Dare casa al futuro – #iorestoacasa

Pubblichiamo il comunicato dell’iniziativa del servizio di Pastorale Giovanile della CEI sulla campagna di sensibilizzazione #iorestoacasa

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Visto il momento faticoso, le campagne di sensibilizzazione che si susseguono con l’hashtag #iorestoacasa, ma anche le tante proposte di riflessione e buone prassi come il portale https://chiciseparera.chiesacattolica.it, vogliamo provare – come Chiesa e come Pastorale Giovanile nazionale – a far sentire la presenza dei più giovani per restare accesi, soprattutto intellettualmente. Le occasioni per pregare e provare a vivere la Quaresima – seppur ‘virtualmente’ – non mancano, proprio grazie ai social e soprattutto alle molte idee messe in atto dalle pastorali giovanili diocesane.

IDEA Vogliamo rilanciare l’hashtag dell’ultimo convegno nazionale e delle linee progettuali #darecasaalfuturo per creare una sorta di diario del momento dove giovani ed educatori possano raccontare il momento attuale attraverso storie personali, storie di amici o di persone che li hanno colpiti in questo periodo. Magari sarà la storia di un libro o di una pagina di letteratura a ispirarli, o forse quella di un film. Sarà comunque il loro mondo a venir fuori. Raccontare – proprio come per Shahrazàd ne ‘Le mille e una Notte’ – può salvarci la vita o almeno prolungare la nostra immaginazione, creatività, pensiero in questo momento in cui tutto sembra fermo, immobile. Veniamo fuori da un Sinodo che ha messo al centro i giovani e che ci ha lasciato parole ed esperienze su cui riflettere, parole ed esperienze che vanno meditate, ripensate, riscritte, rilette a partire dall’oggi, dall’esperienza di quei giovani che abbiamo provato ad ascoltare. E il tempo dell’ascolto non si può fermare. Dunque, ispirandoci proprio al Sinodo e riprendendo in mano le linee progettuali, vogliamo chiedere ai nostri giovani in tutta Italia di raccontarci – attraverso video o foto racconti – una storia su #darecasaalfuturo. Quale momento migliore di questo per rileggere il tempo presente e raccontarlo? Un modo per riflettere su ciò che viviamo e su come lo viviamo. Un modo per abitare la crisi.

PROPOSTA La proposta per giovani e adolescenti: postate su Instagram le vostre storie attraverso video o foto racconti sul macrotema #darecasalafuturo taggando @pg_ita. Vi chiediamo però di metterci la faccia e raccontare in prima persona la vostra storia, usando anche altri hashtag come ad esempio #iorestoacasa #ioamo #iosono #iosogno #ioascolto #iocomunico #ioincontro .

Ricapitolando, gli step sono i seguenti:

  1. create un video o scegliete una foto con la storia che volete raccontare (se usate le stories, attenzione a non inserire la musica se volete essere condivisi)
  2. postate il video o la foto sul vostro profilo Instagram taggando @pg_ita e inserendo l’hashtag principale #darecasaalfuturo insieme ad altri che rappresentano il vostro modo personale per dare casa al futuro ( #iovivo #ioleggo #iorestoacasa o altro)

Mai come in questo momento il mondo digitale ci viene incontro come opportunità. Possiamo usarlo come finestra sul mondo, per sentirci meno soli, ma anche per parlare, raccontando un pezzetto di noi. E allora, raccontiamo il nostro diario di una chiesa giovane che esiste e resiste!

Servizio nazionale per la Pastorale Giovanile 

Don Ángel Fernández Artime confermato come Rettor Maggiore

Tutta l’Italia salesiana abbraccia don Ángel Fernández Artime rieletto come 10° successore di don Bosco. A lui, con obbedienza di figli, tutto il nostro affetto e la nostra preghiera per proseguire la missione di don Bosco per i giovani.

Si riporta di seguito il comunicato publicato oggi dall’Agenzia d’Informazione Salesiana ANS.

(ANS – Roma) – Il Capitolo Generale 28° della Congregazione Salesiana ha rinnovato a Don Ángel Fernández Artime il mandato di Rettor Maggiore, per il sessennio 2020-2026. L’elezione è avvenuta al primo scrutinio.

Don Ángel Fernández Artime, 59 anni, è nato il 21 agosto 1960 a Gozón-Luanco, nelle Asturie, Spagna; ha emesso la sua prima professione il 3 settembre 1978, i voti perpetui il 17 giugno 1984 a Santiago de Compostela ed è stato ordinato sacerdote il 4 luglio 1987 a León.

Originario dell’Ispettoria di Spagna-León, ha conseguito la Laurea in Teologia Pastorale e la Licenza in Filosofia e Pedagogia.

È stato Delegato di Pastorale giovanile, Direttore della scuola di Ourense, membro del Consiglio e Vicario ispettoriale e, dal 2000 al 2006, Ispettore. È stato membro della commissione tecnica che ha preparato il Capitolo Generale 26. Nel 2009 è stato nominato Ispettore dell’Argentina Sud, e grazie a tale incarico ha anche avuto modo di conoscere e collaborare personalmente con l’allora arcivescovo di Buenos Aires, card. Jorge Mario Bergoglio, oggi Papa Francesco.

Nel dicembre del 2013 venne nominato Superiore dell’Ispettoria “Spagna-Maria Ausiliatrice” – incarico che tuttavia non ha mai svolto perché prima di essere insediato come Ispettore è stato eletto dal Capitolo Generale 27, anche in quel caso al primo scrutinio, come Rettor Maggiore della Congregazione Salesiana. Era il 25 marzo del 2014.

Lezioni a distanza per gli allievi del CNOS-FAP del Piemonte

Nei Centri di Formazione Professionale del Piemonte riprendono le lezioni con una nuova modalità: a distanza. Si riporta l’articolo pubblicato ieri, 9 marzo, dal sito CNOS-FAP della Regione Piemonte.

CNOS-FAP Piemonte a tutta FAD

Oggi 9 marzo sono riprese le lezioni per tutti gli allievi dei Centri di Formazione Professionale Salesiani in Piemonte: ovviamente a distanza vista l’attuale emergenza sanitaria.

#NOSTOPFORMAZIONEPROFESSIONALESALESIANA

Grazie alla capacità dei nostri formatori nell’uso delle nuove tecnologie e all’esperienza maturata negli anni, abbiamo avviato le attività di formazione potenziando i supporti esistenti e creandone nuovi. Gli strumenti online di Google sono stati quelli che ci hanno permesso di connetterci con tutti in così breve tempo, perché di più semplice utilizzo e perché erano già stati attivati per le attività di approfondimento.

Un ruolo importante hanno avuto gli accordi nazionali stipulati a suo tempo dalla nostra Federazione CNOS-FAP con Apple e Rekordata, che ci hanno permesso negli anni passati di dotare i nostri formatori dei più moderni strumenti tecnologici preparandoli all’uso delle nuove metodologie didattiche.
Si proprio così: saremo formatori vicini agli allievi grazie ai cellulari, agli iPad e ad altri strumenti, come il pc connesso ad internet. E questo grazie ad applicativi online come google classoroom con cui realizzeremo una classe virtuale, con google drive invece condivideremo i documenti (file di qualunque tipo) e con google meet incontreremo i nostri allievi in videconferenza.

E questo anche nello spirito che ci ha insegnato Don Bosco di accompagnare i ragazzi in un cammino di crescita professionale ed umano: e noi lo faremo anche a distanza!

E quindi i nostri allievi potranno continuare a studiare, esercitarsi, essere corretti, interrogati e magari prendere qualche nota … online. Tutto per sostenere il loro apprendimento e accompagnarli al successo formativo, proprio come se fossero nei nostri laboratori … quasi!
Perché attraverso la rete non siamo riusciti a replicare “i nostri cortili”, che in questi giorni risuonano di un silenzio veramente assordante.
L’augurio per tutti è che si possa tornare quanto prima alla normalità.

la Direzione regionale
Lucio Reghellin

Riportiamo alcune notizie corredate da video che sono stati pubblicati per dare indicazioni nell’uso degli strumenti online e comunicare agli allievi che il CFP riprende ufficialmente le attività formative.

Valdocco

Dopo le prove degli ultimi giorni, svolte dalla classe del Tecnico grafico, Valdocco è pronto a partire con la formazione a distanza, l’unica modalità utilizzabile in questo periodo di emergenza sanitaria per poter svolgere l’attività formativa. Lo staff del CFP ha preparato un video, da oggi a disposizione su Youtube, dove viene spiegato ai ragazzi ed alle loro famiglie come dovranno attivarsi ed organizzarsi … (read more)

Rebaudengo

Buongiorno carissime famiglie e allievi, stante il protrarsi dell’emergenza legato al COVID-19, il CFP REBAUDENGO da lunedì 9 marzo ripartirà con le attività formative a distanza, attraverso strumenti digitali di didattica on line, con la finalità di garantire il più possibile la crescita professionale e il raggiungimento degli obiettivi al termine di questo anno formativo accompagnando i ragazzi nello studio a casa … (read more)

San Benigno:

In questo momento di incertezze abbiamo pensato che fosse importante mantenere dei punti fermi: il BUONGIORNO!
Questa bella tradizione salesiana, molto amata dai ragazzi, è nata proprio con Don Bosco. Ispirato dal modo di fare di sua Mamma Margherita, Don Bosco tutte le sere dava ai ragazzi di Valdocco la BUONA NOTTE: offriva un commento a eventi accaduti nel corso della giornata, proponeva piste di riflessione, trasmetteva testimonianze di ragazzi e di famiglie che aveva incontrato e che li incoraggiavano fortemente nel portare avanti iniziative educative di varia molteplicità.

Sarà questo un modo per mantenere quel clima famigliare che identifica la nostra scuola, la nostra casa!

Si parte forte con il Direttore dell’Opera Salesiana Don Riccardo!

Buongiorno!

In questo momento di incertezze abbiamo pensato che fosse importante mantenere dei punti fermi: il BUONGIORNO!Questa bella tradizione salesiana, molto amata dai ragazzi, è nata proprio con Don Bosco. Ispirato dal modo di fare di sua Mamma Margherita, Don Bosco tutte le sere dava ai ragazzi di Valdocco la BUONA NOTTE: offriva un commento a eventi accaduti nel corso della giornata, proponeva piste di riflessione, trasmetteva testimonianze di ragazzi e di famiglie che aveva incontrato e che li incoraggiavano fortemente nel portare avanti iniziative educative di varia molteplicità.Sarà questo un modo per mantenere quel clima famigliare che identifica la nostra scuola, la nostra casa!Si parte forte con il Direttore dell'Opera Salesiana Don Riccardo!

Publiée par Cnos-Fap San Benigno sur Lundi 9 mars 2020

Vercelli:

Giornata Missionaria Salesiana 2020, ecco il libretto guida

Rallegratevi nel Signore, sempre, ve lo ripeto ancora, rallegratevi“: questo il tema della Giornata Missionaria Salesiana 2020 che dà il titolo alla pubblicazione appena uscita.

I giovani di ieri e di oggi sono un prolungamento del sogno di Don Bosco che si continua a realizzare negli oratori e centri giovanili dell’Europa. Sono vere “stazioni missionarie” in un contesto culturale, alle volte segnato dall’indifferenza religiosa, da situazioni di famiglie ferite, da carenze affettive. Le case salesiane dalle “porte aperte” sono una vera opportunità per crescere nell’amore e nella fede

Questo un passaggio dell’introduzione e della spiegazione del poster contenute nella pubblicazione.

Ministero dell’Istruzione: Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 8 marzo 2020. Istruzioni operative

Si riporta la nota del Ministero dell’Istruzione relativo alla decisione assunta in tema di prevenzione della diffusione del Covid-19.

Oggetto: Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 8 marzo 2020. Istruzioni operative

Carissimi,
innanzitutto, un grazie per la collaborazione e per quanto voi e i vostri uffici state facendo. La presente nota intende dare alcune prime indicazioni essenziali di applicazione del DPCM 8 marzo 2020, nella consapevolezza di una situazione fluida e in continuo divenire, a integrazione di quanto già indicato dalla Nota 6 marzo 2020, n. 278.

La prima raccomandazione, è di continuare a offrire il massimo sostegno e ausilio ai Dirigenti degli AT e ai Dirigenti scolastici, in special modo a quelli neo assunti anche avvalendosi dei Ds tutor, che rappresentano la “prima linea” di intervento e che sono gravati dal maggior peso dell’emergenza.

Per quanto attiene il personale fuori dalle sedi di servizio nelle aree indicate dall’articolo 1 del DPCM 8 marzo 2020, si rinvia a quanto disposto all’articolo 1, c. 1 lettera a) del DPCM 8 marzo 2020, il quale autorizza “gli spostamenti motivati da comprovate esigenze lavorative”. Non esiste, infatti, alcun divieto di ingresso e/o uscita dalle aree indicate dall’articolo 1 del DPCM. Recarsi sul posto di lavoro costituisce esigenza di servizio, da comprovarsi anche con una semplice dichiarazione resa in caso di controllo. Sono invece da evitare gli spostamenti non necessari. Restano altresì ferme le possibilità di stabilire forme di lavoro agile, secondo quanto indicato nella Nota 6 marzo 2020, n. 278.

Uffici Scolastici Regionali e Ambiti territoriali

Si confermano, in merito al lavoro agile e all’attività amministrativa, le disposizioni previste dalla Nota 6 marzo 2020, n. 278. Le attività di consulenza vanno svolte in modalità telefonica o on-line e il ricevimento va limitato ai casi indifferibili, autorizzati dal dirigente preposto alla struttura, con le raccomandazioni di cui ai DPCM vigenti.

Istituzioni scolastiche

I dirigenti scolastici organizzano le attività necessarie concernenti l’amministrazione, la contabilità, i servizi tecnici e la didattica, avvalendosi prevalentemente (per quanto possibile) della modalità a distanza, secondo le modalità semplificate previste dalla Nota 6 marzo 2020, n. 278. Per quanto riguarda le prestazioni dei collaboratori scolastici, considerata la sospensione delle lezioni prevista dal DPCM, l’emergenza in atto e la necessità di contenere il più possibile gli spostamenti fisici delle persone per ragioni lavorative e viste le mansioni previste per questo profilo dal CCNL, il dirigente scolastico constatata l’avvenuta pulizia degli ambienti scolastici, limiterà il servizio alle sole ulteriori prestazioni necessarie non correlate alla presenza di allievi, attivando i contingenti minimi stabiliti nei contratti integrativi di istituto ai sensi della legge 146/90. Le predette prestazioni saranno rese, informata la RSU, attraverso turnazioni del personale tenendo presente, condizioni di salute, cura dei figli a seguito della contrazione dei servizi di asili nido e scuola dell’infanzia, condizioni di pendolarismo per i residenti fuori del comune sede di servizio, dipendenti che raggiungono la sede di lavoro con utilizzo dei mezzi pubblici. Per quanto concerne il personale docente, la presenza nelle istituzioni scolastiche è strettamente correlata alle eventuali esigenze connesse alla attività didattica a distanza. Parimenti si adottano le stesse misure per quei profili Ata la cui prestazione non è esercitabile a distanza.

Adempimenti amministrativi

In considerazione della situazione straordinaria di emergenza sanitaria venutasi a determinare e della oggettiva necessità di alleggerire i carichi amministrativi delle segreterie scolastiche, anche mediante un dilazionamento degli adempimenti e delle scadenze, si dispone che in via eccezionale, d’intesa con il Ministero dell’Economia e delle Finanze, i termini di cui all’art. 23 commi 1, 2, 3, 4 e 5 del Decreto Interministeriale 28 agosto 2018, n. 129 sono prorogati di 30 giorni. Le attività di consulenza vanno svolte in modalità telefonica o on-line e il ricevimento ai casi indifferibili, autorizzati dal dirigente preposto alla struttura, con le raccomandazioni di cui ai DPCM vigenti.

Riunioni degli organi collegiali

Nelle istituzioni scolastiche del sistema nazionale di istruzione sono sospese tutte le riunioni degli organi collegiali in presenza fino al 3 aprile 2020. Si raccomanda di valutare attentamente l’opportunità di mantenere impegni collegiali precedentemente calendarizzati, riducendo allo stretto necessario gli incontri organizzati in via telematica, al fine di lasciare ai docenti il maggior tempo possibile per lo sviluppo della didattica a distanza.

Attività didattica a distanza

Si confermano le disposizioni impartite dalla Nota 06 marzo 2020, n. 278. Il protrarsi della situazione comporta la necessità di attivare la didattica a distanza, al fine di tutelare il diritto costituzionalmente garantito all’istruzione. Le strutture del Ministero sono a disposizione per il necessario aiuto. Le istituzioni scolastiche e i loro docenti stanno intraprendendo una varietà di iniziative, che vanno dalla mera trasmissione di materiali (da abbandonarsi progressivamente, in quanto non assimilabile alla didattica a distanza), alla registrazione delle lezioni, all’utilizzo di piattaforme per la didattica a distanza, presso l’istituzione scolastica, presso il domicilio o altre strutture. Ogni iniziativa che favorisca il più possibile la continuità nell’azione didattica è, di per sé, utile. Si consiglia comunque di evitare, soprattutto nella scuola primaria, la mera trasmissione di compiti ed esercitazioni, quando non accompagnata da una qualche forma di azione didattica o anche semplicemente di contatto a distanza. Va, peraltro, esercitata una necessaria attività di programmazione, al fine di evitare sovrapposizioni tra l’erogazione a distanza, nella forma delle “classi virtuali”, tra le diverse discipline e d evitare sovrapposizioni. Va infatti rilevato (e ciò vale anche per i servizi all’infanzia) come i nostri bambini e le nostre bambine patiscano abitudini di vita stravolte e l’assenza della dimensione comunitaria e relazionale del gruppo classe. Anche le più semplici forme di contatto sono da raccomandare vivamente. E ciò riguarda l’intero gruppo classe, la cui dimensione inclusiva va, per quanto possibile mantenuta, anche con riguardo agli alunni con Bisogni educativi speciali. Alcuni docenti e dirigenti scolastici hanno posto il problema della valutazione degli apprendimenti e di verifica delle presenze. A seconda delle piattaforme utilizzate, vi è una varietà di strumenti a disposizione. Si ricorda, peraltro che la normativa vigente (Dpr 122/2009, D.lgs 62/2017), al di là dei momenti formalizzati relativi agli scrutini e agli esami di Stato, lascia la dimensione docimologica ai docenti, senza istruire particolari protocolli che sono più fonte di tradizione che normativa. Supplenze brevi e temporanee personale docente Per quanto attiene la particolare tipologia, si sottolinea l’atipicità della “sospensione delle attività didattiche in presenza” e la contestuale attivazione di forme di didattica a distanza, che vedono già l’impegno del personale docente con supplenza breve e temporanea. Nel caso di assenze dei docenti titolari nel corso della sospensione delle attività didattiche in presenza, dunque, i dirigenti scolastici si avvalgono dei supplenti, compatibilmente con quanto previsto dalla normativa vigente, al fine di garantire la didattica a distanza.

Dipartimento per il sistema educativo
di istruzione e di formazione
IL CAPO DIPARTIMENTO
Dott. Marco BRUSCHI
(art. 4, co.1. d.l. n. 1/2020)

Dipartimento per le risorse umane,
finanziarie e strumentali
IL CAPO DIPARTIMENTO
Dott.ssa Giovanna BODA
(art. 4, co.1. d.l. n. 1/2020)

Uno strumento utile per la formazione a distanza

In questo periodo, alcune scuole si stanno mettendo in moto per aiutare gli studenti che si trovano a casa, attraverso la formazione a distanza grazie l’utilizzo di alcuni strumenti. Ne è un valido esempio “Hangouts Meet“, il software di videoconferenze incluso nel pacchetto G Suite che Google ha deciso di rendere gratuito in via eccezionale (fino a luglio 2020).

Di seguito vogliamo fornire qualche semplice indicazione attraverso alcuni video tutorial utili per utilizzare Hangouts Meet e Classroom.

In calce, l’esperienza concreta vissuta dalla Prof.ssa Elena Cristino della Scuola Salesiana di Valsalice (Torino).

Video tutorial per lo strumento di Google Meet

Video Tutorial con spiegazione audio
Spiega come utilizzare Google Meet per le riunioni online delle attività scolastiche, per accedere ad una riunione già preparata da un’altra persona oppure per attivarne una come coordinatore.

Video Tutorial con spiegazione scritta
Riporta tutti i vari passaggi da eseguire per accedere a Google Meet utilizzando un semplice link di invito, da trasmettere a una mailing list, sul registro elettronico o da condividere in una classe virtuale.

Video Tutorial per Classroom
Come utilizzate Google Classroom per creare delle video lezioni per la didattica a distanza.

Per approfondire l’utilizzo di Google Meet puoi fare riferimento alla guida ufficiale messa a disposizione da Google:

L’esperienza di formazione a distanza di Valsalice
Una guida pratica per gli studenti per accedere a Google Meet

La Prof.ssa Elena Cristino della Scuola Salesiana di Valsalice ha voluto adottare lo strumento di Google Meet per creare le lezioni a distanza, attraverso una guida pratica per gli studenti che forniamo di seguito, dove vengono spiegati tutti i passaggi per accedere al software e i relativi consigli per non sbagliare.

Qualche indicazione direttamente dalla Prof.ssa Elena Cristino sulle video lezioni con Google Meet:

All’inizio di ciascuna video-lezione fornisco ai miei studenti le regole per partecipare al meglio e in maniera operativa alla lezione, proiettando sullo schermo tutte le indicazioni necessarie; i ragazzi le leggono e chiedo loro di spegnere l’audio per evitare il ritorno moltiplicato per tutti coloro che sono attivi alla lezione.

Di seguito, un breve estratto del video della lezione svolta dalla Prof.ssa Elena Cristino.

La preghiera per l’Italia da parte dei giovani di Aleppo

I giovani universitari di Aleppo guidati da don Pier Jabloyan, direttore della Casa Salesiana di Aleppo, hanno realizzato un video di preghiera per mostrare la propria vicinanza all’Italia per questa situazione che sta vivendo a causa del COVID-19 e per riaffermare con forza il legame nato dal gemellaggio tra le case salesiane Aleppo e di Kafroun con l’Ispettoria Salesiana del Piemonte e Valle d’Aosta.

Esprimiamo la nostra vicinanza all’Italia e a tutti i Salesiani del Paese attraverso la preghiera

(don Pier Jabloyan)

Don Bosco Borgomanero: “In tempi di Corona Virus per imparare basta uno smartphone”

Si riporta la notizia proveniente dalla scuola salesiana di Borgomanero, riguardo alla soluzione innovativa attivata, per ovviare alla chiusura forzata delle scuole a causa dell’emergenza Corona Virus, per garantire agli studenti un’offerta scolastica a distanza.

App, tutorial, piattaforme per la didattica a distanza: il don Bosco porta le lezioni sul palmo della mano.

Con la chiusura forzata delle Scuole a causa dell’emergenza Corona Virus, le attività didattiche del Collegio don Bosco di Borgomanero non si fermano.

In linea con la vocazione all’innovazione tecnologica e alla sperimentazione didattica, Scuola Media, LES e Liceo Classico, da venerdì in via sperimentale e da ieri in modo sistematico, si sono attivati per garantire agli studenti un’offerta scolastica a distanza.

Attraverso tutorial, piattaforme di e-learning, file audio, app condivise, mail e videoconferenze tutti i docenti stanno proseguendo le lezioni; grazie a strumenti come Skype e Meet gli studenti possono intervenire ed interagire con i prof e non mancano gli sportelli individuali e il tutoraggio di metodo di studio, per chi ha necessità di condividere schemi e appunti. Con l’ausilio di lavagne multimediali, inoltre, è possibile addirittura svolgere insieme gli esercizi di matematica!

Infine, poiché il don Bosco è una scuola sport friendly, è stata avviata la sperimentazione di un personal trainer 2.0: attraverso app specifiche i docenti di Motoria guideranno delle sessioni di allenamento casalingo, per evitare che il ritiro forzato si trasformi in pigrizia.

L’attivazione di queste forme di didattica a distanza è ovviamente gratuita, così come le app e le piattaforme utilizzate, in continuità con la condivisione di materiale scolastico che già quotidianamente viene fatta tra docenti e studenti, possibile grazie all’uso di Drive, connesso all’account personalizzato in dotazione a ciascun ragazzo.

Le impressioni degli studenti sulle modalità attivate sono positive ed entusiaste: l’immediatezza del mezzo di comunicazione rende questa didattica particolarmente attrattiva, gli strumenti utilizzati sono ritenuti validi, versatili ed efficaci e c’è chi addirittura spera che questo tipo di valorizzazione dell’innovazione possa essere il futuro della scuola.