici e formativi.

Un quadro di difficoltà crescenti, aggravato rispetto al periodo pre-crisi dagli effetti della pandemia, che trova riscontro nei bisogni di supporto alla didattica, cura e accompagnamento dei giovani e delle famiglie intercettati dai nostri enti attraverso i diversi servizi/progetti attivati: centri diurni e comunità per minori, progetti di contrasto della dispersione scolastica, educativa di strada, percorsi formativi, spazi di ascolto nelle parrocchie.

Il progetto Maker Lab intende rispondere a questi bisogni attaverso la sperimentazione di un dispositivo educativo-didattico (Maker Lab) incentrato sull’apprendimento esperienziale e il per learning by doing. Un modulo interattivo per il rafforzamento degli alfabeti indispensabili per la continuità formativa, la valorizzazione delle competenze trasversali, il consolidamento dell’auto-stima, coniugando i “luoghi” della didattica con gli “spazi” dell’informalità.

In ciascuno dei due Oratori coinvolti è stato allestito un Maker Lab ovvero un luogo per apprendere attraverso il learning by doing, per sperimentare il coding, il game desing,  il video making, ma la produzione unplugged attraverso la falegnameria, la sartoria e la cucina.

I Maker Lab saranno sperimentati in due modalità: 

  • attività didattica in orario scolastico, rivolta ai gruppi classe o a piccoli gruppi di alunni con maggiori difficoltà di apprendimento e/o comportamentali. Elemento cardine di questi processi è la co-progettazione con la Scuola, al fine di creare alleanze educative e promuovere percorsi in grado di rispondere alle esigenze dei giovani, per offrire 
  • attività extrascolastica, rivolta a ragazze e ragazzi che frequentano gli Oratori Salesiani, un’occasione di sperimentazione delle proprie competenze ed acquisirne di nuove

Nel mese di settembre sono stati allestiti gli spazi nei due Oratori, con l’acquisto delle attrezzature e la predisposizione dei locali.

Parallelamente è stata avviata la co-progettazione con le scuole, in primis a partire dalle scuole che nei due territori (Circoscrizione 3 e Circoscrizione 6) sono inserite nella rete del “Progetto Provaci Ancora Sam”.

Nel mese di ottobre sono partite le prime attività di Maker Lab pomeridiano, proposte a ragazzi e giovani degli Oratori.

Nel mese di novembre verranno invece avviate le prime sperimentazioni di moduli didattici in orario scolastico.

“Un passo avanti” – Presentazione del Bilancio Sociale 2021 di AGS per il Territorio

Giovedì 27 Ottobre, presso la Sala Sangalli di Valdocco a Torino, è stato presentato il Bilancio Sociale 2021 di AGS per il Territorio, “Un passo avanti”.

Durante l’evento sono stati illustrati i progetti realizzati dall’Associazione a favore dei più giovani con un cenno alle sfide educative per il futuro.

Con i saluti iniziali di:

don Leonardo Mancini – Ispettore Salesiani Piemonte, Valle d’Aosta e Lituania

Michela Favaro – Comune di Torino

Marzia Sica – Compagnia di San Paolo

don Francesco Preite – Salesiani Per il Sociale

Anna Di Mascio – Forum del Terzo Settore

 

Sono intervenuti:

don Alberto Goia – Presidente AGS Per il Territorio

Alessandro Brescia – Ufficio Progetti Salesiani Piemonte

Valentina Bellis – Emarginazione e Disagio Salesiani Piemonte

don Stefano Martoglio – Vicario del Rettor Maggiore

Pierluigi Dovis – Direttore Caritas Torino e Piemonte – Valle d’Aosta

Al termine dell’incontro è stato offerto un buffet, preparato dagli studenti del corso di Ristorazione del CNOS-FAP Valdocco.

Foto a cura del salesiano Antonio Saglia, che ringraziamo.

Rivivi l’intera presentazione:

 

“Un passo avanti” – Presentazione del Bilancio Sociale di AGS per il Territorio

Giovedì 27 Ottobre 2022, presso la Sala Sangalli di Valdocco a Torino (via Maria Ausiliatrice 32, 10152 Torino), verrà presentato “Un passo avanti“, il Bilancio Sociale 2021 di AGS per il Territorio.

In tale occasione verranno inoltre discusse le sfide per il futuro e verrà servito un buffet, a cura degli studenti del corso di Ristorazione del CNOS-FAP Valdocco.

Programma

  • Ore 10:00 | Accoglienza
  • Ore 10:30 | Saluti istituzionali
  • Ore 11:00 | Presentazione del Bilancio Sociale e sfide per il futuro
  • Ore 12:30 | Buffet

È gradita conferma di partecipazione sul sito o scrivendo a: ags@agsterritorio.it

 

Maker Lab L2L: a lezione in falegnameria all’Oratorio del Valentino di Casale Monferrato

Il giornale La Vita Casalese ha dedicato una notizia ai progetti in corso presso la realtà salesiana del Valentino a Casale Monferrato, tra cui due nuovi Maker Lab nella falegnameria dell’Oratorio. Di seguito l’articolo:

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Con la ripresa delle scuole, sono ripartiti alcuni importanti progetti nella parrocchia del Valentino. Già da diversi anni un supporto alle famiglie viene fornito attraverso il progetto di doposcuola chiamato “Oltrescuola” rivolto ai ragazzi delle scuole medie. Scuola intesa come aiuto, integrazione e condivisione, quando le famiglie non possono o non sono in grado di seguire a casa i propri ragazzi. Così nello spirito di don Bosco, la chiesa parrocchiale del Sacro Cuore di Gesù, al Valentino, prosegue la sua missione. Ricordiamo che nella parrocchia del Valentino da anni è operativa anche Harambeè, la casa di accoglienza per minori.

Dal doposcuola alla falegnameria per combattere la dispersione scolastica

Scuola non è solo eccellenza. Se in tutte le classi e nei vari ordini scolastici, sono presenti bambini che emergono (per meriti propri o per contesti familiari favorevoli), negli stessi gruppi si trovano spesso ragazzi in difficoltà che, trascorso il periodo delle elementari, si trovano catapultati in una realtà, quella delle scuole medie, che appare subito più difficoltosa. Cambiano gli orari, le materie di studio, gli insegnanti.

Il doposcuola del Valentino interviene proprio in questa fase delicatissima: grazie ad alcuni volontari (sono giovani studenti universitari, docenti in pensione) coordinati dall’educatrice Barbara Corino tutti i giorni, dalle 14 alle 17, nei locali dell’oratorio i ragazzi vengono aiutati a fare i compiti e a studiare in un ambiente idoneo;

al termine dello studio possono poi rilassarsi in momenti di svago. Proprio da queste attività e dall’idea di supportare i ragazzi negli anni difficili dell’adolescenza, anche in vista della futura scelta professionale, lo scorso anno è decollato il bel progetto chiamato “Maker lab” (un laboratorio per costruire) che quest’anno verrà ampliato. L’iniziativa è ben sintetizzata dall’orologio appeso nell’ufficio del direttore della comunità salesiana a Casale, don Alberto Lagostina: un laboratorio di falegnameria allestito nei locali dell’oratorio, progetto che rientra in quelli più ampi chiamati “Labs to learn” (laboratori per imparare facendo) presenti anche in molte realtà salesiane in tutto il Piemonte.

Quest’anno partono due laboratori “Maker lab”

In collaborazione con AGS (Associazione Giovanile Salesiana per il Territorio) e Federazione SCS/CNOS (Servizi Civili e Sociali – Centro Nazionale Opere Salesiane), quest’anno il progetto organizzato al Valentino “Maker lab” verrà rivolto a dieci ragazzi della scuola media Dante e a dieci dell’Istituto Francesco Negri (delle classi seconde e terze), in due turni, nel primo e secondo quadrimestre, e sarà coordinato dall’educatore e falegname Roberto Paparella.

La particolarità di queste lezioni è che si svolgeranno al mattino, durante il normale orario scolastico. Una sorta di alternanza “scuola-lavoro” (o meglio di lezioni pratiche sul campo) che si svolgeranno anziché nelle aule tradizionali delle due scuole medie nel laboratorio di falegnameria dell’Oratorio del Valentino.

Don Lagostina mostra orgoglioso i locali del laboratorio e i lavori realizzato nei mesi scorsi dai ragazzi: una scacchiera, il gioco dell’oca ispirato alla Divina Commedia e diversi altri.

“L’idea vincente è quella che attraverso la realizzazione di oggetti in legno si possono apprendere anche nozioni di altre materie: letteratura, geometria, matematica”.

dice ancora il direttore dell’Oratorio del Valentino

“In questo senso l’attività di falegnameria ha importanti risvolti didattici. Ci saranno poi vere e proprie valutazioni dei lavori svolti, sarà un’attività scolastica in piena regola, naturalmente con il supporto degli insegnanti, e con il benestare delle famiglie dei ragazzi coinvolti nel progetto”.

Come detto, questo tipo di laboratori oltre che a Casale, si svolgono anche a Torino, Bra, Vercelli e Alessandria. L’obiettivo è quello di potenziare le competenze cognitive e sociali dei ragazzi in questa fascia di età e di introdurli in percorsi per ridurre gli insuccessi scolastici, incrementare i rientri in formazione e favorire l’inserimento lavorativo.

Il progetto “Contesto” per intercettare il disagio nelle scuole

Dallo scorso anno è partito anche il progetto “Contesto”. Direttamente a scuola, attraverso gli insegnanti (l’iniziativa è stata attivata alla Dante Alighieri e alla Negri) viene sottoposto un mini questionario dove si cercano di intercettare le necessità di ragazzi che hanno difficoltà nello studio.

“Il tutto viene seguito direttamente degli insegnanti e viene sottoposto naturalmente all’attenzione delle famiglie attraverso un piccolo questionario”.

spiega don Alberto Lagostina

“Già lo scorso anno abbiano organizzato degli incontri con una psicologa che è andata direttamente nelle classi prime e seconde per aiutare a organizzare un valido metodo di studio. Ora quest’anno il progetto verrà ripetuto e ampliato: verranno organizzati una decina di incontri di due ore ciascuno con la psicologa Federica Friggi”.

Riparte il percorso del Metodo di studio del progetto “Accorciamo le distanze”

Si riprendono ai Sale gli incontri del Metodo di studio del progetto “Accorciamo le distanze” dedicati a ragazzi/e delle elementari e medie.

Gli appuntamenti sono presso l’Oratorio salesiano, Via San Giovanni Bosco 21Cuneo.

  • 4^- 5^ elementare: 3 – 10 – 17 – 24 – 31 ottobre | dalle 17.00 alle 18.45
  • 1^-2^-3^ media: 21 – 23 – 28 – 30 settembre | dalle 14.45 alle 17.00

I corsi sono gratuiti, svolti da professionisti del nostro territorio. E’ necessario iscriversi presso l’educatore Cristian o scrivendo direttamente una mail con i propri dati all’indirizzo oratorio@salecuneo.it

Con queste proposte, avviamo ufficialmente il doposcuola del nostro oratorio. Ogni giorno gli educatori e gli animatori attendono bambini e ragazzi per un tempo di svolgimento compiti e di aggregazione in oratorio. Per le medie dalle 14.45 alle 16.30 e per le elementari dalle 17.30 alle 18.45. Gli incontri inizieranno con il mese di ottobre, previa iscrizione in oratorio, sempre facendo riferimento a Cristian.

CONTATTI:

Il progetto “Accorciamo le distanze”, che vede come ente capofila il Comitato interregionale dell’Associazione Salesiani per il Sociale di Piemonte e Valle d’Aosta e il coinvolgimento della Associazione Giovanile Salesiana per il Territorio AGS, nasce dal bisogno di riqualificare l’offerta educativa extrascolastica. In risposta agli effetti che la pandemia ha generato, sia a livello didattico che psicologico e sociale, la presente iniziativa intende implementare azioni volte alla cura e al supporto educativo ma che privilegia, allo stesso tempo, quello sociale dei ragazzi vittima del distanziamento sociale. Dunque il gioco diviene strumento formativo e di coesione sociale, che assume la funzione riabilitativa per tutti coloro che sono stati e sono ancora vittima dei recenti avvenimenti.