Strenna 2020 – “Buoni cristiani e onesti cittadini”: per essere all’altezza delle sfide di un mondo che cambia

Riportiamo dal sito dei Salesiani Don Boscosdb.org – il lancio ufficiale della Strenna 2020 che ha compiuto il Rettor Maggiore dei Salesiani, don Ángel Fernández Artime:

“Sia fatta la tua volontà, come in cielo così in terra”
(Mt 6,10)

“Buoni cristiani e onesti cittadini”

Nota: Mentre presentavo il commento alla Strenna 2019 a Torino Valdocco alla Famiglia Salesiana, alcuni già chiedevano la bozza della Strenna 2020, in modo da poterla avere per l’inizio dell’anno educativo pastorale in alcune parti del mondo.

Faccio questo con gioia ma insistendo che qui si delinea solamente uno schema, una bozza con i punti essenziali che svilupperò quando preparerò una riflessione ponderata, interiorizzata, tranquilla e, per quanto possibile, profonda e comprensibile allo stesso tempo.

Mi piacerebbe che la Strenna continuasse ad aiutarci ad avere un filo conduttore nella guida pastorale del nuovo anno in ogni parte del mondo. Vi benedico tutti.

Dopo l’incontro della Consulta mondiale della Famiglia Salesiana del mese di maggio a Torino, ho pensato di proporre per la Strenna del 2020 un tema che, sotto forma di un binomio, incarni l’essenza della nostra educazione salesiana. L’abbiamo ricevuto dallo stesso Don Bosco: aiutare i nostri ragazzi, ragazze e giovani a essere «buoni cristiani e onesti cittadini». Dobbiamo approfondire sempre più la nostra identità di evangelizzatori ed educatori della fede.

Ecco le parole del X successore di Don Bosco per introdurre il tema:

C’è una crescente fragilità, e talvolta incapacità, nell’essere apostoli e missionari dei giovani. E allo stesso tempo c’è il rischio di non educare i nostri giovani a un forte senso di cittadinanza, giustizia sociale e valori evangelici che portino a interiorizzare, come programma di vita, il servizio agli altri, l’impegno nella vita pubblica, l’onestà personale e l’“allergia” a tutti i tipi di corruzione, la sensibilità verso il mondo della migrazione, verso il creato e la “casa comune” che ci è stata donata, nell’impegno per la tutela degli indifesi, di quanti non hanno parola, e che vengono scartatati.

Mi domando: se non riusciamo a educare a questi valori, cosa stiamo ottenendo? E quale evangelizzazione nel nome di Gesù stiamo portando avanti?

Pertanto, questo impegno educativo è oggi espressione della parola di Gesù:

«Sia fatta la tua volontà, come in cielo così in terra».

Questa è e continuerà ad essere la vera “politica del Padre nostro” di Don Bosco.

CNOS-FAP Vigliano Biellese: dal contabile al lattoniere “Gli over 40 ritrovano lavoro”

Si riporta l’articolo oggi pubblicato su La Stampa nella sezione dedicata alla cronaca di Biella in merito ai corsi per adulti “over 40” promossi dal CNOS-FAP di Vigliano Biellese.

Dal contabile al lattoniere “Gli over 40 ritrovano lavoro”

Dal contabile al muratore, fino al lattoniere: passa attraverso i mestieri di una volta la rivincita di tutti quei quarantenni che, da un giorno all’altro, hanno perso il lavoro. E infatti, sulla sessantina di persone che lo scorso gennaio si sono iscritte ai corsi per adulti del Cnos-Fap di Vigliano biellese, sono già 40 quelle che hanno trovato un impiego.

Per alcuni si tratta di un contratto rinnovabile, per altri di un tirocinio annuale, ma mai come quest’anno le aziende hanno dimostrato una simile necessità di manodopera specializzata. Merito sicuramente degli indirizzi attivati dal Cnos-Fap: operatore in import-export, manutentore di impianti meccanizzati, addetto al magazzino e alle macchine utensili, ma anche corsi di carpenteria e lattoneria.

«Generalmente i riscontri li abbiamo dopo qualche mese dal termine dei corsi ma quest’anno – dice il referente dell’Istituto Stefano Ceffa -, appena concluse le lezioni, la maggior parte dei nostri studenti stava già lavorando».

Il corso che ha ottenuto il maggior consenso è quello per addetto alle macchine utensili:

«Mi sono trovato una classe di persone volenterose e motivate. Ora, tutti gli iscritti, sono già stati inseriti in realtà lavorative»,

spiega Valeria Dalle Rive.

«Principalmente le mie lezioni di import-export sono state seguite da quarantenni che avevano bisogno di reinventarsi: su 13 iscritti, 7 stanno già lavorando»,

racconta Cristiano Marcone.

«Gestisco i corsi lattoneria e carpenteria con i migranti – conclude Marika Romano -. Una classe straordinaria con persone volenterose e spendibili nel modo del lavoro».

Quest’anno i nuovi corsi (come sempre gratuiti) inizieranno entro novembre e si concluderanno ad aprile. Per frequentarli basta avere più di 18 anni. Sarà possibile iscriversi presso la sede di Vigliano entro settembre.

E.B.

Cnos-Fap Saluzzo – 20 diplomati

Pubblichiamo la notizia proveniente dal Corriere di Saluzzo di giovedì 18 luglio, riguardo ai 20 diplomati del Cnos-Fap di Saluzzo nel corso post diploma “Ifts- Tecniche per la realizzazione artigianale di prodotti del made in Italy”.

SALUZZO – Sono 20 i diplomati nel corso post diploma “Ifts- Tecniche per la realizzazione artigianale di prodotti del made in Italy”. Il 10 luglio si è concluso il percorso nato dalla collaborazione tra il Cnos Fap di Saluzzo che è anche capofila, l’istituto Denina, l’Università di Torino, il Consorzio Saluzzo Arreda e la Bertolotto porte. Il corso, voluto dal “Polo del legno” del Saluzzese, è partito con 25 ragazzi e ragazze che da novembre si sono cimentati nella progettazione di complementi d’arredo “made in Saluzzo” con le caratteristiche per essere venduti sul mercato globale .

«Sei dei venti diplomati – dice il responsabile Paolo Trucco – hanno già ottenuto un contratto di lavoro in aziende del settore. A settembre è prevista una presentazione dei risultati ottenuti, momento nel quale si potrà fare il punto della situazione in merito alla formazione nel settore legno nel saluzzese e analizzare le possibilità future in accordo con le esigenze delle aziende. ll corso è stato frutto di una ottima collaborazione tra aziende ed enti pubblici ed è stata la possibilità per aprirsi anche a settori diversi rispetto a quelli per il quale il centro Cnos è stato finora conosciuto, in continuità col percorso del Legno dell’IIS Denina/ Pellico.

È stato un percorso proficuo anche dal punto di vista umano, visto il livello e l’interesse dimostrato da parte dei nostri iscritti, che ringraziamo per il lavoro svolto». 

CNOS-FAP San Benigno Canavese: Corso Nazionale Formatori del settore Energia e Termoidraulica

Dal 24 al 28 giugno 2019, presso il Centro di Formazione Professionale di San Benigno Canavese, si è svolto il Corso Nazionale per Formatori del settore energia e termoidraulica.

Il corso ha visto impegnati 15 formatori provenienti dai centri CNOS-FAP di tutta Italia. Da parte del centro di San Benigno Canavese, hanno partecipato i formatori Carboni e Di Biase.

I corsisti hanno potuto incontrare professionisti e aziende del settore energia, tra cui:
– Il Dott. Ferrera, che ha parlato delle schede elettroniche “Arduino e Raspberry“, utilizzate per i controlli dell’umidità nelle caldaie e rilevazione delle temperature;
– L’azienda WINDHAGER, produttrice di caldaie a biomassa;
– L’azienda OCHSNER, realtà austriaca specializzata nella produzione di pompe di calore;
– L’azienda FLOORTECH, leader nella produzione di sistemi a secco di riscaldamento e di raffrescamento a pannelli radianti.

Il gruppo dei formatori coinvolti, nelle ultime due giornate di corso, si è recato in visita in 3 siti significativi per le evoluzioni tecnologiche di settore, tra cui:
– La Centrale Mini Idrica di San Sebastiano da Po, con l’Ingegnere Porasso Edoardo;
– La Centrale Fotovoltaica di Bianzè in provincia di Vercelli;
– Il Cascinale storico del 1850 a Moriondo, in ristrutturazione per diventare una “CasaClima Gold”, ossia una struttura che ricava tutta l’energia di cui ha bisogno – termica ed elettrica – dal sole, senza l’uso di alcun combustibile. Tale progetto è stato presentato dall’architetto Giraud;

Investire nella formazione dei formatori diventa così un modo per dimostrare l’impegno e la responsabilità verso i giovani e gli allievi, offrendo loro le competenze acquisite.

CNOS-FAP di Alessandria: “Friends”, tanti amici in campo alla Don Bosco

Anche quest’anno il CNOS-FAP di Alessandria ha organizzato il Torneo di calcio a 5Friends“, un’iniziativa all’insegna dello sport e del sano divertimento.

Si riporta l’articolo oggi pubblicato dal giornale della provincia di Alessandria “Il Piccolo” in merito all’iniziativa, a cura di Mimma Caligaris.

“Friends” significa “amici”. E l’amicizia è il valore che unisce, da tre anni, alla festa che coinvolge gli allievi del corso Cnos Fap di Alessandria, la comunità “Il Tiglio” di Acqui e “Martin Pescatore“, sempre nel capoluogo. Presenti anche alcuni rappresentanti della comunità “L’Acero“, in cabina di regia, alla Don Bosco, in corso Acqui, il professor Paolo Robotti, responsabile dell’attività sportiva del Centro Cnos, il direttore della Casa Salesiana don Gianfranco Avallone e il direttore Cfp Mauro Teruggi.

Torneo di calcio a 5, per regalare ai ragazzi diversamente abili una giornata tutta per loro, protagonisti grazie allo sport. Girone all’italiana, sfide molto combattute, al primo posto il Tiglio, nelle sue fila un giovane con importanti esperienze calcistiche. Sul podio, nell’ordine, Cnos e Martin Pescatore. Emozione per il “terzo tempo”, buffet per tutti preparato e offerto dalla Casa Salesiana.

«Anche fuori dal campo un clima, bello, di festa. Il grazie – sottolineano gli organizzatori – alle collaboratrici salesiane, preziose per il rinfresco. Tutti così felici che ci siamo dati appuntamento all ‘ estate 2020, per la quarta edizione. Con sempre più “Friends”».

Calendari Ispettoriali 2019-2020

Online tutti gli appuntamenti 2019/2020 dei vari settori della Pastorale Giovanile, sincronizzabili attraverso il calendario di Google Calendar.

Per informazioni sul come sincronizzare le agende clicca sul bottone qui sotto!

Saranno inoltre disponibili da quest’anno anche le agende del calendario Salesiani Italia 2019/2020.

CnosFap – Rubrica del direttore: lettera di luglio 2019

Si riporta di seguito la lettera del Direttore del CNOS-FAP PiemonteLucio Reghellin, per il mese di luglio 2019.

Il mese concluso è stato periodo di esami per gli allievi dei nostri CFP e, dal rimando che ho avuto, i risultati sono stati complessivamente positivi, perché quasi tutti hanno conseguito il titolo regionale di qualifica o il diploma professionale del quarto anno. Ora li attende il lavoro, accompagnati dai nostri operatori degli sportelli SAL che sono impegnati anche con l’avvio dei numerosi tirocini estivi.

Nel frattempo molti operatori hanno iniziato i corsi di aggiornamento nazionali e regionali: anche questo è un momento importante che la nostra Associazione assicura ogni anno a tutto il personale. Un grande sforzo da parte di tutti, soprattutto dopo un anno intenso come quello che abbiamo vissuto.

Giugno è stato anche mese di verifica dell’andamento delle attività (riesame), sia nei singoli CFP che a livello di Associazione. Il Consiglio Direttivo ha preso decisioni importanti: dalle nomine dei nuovi direttori di CFP, agli indirizzi programmatici per avviare la fase esecutiva in vista del nuovo anno formativo. Nel frattempo il personale degli uffici della Sede Regionale è impegnato nelle attività di tipo amministrativo e contabile, di progettazione dei vari bandi e delle attività a supporto, di raccolta dei risultati e dei documenti per provvedere alla presentazione delle domande di rimborso agli enti pubblici per ogni progetto che si chiude.

In questo periodo sono arrivate le nomine dei Direttori salesiani da parte del superiore religioso, l’Ispettore Don Enrico Stasi. Diamo “il benvenuto o bentornato” in CNOS-FAP a quelli che andranno in un’opera salesiana in cui c’è anche la presenza del CFP: Don Luca Barone al Rebaudengo, Don Luigi Compagnoni che dal Rebaudengo va ad Alessandria, Don Alessandro Borsello che arriva a Bra.

Penso siano già noti a tutti i nuovi Direttori di CFP: Gianluca Dho a Savigliano, già coordinatore di centro e progettista a Fossano, Debora Gastaldi a Saluzzo, dove era coordinatore di centro, Lidia Magrassi ad Alessandria, sede in cui era responsabile amministrativo. Al CFP di Vercelli è stato nominato Don Gabriele Miglietta, già Direttore dei CFP di Saluzzo e Savigliano. A coloro che assumono i nuovi incarichi facciamo i nostri migliori auguri perché possano svolgere il loro servizio nel migliore dei modi, con la collaborazione di tutti. Facciamo anche gli auguri a tutti i Coordinatori che li affiancheranno, sia quelli di nuova nomina che quelli confermati.

Nel mese scorso si è insediata la nuova Giunta Regionale del Piemonte a seguito dell’esito elettorale. Il compito di guidare l’Assessorato di riferimento per la Formazione Professionale è toccato a Elena Chiorino, ex sindaco del comune di Ponderano (BI), che avrà le delega anche di Istruzione, Lavoro, e Diritto allo Studio universitario. A lei e a tutta la Giunta a partire dal neo Presidente Alberto Cirio va il nostro augurio affinchè possano svolgere il loro mandato nell’interesse dei Cittadini e proseguire il lavoro delle Amministrazioni precedenti che hanno creduto concretamente nella FP e l’hanno fatta diventare un’eccellenza a livello nazionale ed europeo.

Lucio Reghellin

CnosFap Bra – Casa della formazione formatori!

Si riporta la notizia proveniente dal Centro di Formazione Professionale di Bra: da quest’anno è divenuto ufficialmente la “Casa della formazione formatori”. Lunedì 24 giugno si sono avviati i corsi di aggiornamento a livello nazionale nei settori di meccanica industriale e dell’informatica digitale.

Quest’anno il CFP braidese è diventato, ufficialmente, la «casa della formazione formatori», con tre corsi estivi in contemporanea.

Ieri – lunedì 24 giugno – si sono infatti avviati i corsi di aggiornamento, a livello nazionale, nei settori meccanica industriale (Tecniche di digitalizzazione dei sistemi didattici nella meccanica industriale), in quello dell’informatica digitale (Didattica attiva, tecniche innovative di apprendimento in ambiente digitale, sicurezza e privacy web) e, infine, in quello del settore turistico-alberghiero/agroalimentare (Il mondo del latte e i suoi prodotti lattiero-caseari), coordinati dai rispettivo segretari nazionali Maurizio Todeschini, Fabrizio Venere (braidese) e Andrea Cesaro, coadiuvato dal collega braidese Franco Burdese che ha curato la logistica delle visite tecniche.

Nel corso della settimana, attivato anche il primo «infettamento» digitale in un’area professionalizzante, con in attività di didattica attiva in comunione tra digitali e meccanici. Particolarmente itinerante quello del settore agroalimentare, i cui utenti vanno alla scoperta del mondo lattiero-caseario, laddove si producono sia il latte sia i suoi derivati. L’accoglienza, nel Cfp braidese, è stata positiva e anche apprezzata dai corsisti, grazie al lavoro sinergico di tanti formatori, che sono impegnati a vario titolo in questa esperienza. Il saluto iniziale agli oltre 60 formatori, provenienti da molte regioni italiane, è stato portato dal direttore dell’opera salesiana don Vincenzo Trotta e dal direttore del Centro Valter Manzone; atteso anche il direttore di sede nazionale Cnos Fap, don Pietro Mellano; ricco il calendario delle attività extracorsuali che sono state messe in atto nelle varie serate.

San Benigno: il CNOS-FAP porta in scena “Footloose”

Per il IV° anno consecutivo, un gruppo di formatori e di amici del CNOS-FAP di San Benigno invitato alla messa in scena del Musical “FOOTLOOSE” previsto in due serate, sabato 29 e domenica 30 giugno 2019, alle ore 21.00 presso il chiostro abbaziale.

Il musical sarà adattamento teatrale del celebre film “Footloose”, uscito nelle sale nel 1984 e ambientato in una cittadina della provincia americana. L’arrivo di un ragazzo “di città”, con idee ritenute troppo progressiste, provoca una serie di reazioni, talvolta violente. La convinzione che tutto quello che arriva da fuori sia potenzialmente dannoso, così come l’idea che solo vietando si riesce a preservare, vengono superate grazie all’impegno di una “nuova generazione” che, anche attraverso la musica, cambierà gradualmente ma inevitabilmente quel luogo.

Al di là di musiche, balli e coreografie, emerge forte un messaggio: l’impossibilità di arrestare il cambiamento, di cui però non bisogna avere paura.

Ingresso gratuito fino ad esaurimento posti.
Si richiede la prenotazione inviando un’email all’indirizzo: footloose2019@gmail.com