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Savio Club al Colle Don Bosco

Il 26 e 27 marzo, i ragazzi dalla prima alla terza media si sono riuniti al Colle Don Bosco per partecipare ai Savio Club.

Il tema della giornata è stato

Fare del bene a tutti e del male a nessuno

sul quale si è riflettuto con l’aiuto degli animatori e degli accompagnatori: l’importanza di donare il bene in giro per il mondo, senza farsi scoraggiare dal male, sempre pronto a far cadere in tentazione. L’importanza di avere buoni amici, attraverso l’esempio della Compagnia dell’Immacolata, fondata da San Domenico Savio quando aveva 12 anni, con lo scopo di darsi alcune regole per fare del bene agli altri con l’aiuto di Maria.

 

Cosa significa fare del bene? E quali sono i favori e il bene che ho ricevuto?

Grazie al confronto con i coetanei, la preghiera insieme e soprattutto i momenti di gioco, i ragazzi si sono concentrati sul dono di sè per e con gli altri, prendendo impegni concreti in vista della Pasqua.

 

Agasso Domenico portavoce del Papa e dei suoi messaggi incontra la Scuola Media di Lombriasco

Nella mattina di oggi, giovedì 17 marzo, i ragazzi della Scuola media Salesiana di Lombriasco hanno potuto assistere ad una lezione tenuta dal giornalista Domenico Agasso, Vaticanista de “La Stampa”, il quale ha raccontato la sua esperienza giornalistica come reporter dei viaggi del Papa, affrontando anche alcune tematiche di rilievo come la fraternità, la pace, il lavoro, l’accoglienza, l’immigrazione, la guerra e la salvaguardia dell’ambiente.

Di seguito l’articolo pubblicato sul sito dell’opera.

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Il 17 marzo 2022, la Scuola media Salesiana di Lombriasco ha avuto l’occasione di ospitare Domenico Agasso. L’incontro con i ragazzi ha riguardato la sua esperienza giornalistica come reporter dei viaggi del Papa e del rapporto, diventato ormai amicale, con il Santo Padre.

Il quarantenne scrittore e giornalista del quotidiano “La Stampa“, ha raccontato, con calore e coinvolgimento, in che modo è riuscito nel proprio progetto di vita lavorativa (e spirituale) a diventare cronista-vaticanista per un giornale di portata nazionale, offrendo anche resoconti recentissimi sugli ultimi viaggi di Papa Francesco: le tappe a Lesbo e Cipro in Grecia, in Madagascar e in Iraq sono stati punti di arrivo e di ritorno, ma allo stesso tempo mete di discussione e di risoluzione. Viaggiando in queste terre, il Papa offre al mondo e alla politica messaggi di sensibilizzazione, rendendo conosciuti e documentati i problemi che queste nazioni “straniere” si trovano a dover affrontare.

Siamo tutti nella stessa casa comune, la Terra. Aiutare un nostro fratello di un altro Paese, in difficoltà, può portare ad evitare anche conseguenze difficili che possono sfociare nell’immigrazione. Non significa che l’immigrazione è un fatto negativo, ma come dice il Papa, l’immigrazione è qualcosa da gestire al meglio, per fare in modo che il razzismo non prevalga e che le persone fragili e povere non diventino vittime della malavita.

Nel suo intervento ai ragazzi, Domenico Agasso ha affermato che “viaggiare con il Papa” significa “sposare i suoi scopi di amore” in senso ampio e assoluto, conoscere realtà e vite, spingersi con la mente oltre le sicure soglie, avendo altresì una cura particolare per la terra e per l’ecologia.

Papa Francesco grida al mondo, a noi e a voi (che magari sarete i politici del futuro) che occorre pensare al mondo in un modo più aperto e fraterno, affinché non scoppino le guerre, avendo anche un occhio di riguardo dal punto di vista ambientale affinché non si arrivi ad effetti problematici per noi, i nostri figli e nipoti.

Durante l’incontro, è stata inoltre espressa l’attenzione verso la questione attuale dell’Ucraina e la linea netta e decisa di Papa Francesco sull’argomento, per la quale viene invocata una pace imminente e urgente.

Il Papa è molto turbato in merito alla situazione attuale dell’Ucraina. Ha voluto parlare con la Chiesa Russa. Durante l’ultimo Angelus ha pregato per il paese aggredito, ha chiesto di fermare l’invasione e soprattutto la guerra, ma senza tuttavia specificare nomi.
Il Papa sta cercando infatti di tenere a bada gli animi senza pronunciare nomi, dando segnali di pace, al fine di evitare rotture.
Il 25 marzo Papa Francesco consacrerà, alla protezione della Madonna, la Russia e l’Ucraina.

Infine, Domenico Agasso ha voluto lasciare ai ragazzi i tre principali consigli riportati nel libro “Dio e il mondo che verrà” di Papa Francesco:

Nel libro ci sono tre consigli per i giovani:
1- essere i giovani dell’amore (inteso in senso ampio) nella solidarietà, pensando al prossimo per non essere egoisti;
2- avere un’attenzione ecologica;
3 – essere i giovani della conoscenza: la conoscenza e la curiosità vi spingono sempre di più ad aprire gli orizzonti.

Non perdete mai è la voglia di sognare perché il sogno, insieme alla conoscenza, vi darà la forza per lottare.

Campo della Parola 2021 – Medie e Biennio

Si conferma per il 2021 il Campo della Parola!

Il campo si svolgerà a Pracharbon e sarà aperto:

  • Dal 26 al 29 luglio 2021 per ragazzi e alle ragazze che hanno terminato la 2° e 3° media.
  • Dal 29 luglio al 1° agosto 2021 per ragazzi e alle ragazze che hanno terminato la 1° e 2° superiore.

Di seguito tutte le informazioni.

Campo della Parola 2021 – Medie

Pracharbon, 26 – 29 luglio 2021

Campo della Parola Medie a Pracharbon

  • Dal 26 al 29 luglio 2021
  • Per ragazzi e alle ragazze che hanno terminato la 2° e 3° media.
  • Arrivo nella mattinata di lunedì, partenza nel pomeriggio di giovedì.
  • Prezzo: 80 €

Informazioni ed iscrizioni (fino ad esaurimento posti) versando la caparra di 40 € presso il responsabile del proprio centro.

Iscrizioni entro il 14 luglio.

Contatti

don Paolo Pollone

paolo.pollone@31gennaio.net

suor Paola Casalis

pg-vocazioni@fma-ipi.it

Campo della Parola 2021 – Biennio

Pracharbon, 29 luglio – 1° agosto 2021

Campo della Parola Biennio a Pracharbon

  • Dal 29 luglio al 1° agosto 2021
  • Per ragazzi e alle ragazze che hanno terminato la 1° e 2° superiore.
  • Arrivo nel pomeriggio di giovedì, partenza alle ore 14.00 della domenica.
  • Prezzo: 80 €

Informazioni ed iscrizioni (fino ad esaurimento posti) versando la caparra di 40 € presso il responsabile del proprio centro.

Iscrizioni entro il 14 luglio.

Contatti

don Paolo Pollone

paolo.pollone@31gennaio.net

suor Paola Casalis

pg-vocazioni@fma-ipi.it

Porte aperte alla scuola media del San Luigi

La scuola salesiana del San Luigi di Chieri presenta 3 giornate di “porte aperte” per conoscere e visitare la scuola media – percorso internazionale:

  • Sabato 24 ottobre
  • Sabato 28 novembre
  • Sabato 23 gennaio

L’incontro per ciascuna data è previsto per le ore 9.30 per poi proseguire con la visita guidata.

La scuola media salesiana di Bra a pieno regime

La Scuola Media Salesiana di Bra è ripartita a pieno ritmo mercoledì 9 settembre scorso. Di seguito l’articolo gentilmente fornito alla Redazione da parte di Teresio Fraire.

Da mercoledì 9 settembre le porte della scuola media salesiana si sono aperte ai 98 allievi iscritti.

L’apertura anticipata era stata decisa dopo un sondaggio on line a luglio. La quasi totalità delle famiglie si era espressa favorevolmente. Si voleva colmare almeno in parte le inevitabili lacune accumulate durante la chiusura per emergenza coronavirus, a vantaggio soprattutto degli allievi più deboli.

La scuola si è impegnata ad iniziare non solo le lezioni, ma anche il doposcuola fino alle 17.30 mensa compresa come gli anni scorsi. E così sta avvenendo, ovviamente con la massima attenzione alle norme di prevenzione.

L’inizio ha visto i docenti impegnati nelle riunioni programmatiche; ma il primo incontro è stato dedicato al ritiro spirituale condiviso con i colleghi della formazione professionale e i salesiani della Comunità. Il direttore don Alessandro Borsello ha presentato la proposta pastorale dell’Italia salesiana, che valorizza la presenza e l’accompagnamento educativo dei giovani nel loro contesto di vita, a partire dal cortile.

L’integrazione al regolamento, che recepiva le norme anti Covid, è stato più volte elaborato e infine approvato dal Consiglio di istituto. Quindi è stato condiviso nelle riunioni dei genitori. L’attuazione delle norme in questi primi giorni fa ben sperare: gli allievi stanno collaborando positivamente. In particolare incoraggia il clima di fiducia e di collaborazione con le famiglie. Elemento fondamentale è la presenza da subito del corpo docente, molto valido, che non ha subito cambiamenti rispetto all’anno passato.

Intanto la scuola è stata rinnovata con la tinteggiatura delle aule ordinarie e con il rifacimento di un locale dismesso trasformato in aula multifunzionale per attività artistiche, musicali e di manualità. Questi onerosi interventi sono stati realizzati anche grazie al contributo della Fondazione CRC e al concorso del CFP.

Un radicale intervento di manutenzione ha interessato il campo da calcio sintetico: un luogo importante per i nostri allievi.

Il primo giorno di scuola è stato segnato da grande soddisfazione e gioia di ritrovarsi tra compagni e insegnanti. Abbiamo avuto pure la visita del Sindaco Gianni Fogliato che ha salutato gli allievi e gli insegnanti, come ormai da tradizione, augurando a tutti un buon anno scolastico, che sarà senz’altro speciale, ma ricco di occasioni di crescita culturale ed educativa.

Scuola media Bra – programmazione nuovo anno scolastico

Si riporta la notizia proveniente dalla Scuola Media Salesiana di Bra riguardo all’impostazione dell’avvio del nuovo anno scolastico.

Con gli incontri del Collegio docenti e del Consiglio di istituto è stato impostato l’avvio del nuovo anno scolastico. Obiettivo sicuro: tutti in presenza sia al mattino che al pomeriggio. Stessi orari e stessi servizi degli scorsi anni con la retta scolastica invariata. Sono state ipotizzate varie modalità organizzative e didattiche a seconda delle disposizioni definitive del Ministero. Docenti e genitori rassicurati e soddisfatti del lavoro svolto.

Un sondaggio on line esteso a tutte le famiglie fornirà il riscontro utile per definire sia gli orientamenti per tutto l’anno scolastico sia l’ipotizzato avvìo anticipato delle lezioni a settembre per consentire un adeguato recupero degli apprendimenti.

Campo della Parola: 26 luglio – 1 agosto 2020 Pracharbon

Si conferma per il 2020 il Campo della Parola!

Il campo si svolgerà a Pracharbon e sarà aperto ai ragazzi e alle ragazze che hanno terminato la 3° media e la 1° superiore (SE resteranno dei posti accoglieremo anche i ragazzi di seconda e terza superiore).

A causa delle nuove norme legate all’emergenza sanitaria in corso, la capienza della casa sarà ridotta. Per questo motivo quest’anno si farà un solo campo privilegiando alcune fasce d’età.

Il numero dei posti sarà quindi limitato per poter garantire il rispetto delle normative e il necessario distanziamento sociale negli ambienti chiusi.

Il campo inizierà domenica 26 luglio con arrivi dalle ore 17.00 e terminerà dopo il pranzo di sabato 1° agosto.

Il contributo richiesto per la partecipazione è di 140€.

Informazioni ed iscrizioni (fino ad esaurimento posti) versando la caparra di 50 € presso il responsabile del proprio centro.

Per il pranzo di sabato 1° agosto ci sarà la possibilità di prenotare il pasto preparato dalla nostra cucina al costo di 10 € a persona, (i figli da 6 anni in giù NON pagano).

Le iscrizioni, entro il 14 luglio, avverranno tramite il form a cui potete accedere cliccando qui o dal pulsante sottostante dedicato.

Per facilitare il lavoro dei responsabili, si chiede cortesemente di compilare il modulo in tutte le sue parti.

Ulteriori dettagli sulle questioni tecniche, logistiche e sanitarie verranno comunicati agli iscritti.

Contatti

Don Paolo Pollonepaolo.pollone@31gennaio.net

Suor Paola Casaliscasalis.paola@gmail.com

CAMPO DELLA PAROLA

Pracharbon, 26 luglio – 1 agosto 2020

Per i ragazzi e alle ragazze che hanno terminato la 3° media e la 1° superiore

 

Scuola Media Salesiani Bra: una festa finale insolita

Sabato scorso, 13 giugno, si è svolta la festa di fine anno alla Scuola Media dei Salesiani Bra. Si riporta di seguito l’articolo gentilmente fornito alla redazione da parte del Preside della Scuola, Teresio Fraire, contenente anche due lettere indirizzate agli insegnanti da parte di due allievi di terza media che hanno terminato il loro percorso scolastico con ottimi risultati.

Tanti desideravano incontrarsi per un ultimo saluto dal vivo, dopo settimane di scuola on line. Alla fine si è deciso: appuntamento, per chi desidera, alla Messa prefestiva di sabato 13 giugno celebrata dal Direttore don Alessandro Borsello. Si sono ritrovati in tanti: allievi/e, genitori e tutti gli insegnanti. Peccato che piovesse! Niente paura: metà in chiesa e metà collegati via audio sotto il porticato, sempre con distanziamento e mascherina. Al termine i saluti di fine anno, con consegna delle tessere exallievi/e alle terze e degli attestati al merito per i corsi di spagnolo, francese e latino.

Con l’autorizzazione degli interessati pubblichiamo le lettere che due allievi di terza media hanno voluto inviare ai loro insegnanti dopo la pubblicazione dei risultati. Sono Maria Lo Magno, che ha ottenuto il 10 al termine del suo percorso scolastico, e Gianfrancesco Franco che è uscito con un 10 lode più che meritato.

“Salve professori, è l’ultima volta che vi scrivo e la mia mano trema, eppure non é una verifica quella che mi accingo a scrivere. Oggi ho preso coscienza che tutto è veramente finito; ci rivedremo certo, ma non come prof. ed alunna e questo provoca in me tanta amarezza.

Ho cercato parole che in qualche modo potessero aiutarmi ad esprimere la gratitudine al valore che avete dato in questi anni al mio operato; non ne ho trovate perché non le hanno ancora scritte.
Diró allora solo ‘grazie’ nella speranza che a voi arrivi pieno di tutti i miei sentimenti e l’immensa stima che ho verso chi ha creduto in me. Vi ricorderó sempre e sarà per me quello stimolo in più per non mollare mai. La sera del 13 giugno non vi ho potuto ringraziare e salutare uno per uno perché eravate impegnati con altre persone e non volevo essere invadente. Porgo adesso a tutti voi un saluto ed un ringraziamento, vi porterò sempre nel cuore. Grazie ancora, Maria”.

“Cari professori, la scuola è finita ed insieme ad essa anche il mio ruolo di studente nella casa salesiana di Bra. Anche se è ormai tutto finito, mi sento riconoscente a tutte quelle persone che, in questo ambiente, hanno contribuito alla mia crescita in tre anni della mia vita in cui io sono cambiato molto (fisicamente, caratterialmente, mentalmente…) e ho iniziato a conoscermi meglio. Tre anni in cui penso che ricevere un’educazione giusta e basata sugli ideali della mia religione sia fondamentale per indirizzarmi verso la “diritta via” e non perdermi “per una Selva Oscura”.
Qua ho imparato a lavorare con impegno, ma lavorando per uno scopo: ampliare le mie conoscenze. Dunque ho capito che dedicandomi allo studio posso trarre dei benefici per il mio futuro e che non lo devo fare solo per rendere contenta la mamma. Il metodo di studio, la capacità riflessiva… dove avrei potuto impararli se non qua o meglio: dove avrei potuto impararli meglio che qua?
A fine esame ho ricevuto i vostri complimenti per il mio impegno, però devo anche ringraziare voi perché mi avete fatto capire che il mio impegno porta bene solamente a me. L’assistenza istruttiva ed educativa che dedicate ai vostri alunni credo, almeno per me, sia importante per intraprendere gli studi e per trovarne un valido motivo. Non tutte le scuole hanno insegnanti così dediti ed interessati ai propri alunni, infatti questa scuola dovrebbe essere conosciuta di più per le possibilità che dà ai propri alunni e per il suo metodo formativo e non per la presenza di gente ricca! Purtroppo tra i giovani che conosco fuori dalla scuola sorge spesso questo pregiudizio.
Di questi anni di sicuro avrò molti bei ricordi. Ancora grazie mille per avermi sostenuto e aver creduto nelle mie capacità in questi tre indimenticabili anni! Cordialmente Gianfrancesco Franco
P.S. Che gioia quando dirò da grande ai miei futuri amici che ho frequentato la scuola media dei salesiani!”.

Scuola media Salesiani Bra: “Ho imparato…(un saluto da parte delle classi terze)”

Le classi terze della Scuola Media dell’Istituto Salesiano San Domenico Savio di Bra hanno realizzato un video di fine anno per ringraziare per tutto ciò che hanno imparato durante il percorso scolastico delle medie, anche durante il periodo difficile di distanza dovuto all’emergenza sanitaria del Covide-19. Di seguito il video dal titolo “Ho imparato…..(un saluto da parte delle classi terze)”  e le parole della Prof.ssa Francesca Berri.

Buonasera ragazzi, ecco il video!

Nella storia del mondo verrà ricordata la pandemia, ma nella storia personale di ciascuno di noi ricorderemo anche altro, soprattutto, spero, ciò che di buono c’è stato.
prof. Francesca Berri

Salesiani Bra: giornalismo a scuola? Una ricetta vincente

La giovane redazione del “Salesiani Bra Magazine” della Scuola Media Salesiana di Bra non si è fermata neanche in periodo di Covid-19. Grazie alla didattica a distanza, è stato possibile lavorare nonostante la situazione di emergenza sanitaria, rafforzando ancor di più il legame del gruppo. Si riporta di seguito l’articolo pubblicato ieri dal sito dell’opera.

All’inizio di quest’anno scolastico è nato ufficialmente “Salesiani Bra Magazine”, il giornale scolastico della Scuola Media San Domenico Savio di Bra, che si pone l’obiettivo di far conoscere e condividere tutte le esperienze più significative vissute dagli studenti nel corso dei mesi. L’ideazione, progettazione e realizzazione di questo magazine è stata portata avanti dal “gruppo di giornalismo”, una novità all’interno delle differenti attività opzionali proposte dall’istituto. Il team, guidato dal prof. Marco Dalmasso, ha registrato moltissime adesioni tra ragazzi e ragazze di differente anno scolastico.

Dopo una prima parte più teorica, durante la quale si sono apprese le principali nozioni relative alla stesura di articoli e al lavoro in redazione, si è passati subito alla parte pratica. Suddivisi in gruppi di lavoro, i giovani giornalisti hanno portato avanti l’iter della stesura di un magazine: dalla raccolta delle idee, passando per la pianificazione e realizzazione degli articoli, finendo con la parte di grafica e impaginazione.

E nemmeno la lontananza forzata, causata dal Coronavirus, ha fermato questa giovane redazione. Sfruttando le piattaforme per la didattica a distanza messe a disposizione dalla scuola salesiana, è stato possibile lavorare anche in questa situazione, rafforzando ancor di più il legame di questo gruppo.

Ma perché attivare un corso di giornalismo a scuola? Le motivazioni sono molte. Per prima cosa si tratta di un’attività che da sempre suscita curiosità e interesse nei ragazzi, e questi mesi di laboratorio ne sono stati la concreta manifestazione.

Interesse legato alla voglia di raccontare la propria vita scolastica a compagni, genitori e, più in generale, ai lettori. La voglia di sfruttare al meglio le enormi potenzialità che la tecnologia informatica offre nell’ambito della comunicazione (programmi di impaginazione, organizzazione di testo e fotografie, etc.). Il desiderio di mettersi in gioco, di superare lo scoglio della “pagina bianca” per far emergere la propria personalità di scrittore, oltre ad affinare le proprie tecniche espressive e di produzione scritta.

Infine, fare gruppo. Sì, perché una redazione è per prima cosa legame con i “colleghi”, rispetto di regole comuni, collaborazione per la realizzazione di un progetto. Un’interdipendenza che porta ciascuno a offrire il proprio piccolo/grande (ma sempre prezioso) contributo: da chi matura le idee, a chi le traduce in un articolo, passando attraverso la realizzazione grafica e la scelta delle immagini.

Grazie a tutti questi elementi ogni pagina non sarà un semplice foglio di carta, bensì un insieme di vissuti, legami, emozioni che questo percorso ha racchiuso in sé. Uno sguardo al recente passato, ma solo momentaneo. Perché sicuramente affiorano già nuove idee per il prossimo numero di “Salesiani Bra Magazine” e una nuova splendida avventura editoriale è alle porte!