Cagliero 11 – “Ripensare > lavoro” – Maggio 2025

Si allega di seguito il  Cagliero 11 n°197 con l’intenzione missionaria salesiana del mese di Maggio 2025.

Intenzione Missionaria Salesiana, alla luce dell’intenzione di preghiera del Santo Padre.

Chiediamo il coraggio di entrare con spirito missionario nel mondo del lavoro e di contribuire a dare maggiore dignità a chi lavora in condizioni difficili.

Per il lavoro dignitoso.

 

Cari amici,

il lavoro è una benedizione. Una volta ho avuto l’opportunità di parlare con un dipendente. Gli ho chiesto: “Signore, vedo sempre che fa il suo lavoro con gioia. È davvero felice?”. Lui ha risposto: “Padre, mantenere pulito il campus è certamente un modo per guadagnarmi da vivere e sostenere la mia famiglia. Ma oltre a questo, trovo che lavorare qui sia una benedizione sotto molti aspetti. Quindi come potrei non apprezzarlo? Sento la responsabilità di assicurarmi che loro e io diventiamo una vera benedizione per l’istituzione”. È davvero stimolante.

Credo che il lavoro, con tutto il suo valore, sia una benedizione. Ci permette di crescere come esseri umani e ci dà la possibilità di realizzarci. Ci permette di partecipare alla Sua creazione, di ricrearla e di “darle” dignità. In effetti, è una benedizione di Dio. Ovunque siamo, anche nelle missioni, quando guardiamo al lavoro in questo modo, iniziamo a goderne e gli permettiamo di renderci più umani e più divini.

Don Jose Lorbeth Vivo SDB,
Membro del Settore per la Pastorale Giovanile

Un mandato per partire: giovani missionari in cammino!

Domenica 30 marzo è stata una giornata speciale per la nostra Ispettoria, segnata dall’entusiasmo, dalla preghiera e dall’invio missionario di diversi giovani pronti a vivere un’esperienza di servizio e incontro. Con il cuore colmo di gioia e di trepidazione, hanno ricevuto il Mandato Missionario in vista dell’estate che li vedrà impegnati in Sierra Leone, Tunisia, Kenya e presso Colle Don Bosco.

La celebrazione è stata presieduta dall’Ispettore don Leonardo Mancini, al termine degli Esercizi Spirituali dedicati agli universitari e ai giovani lavoratori. Durante l’omelia, don Leonardo ha esortato i giovani a lasciarsi riconciliare dall’amore del Padre, richiamandosi al messaggio evangelico della domenica. Ha invitato tutti i presenti a riconoscersi figli amati e fratelli di un unico Padre misericordioso, sottolineando come la missione non sia solo un viaggio geografico, ma un cammino interiore di conversione e dono di sé.

Anche la Casa Salesiana di Cuneo ha vissuto un momento significativo: nella celebrazione comunitaria delle 10.30, due giovani hanno ricevuto il loro Mandato Missionario per un’esperienza prolungata di servizio. Uno partirà per Marsabit, in Kenya, dove resterà per due mesi, mentre l’altro volerà negli Stati Uniti, in Florida, per sei mesi. Due destinazioni diverse, un unico spirito salesiano che li spingerà a farsi dono per gli altri.

Questi giovani missionari portano con sé non solo il desiderio di aiutare, ma anche la certezza che ogni esperienza missionaria trasforma prima di tutto chi la vive. Li accompagniamo con la preghiera e l’affetto della nostra comunità, certi che torneranno arricchiti da nuovi incontri e con il cuore ancor più aperto all’amore di Dio e dei fratelli.

Buon cammino, missionari! Siate testimoni di speranza, gioia e fraternità ovunque andrete!

Cagliero 11 – “Ringraziare > nuove tecnologie ” – Aprile 2025

Si allega di seguito il  Cagliero 11 n°196 con l’intenzione missionaria salesiana del mese di Aprile 2025.

Intenzione Missionaria Salesiana, alla luce dell’intenzione di preghiera del Santo Padre.

Ringraziamo per la presenza missionaria dei salesiani nel continente digitale, resa possibile grazie alle nuove tecnologie usate a beneficio dei giovani.

Per un corretto uso delle nuove tecnologie.

 

Cari amici,

Si dice: “Sei libero di fare qualsiasi cosa tu voglia, ma non sei libero dalle conseguenze di quella scelta“. In effetti, ciò che siamo è il risultato delle decisioni che prendiamo. Ogni scelta – che si tratti di scorrere senza fine o di impegnarsi in modo significativo – ha il potere di influenzare la nostra produttività, la salute mentale, le relazioni e la felicità complessiva. In definitiva, l’uso responsabile della tecnologia dipende dalle decisioni individuali. Facendo scelte consapevoli e ragionate, la tecnologia può trasformarsi in uno strumento di crescita, connessione e realizzazione personale. Come ha saggiamente affermato il vincitore del Premio Nobel per la Pace Christian Lange:

“La tecnologia è un servo utile, ma un padrone pericoloso”.

La vera domanda è: la tecnologia sarà per noi uno strumento di potenziamento o diventerà una fonte di stress e distrazione? Ci renderà schiavi o ci farà padroni? La risposta risiede nelle mani di chi la utilizza. Vi auguro di scegliere con saggezza e di lasciare che la tecnologia migliori la vostra vita, senza mai permetterle di controllarla.

Don Harris Pakkam SDB,
Membro del Settore per la Comunicazione Sociale,
Direttore InfoANS

Missio 4: uno sguardo sul cammino missionario salesiano

Siamo nelle prime settimane del 29° Capitolo Generale dei Salesiani di Don Bosco, un momento fondamentale per riflettere sul cammino percorso e sulle sfide future.

Il Settore per le Missioni presenta in questa occasione il lavoro svolto negli ultimi cinque anni, mettendo in luce lo stile di animazione portato avanti, le difficoltà incontrate e le intuizioni che si sono rivelate più efficaci.

Missio 4 vuole essere uno spazio di condivisione e approfondimento su questi temi, offrendo uno sguardo sul futuro della missione salesiana nel mondo.

150° della prima Spedizione Missionaria Salesiana: un cammino che continua

Celebriamo quest’anno i 150 anni dalla prima Spedizione Missionaria voluta da Don Bosco.

Questa ricorrenza non è solo memoria del passato, ma un’opportunità per rinnovare il nostro slancio missionario e il nostro impegno a vivere il carisma salesiano con creatività e coraggio. Per questo, iniziamo a diffondere nelle nostre comunità un video dedicato all’evento, segno concreto di un cammino che continua e che interpella anche noi oggi.

Vi invitiamo a leggere la lettera allegata nelle comunità per aiutarci a entrare in questo spirito di ringraziamento, riflessione e rilancio:

Mandato Missionario Salesiano all’interno dell’MGS Day

Domenica 23 marzo, nella cornice solenne del Duomo di Torino, durante la Messa dell’MGS Day delle ore 12.00 , si terrà il mandato missionario per i giovani che, dopo un anno di preparazione, si apprestano a vivere un’esperienza di missione estiva in una casa salesiana.

Quest’anno le destinazioni saranno Bo (Sierra Leone), Embu (Kenya) e Manouba (Tunisia): tre luoghi in cui i ragazzi porteranno il loro entusiasmo e il loro impegno, condividendo la vita con le comunità locali e mettendosi al servizio dei più piccoli.

Questa esperienza affonda le sue radici nel carisma di Don Bosco, che ha sempre creduto nei giovani come protagonisti attivi della costruzione di un mondo più giusto e solidale. Il mandato missionario non è solo una partenza fisica verso una terra lontana, ma un viaggio più profondo che segna una crescita personale e spirituale: un’occasione per uscire da sé stessi, aprirsi all’altro e sperimentare la bellezza del dono reciproco.

Per i giovani che partono, sarà un’opportunità di formazione, incontro e servizio, che li aiuterà a scoprire il senso autentico della missione: non un semplice “aiutare”, ma condividere la vita, ascoltare, imparare e farsi piccoli tra i piccoli. Allo stesso tempo, la loro presenza porterà nelle realtà di missione una testimonianza concreta di speranza, fraternità e amore gratuito.

La celebrazione del mandato missionario sarà il momento in cui il Movimento Giovanile Salesiano affiderà ufficialmente a questi giovani la missione, inviandoli con la preghiera e il sostegno di tutta la comunità. Un segno di fiducia e di responsabilità, ma anche una chiamata per tutti a guardare oltre i propri confini e a vivere con cuore missionario, ovunque si sia.

Accompagniamo questi ragazzi con la nostra preghiera, affinché possano essere testimoni autentici del Vangelo e del sogno di Don Bosco, portando speranza e luce nei luoghi in cui saranno inviati.

Officine di Pace: un percorso per le scuole secondarie di secondo grado all’interno del Festival della Missione 2025

All’interno del Festival della Missione 2025 prende vita Officine di Pace, un progetto pensato per le Scuole Secondarie di Secondo Grado per offrire ai ragazzi un’occasione preziosa di riflessione, confronto e creatività sui temi della pace e della nonviolenza .

Realizzato in collaborazione con il Centro Studi Sereno Regis, il percorso è gratuito e si articola in tre moduli, che ogni scuola potrà gestire in autonomia:

  • Visione e riflessione – Proiezione di cortometraggi internazionali sul tema della pace.
  • Approfondimento teorico – Materiali didattici per esplorare i principi della nonviolenza.
  • Creatività in azione – Realizzazione di un breve video per una campagna social sulla pace.

I lavori migliori verranno proiettati in Piazza Castello durante il Festival della Missione, offrendo ai ragazzi la possibilità di condividere il loro messaggio di pace con un pubblico più ampio. Ma l’aspetto più importante è il percorso che li porterà a interrogarsi sul valore della pace, della giustizia e della convivenza, attraverso strumenti coinvolgenti e adatti alla loro esperienza.

Un’opportunità unica per insegnanti e studenti! I docenti interessati possono richiedere gratuitamente il kit del corso – che include materiale didattico e un video-guida – semplicemente scrivendo a officinedipace@festivaldellamissione.it.

Non perdiamo l’occasione di accompagnare i ragazzi in questo percorso di consapevolezza e partecipazione attiva!

Il Festival della Missione 2025: “Il Volto Prossimo”

Il Festival della Missione 2025, dal titolo Il Volto Prossimo, si avvicina e porterà a Torino un’occasione unica di incontro e riflessione.

Questo evento nazionale, giunto alla sua terza edizione dopo Brescia 2017 e Milano 2022, vuole essere uno spazio in cui le tante realtà impegnate nel sociale possano raccontare il proprio lavoro quotidiano nel territorio, nel segno della prossimità e dell’accoglienza.

Il festival si aprirà giovedì 9 ottobre con un momento dedicato a queste testimonianze, in cui ogni realtà sarà invitata a condividere il proprio volto prossimo attraverso immagini evocative – disegni, fotografie o opere artistiche – che rappresentino l’incontro con l’altro.

Un’occasione per conoscere da vicino storie e percorsi di impegno, in un racconto collettivo che darà voce a chi, ogni giorno, si prende cura delle fragilità del nostro tempo.

Per saperne di più sulle attività in programma e su come partecipare, è possibile visitare il sito ufficiale: festivaldellamissione.it.

Cagliero 11 – “Rilanciare > PERDONO ” – Marzo 2025

Si allega di seguito il  Cagliero 11 n°195 con l’intenzione missionaria salesiana del mese di Marzo 2025.

Intenzione Missionaria Salesiana, alla luce dell’intenzione di preghiera del Santo Padre.

Preghiamo per il perdono dei peccati e delle mancanze commesse dai missionari salesiani in questi 150 anni.

Per le famiglie in crisi.

 

Cari amici,

Nella vita di Don Bosco c’è una preziosa
correlazione tra il  processo di fondazione dei primi gruppi della Famiglia Salesiana e lo sviluppo del loro ardore missionario “ad gentes”.
Nel 1844 Don Bosco manifestò il desiderio di entrare nell’istituto missionario degli “Oblati della Vergine Maria”. Dal 1848 parlò spesso di inviare missionari in Patagonia e nella Terra del Fuoco.
Daniele Comboni visitò l’Oratorio nel 1864. Durante il Concilio Vaticano I (1870) incontrò numerosi vescovi provenienti da aree missionarie. Nel 1871 ebbe il suo primo sogno missionario. Nel 1875 (approvazione dei Salesiani Cooperatori), parti la prima spedizione missionaria, le FMA lo fecero due anni dopo. E i suoi sogni continuarono fino alla morte.
In Don Bosco la coltivazione dell’ideale missionario e la partecipazione all’opera missionaria della Chiesa procedono di pari passo con la fondazione dei primi gruppi della Famiglia Salesiana. Quindi, dovremmo rafforzare la nostra comune vocazione missionaria a favore dei giovani e dei poveri, affinché il Regno di Dio possa raggiungere tutti.

Don Joan Lluís Playa SDB
Delegato del Rettor Maggiore per la Famiglia Salesiana
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Presentazione PEPSI 2025-2030 a Valdocco

Nelle giornate del 7 e 8 febbraio è stato presentato nella Sala Sangalli di Valdocco il nuovo Progetto Educativo Pastorale Salesiano Ispettoriale (PEPSI) per il quinquennio 2025-2030, che va a sostituire il precedente realizzato nel 2012. Un documento di animazione e governo che guiderà la realizzazione del cammino educativo pastorale ispettoriale dei prossimi 5 anni, orientando ogni iniziativa e risorsa verso la realizzazione della missione salesiana.

La presentazione è il culmine di un percorso durato un anno e mezzo, frutto del lavoro di tutta l’Ispettoria: confratelli, laici, adulti e giovani hanno collaborato per definire gli obiettivi a lungo termine dell’Ispettoria, per camminare insieme custodendo il sogno di don Bosco.

Il documento è stato presentato alla Comunità Educativo Pastorale (CEP) nel pomeriggio di venerdì 7 e nella mattinata di sabato 8, entrambe le giornate hanno visto un’introduzione dell’Ispettore don Leonardo Mancini, seguita dalla presentazione del documento da parte del Delegato di Pastorale Giovanile don Alberto Goia.

Dopo una breve analisi dello stato attuale dell’Ispettoria nel contesto del territorio in cui opera (Piemonte, Valle d’Aosta, Lituania), si è passati alla presentazione degli obiettivi Ispettoriali e locali di ogni ambiente (Oratorio, Parrocchia, Scuola, CFP e CUS) e ogni dimensione/ambito (Animazione Vocazionale, Animazione Missionaria, Comunicazione Sociale, Emarginazione e Disagio Giovanile, Movimento Giovanile Salesiano).

A conclusione, dei lavori di gruppo sul cammino futuro nel locale e un momento di convivialità con buffet offerto.