CNOS-FAP Fossano: viaggio in Repubblica Ceca

Nell’ultima settimana di settembre si è conclusa l’esperienza di Erasmus per gli allievi del Cnos-Fap di Fossano. Si riporta l’articolo pubblicato sul sito dell’opera.

IL CNOS FAP DI FOSSANO VOLA IN REPUBBLICA CECA

Con l’ultima settimana di settembre, si è conclusa la 3° mobilità del progetto Erasmus+ KA2 del CNOS-FAP Regione Piemonte. Insieme ai partner finlandesi, cechi e inglesi si è proseguito il lavoro, avviato con il precedente progetto (Csteps), sullo scambio di buone prassi nella formazione degli allievi con un focus particolare alla fase di accompagnamento al lavoro.

In occasione di questo progetto, Parfene Nicoleta, allieva del 3° anno del corso OPERATORE DEL BENESSERE – ACCONCIATURA (accompagnata da una nostra formatrice), si è recata per una settimana presso il centro di formazione professionale della città ceca di Jihlava.

Nicoleta scrive:

“Mi è piaciuta molto questa esperienza in Repubblica Ceca perché è stata una spinta in più con l’inglese e perché è stato molto bello visitare il paese e conoscere come funzionano le scuole. È stata un’esperienza che rifarei volentieri”

Weekend Savio Club: 16-17 novembre 2019

Sabato 16 e domenica 17 novembre 2019 torna l’appuntamento del Savio Club al Colle don Bosco: un weekend dedicato ai ragazzi e alle ragazze di 1°, 2° e 3° media, animato dal gioco, dalla preghiera, dall’amicizia e anche da momenti riflessivi nei quali i ragazzi crescono imparando ad apprezzare la vita come dono di Dio.

L’appuntamento è previsto dalle ore 16.00 del sabato fino alle ore 16.00 della domenica.

Da portare:

  • Cena al sacco;
  • Quaderno ad anelli A5 e penna;
  • Federa, lenzuolo o sacco a pelo.

Iscrizioni:

  • Costo: 18 €;
  • Iscrizioni entro giovedì 14 novembre.

Informazioni:

 

CNOS-FAP San Benigno: Concorso di Cucina TARTUFO D’ORO 2019

Martedì 22 ottobre gli allievi del settore di ristorazione del Centro di Formazione Professionale di San Benigno Canavese hanno preso parte al concorso “Tartufo d’oro“, un concorso culinario promosso e organizzato dall’Associazione Cuochi Provincia Granda che si è svolto presso l’Istituto alberghiero Giolitti di Mondovì. Si riporta di seguito l’articolo pubblicato sul sito dell’opera a cura di Agostino Albo.

Il 22 ottobre 2019 si è svolto presso l’Istituto Alberghiero Giolitti di Mondovì il concorso di cucina TARTUFO D’ORO promosso e organizzato dall’Associazione Cuochi Provincia Granda. Il settore ristorazione del nostro centro di formazione professionale non si è lasciato scappare questa bella e succosa occasione di confronto con altre realtà e ha iscritto due allieve dei nostri corsi: l’obiettivo non è vincere, ma dare una possibilità di crescita in più a chi sta dimostrando di avere “buona stoffa”!

Il concorso era pensato in due categorie di gara: salato e dolce.
Nella categoria “salato” era necessario presentare un piatto a tema “pasta ripiena dai sapori stagionali”, mentre per la categoria “dolce” si deve presentare un dessert al cucchiaio dal tema “sapori stagionali”. Il regolamento era molto dettagliato e dava la possibilità di partecipare a cuochi professionisti o studenti del settore alberghiero. In 45 minuti le nostre allieve hanno dovuto preparare il piatto pensato insieme ai loro formatori. Al termine del tempo a disposizione i piatti sono stati giudicati da una giuria di 3 chef stellati che hanno valutato i piatti tenendo conto di quattro elementi: esame visivo, esame gustativo ,rispetto delle tecniche professionali e impressione generali.

Giulia Pizzinga della Terza Cucina B ha presentato un piatto salato dal titolo “Tavolozza d’Autunno”, mentre Pamela Lama del Quarto Anno di Tecnico di Cucina si è presentata con un dolce dal nome “Sorpresa del Sottobosco”. Quest’ultima, nonostante concorresse contro allievi di chef stellati, è riuscita a piazzarsi seconda nella sua categoria: complimenti!

L’Istituto Tecnico Tecnologico Torino-Agnelli al 3° Forum Nazionale di Project Management di Milano

I ragazzi dell’Istituto Tecnico Tecnologico di Torino-Agnelli a Milano per il 3° Forum Nazionale di Project Management. Si riporta l’articolo pubblicato sul sito dell’opera.

Un gruppo di studenti dell’istituto Tecnico (1 ragazzo della specializzazione Meccatronica e 6 della specializzazione Elettronica) il 19 Ottobre 2019 ha partecipato a Milano al 3° Forum Nazionale di Project Management presentando un progetto tecnico rivisto con gli standard P.M.I.

Il progetto presentato è una pensilina per bus 4.0 che permette ai disabili, nello specifico ipovedenti, di utilizzare i trasporti pubblici in comodità e sicurezza. Tutto ciò si può ottenere mediante un TAG RFID posizionato all’estremità di un bastone, il quale avvicinato al pavimento della pensilina, riconosce l’utente e comunica all’autista del bus in arrivo la presenza di un disabile alla fermata. Inoltre il sistema permette di conoscere il numero esatto di persone che sono sul pullman e di quelle che sono alla fermata, consentendo di ottimizzare il numero di mezzi presenti sulla linea.

Il progetto rispetta gli standard di sostenibilità in quanto realizzato con materiali riciclabili ed alimentato con pannelli fotovoltaici.

Festa per gli Ex Allievi di Don Bosco San Salvario con la mostra d’arte

Per la festa degli Ex Allievi di Don Bosco San Salvario il prossimo 19 aprile 2020 sarà organizzata una mostra d’arte. Si riporta di seguito il regolamento della mostra.

1 – Ogni ex allievo, parente o simpatizzante, potrà esporre sotto il porticato del San Giovannino, un massimo di due opere figurative, con tecnica libera (compresi disegni e sculture). Non si portino cavalletti.

2 – I lavori dovranno avere identico valore commerciale, in caso di vendita il ricavato di una delle due opere sarà donato alla nostra Associazione. La somma ricavata verrà destinata per opere di beneficenza. All’espositore rimarrà la somma dell’altra vendita.

3 – In caso di una sola opera esposta, l’unico beneficiario commerciale, sarà l’espositore.

4 – Le foto delle opere, con estremi dell’artista, relativi titoli, misure e tecnica utilizzata, dovranno giungere come allegato ENTRO e non oltre il 30 MARZO 2020 al seguente indirizzo email: f.capraquarelli@fastwebnet.it

5 – Il Direttivo Ex Allievi – a suo insindacabile giudizio – vaglierà l’accettazione delle opere, che nel complessivo non potranno essere inferiori a cinque (6) e non superiori a quindici (20).

6 – Si sottolinea che NON CI SARA’ alcuna forma di competizione fra espositori e consegne premi.

CNOS-FAP Agnelli: Corso gratuito per Tecnico di sistemi Cad Meccanico

Si segnala il comunicato del Centro di Formazione Professionale CNOS-FAP Torino-Agnelli, il quale propone un corso gratuito per Tecnico di sistemi Cad Meccanico per disoccupati e inoccupati diplomati o qualificati.

ISCRIVITI al CORSO GRATUITO di:

TECNICO SISTEMI CAD

Vogliamo informarla di questa importante offerta formativa che il nostro Centro di Formazione Professionale mette a disposizione gratuitamente, per diplomati e qualificati (con crediti in ingresso).
Si tratta di un corso per TECNICO DEI SISTEMI CAD MECCANICO che prevede 240 ore di stage aziendale. Oltre alla specializzazione rilasciata dal percorso formativo, l’incontro con aziende del settore rappresenterà un’ulteriore opportunità di sperimentare le proprie capacità nel mondo del lavoro e di contatto con aziende interessate a nuovi profili.
Il corso sarà avviato nel mese di novembre con frequenza pomeridiana.
Nella speranza di aver fatto cosa gradita, la invitiamo all’Agnelli perché possa visitare i nostri ambienti e i laboratori e conoscere tutta la nostra offerta formativa.
Cordiali saluti.

Il Direttore del CFP
D.ssa Erika Naretto

 

Oratorio Valdocco: Festa della catechesi e castagnata

Si riporta il programma della Festa della catechesi organizzata dall’Oratorio San Francesco di Sales di Valdocco per domenica 27 ottobre 2019 per i genitori e i ragazzi che frequentano il catechismo della Parrocchia.

L’Oratorio di Valdocco è lieto di invitare tutti i genitori e i ragazzi del catechismo alla FESTA DELLA CATECHESI prevista per domenica 27 Ottobre 2019.

Un momento importante per trovarsi assieme ed iniziare al meglio le attività dell’anno catechistico.

PROGRAMMA

  • Ore 9.30 Ritrovo in Oratorio (via Salerno 12, Valdocco TO).
  • Ore 9.45 Incontro genitori (in Teatro). I bambini e ragazzi saranno intrattenuti con giochi e attività dagli animatori.
  • Ore 11.00 Santa Messa per tutti nella Basilica di Maria Ausiliatrice.
  • Ore 12.30 Pranzo condiviso in Oratorio (la Parrocchia offre la pastasciutta; ognuno può portare una pietanza da condividere insieme).
  • Nel pomeriggio la festa continua con la Castagnata con giochi, sorprese e castagne per tutti!

Haligua – Il Vocabolario Missionario

La parola del Vangelo ti porta in missione. L’esperienza della missione, d’altro canto, cambia il significato che diamo alle parole. Essa lascia il segno, va in profondità nel cuore delle persone, tanto da arrivare a modificare il valore ed il significato di termini che prima sembravano comuni.

Insieme con un gruppo di giovani che hanno fatto questa esperienza, ti proponiamo 31 passi di cammino insieme.

31 OTTOBRE

La parola del giorno: Haligua

Ritorno al Vangelo Matteo (25,31-46):

Quando il Figlio dell’uomo verrà nella sua gloria con tutti i suoi angeli, si siederà sul trono della sua gloria. E saranno riunite davanti a lui tutte le genti, ed egli separerà gli uni dagli altri, come il pastore separa le pecore dai capri, e porrà le pecore alla sua destra e i capri alla sinistra. Allora il re dirà a quelli che stanno alla sua destra: Venite, benedetti del Padre mio, ricevete in eredità il regno preparato per voi fin dalla fondazione del mondo.Perché io ho avuto fame e mi avete dato da mangiare, ho avuto sete e mi avete dato da bere; ero forestiero e mi avete ospitato, nudo e mi avete vestito, malato e mi avete visitato, carcerato e siete venuti a trovarmi. Allora i giusti gli risponderanno: Signore, quando mai ti abbiamo veduto affamato e ti abbiamo dato da mangiare, assetato e ti abbiamo dato da bere? Quando ti abbiamo visto forestiero e ti abbiamo ospitato, o nudo e ti abbiamo vestito? E quando ti abbiamo visto ammalato o in carcere e siamo venuti a visitarti? Rispondendo, il re dirà loro: In verità vi dico: ogni volta che avete fatto queste cose a uno solo di questi miei fratelli più piccoli, l’avete fatto a me. Poi dirà a quelli alla sua sinistra: Via, lontano da me, maledetti, nel fuoco eterno, preparato per il diavolo e per i suoi angeli. Perché ho avuto fame e non mi avete dato da mangiare; ho avuto sete e non mi avete dato da bere; ero forestiero e non mi avete ospitato, nudo e non mi avete vestito, malato e in carcere e non mi avete visitato. Anch’essi allora risponderanno: Signore, quando mai ti abbiamo visto affamato o assetato o forestiero o nudo o malato o in carcere e non ti abbiamo assistito? Ma egli risponderà: In verità vi dico: ogni volta che non avete fatto queste cose a uno di questi miei fratelli più piccoli, non l’avete fatto a me. E se ne andranno, questi al supplizio eterno, e i giusti alla vita eterna».

Post-it!

Questa conclusione del Discorso apocalittico,escatologico, che leggiamo nel solo Matteo, è un vero capolavoro. Ci troviamo subito immersi nel modo di scrivere del nostro autore […].
«Quando verrà»: non siamo più nell’attesa, qui si parla della fine della storia al futuro. Si tratta di una profezia di quello che avverrà dopo che tutte le genti avranno ascoltato l’annuncio del Vangelo del Regno […]. Si noti che si dice: benedetti del Padre mio, un’espressione che indica appartenenza, e che porta poi al concetto di fratelli. È la famiglia di Dio che si riunisce definitivamente nella casa del Padre, in quel regno che è stato preparato per voi sin dalla creazione del mondo. L’ultima espressione dice che non è una cosa improvvisata quel regno, ma che sin dall’e- ternità Dio ci ha chiamati alla vita eterna con lui, alla comunione con lui, il Figlio, mediante lo Spirito Santo. E che cosa hanno fatto di bene coloro che vengono chiamati «benedetti»? Per quattro volte si enumerano sei opere di misericordia: dare da mangiare agli affamati, dare da bere agli assetati, ospitare gli stranieri, vestire i nudi, visitare gli ammalati, andare a trovare i carcerati. Queste opere buone servono per motivare il premio e la condanna. Ma non sono viste in se stesse, bensì nelle relazioni che hanno intessuto con gli interessati e con il Signore. Facendole o non facendole hanno vissuto o non vissuto una vera relazione umana di condivisione, di carità, di bontà, di misericordia verso i più bisognosi. L’eredità è un puro dono di misericordia, espressione dell’infinita bontà di Dio […]. Ci saranno tante sorprese quel giorno. Noi cristiani, però, che abbiamo la possibilità di leggere in continuità la parola di Gesù, camminiamo nella storia sapendo già chiaramente che cosa dobbiamo fare per salvarci, sappiamo già che mediante le opere di misericordia ci salveremo. Non siamo gente che cammina nelle tenebre, noi siamo «i figli della luce», «i figli del giorno» (l Ts 5,5). E lo siamo solo se viviamo quanto qui Gesù ci ha insegnato.

Mario Galizzi

Vangelo secondo Matteo – Commento esegetico-spirituale

Tocca a te!

Scopri un tratto di Gesù nelle persone che incontri e con cui passi la maggior parte del tempo.

Te lo sei mai chiesto?

1. Sei capace di riconoscere Gesù negli altri? Anche in chi non ti sta simpatico?

2. Hai mai messo in pratica una delle opere di misericordia appena lette? Quale?

Ascolto – Il Vocabolario Missionario

La parola del Vangelo ti porta in missione. L’esperienza della missione, d’altro canto, cambia il significato che diamo alle parole. Essa lascia il segno, va in profondità nel cuore delle persone, tanto da arrivare a modificare il valore ed il significato di termini che prima sembravano comuni.

Insieme con un gruppo di giovani che hanno fatto questa esperienza, ti proponiamo 31 passi di cammino insieme.

30 OTTOBRE

La parola del giorno: Ascolto

Ritorno al Vangelo Matteo (7,21-29):

Non chiunque mi dice: Signore, Signore, entrerà nel regno dei cieli, ma colui che fa la volontà del Padre mio che è nei cieli. Molti mi diranno in quel giorno: Signore, Signore, non abbiamo noi profetato nel tuo nome e cacciato demòni nel tuo nome e compiuto molti miracoli nel tuo nome? Io però dichiarerò loro: Non vi ho mai conosciuti; allontanatevi da me, voi operatori di iniquità.
Perciò chiunque ascolta queste mie parole e le mette in pratica, è simile a un uomo saggio che ha costruito la sua casa sulla roccia. Cadde la pioggia, strariparono i fiumi, soffiarono i venti e si abbatterono su quella casa, ed essa non cadde, perché era fondata sopra la roccia. Chiunque ascolta queste mie parole e non le mette in pratica, è simile a un uomo stolto che ha costruito la sua casa sulla sabbia. Cadde la pioggia, strariparono i fiumi, soffiarono i venti e si abbatterono su quella casa, ed essa cadde, e la sua rovina fu grande».
Quando Gesù ebbe finito questi discorsi, le folle restarono stupite del suo insegnamento: egli infatti insegnava loro come uno che ha autorità e non come i loro scribi.

Post-it!

Come si riconosce un cristiano? Dal suo atteggiamento. E il vangelo riporta proprio il brano in cui Gesù spiega come discernere «dove sono i veri predicatori del Vangelo e dove sono quelli che predicano un vangelo che non è vangelo». Ci sono — ha spiegato il Papa — «tre parole chiave per capire questo: parlare, fare, e ascoltare». Si parte dal «parlare». Afferma Gesù: «Non chiunque mi dice: “Signore, Signore”, entrerà nel regno dei Cieli». E continua: «In quel giorno molti mi diranno: “Signore, Signore, non abbiamo fatto profezie nel tuo nome? […]». Ma a costoro risponderà: «Non vi ho mai conosciuti, allontanatevi da me voi che operate l’iniquità». Perché questa opposizione? Perché, ha detto il Pontefice, «questi parlano, fanno», ma manca loro «un altro atteggiamento, che è proprio la base, che è proprio il fondamento del parlare, del fare»: manca «l’ascoltare». Infatti Gesù continua: «Chi ascolta queste mie parole e le mette in pratica…». Dunque «il binomio parlare-fare non è sufficiente», addirittura può anche ingannare. Il binomio corretto è un altro: è «ascoltare e fare, mettere in pratica». […]
Quindi, ha sintetizzato il Pontefice, «uno che parla e fa, solamente, non è un vero profeta, non è un vero cristiano, e alla fine crollerà tutto», perché «non è sulla roccia dell’amore di Dio, non è “roccioso”». Invece «uno che sa ascoltare e dall’ascolto fa, con la forza della parola di un altro, non della propria», costui «rimane saldo come la roccia: benché sia una persona umile, che non sembra importante», è grande.

Papa Francesco

Commento al Vangelo

Tocca a te!

Nella giornata di oggi regalati 20 minuti di tempo per “ascoltare” le parole del Vangelo appena letto.

Te lo sei mai chiesto?

1. Quali atteggiamenti del tuo corpo o della tua mente ti aiutano ad ascoltare meglio? Quali ti distraggono?

2. Quale persona ascolti più volentieri? quale meno? Perché?

Secondo Convegno Nazionale di Passodopopasso – Elledici

Dopo il successo del primo convegno di settembre, l’Editrice Elledici presenta il secondo Convegno Nazionale dedicato al nuovo Progetto Catechistico Passodopasso previsto per Sabato 23 novembre 2019, dalle ore 9.00 alle ore 18.30, presso la Sala Sangalli di Valdocco (Via Maria Ausiliatrice 32, Torino).

- PROGRAMMA DEL CONVEGNO -

IN ASCOLTO (ore 9.00)

Presentazione del progetto catechistico:
Le linee guida del progetto PASSODOPOPASSO

CAMBIARE SI DEVE E SI PUÒ (ore 10.00)

Catechesi parrocchiale
Catechesi celebrativa e comunitaria
Catechesi familiare

LE MANI IN PASTA – Prima Parte (ore 11.00)

Suddivisione in gruppi e attivazione di quattro laboratori su differenti tematiche:
Temi e strumenti
Attività
Celebrazioni
Coinvolgimento dei genitori

BUFFET offerto a tutti i partecipanti (ore 12.30)

LE MANI IN PASTA – Seconda Parte (ore 14.00)

Ripresa dei quattro laboratori

IN ASCOLTO (ore 17.15)

Celebrare i Sacramenti con arte

SPAZIO ALLE DOMANDE (ore 17.45)

Tempo dedicato ai partecipanti per porre domande

VALUTAZIONE DEL PERCORSO (ore 18.00)

Momento conclusivo di valutazione del Convegno svoltosi

CONCLUSIONE (ore 18.30)

Preghiera finale e saluti

INFORMAZIONI

  • Convegno riservato ai primi 100 Catechisti che si iscrivono.
  • Iscrizioni entro mercoledì 13 novembre 2019.
  • Quota di iscrizione: € 15 (inclusivo di materiale didattico, coffee break e buffet).